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L’Ucraina: sono 7mila i soldati nordcoreani che combattono con Mosca

L’Ucraina: sono 7mila i soldati nordcoreani che combattono con MoscaRoma, 2 nov. (askanews) – La Russia ha schierato, durante l’ultima settimana di ottobre, “più di 7.000 soldati della Corea del Nord” in aree situate “vicino all’Ucraina”, secondo un messaggio pubblicato oggi su Telegram dai servizi segreti di Kiev. Secondo l’intelligence ucraina, questi movimenti sono stati effettuati utilizzando almeno 28 aerei da trasporto militare, e Mosca ha equipaggiato i soldati di Pyongyang, in particolare, con mortai da 60 mm, fucili d’assalto AK-12, mitragliatrici, fucili di precisione e armi anticarro.

Trump ha mimato una fellatio col microfono durante un comizio

Trump ha mimato una fellatio col microfono durante un comizioRoma, 2 nov. (askanews) – Dopo aver recentemente insultato la sua rivale democratica Kamala Harris, il candidato repubblicano alle elezioni presidenziali Donald Trump ha dimostrato ancora una volta, nella notte, durante un meeting nel Wisconsin, al Fiserv Forum di Milwaukee, che la volgarità è uno dei suoi marchi di fabbrica.


Sul palco, vestito con il tradizionale abito blu e cravatta rossa, il 45esimo presidente degli Stati Uniti (2017-2021) si è lamentatodel posizionamento del suo microfono attaccato al leggio. “E’ troppo basso! È troppo basso”, ha ripetuto e più volte, microfono in mano. Prima di mimare una fellatio… davanti agli esilaranti applausi dei fan. “Troppo basso! Allora cammino e mi dico ca**o, non c’è niente di peggio che arrivare così e… Avete notato che mi sono chinato?”, ha aggiunto dopo aver dato un colpo al braccio di plastica che regge il microfono.

Ecatombe alluvione in Spagna

Ecatombe alluvione in SpagnaRoma, 31 ott. (askanews) – E’ salito ad almeno 140 il numero dei morti causati dall’ondata maltempo che ha colpito la Spagna nelle ultime 48 ore, in particolare la comunità autonoma di Valencia: lo ha reso noto l’agenzia di stampa spagnola Efe citando fonti del governo di Madrid citando i dati ancora provvisori dei servizi di soccorso e delle forze di polizia.


La maggior parte delle vittime, oltre un centinaio, si sono registrate nella regione di Valencia, ma il maltempo ha causato morti anche in Andalucia e Csstilla-La Mancha, mentre oggi è in allerta arancione anche la zona meridionale della Catalogna e in particolare il delta dell’Ebro. Il bilancio potrebbe ulteriormente aggravarsi nelle prossime ore dato che sono ancora decine le persone che risultano al momento disperse.

Spagna, almeno 140 i morti per il maltempo

Spagna, almeno 140 i morti per il maltempoRoma, 31 ott. (askanews) – E’ salito ad almeno 140 il numero dei morti causati dall’ondata maltempo che ha colpito la Spagna nelle ultime 48 ore, in particolare la comunità autonoma di Valencia: lo ha reso noto l’agenzia di stampa spagnola Efe citando fonti del governo di Madrid citando i dati ancora provvisori dei servizi di soccorso e delle forze di polizia.


La maggior parte delle vittime, oltre un centinaio, si sono registrate nella regione di Valencia, ma il maltempo ha causato morti anche in Andalucia e Csstilla-La Mancha, mentre oggi è in allerta arancione anche la zona meridionale della Catalogna e in particolare il delta dell’Ebro. Il bilancio potrebbe ulteriormente aggravarsi nelle prossime ore dato che sono ancora decine le persone che risultano al momento disperse.

Hamas rifiuta la proposta di un tregua breve a Gaza

Hamas rifiuta la proposta di un tregua breve a GazaRoma, 31 ott. (askanews) – Hamas rifiuta qualsiasi proposta di sospensione temporanea di oltre un anno di combattimenti a Gaza, scatenati dall’assalto del 7 ottobre, e insiste su un cessate-il-fuoco duraturo. Lo ha dichiarato un alto funzionario del movimento integralista islamico palestinese.


“L’idea di una pausa temporanea nella guerra, per poi riprendere l’aggressione in un secondo momento, è qualcosa su cui abbiamo già espresso la nostra posizione. Hamas sostiene una fine permanente della guerra, non una temporanea”, ha dichiarato Taher al-Nunu, un alto dirigente dell’organizzazione. I mediatori che cercano di mediare un accordo sugli ostaggi e il cessate il fuoco dovrebbero proporre ad Hamas una tregua di “meno di un mese”, ha dichiarato alla France Presse una fonte a conoscenza dei colloqui.

Usa2024, i 7 “swing states” (in bilico) cruciali per le presidenziali: quali sono e perché

Usa2024, i 7 “swing states” (in bilico) cruciali per le presidenziali: quali sono e perchéRoma, 31 ott. (askanews) – A pochi giorni dalle elezioni presidenziali americane, in cui si danno battaglia la candidata democratica Kamala Harris e il rivale repubblicano Donald Trump, resta un piccolo gruppo di Stati ancora in bilico e dove le campagne dei due schieramenti stanno facendo in modo di convincere gli indecisi e coloro che sono poco propensi a votare. I sette “swing states”, gli stati indecisi, potrebbero essere l’ago della bilancia e il terreno di scontro dei prossimi giorni. Si tratta di Arizona, Georgia, Michigan, Nevada, Carolina del Nord, Pennsylvania e Wisconsin.


Il candidato che punta alla Casa Bianca deve ottenere almeno 270 dei 538 voti del collegio elettorale, o grandi elettori, e questi stati ne mettono in palio 93. Né Trump né Harris devono vincerli tutti per diventare presidente, ma se uno dei due non ne vince nessuno ha matematicamente perso. – ARIZONA 11 grandi elettori Qui i democratici hanno ottenuto la presidenza nel 2020 con appena 10mila voti di scarto. Lo Stato, che confina con il Messico per centinaia di chilometri, è diventato un punto focale del dibattito sull’immigrazione della nazione.


L’Arizona è stato anche teatro di un’aspra disputa sull’accesso all’aborto, dopo che i repubblicani dello Stato hanno tentato senza successo di ripristinare un divieto quasi totale di interruzione di gravidanza vecchio di 160 anni. – GEORGIA 16 grandi elettori Anche nel 2020 è stato uno stato protagonista delle dispute post elettorali tra Trump e Biden. L’attuale presidente degli Stati uniti aveva ottenuto 13mila voti in più e Trump ha messo in moto una strategia di interferenze che gli è valsa quattro procedimenti penali: il miliardario e altri 18 sono accusati di aver cospirato per ribaltare la sconfitta di misura contro il Biden nello stato.


Un terzo della popolazione della Georgia è afroamericana, una delle più grandi percentuali di residenti neri del paese, e si ritiene che questa fascia demografica sia stata determinante nel ribaltamento dello stato a favore di Biden nel 2020. La campagna di Harris spera di riconquistare questa circoscrizione disillusa dopo quattro anni di presidenza Biden. -MICHIGAN 15 grandi elettori.


Lo Stato dei Grandi Laghi ha scelto il candidato presidenziale vincitore nelle ultime due elezioni. Nonostante abbia assegnato la vittoria a Biden nel 2020, è diventato il simbolo di una reazione a livello nazionale per il sostegno del presidente a Israele durante la guerra a Gaza (il Michigan ha la più grande percentuale di arabo-americani del paese). Trump ha sottolineato l’importanza dello stato nel suo potenziale percorso verso la vittoria. Commentando gli eventi in Medio Oriente, ha invitato Israele a concludere la sua campagna contro Hamas a Gaza, ma “a farla finita in fretta”. – NEVADA 6 grandi elettori. Il cosiddetto “Silver State” ha sempre premiato di Dem nelle ultime elezioni ma ci sono segnali di una possibile inversione di tendenza. Trump era dato in netto vantaggio prima della discesa in campo di Harris che ha riguadagnato terreno, ponendosi in testa ai sondaggi. Entrambi i candidati stanno gareggiando per ottenere l’appoggio della numerosa popolazione latina dello Stato. Con il 5,1%, lo stato ha il tasso di disoccupazione più alto degli Stati uniti dopo la California e il Distretto di Columbia, secondo le ultime statistiche. Trump ha fatto leva su questo senso di insoddisfazione su questione economiche promettendo meno tasse e meno regolamentazioni. – CAROLINA DEL NORD 16 grandi elettori “Questo stato è uno stato molto, molto importante da vincere”, ha detto alla folla Trump nel suo primo comizio dopo l’attentato fallito a luglio. I sondaggi hanno ristretto la forchetta tra i due candidati e danno Harris leggermente in testa. La Carolina del Nord confina con la Georgia e condivide alcune delle sue principali preoccupazioni elettorali, così come quelle dell’Arizona, un altro stato della Sun Belt. Trump ha vinto la Carolina del Nord nel 2020, ma lo ha fatto con poco più di 70.000 voti, il che ha ulteriormente rafforzato le speranze dei democratici che questo stato “viola” (uno che potrebbe votare rosso o blu) possa essere conquistato. – PENNSYLVANIA 19 grandi elettori Questo è stato uno degli Stati dove Trump ed Harris hanno condotto una delle campagne più tenaci. La Pennsylvania si è rivelata fondamentale nelle elezioni del 2020, sostenendo Biden che ha spesso parlato del suo legame con la città operaia di Scranton, dove è cresciuto. L’economia è una questione importante in questo stato americano: l’inflazione è aumentata in tutto il Paese sotto l’amministrazione Biden, prima di ridursi gradualmente e i cittadini della Pennsylvania hanno subito un aumento del prezzo dei generi alimentari più rapido che in qualsiasi altro Stato Usa, secondo Datasembly citato da Bbc. – WISCONSIN 10 grandi elettori Sia nel 2016 che nel 2020, il candidato vincitore in questo stato ha avuto un margine di poco più di 20.000 voti e secondo gli esperti in stati marginali come questo potrebbe avere un impatto il peso di candidati terzi che stanno facendo campagna contro le politiche di Harris e Trump. I democratici hanno lottato per far rimuovere dalla scheda elettorale la candidata del Partito Verde Jill Stein, affermando che il partito non ha rispettato le leggi elettorali statali, e ha anche presentato un reclamo elettorale contro Cornel West, un accademico di sinistra. Trump ha descritto lo stato come “davvero importante… se vinciamo nel Wisconsin, vinciamo tutto”.

Casa, idealista: prezzi in lieve aumento a ottobre (+0,3%)

Casa, idealista: prezzi in lieve aumento a ottobre (+0,3%)Roma, 31 ott. (askanews) – Il mercato immobiliare italiano registra una crescita moderata nel mese di ottobre, con un incremento dello 0,3% nel prezzo delle abitazioni usate. Il valore medio nazionale si attesta ora a 1.856 euro per metro quadro. Secondo i dati rilevati da idealista, portale immobiliare leader per lo sviluppo tecnologico in Italia, il trend di aumento annuo persiste con un 2% complessivo, sebbene si noti una frenata nel corso dell’ultimo trimestre (-0,4%). Capoluoghi


Il 67% dei capoluoghi italiani ha registrato un aumento dei valori immobiliari. Gli incrementi più significativi si sono verificati a Belluno (4%), Oristano (3,4%), Lecco (3,3%) e Novara (3,1%). Altri 45 centri hanno registrato aumenti superiori alla media mensile dello 0,3%, tra cui spiccano Palermo (1,8%), Venezia (1,2%), Milano (0,9%), Bologna (0,9%), Roma (0,8%) e Torino (0,7%). Al contrario, Napoli e altri 29 capoluoghi hanno registrato una diminuzione, con il capoluogo partenopeo in calo dello 0,7%. I ribassi più significativi sono stati osservati a Pordenone (-3,5%), L’Aquila (-1,4%) e Trani (-1,3%), evidenziando un andamento complessivamente variegato del mercato immobiliare italiano. Dal punto di vista del prezzo al metro quadrato, Milano si conferma anche a ottobre la città più costosa per l’acquisto di una casa, con un valore medio di 5.031 euro/metroquadro. Seguono Bolzano (4.591 euro/metroquadro), Venezia (4.553 euro/metroquadro) e Firenze (4.167 euro/metroquadro), tutte con valori superiori ai 4mila euro. All’estremo opposto, Caltanissetta risulta il capoluogo più economico per le compravendite, con un prezzo di 704 euro/m², seguita da Ragusa (742 euro/metroquadro) e Biella (766 euro/metroquadro).

Maltempo in Spagna, si cercano i dispersi. Il ministro della Difesa: “Non siamo ottimisti”

Maltempo in Spagna, si cercano i dispersi. Il ministro della Difesa: “Non siamo ottimisti”Roma, 31 ott. (askanews) – Sono almeno 95 persone i morti causati dalle piogge torrenziali che hanno investito l’area di Valencia, la Castiglia e l’Andalusia ma si teme che il bilancio possa aumentare perché il numero dei dispersi è imprecisato. Oggi riprendono le operazioni di soccorso, alle quali partecipano un migliaio di soldati dell’Unità militare di emergenza, oltre a migliaia di guardie civili, vigili del fuoco e agenti di polizia. Il ministro della Difesa Margarita Robles ha detto alla stazione radio Cadena Ser che un’unità militare specializzata in operazioni di soccorso inizierà giovedì a setacciare il fango e i detriti con cani antidroga nelle aree più colpite. Alla domanda se il numero delle vittime fosse destinato ad aumentare, ha detto: “Purtroppo non siamo ottimisti”.


Intanto, anche oggi forti piogge minacciano due zone in particolare: il nord-est (allerta arancione nel nord di Castellón e nel sud di Tarragona) e il sud-ovest (allerta gialla nelle province di Cadice, Huelva e Siviglia in Andalusia e in tutto il resto del mondo), scrive El Pais. Migliaia di utenti sono ancora senza elettricità nelle proprie case e i danni materiali sono incalcolabili. Ci sono ancora molte strade chiuse nella provincia di Valencia, dove migliaia di auto sono rimaste bloccate, spazzate via, e il servizio ferroviario ad alta velocità tra Madrid e la Comunità Valenciana e il corridoio mediterraneo fino a Barcellona sono sospesi, così come buona parte dei dintorni.

Usa2024, Trump sfrutta la gaffe di Biden e si presenta al comizio in Wysconsin su un camion della spazzatura

Usa2024, Trump sfrutta la gaffe di Biden e si presenta al comizio in Wysconsin su un camion della spazzaturaRoma, 31 ott. (askanews) – “Devo iniziare dicendo che 250 milioni di americani non sono spazzatura”, ha detto il candidato repubblicano alla Casa Bianca Donald Trump durante un comizio in Wysconsin, riferendosi alla gaffe del presidente americano Joe Biden, che martedì sembrava aver definito i sostenitori di Trump “spazzatura”.


Trump ha indossato un giubbotto di sicurezza arancione ad alta visibilità per tutto il comizio ed è arrivato su un camion della spazzatura all’evento: Trump ha scherzato con la folla raccontando di essere stato prelevato dall’aeroporto su un camion della spazzatura decorato con il logo della sua campagna.

Nordcorea, Kim Jong-un conferma lancio missile balistico intercontinentale

Nordcorea, Kim Jong-un conferma lancio missile balistico intercontinentaleRoma, 31 ott. (askanews) – Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha confermato il test di un missile balistico intercontinentale, ha riferito l’agenzia sudcoreana Yonhap, citando i media nordcoreani: “Il lancio dimostra la fermezza della Corea del Nord nell’affrontare i suoi nemici”, ha detto Kim.


Il missile nordcoreano è stato lanciato intorno alle 7:00, ora locale, in direzione del Mar del Giappone. Kim ha sottolineato che “nulla cambierà la politica della Corea del Nord volta a rafforzare la propria capacità nucleare”. Secondo le stime del governo giapponese, il missile ha raggiunto un’altitudine di 7.000 chilometri e una distanza di 1.000 chilometri prima di colpire il mare.