Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Bce: l’inflazione attesa dai consumatori si attenua al 3,2%, il minimo da febbraio 2022

Bce: l’inflazione attesa dai consumatori si attenua al 3,2%, il minimo da febbraio 2022Roma, 16 gen. (askanews) – Le aspettative di inflazione dei consumatori dell’area euro si sono attenuate nell’ultimo mese, mentre quelle sulla crescita dei redditi hanno continuato a rafforzarsi leggermente. Lo riporta la Banca centrale europea sulla base dei risultati della sua indagine, relativa al mese di novembre.

Secondo l’ultima rilevazione, l’attesa mediana dei consumatori per l’inflazione sui prossimi 12 mesi si è attenuata al 3,2%, a fronte del 4% che si era registrato a ottobre. E’ nettamente calata anche la mediana sull’inflazione percepita sui passati 12 mesi, al 7% dal precedente 7,8%. Guardando più a lungo termine, per i prossimi tre anni ora l’attesa mediana di inflazione dei consumatori è al 2,2%, dal 2,5% di un mese prima. La Bce rileva che tutte queste misurazioni si attestano ai minimi dal febbraio del 2022. E’ anche leggermente diminuita l’incertezza che i consumatori attribuiscono al futuro dell’inflazione.

Per i redditi nominali ora l’attesa dei consumatori nell’area euro è per una crescita dell’1,2% sui prossimi 12 mesi, a fronte dell’1,1% della precedente rilevazione. Secondo l’indagine della Bce leggeri miglioramenti hanno riguardato anche le attese di su economia e mercato del lavoro.

Onu: la guerra a Gaza ha portato la carestia con velocità incredibile

Onu: la guerra a Gaza ha portato la carestia con velocità incredibileRoma, 16 gen. (askanews) – La guerra di Israele a Gaza ha portato la carestia con “una velocità incredibile”, ha detto alla Cnn il responsabile dell’agenzia Onu per i Soccorsi, Martin Griffiths, avvertendo che centinaia di migliaia di palestinesi stanno morendo di fame nell’enclave assediata.

La “grande maggioranza” dei 400.000 abitanti di Gaza definiti dalle agenzie delle Nazioni Unite come a rischio di morte per fame “sono in realtà in condizioni di carestia, non solo a rischio di carestia”, ha precisato, sottolineando che la guerra di Gaza “ha portato la carestia con una velocità così incredibile in prima linea”. Griffiths ha detto che il lavoro per fornire aiuti umanitari ai 300.000 abitanti di Gaza che rimangono nel nord della Striscia continua ad essere una sfida. “Se non si può fare affidamento sulla deconflittualità delle vie di accesso delle persone bisognose, se non si può fare affidamento sul fatto che gli ospedali non vengano attaccati… se non si può fare affidamento sul fatto che le persone debbano spostarsi da un luogo di insicurezza a un altro luogo di insicurezza… questi sono i problemi relativi alle consegne di aiuti umanitari”, ha affermato. “Non è una questione del numero di camion che possono entrare”.

Le banche statali cinesi inaspriscono le restrizioni sui finanziamenti ai clienti russi

Le banche statali cinesi inaspriscono le restrizioni sui finanziamenti ai clienti russiMilano, 16 gen. (askanews) – Le banche statali cinesi stanno inasprendo i limiti sui finanziamenti ai clienti russi dopo che gli Stati Uniti hanno autorizzato sanzioni secondarie sulle società finanziarie straniere che aiutano lo sforzo bellico di Mosca in Ucraina, hanno detto fonti a conoscenza della questione secondo Bloomberg, che scrive proprio mentre gli incontri a Davos entrano nel vivo. Almeno due banche cinesi hanno iniziato a rivedere le loro attività in Russia nelle ultime settimane, concentrandosi sulle transazioni transfrontaliere.

Nelle ultime settimane almeno due banche hanno ordinato una revisione delle loro attività in Russia, concentrandosi sugli affari transfrontalieri, hanno riferito le fonti, chiedendo di non essere identificate per questioni personali, scrive l’agenzia, precisando che le banche romperanno i legami con i clienti soggetti alla lista delle sanzioni e smetteranno di fornire qualsiasi servizio finanziario all’industria militare russa, indipendentemente dalla valuta e dal luogo delle transazioni. Gli Stati Uniti hanno intensificato la battaglia finanziaria per frenare la macchina da guerra della Russia e di conseguenza le banche statali cinesi stanno rivedendo i legami dei loro clienti con la Russia.

Mosca ha sventato un attacco ucraino con 12 droni in due province russe

Mosca ha sventato un attacco ucraino con 12 droni in due province russeRoma, 16 gen. (askanews) – La Russia ha sventato questa notte un attacco con 12 droni in due province al confine con l’Ucraina, ha riferito il Ministero della Difesa russo, che classifica questi incidenti come attacchi terroristici.

“I mezzi della difesa aerea hanno distrutto cinque droni ucraini e ne hanno intercettati altri tre sulla provincia di Voronezh; quattro droni sono stati intercettati sulla provincia di Belgorod”, ha detto la Difesa, citata dalla Ria Novosti.

Usa 2024, Biden: Trump è il chiaro favorito tra i repubblicani

Usa 2024, Biden: Trump è il chiaro favorito tra i repubblicaniRoma, 16 gen. (askanews) – Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha riconosciuto che il suo predecessore alla Casa Bianca, Donald Trump, si sta affermando come il chiaro favorito del fronte repubblicano per una candidatura in vista delle presidenzaili del 5 novembre.

“Sembra che Donald Trump abbia appena vinto l’Iowa. In questo momento è chiaramente il favorito dall’altra parte”, ha scritto Biden sul suo account X, dopo la notizia della vittoria del magnate repubblicano al caucus in Iowa. Il presidente ha esortato coloro che si oppongono all’”estremismo” di Trump a fare delle donazioni per la campagna elettorale democratica per la rielezione di Biden e della vicepresidente Kamala Harris.

Usa, Trump vince caucus in Iowa: “Ora uniamoci e raddrizziamo il mondo”

Usa, Trump vince caucus in Iowa: “Ora uniamoci e raddrizziamo il mondo”Roma, 16 gen. (askanews) – Dopo avere vinto il caucus dell’Iowa, l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato in un discorso che è tempo che gli americani si uniscano e “raddrizzino il mondo”.

“Penso davvero che questo sia il momento in cui tutti nel nostro Paese si uniscano. Vogliamo unirci, che siate repubblicani, democratici, liberali o conservatori, sarebbe così bello se potessimo unirci e raddrizzare il mondo, risolvere i problemi e trovare soluzione a tutta la morte e la distruzione a cui stiamo assistendo”, ha detto Trump. Il magnate repubblicano si è anche congratulato con gli altri contendenti alla nomina repubblicana, il governatore della Florida Ron DeSantis, che secondo le proiezioni avrebbe conquistato il secondo posto, l’ex ambasciatrice americana alle Nazioni Unite Nikki Haley e l’imprenditore Vivek Ramaswamy.

Secondo i risultati riportati dai principali quotidiani e network del Paese, Trump ha ricevuto il 51% dei voti, DeSantis si è piazzato al secondo posto con il 21% e Haley al terzo posto con il 19% delle preferenze. L’Iowa invierà 40 delegati alla Convention nazionale repubblicana, in programma dal 15 al 18 luglio a Milwaukee, nel Wisconsin. Alla convention voteranno complessivamente 2.500 persone. Per ottenere la nomina presidenziale del partito repubblicano, un candidato ha bisogno dei voti di 1.215 delegati.

Usa 2024, Cnn: Trump vince i caucus in Iowa

Usa 2024, Cnn: Trump vince i caucus in IowaRoma, 16 gen. (askanews) – L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha vinto i caucus dell’Iowa, secondo le proiezioni del network televisivo statunitense Cnn. In quella che è la prima tappa della corsa per la nomination del Partito repubblicano in vista delle elezioni presidenziali del 2024, i suoi rivali Nikki Haley, ex governatrice del South Carolina, e Ron DeSantis, governatore della Florida, combattono per il secondo posto. Al momento la Cnn attribuisce a Trump 16 delegati (sui 40 che in totale si possono ottenere in Iowa), 4 ciascuno ai due principali rivali, 16 ancora non assegnati.

M.O, attacco missilistico iraniano a Erbil: “Colpita base Mossad”

M.O, attacco missilistico iraniano a Erbil: “Colpita base Mossad”Roma, 15 gen. (askanews) – Un fitto bombardamento condotto con droni e missili ha colpito la città curda di Erbil in Iraq. L’aeroporto è stato chiuso al traffico aereo. A rivendicare l’attacco, citato fra gli altri dai quotidiani israeliani Haaretz e The Times of Israel, ma anche dall’account Twitter Iran Observer, è stato il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica, secondo cui ad essere colpito sarebbe stato il quartier generale del Mossad, il servizio segreto israeliano, e basi del “terrorismo anti-iraniano”.

Hamas: due degli ostaggi in video sono morti nei raid israeliani. Gallant: solo pressione militare li libererà

Hamas: due degli ostaggi in video sono morti nei raid israeliani. Gallant: solo pressione militare li libereràRoma, 15 gen. (askanews) – Le Brigate al Qassam, braccio armato di Hamas, hanno rilasciato oggi un video che mostra quelli che sembrerebbero i corpi senza vita dei due ostaggi israeliani che erano apparsi nel video diffuso ieri, ossia Yossi Sharabi, 53 anni, e Itay Svirsky, 38. Stando a quanto riportato da Al Jazeera, nel video diffuso oggi il terzo ostaggio apparso ieri, Noa Argamani, 26 anni, afferma di essere rimasta ferita in un attacco aereo israeliano che avrebbe causato la morte di Sharabi, mentre Svirsky sarebbe morto in un altro attacco aereo.

Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant in una conferenza stampa ha affermato che solo la pressione militare su Hamas potrà portare ad un nuovo accordo sugli ostaggi. “Se l’incendio si ferma, il destino degli ostaggi sarà segnato per molti anni nella prigionia di Hamas. Senza pressione militare, nessuno ci parlerà. Solo da una posizione di forza gli ostaggi potranno essere liberati”, ha detto, citato dal Times of Israel.

“Raggiungeremo tutti gli ostaggi e sconfiggeremo Hamas; sia i nostri nemici che i nostri amici guardano i risultati e ci mettono alla prova”, ha aggiunto.

Guterres: preoccupano gli scontri sulla Blue Line e l’aumento delle tensioni nel Mar Rosso, rischio escalation

Guterres: preoccupano gli scontri sulla Blue Line e l’aumento delle tensioni nel Mar Rosso, rischio escalationRoma, 15 gen. (askanews) – “Niente può giustificare la punizione collettiva del popolo palestinese”: lo ha detto oggi il Segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, in un intervento alla stampa in occasione dei 100 giorni dall’attacco di Hamas in Israele e dell’inizio della guerra nella Striscia di Gaza.

Guterres ha rimarcato come “la situazione umanitaria a Gaza è indicibile, nessun luogo e nessuno sono è al sicuro”, rilanciando l’appello per “un cessate il fuoco umanitario immediato” in modo da “garantire che aiuti sufficienti arrivino dove sono necessari” e “per facilitare il rilascio degli ostaggi” detenuti da Hamas. Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, ha inoltre ammonito sul rischio che il protrarsi del conflitto nella Striscia di Gaza possa portare a un’escalation nella regione, sottolineando in particolare di essere “seriamente preoccupato per gli scontri a fuoco quotidiani lungo la Blue Line” tra Israele e gruppo libanese Hezbollah, e invitando quindi le parti a “smettetela di giocare con il fuoco”.

“Le tensioni stanno aumentando nel Mar Rosso e oltre e presto potrebbe essere impossibile contenerle – ha sottolineato in un discorso alla stampa al Palazzo di Vetro – sono seriamente preoccupato per i quotidiani scontri a fuoco lungo la Blue Line. Questo rischia di innescare una più ampia escalation tra Israele e Libano e avere conseguenze profonde sulla stabilità della regione”. “E’ mio dovere rivolgere questo messaggio semplice e diretto a tutte le parti: smettetela di giocare con il fuoco lungo la Blue Line, allentate le tensioni e mettete fine alle ostilità nel rispetto della Risoluzione Onu 1701”, è stato l’appello di Guterres, secondo cui “più a lungo continua il conflitto a Gaza, maggiore è il rischio di escalation ed errori”. “Non possiamo vedere in Libano quello che stiamo vedendo a Gaza”, ha concluso il capo delle Nazioni Unite.