Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Presidente polacco Duda incontra Gran Maestro Ordine Malta, Dunlap

Presidente polacco Duda incontra Gran Maestro Ordine Malta, DunlapRoma, 27 mar. (askanews) – Le prospettive di una soluzione del conflitto in Ucraina sono state al centro della prima visita ufficiale del Presidente della Repubblica di Polonia, Andrzej Duda, al Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta, Fra’ John Dunlap. Tenutosi venerdì a Roma presso il Palazzo Magistrale, l’incontro cade nel 35° anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche e segue la visita del Gran Maestro a Varsavia dello scorso anno. I due leader hanno condiviso la profonda preoccupazione per le attuali crisi globali, in particolare per le sofferenze umane causate dal conflitto in Ucraina. “La Polonia e l’Ordine di Malta condividono gli stessi principi cristiani di solidarietà, giustizia sociale e rispetto per la dignità umana”, ha dichiarato il Gran Maestro, che ha aggiunto: “La nostra collaborazione umanitaria testimonia questo impegno comune, in particolare verso i più vulnerabili. Sono fiducioso che questa cooperazione continuerà a crescere, soprattutto in quelle aree in cui le nostre attività possono integrarsi con il sistema sanitario polacco ed essere ancora di maggior supporto”.


Duda ha poi conferito al Gran Maestro la più alta onorificenza polacca, l’Ordine dell’Aquila bianca; Fra’ John Dunlap ha insignito il presidente del Collare dell’Ordine pro Merito Melitensi. Dopo lo scambio di decorazioni, il Gran Maestro ha rivolto al Presidente polacco i migliori auguri per il completamento del suo mandato e per le sue future attività, esprimendo un sentito ringraziamento alla First Lady, Agata Kornhauser-Duda, per il suo impegno nell’ambito della solidarietà sociale. Attivo dal 1990, il Corpo di soccorso dell’Ordine in Polonia fornisce assistenza a migliaia di persone attraverso un’ampia gamma di programmi sociali. Attualmente, oltre 1.200 volontari e 360 dipendenti operano nel Paese a sostegno di anziani, bambini svantaggiati, disabili e rifugiati. Durante l’incontro, il Presidente della Polonia ha espresso grande apprezzamento per l’operato dell’Ordine di Malta, in particolare a favore dei rifugiati ucraini. Nel 2021 l’Ordine di Malta in Polonia ha infatti sostenuto le popolazioni colpite dalla crisi migratoria al confine tra Polonia e Bielorussia, mentre dall’inizio del conflitto in Ucraina (2022) ha intensificato il proprio intervento a favore di migliaia di rifugiati ucraini, attraverso oltre 60 centri e progetti innovativi, tra cui programmi di supporto psicologico per le vittime di traumi. In questa prospettiva, è in fase di definizione una Lettera di intenti tra la Cancelleria dell’Ordine e il Consiglio per la Cooperazione con l’Ucraina per rafforzare ulteriormente la collaborazione.

Nato, in corso nel Mediterraneo i preparativi per Neptune Strike

Nato, in corso nel Mediterraneo i preparativi per Neptune StrikeMilano, 27 mar. (askanews) – Sono in corso i preparativi per l’esercitazione primaverile Nato Neptune Strike, una complessa dimostrazione di capacità marittime di alto livello integrate, attraverso una serie di attività dinamiche e dimostrazioni nelle aree operative congiunte dell’Alleanza. I partecipanti a Neptune Strike includeranno più portaerei e gruppi di attacco anfibi a supporto degli sforzi di deterrenza e difesa della Nato. È quanto si apprende da una nota dove viene citato il vice ammiraglio Jeff Anderson, Comandante di Strikfornato: “L’ambiente di sicurezza in Europa e nei suoi dintorni è in continua evoluzione, ma Neptune Strike dimostra che la Nato è assolutamente impegnata a operare insieme come una forza unificata per scoraggiare i potenziali aggressori e difendere l’Alleanza quando richiesto”.


Neptune Strike 25-1, la prima iterazione di questa attività di vigilanza in tempo di pace per il 2025, si svolgerà ad aprile e vedrà contributi e partecipazione da Bulgaria, Canada, Francia, Grecia, Italia, Macedonia del Nord, Norvegia, Portogallo, Romania, Spagna, Turchia, Regno Unito e Stati Uniti. Il focus principale delle attività di Neptune Strike sarà perseguito in tutta la regione del Mediterraneo ed eseguito da risorse marittime dell’Alleanza composte da più portaerei e gruppi di attacco anfibi. Ad accompagnare le attività di attacco a lungo raggio, lungo il fianco meridionale e sud-orientale della NATO, ci sarà l’esecuzione di capacità antisommergibile nel Mar Mediterraneo orientale.


Guidato dalle Naval Striking and Support Forces Nato (Strikfornato), vede molteplici risorse nazionali integrare capacità di alto livello per migliorare la loro prontezza a difendere ogni centimetro del territorio dell’Alleanza in vari domini. È l’attività di vigilanza potenziata più complessa della NATO, che mostra l’impegno in tempo di pace dell’Alleanza. Gli obiettivi principali di Neptune Strike sono esercitare la capacità della Nato di mantenere la libertà di navigazione e manovra, di proteggere gli stretti, di proteggere le infrastrutture sottomarine e di condurre attività di deterrenza e vigilanza. Inoltre, aumenta significativamente l’interoperabilità e la coesione tra alleati e nazioni partner attraverso missioni di integrazione marittima, aerea e terrestre.


Neptune Strike è un’attività pianificata da tempo e condotta nel rispetto delle leggi e degli standard internazionali. (Foto Jfc Naples Hq)

Zelensky: “E’ necessario che gli Usa siano più forti verso la Russia”

Zelensky: “E’ necessario che gli Usa siano più forti verso la Russia”Roma, 27 mar. (askanews) – “Le decisioni prese dall’America possono avere un impatto. Putin vuole separare l’Europa e gli Stati Uniti. Abbiamo bisogno che gli Stati Uniti siano più forti nei confronti della Russia”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky al termine del vertice dei volenterosi a Parigi rispondendo ad una domanda sulla debolezza del sostegno americano.


Per quanto riguarda l’accordo sulle terre rare, il presidente ucraino ha dichiarato che non intende recarsi negli Stati Uniti per firmarlo, dato che Washington modifica regolarmente i termini dell’accordo. “Non vorrei che gli Stati Uniti avessero l’impressione che l’Ucraina sia contraria a questo accordo”.Ad una domanda sulla prevista missione franco-britannica per rafforzare l’esercito ucraino, il presidente ucraino ha risposto che la Russia non può dettare come l’Ucraina deve difendersi. “Ci sono molte proposte per impegnarsi a terra, in mare. Per quanto riguarda il contingente, ci sono molte domande, ma ancora poche risposte”.

Von der Leyen: l’Ue manterrà le sanzioni contro la Russia

Von der Leyen: l’Ue manterrà le sanzioni contro la RussiaRoma, 27 mar. (askanews) – L’Unione europea manterrà le sanzioni contro la Russia, ha confermato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, in seguito a un incontro dei leader di diversi paesi europei e del Canada sull’Ucraina a Parigi.


“Abbiamo discusso della pressione continua sulla Russia. È molto chiaro che le sanzioni restano in vigore”, ha affermato il capo della CE in un messaggio video pubblicato sulla piattaforma di social media Bluesky. Inoltre, la Von der Leyen ha promesso che l’UE “rispetterà in via prioritaria la sua quota di impegni di prestito del Gruppo dei Sette (G7) all’Ucraina”.


Il 20 marzo la Commissione europea ha annunciato di aver stanziato un ulteriore miliardo di euro all’Ucraina nell’ambito di un prestito del G7 rimborsato con i proventi dei beni sovrani russi congelati. Pertanto, l’importo totale del credito già stanziato da Bruxelles a Kiev ammonta a 4 miliardi di euro.


In totale, l’UE si è precedentemente impegnata a fornire all’Ucraina circa 18 miliardi di euro in prestiti rimborsabili con i rendimenti delle attività russe, come parte della tranche da 45 miliardi di euro concordata dal G7.

Affonda sottomarino nel mar Rosso: morti sei turisti russi

Affonda sottomarino nel mar Rosso: morti sei turisti russiRoma, 27 mar. (askanews) – Il numero di persone morte in un’incidente che ha coinvolto un sottomarino turistico al largo della costa della località egiziana di Hurghada è salito a sei, tutte di cittadinanza russa. L’ha dichiarato oggi il governatore della provincia del Mar Rosso, Amr Hanafi, in un comunicato.


“Ventinove persone sono state trasportate negli ospedali. Sei stranieri, tutti russi, sono morti”, ha affermato Hanafi. Oltre ai passeggeri russi, a bordo del sottomarino c’erano cinque membri dell’equipaggio egiziano e cittadini di India, Norvegia e Svezia.

Macron annuncia missione Francia-Gb per rafforzare l’esercito di Kiev

Macron annuncia missione Francia-Gb per rafforzare l’esercito di KievRoma, 27 mar. (askanews) – La “forza di rassicurazione” dell’Ucraina è ancora in fase di pianificazione”. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron al termine del summit dei volenterosi all’Eliseo annunciando che Francia e Gran Bretagna guideranno gli sforzi della coalizione degli alleati dell’Ucraina. La missione franco-britannica si recherà in Ucraina per lavorare al rafforzamento dell’esercito ucraino, ha spiegato il capo dello Stato francese. “Non lasceremo che nessuna delle storie o delle contro-verità promosse dalla Russia rimanga senza risposta, come hanno dimostrato gli ultimi giorni durante le discussioni a Ryad sul Mar Nero, dove la Russia, attraverso i suoi discorsi o comunicati stampa, ha completamente reinventato ciò che è accaduto negli ultimi tre anni”, ha detto Macron. “Ci sono negoziati di pace? E’ abbastanza difficile concludere che ci sarebbero stati negoziati di pace quando queste discussioni parallele hanno portato a tre comunicati separati che dicevano tre cose diverse: un comunicato Usa-Ucraina, un comunicato Usa-Russia e un comunicato russo addirittura diverso dal precedente”, ha detto Macron.


“Vogliamo lanciare un messaggio chiaro: continueremo a sostenere il popolo e l’esercito ucraino a breve termine. E’ una necessità, per evitare quello che è il progetto della Russia: fingere di aprire negoziati per scoraggiare l’avversario e intensificare i suoi attacchi”, ha aggiunto il capo dell’Eliseo.

Il vertice del volenterosi ribadisce: pace giusta in Ucraina

Il vertice del volenterosi ribadisce: pace giusta in UcrainaRoma, 27 mar. (askanews) – E’ terminato a Parigi l’incontro sull’Ucraina dei cosidetti ‘volenterosi’. Erano rappresentati 29 paesi, oltre all’UE e alla NATO. Tutti sono determinati a continuare a sostenere l’Ucraina finché non otterrà la pace duratura e giusta che merita.


L’incontro di oggi segue gli incontri a Jeddah e gli accordi lì raggiunti. I partecipanti rimangono dubbiosi sul fatto che la Russia implementerà il cessate il fuoco parziale annunciato. Il presidente ucraino ha evidenziato le sue esigenze e aspettative più urgenti. Il presidente del consiglio Ue Costa, dal canto suo, ha ricordato che il modo migliore per sostenere l’Ucraina è rimanere coerenti con il nostro obiettivo di un cessate il fuoco completo e una pace duratura e giusta. Ciò significa mantenere la pressione sulla Russia attraverso sanzioni. Sarebbe un errore strategico cedere alla tentazione di un allentamento anticipato delle sanzioni.


“La pace attraverso la forza” rimane la strategia dell’UE ha spiegato Costa, e tale strategia richiede di “intensificare il nostro supporto multilivello all’Ucraina: militare, finanziario, energetico, ricostruzione, adesione all’UE”. Costa ha anche illustrato i principali “Elementi del contributo concreto dell’Unione europea”:


Supporto immediato all’esercito ucraino: – Fornitura di 2 milioni di proiettili di artiglieria di grosso calibro. – Componente militare del prestito G7/ERA (del valore di 18 miliardi di euro per l’UE), tenendo conto delle esigenze e delle capacità produttive ucraine. – Impegno degli Stati membri dall’inizio di quest’anno a fornire 17 miliardi di euro di supporto militare aggiuntivo all’Ucraina. – Rafforzamento del coordinamento tra gli Stati membri per garantire che ciò che forniamo corrisponda alle esigenze ucraine. Supporto a un esercito ucraino sostenibile e resiliente: – Garantire il supporto all’esercito ucraino a lungo termine come primo pilastro della garanzia di sicurezza dell’Ucraina. – Utilizzare le opportunità create dalle recenti decisioni del Consiglio europeo sulla difesa europea per supportare l’Ucraina. – Migliorare la cooperazione con l’industria della difesa ucraina attraverso il nuovo “Ukraine Support Instrument” e SAFE. – Lavori in corso sul rafforzamento della missione di addestramento militare dell’UE (EUMAM ha finora addestrato 75.000 soldati).

Da Parigi Costa illustra il contributo Ue a sostegno dell’Ucraina

Da Parigi Costa illustra il contributo Ue a sostegno dell’UcrainaRoma, 27 mar. (askanews) – E’ terminato a Parigi l’incontro sull’Ucraina dei cosidetti ‘volenteorosi’. Erano rappresentati 29 paesi, oltre all’UE e alla NATO. Tutti sono determinati a continuare a sostenere l’Ucraina finché non otterrà la pace duratura e giusta che merita.


L’incontro di oggi segue gli incontri a Jeddah e gli accordi lì raggiunti. I partecipanti rimangono dubbiosi sul fatto che la Russia implementerà il cessate il fuoco parziale annunciato. Il presidente ucraino ha evidenziato le sue esigenze e aspettative più urgenti.


Il presidente del consiglio ue Costa, dal canto suo, ha ricordato che il modo migliore per sostenere l’Ucraina è rimanere coerenti con il nostro obiettivo di un cessate il fuoco completo e una pace duratura e giusta. Ciò significa mantenere la pressione sulla Russia attraverso sanzioni. Sarebbe un errore strategico cedere alla tentazione di un allentamento anticipato delle sanzioni. “La pace attraverso la forza” rimane la strategia dell’UE ha spiegato Costa, e tale strategia richiede di “intensificare il nostro supporto multilivello all’Ucraina: militare, finanziario, energetico, ricostruzione, adesione all’UE”.


Costa ha anche illustrato i principali “Elementi del contributo concreto dell’Unione europea”: Supporto immediato all’esercito ucraino: – Fornitura di 2 milioni di proiettili di artiglieria di grosso calibro. – Componente militare del prestito G7/ERA (del valore di 18 miliardi di euro per l’UE), tenendo conto delle esigenze e delle capacità produttive ucraine. – Impegno degli Stati membri dall’inizio di quest’anno a fornire 17 miliardi di euro di supporto militare aggiuntivo all’Ucraina. – Rafforzamento del coordinamento tra gli Stati membri per garantire che ciò che forniamo corrisponda alle esigenze ucraine.


Supporto a un esercito ucraino sostenibile e resiliente: – Garantire il supporto all’esercito ucraino a lungo termine come primo pilastro della garanzia di sicurezza dell’Ucraina. – Utilizzare le opportunità create dalle recenti decisioni del Consiglio europeo sulla difesa europea per supportare l’Ucraina. – Migliorare la cooperazione con l’industria della difesa ucraina attraverso il nuovo “Ukraine Support Instrument” e SAFE. – Lavori in corso sul rafforzamento della missione di addestramento militare dell’UE (EUMAM ha finora addestrato 75.000 soldati).

Maserati annuncia collaborazione con Giorgetti verso Design Week

Maserati annuncia collaborazione con Giorgetti verso Design WeekMilano, 27 mar. (askanews) – Maserati ha svelato i primi passi di una nuova collaborazione con lo storico brand di design Giorgetti, in occasione della Milano Design Week 2025, la kermesse internazionale dedicata al design, che attira ogni anno a Milano un pubblico estremamente cosmopolita e variegato. Dall’unione di questi due simboli del Made in Italy, connubio perfetto di eleganza senza tempo e innovazione tecnologica, sono nate una collezione di interior design e un’auto speciale a esemplare unico, realizzata grazie al programma di personalizzazione Maserati Fuoriserie.


Questa partnership tutta italiana è frutto di una condivisione di valori: la meticolosa cura per i dettagli, la ricerca della perfezione e il desiderio di offrire esperienze uniche. Entrambe le aziende incarnano il concetto italiano di “bellezza e maestria artigianale” e attraggono a sé un pubblico raffinato e sofisticato, che esige una qualità senza compromessi. Insieme, i due alfieri del Made in Italy hanno deciso di inaugurare un dialogo in una ricerca di vicendevole ispirazione, aprendo la strada a sfide e percorsi creativi inediti. “Forte dei suoi 110 anni di storia, Maserati è da sempre sinonimo di lusso italiano, proprio come Giorgetti. Questa partnership ci rende estremamente orgogliosi: è un raffinato esempio di eleganza ed eccellenza, infuse in ogni dettaglio di design e in ogni soluzione tecnologica. La collaborazione con Giorgetti si inserisce perfettamente nella nostra visione di diventare veri e propri custodi del “Made in Italy”, creando legami ed emozioni e raccontando le nostre storie di innovazione, tradizione, qualità ed esclusività, che uniscono i nostri marchi”, ha spiegato Santo Ficili, CEO di Maserati.


“Questa collaborazione rappresenta l’espressione autentica delle identità di Giorgetti e Maserati, due marchi che condividono valori profondi e una visione comune. È un esempio di come si possa rafforzare il proprio DNA attraverso il confronto, la ricerca e la sperimentazione. Per un brand con 127 anni di storia, questo è un segnale di straordinaria vitalità e desiderio di innovare, mantenendo sempre il proprio ruolo di riferimento nel settore,” commenta Giovanni del Vecchio, CEO di Giorgetti. La collezione di interior design Giorgetti Maserati Edition, rappresenta un viaggio tra mito e natura, dove il Tridente di Nettuno, l’iconico simbolo di Maserati, ispira nuovi oggetti di design Giorgetti. Una collezione che rende omaggio all’armonia del mare e alla potenza dei venti, elementi che da sempre guidano le creazioni della casa del Tridente. Proprio come diversi modelli Maserati traggono ispirazione da venti potenti, come il SUV Grecale, la collezione si immerge nel fascino del mondo sottomarino, evocando il mistero delle sirene e il dinamismo delle onde. Dalle profondità marine ai cieli sconfinati, la narrazione prende forma attraverso nomi evocativi ispirati a leggendarie ninfe acquatiche, creature di bellezza e forza straordinarie.


La speciale vettura one-off Maserati Giorgetti Edition è un connubio di innovazione e raffinatezza, che riflette la sperimentazione e la costante ricerca del Tridente. È una Grecale Folgore a esemplare unico, espressione della produzione 100% elettrica del marchio modenese, nata nel segno del programma di personalizzazione Maserati Fuoriserie. Celebra l’eleganza, la tradizione italiana e la passione per i dettagli, ed è una sublime espressione di alta sartorialità, declinata su quattro ruote. Gli esterni del SUV presentano un colore della carrozzeria personalizzato, mentre gli esclusivi interni sono stati concepiti per rendere omaggio alla sensazione di avvolgente comfort, di “interior home feeling” di Giorgetti, con alcuni dei raffinati tessuti e lussuosi materiali in pelle utilizzati nella collezione di interior design. Progettate congiuntamente dai team creativi di Giancarlo Bosio, Direttore Creativo Giorgetti, e Klaus Busse, Head of Design Maserati, la collezione di interior design Giorgetti Maserati Edition e la Maserati Grecale Giorgetti Edition si distinguono per un design unico, che trae ispirazione dal dinamismo e dal movimento. La collezione di interior design Giorgetti e la Maserati a esemplare unico saranno svelate il 7 aprile prossimo in anteprima mondiale a una ristretta platea di ospiti, rispettivamente presso lo showroom milanese Giorgetti nella prestigiosa via della Spiga e presso lo showroom Maserati nell’elegante quartiere Magenta di Milano, mentre dall’8 aprile saranno liberamente visibili a tutti gli appassionati di design e di auto presenti alla Milano Design Week.

Sapienza e Ied insieme per nuovi modi di insegnare scienza a scuola

Sapienza e Ied insieme per nuovi modi di insegnare scienza a scuolaMilano, 27 mar. (askanews) – Cinque strumenti di design progettati per migliorare l’apprendimento delle materie scientifiche – in particolare della fisica – con l’obiettivo di rendere la disciplina più accessibile e coinvolgente per studentesse e studenti. È il progetto “Design for Physics”, nato dalla collaborazione tra l’Istituto Europeo di Design di Roma e il Dipartimento di Fisica di Sapienza Università di Roma. Lo studio, pubblicato sulla rivista Physics Education, evidenzia come l’integrazione tra estetica e funzionalità negli strumenti di laboratorio possa migliorare l’esperienza di apprendimento della fisica, coinvolgendo maggiormente gli studenti. L’iniziativa, coordinata dai ricercatori Giovanni Organtini, professore di fisica sperimentale al Dipartimento di Fisica di Sapienza Università di Roma, Gianfranco Bombaci, coordinatore della scuola di Design IED Roma e Mauro Del Santo, coordinatore del master in Design for Children IED Roma, ha coinvolto studentesse e studenti nella creazione di strumenti didattici funzionali ed esteticamente curati.


I dispositivi progettati – tra cui piani inclinati, pendoli e molle – sono realizzati con materiali economici e facilmente assemblabili, permettendo alle scuole di dotarsi di strumenti di laboratorio senza costi eccessivi. I modelli CAD sono disponibili gratuitamente con licenza Creative Commons (CC-BY-NC-SA), affinché docenti e studenti possano replicarli e personalizzarli secondo le loro esigenze. Tra questi, il dispositivo per la caduta libera, uno strumento che aiuta gli studenti a comprendere in modo diretto le leggi della gravità. In particolare, il dispositivo permette di misurare con precisione il tempo di caduta di una sfera grazie a un meccanismo a martello collegato a un’app per smartphone. C’è poi il pendolo interattivo, dotato di un supporto regolabile e di un sistema che proietta il movimento, facilitando l’osservazione dei fenomeni oscillatori. Il roller, invece, è una struttura cilindrica in cui è possibile inserire uno smartphone, che permette di studiare il moto rotatorio e analizzare la variazione del momento d’inerzia. Utilizzando le diverse configurazioni del rullo e i dati forniti dai sensori dello smartphone, gli studenti possono esplorare le dinamiche del moto rotazionale. Completano il set il piano inclinato, che consente di analizzare il moto di un corpo su una superficie inclinata sfruttando i sensori dello smartphone, e il lanciatore, un dispositivo che permette di riprodurre con precisione traiettorie paraboliche. “Imparare significa non solo memorizzare nozioni, ma dare significato a ciò che si è appreso. L’estetica degli strumenti attraverso cui s’impara ha un ruolo non trascurabile nella creazione del significato, perché stimola l’interesse verso la disciplina attraverso l’esperienza del bello”, dichiara Giovanni Organtini, professore di fisica sperimentale di Sapienza Università di Roma e primo autore dello studio. “Il design, inoltre, non si limita a dare un aspetto piacevole agli strumenti: il suo ruolo è anche quello di studiare il processo produttivo più efficace, e di rendere la maniera di utilizzarli più intuitiva. Questo lavoro ci consentirà di condurre ricerche nel campo, finora quasi inesplorato, del ruolo giocato dall’estetica nell’efficacia dell’insegnamento”.


Per valutare l’efficacia del progetto, i ricercatori hanno condotto questionari tra gli studenti e hanno permesso a loro e a un gruppo di docenti di testare direttamente gli strumenti sviluppati. L’esperienza ha mostrato diversi effetti positivi: gli studenti che hanno partecipato attivamente alla progettazione e alla sperimentazione degli strumenti hanno acquisito una maggiore familiarità con i concetti fisici, migliorando anche il loro atteggiamento nei confronti della materia. L’unione tra design e pratica ha reso l’apprendimento più concreto e stimolante, rafforzando il coinvolgimento e la comprensione dei fenomeni scientifici. Anche gli insegnanti, messi alla prova senza istruzioni preliminari, hanno trovato gli strumenti intuitivi e adatti a rafforzare l’attività sperimentale in classe. Nel complesso, il progetto dimostra come il design applicato alla didattica possa rappresentare un’opportunità per rendere l’insegnamento delle materie scientifiche più efficace e coinvolgente. “Uno dei miei problemi principali era non avere dimostrazioni pratiche delle teorie – ha commentato uno studente – questo progetto ha cambiato il mio modo di apprendere”. “Le forme insolite e coloratissime dei lavori sono progettate per ispirare associazioni creative tra l’arte e le discipline scientifiche”, commenta Mauro Del Santo, coordinatore del master in Design for Children IED Roma e autore dello studio. “Geometrie semplici e contrasti di colori accesi richiamano lo stile radicale che ha caratterizzato il design italiano degli anni ’60 e ’70, proponendo una visione provocatoria e rivoluzionaria del design come strumento per stimolare la creatività e far riflettere sul rapporto tra funzione e simbolo, tra oggetto e messaggio. Gli elementi non si limitano quindi a soddisfare esigenze pratiche, ma si trasformano in manifesti visivi, rompendo con la tradizionale separazione tra le discipline e invitando a esplorare nuove connessioni”.


Il progetto ha ricevuto importanti riconoscimenti, tra cui l’inclusione nell’ADI Design Index 2024 e la candidatura al prestigioso premio Compasso d’Oro. Inoltre, l’ADI Lazio ha assegnato al progetto il premio Excellence in Design in Lazio. Gli ideatori auspicano che questa ricerca possa aprire nuove strade nel campo della didattica scientifica, promuovendo ulteriori studi sul ruolo dell’estetica nell’apprendimento.