Medio Oriente, la Jihad islamica diffonde il video di un ostaggio israelianoRoma, 8 gen. (askanews) – La Jihad islamica palestinese ha diffuso un video che mostra l’israeliano Elad Katzir, tenuto in ostaggio dall’organizzazione nella Striscia di Gaza.
Katzir, 47 anni, è stato rapito dalla sua casa nel kibbutz di Nir Oz. Anche la madre, Hanna, è stata rapita e successivamente rilasciata, mentre il padre, Rami, è stato ucciso il 7 ottobre. Il 20 dicembre è stato pubblicato un altro video in cui Katzir era accanto a un altro ostaggio, Gadi Mozes.
Usa, Tajani: Trump? Relazioni Italia positive con chiunque vincaNapoli, 8 gen. (askanews) – “Sono il ministro degli Esteri, non mi permetto mai di giudicare gli altri Paesi. Noi siamo alleati degli Stati Uniti, gli Stati Uniti sono il nostro principale interlocutore insieme all’Unione Europea, le nostre relazioni sono e saranno positive indipendentemente da chi sarà il vincitore delle elezioni”. A dirlo il titolare della Farnesina, Antonio Tajani, rispondendo a Napoli a una domanda sulla possibile ricandidatura di Donald Trump alla guida degli Usa.
“Abbiamo lavorato con Bush, con Reagan, con Obama, con Biden, con Trump. Non tocca a noi decidere, una grande democrazia come gli Stati Uniti non credo che abbia bisogno di consigli da parte nostra – ha sottolineato il ministro -. La nostra amicizia con Washington è indissolubile, io sto lavorando per esempio molto bene, ho avuto un colloquio di circa tre quarti d’ora l’altro giorno, il primo dell’anno, con il segretario di Stato Blinken e ci siamo ritrovati su tutta la strategia per il Medio Oriente, per la guida italiana del G7. Quindi ripeto, il nostro interlocutore sono gli Stati Uniti, poi gli Stati Uniti, gli americani hanno il diritto di scegliersi il presidente che vogliono”, ha concluso Tajani.
Medio Oriente, Blinken: i palestinesi non possono e non devono lasciare GazaNew York, 8 gen. (askanews) – Il segretario di Stato americano Antony Blinken, intervenendo a Doha, dove si trova in visita ufficiale, ha criticato le dichiarazioni “irresponsabili” e “infiammatorie” fatte da ministri e parlamentari israeliani che chiedevano il reinsediamento dei palestinesi fuori Gaza.
Blinken ha affermato che ai civili palestinesi deve essere consentito di “tornare a casa non appena le condizioni lo consentiranno”. “Non possono e non devono essere costretti a lasciare Gaza”, ha detto in una conferenza stampa insieme al primo ministro e ministro degli affari esteri del Qatar Mohammed bin Abdulrahman Al Thani. I suoi commenti arrivano dopo che il ministro delle finanze israeliano Bezalel Smotrich e il ministro della Sicurezza Nazionale Itamar Ben Gvir hanno fatto commenti a favore del reinsediamento dei palestinesi al di fuori della Striscia di Gaza. Il presidente israeliano Isaac Herzog ha dichiarato domenica che il reinsediamento dei palestinesi fuori da Gaza non è la posizione di Israele, “ufficialmente e inequivocabilmente”.
In un raid di Israele in Libano ucciso un comandante delle unità d’elite di HezbollahRoma, 8 gen. (askanews) – Un attacco israeliano nel sud del Libano ha ucciso un comandante di alto livello della forza di elite Radwan di Hezbollah. Lo hanno dichiarato alla Reuters tre fonti di sicurezza.
“Si tratta di un attacco molto doloroso”, ha detto una delle fonti di sicurezza. Hezbollah ha perso più di 130 combattenti nei raid israeliani sul Libano meridionale da quando sono iniziati i bombardamenti transfrontalieri a seguito del blitz di Hamas in territorio israeliano il 7 ottobre. Il comandante di Hezbollah ucciso in Libano nel raid aereo israeliano, secondo Sky News Arabia, si chiamava Jawad A-Tawil.
Tajani: l’Italia vuole che il G7 possa essere portatore di pace nel mondoRoma, 8 gen. (askanews) – L’Italia “vuole essere protagonista, vuole che il G7 possa essere portatore di pace nel mondo e di equilibrio”. Lo ha sottolineato – in un video in cui ha annunciato due colloqui telefonici con i colleghi di Parigi e Londra – il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
“Ho appena concluso due lunghe telefonate con il ministro degli Esteri francese, Catherine Colonna, e con quello britannico, David Cameron, per illustrare loro cosa intende fare l’Italia che ha la guida del G7 – la grande organizzazione delle democrazie liberali con industrie avanzate – nei prossimi mesi”, ha spiegato il titolare della Farnesina, “L’Italia ha infatti l’onore di guidare questa organizzazione per tutto il 2024”. “Ho fatto le stesse telefonate al segretario di stato degli Stati Uniti (Antony) Blinken e al ministro degli Esteri canadese Melanie Joly e così farò nei prossimi giorni con il ministro degli Esteri tedesco, con quello giapponese e con l’Alto rappresentante dell’Unione europea”, ha aggiunto, “L’Italia vuole essere protagonista, vuole che il G7 possa essere portatore di pace nel mondo, di equilibrio: guarderemo certamente alla situazione in Ucraina, a quella in Medio Oriente, ma ci occuperemo anche di intelligenza artificiale”.
Usa, leader repubblicani e democratici trovano accordo su budgetRoma, 8 gen. (askanews) – I leader repubblicani e democratici a Capitol Hill hanno raggiunto un accordo di 1.660 miliardi di dollari sul livello della spesa federale degli Stati uniti per il 2024. Lo segnala il Financial Times.
La notizia è stata annunciata congiuntamente domenica da Chuck Schumer, il leader della maggioranza del Senato democratico, e Mike Johnson, il presidente repubblicano della Camera. L’accordo arriva meno di due settimane prima della scadenza del bilancio e diversi esponenti repubblicani trumpiani hanno messo in dubbio che il quadro possa essere approvato in tempo.
Qualsiasi accordo finale dovrà essere approvato dal Senato controllato dai democratici e dalla Camera controllata dai repubblicani e promulgato dal presidente Joe Biden. I negoziati di bilancio sono separati dalla richiesta supplementare di Biden per miliardi di dollari in ulteriori aiuti per l’Ucraina e Israele.
Nuova pioggia di missili russi su tutta l’UcrainaRoma, 8 gen. (askanews) – La Russia questa mattina ha attaccato l’Ucraina con decine di missili da crociera lanciati dai bombardieri strategici Tu-95MS, nonché con missili Kinzhal lanciati dai MiG-31K. Lo riferisce la Bbc.
Oleh Synehubov, governatore dell’oblast di Kharkiv, afferma su Telegram che i russi hanno “lanciato almeno 4 attacchi missilistici su Kharkiv”. Le autorità regionali hanno annunciato la morte di “una donna di 62 anni”, uccisa in un raid russo che ha colpito “una casa”. Altri bombardamenti hanno preso di mira Zmiiv, a sud di Kharkiv. In un altro messaggio, Serhi Lyssak, governatore dell’oblast di Dnipropetrovsk, denuncia un attacco a Kryvy Rih. Esplosioni sono riportate anche nelle regioni di Khmelnytsky e Zaporizhzhia. “Il nemico ha lanciato decine di missili contro città e villaggi” e “33 persone sono rimaste ferite e due sono state uccise”, ha scritto su Telegram il vice capo dell’amministrazione presidenziale, Oleksii Kuleba.
Blinken atteso a Tel Aviv per discutere la situazione a GazaRoma, 8 gen. (askanews) – Il segretario di stato americano, Antony Blinken, è atteso in Israele questa sera per colloqui sulla guerra a Gaza, in un contesto di rinnovata tensione al confine israelo-libanese che fa temere un’escalation regionale.
Il capo della diplomazia di Washington ha deplorato ieri la “tragedia” delle migliaia di civili uccisi nel conflitto e ha avvertito che il conflitto potrebbe “facilmente creare metastasi” con l’acuirsi delle tensioni tra Israele e Libano. Blinken visiterà gli Emirati Arabi Uniti e l’Arabia Saudita prima di atterrare a Tel Aviv, dove martedì avrà un colloquio con i leader dello stato ebraico. Si tratta del suo quarto tour nella regione dall’inizio della guerra. Mentre Washington sostiene Israele militarmente e politicamente, la diplomazia americana sembra intensificare gli avvertimenti sui civili palestinesi. Dopo che diverse figure emblematiche israeliane, tra cui ministri, hanno proposto di incoraggiare i residenti di Gaza a lasciare il territorio sotto assedio e a stabilirsi in Paesi terzi, Blinken ha dichiarato in una conferenza stampa in Qatar che i palestinesi sfollati dalla guerra dovrebbero essere autorizzati a “tornare a casa”.
Reporter uccisi a Gaza, al Jazeera accusa Israele: omicidio miratoRoma, 8 gen. (askanews) – Al Jazeera ha accusato Israele di “omicidio mirato” dopo che due dei suoi giornalisti palestinesi nella Striscia di Gaza sono stati uccisi in un attacco dello stato ebraico contro la loro auto.
Hamza Wael Dahdouh e Mustafa Thuria, che lavorava anche come video stringer per la France Presse e altre testate giornalistiche, sono stati uccisi mentre stavano “andando a svolgere il loro lavoro” per l’emittente nella Striscia di Gaza, ha dichiarato il network.Un terzo giornalista freelance che viaggiava con loro, Hazem Rajab, è rimasto gravemente ferito. Al Jazeera ha dichiarato in un comunicato di “condannare fermamente l’attacco delle forze di occupazione israeliane all’auto dei giornalisti palestinesi”, accusando Israele di “prendere di mira” i giornalisti e di “violare i principi della libertà di stampa”.
Anche il ministero della Sanità di Gaza ha confermato i decessi e ha puntato il dito contro un attacco israeliano.
Il terremoto in Giappone ha provocato almeno 161 morti (ci sono pure 323 dispersi)Roma, 8 gen. (askanews) – Il potente terremoto che ha scosso la parte centrale del Giappone ha provocato almeno 161 morti e 323 dispersi. Oltre 2mila persone sono rimaste isolate, mentre le forti nevicate stanno ostacolando le operazioni di soccorso. A quasi una settimana dal terremoto di magnitudo 7,5, che ha provocato anche 560 feriti, 103 persone risultano ancora disperse, secondo un nuovo conteggio annunciato questa mattina dalla prefettura di Ishikawa, la più colpita dal disastro.
Il sisma, seguito da centinaia di scosse di assestamento, ha provocato migliaia di frane, crolli di edifici e strade e incendi. Ha inoltre scatenato uno tsunami con onde alte più di un metro sulla costa della penisola di Noto, una stretta striscia di terra lunga un centinaio di chilometri che si estende nel Mar del Giappone. La scossa è stata avvertita fino a Tokyo, a 300 chilometri di distanza. Migliaia di soccorritori provenienti da tutto il Giappone sono ancora alla ricerca di corpi tra le macerie e hanno dovuto fare i conti con la neve che è caduta sulla penisola di Noto, depositando strati di oltre 10 centimetri in alcuni punti, e con temperature fino a 4 gradi. Si temono ulteriori frane dovute alle precipitazioni e le condizioni di ghiaccio potrebbero complicare ulteriormente il traffico sulle strade danneggiate dal terremoto, hanno avvertito le autorità.
I servizi di emergenza stanno inoltre proseguendo gli sforzi per raggiungere le aree più colpite.