Israele oggi si difende al’Aja contro le accuse di genocidioRoma, 12 gen. (askanews) – “Se ci sono stati atti di genocidio, sono stati perpetrati contro Israele”. Lo ha dichiarato la difesa israeliana durante l’udienza della Corte internazionale di giustizia sul conflitto Hamas-Israele, dove oggi lo stato ebraico presenta i suoi argomenti contro la denuncia del Sudafrica. Un membro della squadra di difesa israeliana, Tal Becker, ha esordito affermando che il Sudafrica ha presentato “un quadro fattuale e giuridico profondamente distorto. L’intero caso si basa su una descrizione deliberatamente curata, decontestualizzata e manipolativa della realtà delle attuali ostilità”.
Le azioni militari di Israele a Gaza sono atti di autodifesa contro Hamas e “altre organizzazioni terroristiche”, ha affermato Becker. Il Sudafrica, secondo il membro del team difensivo israeliano, “cerca di contrastare il diritto intrinseco di Israele a difendersi. Per permettere ad Hamas non solo di farla franca con il suo omicidio, letteralmente, ma di rendere Israele indifeso”. Ha anche citato le “forti relazioni” tra Sudafrica e Hamas anche dopo il 7 ottobre.
“Siamo costretti a condividere con la corte una parte dell’orrore”, ha aggiunto introducendo un video sulle mattanze del 7 ottobre. “Lo facciamo perché è impossibile comprendere il conflitto armato a Gaza senza apprezzare la natura della minaccia che Israele sta affrontando e la brutalità delle forze armate che lo affrontano”.
Raid Usa-Gb contro gli Houti in Yemen, i ribelli filoiraniani minacciano ritorsioniRoma, 12 gen. (askanews) – I raid aerei condotti contro obiettivi Houthi in Yemen da Stati uniti e Regno unito sono stati “limitati, necessari e proporzionati nell’autodifesa”. E’ questa la posizione di Washington e Londra, espressa nelle parole del premier britannico Rishi Sunak e del presidente americano Joe Biden, dopo gli attacchi effettuati contro 16 siti collegati ai ribelli yemeniti e che hanno causato almeno cinque morti. Azioni condannatiìe da Iran, Hamas, Hezbollah e naturalmente Houthi, che hanno minacciato ritorsioni e hanno annunciato che non interromperanno gli attacchi contro le navi nel Mar Rosso.
Missili da crociera Tomahawk sono stati lanciati da navi da guerra statunitensi e jet americani su obiettivi in diverse aree dello Yemen, anche nella capitale, Sanaa e a Hudaydah, la roccaforte Hoithi del porto del Mar Rosso e quattro jet Eurofighter Typhoon della RAF hanno bombardato due obiettivi Houthi, volando dalla base di Akrotiri a Cipro. Il portavoce dei ribelli yemeniti Houthi ha condannato i raid anglo-americani sottolineando che non non c’è alcuna giustificazione per l’attacco e che il gruppo sostenuto dall’Iran continuerà a prendere di mira le navi dirette verso Israele. Lo ha scritto su X Mohammed Abdulsalam.
L’Iran “condanna fermamente” gli attacchi aerei statunitensi e britannici che sono “una chiara violazione della sovranità e dell’integrità territoriale dello Yemen, nonché una violazione delle leggi, dei regolamenti e dei diritti internazionali”, ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanaani secondo Nournews. Altre parole di condanna dal capo del comitato rivoluzionario supremo del gruppo ribelle yemenita Mohammed Ali al-Houthi secondo cui gli attacchi condotti da Stati Uniti e Regno Unito nello Yemen sono stati “barbari, terroristici e rappresentano un’aggressione deliberata e ingiustificata che riflette una psicologia brutale”. Anche Hamas si è unita al coro di condanne dichiarando che gli Stati Uniti e la Gran Bretagna sono responsabili dell’impatto del loro attacco sulla sicurezza regionale.
Gli attacchi anglo-americani arrivano dopo che mercoledì il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione che invita gli Houthi a “cessare i loro sfacciati” attacchi sulle rotte commercialmente vitali. Il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin ha affermato che gli attacchi congiunti hanno avuto l’obiettivo di “interrompere e degradare le capacità degli Houthi di mettere in pericolo i marinai e minacciare il commercio globale”. Gli attacchi hanno preso di mira i droni Houthi, le navi di superficie senza equipaggio, i missili da crociera per attacchi terrestri e le capacità radar, ha affermato Austin in una nota. In un comunicato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha spiegato che gli attacchi sono stati effettuati dagli Stati Uniti e dal Regno Unito con il sostegno di Australia, Bahrein, Canada e Paesi Bassi. Ferma condanna è arrivata dalla Russia che ha chiesto una riunione del Consiglio di sicurezza Onu. Secondo la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova “gli attacchi aerei statunitensi sullo Yemen sono un altro esempio della distorsione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell’Onu da parte degli anglosassoni e del completo disprezzo del diritto internazionale in nome dell’escalation della situazione nella regione per i propri scopi distruttivi”.
Sunak: raid in Yemen limitati, necessari e proporzionatiLondra, 12 gen. (askanews) – Il premier britannico Rishi Sunak, come riportato dai media britannici, ha dichiarato che i raid aerei condotti contro obiettivi Houthi in Yemen sono stati “limitati, necessari e proporzionati nell’autodifesa”.
Il presidente americano Joe Biden e Sunak hanno precisato che i raidsono stati una risposta ai ripetuti attacchi dei ribelli filoiraniani Houthi contro le navi nel Mar Rosso. Secondo quanto riportato sul sito web della Bbc, missili da crociera Tomahawk lanciati da navi da guerra statunitensi e jet statunitensi hanno attaccato più di 12 siti, tra cui alcuni obiettivi nella capitale, Sanaa e a Hudaydah, la roccaforte del porto del Mar Rosso Houthi mentre quattro jet Eurofighter Typhoon della RAF hanno bombardato due obiettivi Houthi, volando dalla base di Akrotiri a Cipro.
Biden: Condotte con successo operazioni contro obiettivi HouthiMilano, 12 gen. (askanews) – La Cnn conferma i raid anglo-americani in Yemen. Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden – scrive il sito web dell’emittente tv statunitense – ha affermato di aver ordinato gli attacchi “in risposta diretta agli attacchi Houthi senza precedenti contro navi marittime internazionali nel Mar Rosso”.
“Oggi, sotto la mia direzione – ha spiegato Biden, in una dichiarazione rilasciata dalla Casa Bianca – le forze militari statunitensi, insieme al Regno Unito e con il sostegno di Australia, Bahrein, Canada e Paesi Bassi, hanno condotto, con successo, attacchi contro una serie di obiettivi nello Yemen utilizzati dai ribelli Houthi per mettere in pericolo la libertà di navigazione in Yemen, una delle vie d’acqua più vitali del mondo”. Biden ha aggiunto che “non esiterà a prendere ulteriori misure per proteggere il popolo americano e il libero flusso del commercio internazionale, se necessario”.
Gli attacchi – secondo la Cnn – provenivano da aerei da combattimento e missili Tomahawk. Più di una dozzina di obiettivi Houthi sono stati colpiti da missili lanciati da piattaforme aeree, di superficie e secondarie e sono stati scelti per la loro capacità di indebolire i continui attacchi degli Houthi contro le navi nel Mar Rosso. Includevano sistemi radar, siti di deposito e lancio di droni, siti di deposito e lancio di missili balistici e siti di deposito e lancio di missili da crociera.
Coni: Malagò a Tirana, siglato protocollo cooperazione con KokshRoma, 11 gen. (askanews) – Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, e il presidente del Comitato Olimpico Albanese (Koksh), Fidel Ylli, hanno siglato oggi a Tirana un protocollo di cooperazione tecnico-sportiva. Alla firma, avvenuta nella sede del Comitato, al Parku Olimpik, Rr. “Liman Kaba”, hanno preso parte – si legge in una nota – il segretario generale del Comitato Olimpico Albanese, Gerti Shima, e il direttore della Comunicazione del Coni, Danilo Di Tommaso.
L’accordo prevede una condivisione di esperienze che accomunerà atleti, le strutture tecniche e quelle medico-sportive, per una sinergia all’insegna dello sviluppo e della risoluzione di problemi di comune interesse. Successivamente – conclude la nota – il presidente Malagò ha incontrato la Ministra dell’Istruzione e dello Sport, Ogerta Manastirliu.
Boeing, FAA apre indagine su conformità a norme sicurezza aereiNew York, 11 gen. (askanews) – La Federal Aviation Administration (FAA) usa ha informato la compagnia aerospaziale Boeing di aver avviato un indagine per verificare se “prodotti fossero conformi al progetto approvato e fossero in condizioni di funzionamento sicuro in conformità con le normative FAA”.
L’indagine arriva meno di una settimana dopo che un portellone posteriore è esploso da un Boeing 737 Max 9 durante un volo dell’Alaska Airlines. La FAA, in una lettera inviata a un funzionario del controllo qualità di Boeing, ha delineato la responsabilità del produttore nel garantire che l’aereo sia conforme al progetto e sia in condizioni di sicurezza. “Le circostanze sopra descritte indicano che Boeing potrebbe non essere riuscita a garantire che i suoi prodotti completati fossero conformi al progetto approvato e fossero in condizioni di funzionamento sicuro in conformità con le procedure di ispezione e test del sistema di qualità” si legge nel documento.
Il sorpasso: Microsoft vale più di AppleRoma, 11 gen. (askanews) – Microsoft ha sorpassato Apple, diventando l’azienda quotata di maggior valore al mondo, grazie al boom dell’intelligenza artificiale che ha dato nuovo impulso all’antica rivalità tra i due gruppi Big Tech. Lo scrive il Financial Times, rilevando che le azioni della società di software sono aumentate di circa l’1% in apertura a Wall Street scambi, portando il valore di mercato di Microsoft a 2.870 miliardi di dollari, appena sopra quello del produttore di iPhone, le cui azioni sono scese di quasi l’1%.
L’entusiasmo degli investitori per l’intelligenza artificiale generativa, sull’onda dell’enorme popolarità di ChatGPT di OpenAI sin dal suo lancio alla fine del 2022, prosegue nel nuovo anno, con Microsoft tra i maggiori beneficiari. Lo scossone nelle classifiche delle aziende più ricche del mondo ha anche portato il produttore di chip di intelligenza artificiale Nvidia, le cui azioni sono sono salite di circa l’11% quest’anno, vicina alla capitalizzazione di mercato di Amazon di 1.600 miliardi di dollari.
Apple è stata esclusa dal fermento sull’intelligenza artificiale che ha spinto Microsoft, il principale investitore e fornitore di cloud hosting di OpenAI, oltre che azienda all’avanguardia nell’implementazione di chatbot IA nei suoi prodotti di ricerca e sui luoghi di lavoro. Allo stesso tempo, le preoccupazioni per il calo delle vendite di iPhone, in particolare in Cina, hanno pesato sulle azioni Apple nei primi giorni del 2024, provocando una serie di downgrade da parte degli analisti di Wall Street.
Apple e Microsoft sono rivali fin dagli anni ’80, quando la società fondata da Steve Jobs e Steve Wozniak accusò il produttore di Windows di proprietà di Bill Gates di aver rubato il “look and feel” del suo software per computer Macintosh. Apple perse una causa sul copyright contro Windows all’inizio degli anni ’90, consentendo a Microsoft di dominare il mercato dei PC per decenni. Ma grazie al successo dell’iPhone il valore di mercato di Apple ha superato quello di Microsoft nel 2010, una posizione che ha mantenuto per diversi anni mentre Windows faticava nella transizione al mobile computing.
Microsoft ha superato brevemente Apple durante la pandemia di Covid-19 nel 2020 e nel 2021, poiché la sua posizione di forza nel cloud computing durante il boom del lavoro a distanza l’ha resa più resiliente in un momento in cui la produzione di iPhone era stata interrotta dalle chiusure di fabbriche e da problemi di fornitura. Tuttavia, Apple ha riconquistato subito il primo posto. Nonostante le indiscrezioni secondo cui Apple sta sviluppando per i propri dispositivi lo stesso tipo di modelli linguistici di grandi dimensioni che alimentano i più recenti chatbot IA, il successo travolgente di ChatGPT ha sostenuto la domanda per i servizi cloud di Microsoft oltre che per i processori Nvidia necessari per creare tali strumenti. Con 1.350 miliardi di dollari, la capitalizzazione di mercato di Nvidia è ora di circa 250 miliardi di dollari inferiore a quella di Amazon.
Microsoft sorpassa Apple: è società quotata che vale di più al mondoRoma, 11 gen. (askanews) – Microsoft ha sorpassato Apple, diventando l’azienda quotata di maggior valore al mondo, grazie al boom dell’intelligenza artificiale che ha dato nuovo impulso all’antica rivalità tra i due gruppi Big Tech. Lo scrive il Financial Times, rilevando che le azioni della società di software sono aumentate di circa l’1% in apertura a Wall Street scambi, portando il valore di mercato di Microsoft a 2.870 miliardi di dollari, appena sopra quello del produttore di iPhone, le cui azioni sono scese di quasi l’1%.
L’entusiasmo degli investitori per l’intelligenza artificiale generativa, sull’onda dell’enorme popolarità di ChatGPT di OpenAI sin dal suo lancio alla fine del 2022, prosegue nel nuovo anno, con Microsoft tra i maggiori beneficiari. Lo scossone nelle classifiche delle aziende più ricche del mondo ha anche portato il produttore di chip di intelligenza artificiale Nvidia, le cui azioni sono sono salite di circa l’11% quest’anno, vicina alla capitalizzazione di mercato di Amazon di 1.600 miliardi di dollari.
Apple è stata esclusa dal fermento sull’intelligenza artificiale che ha spinto Microsoft, il principale investitore e fornitore di cloud hosting di OpenAI, oltre che azienda all’avanguardia nell’implementazione di chatbot IA nei suoi prodotti di ricerca e sui luoghi di lavoro. Allo stesso tempo, le preoccupazioni per il calo delle vendite di iPhone, in particolare in Cina, hanno pesato sulle azioni Apple nei primi giorni del 2024, provocando una serie di downgrade da parte degli analisti di Wall Street.
Apple e Microsoft sono rivali fin dagli anni ’80, quando la società fondata da Steve Jobs e Steve Wozniak accusò il produttore di Windows di proprietà di Bill Gates di aver rubato il “look and feel” del suo software per computer Macintosh. Apple perse una causa sul copyright contro Windows all’inizio degli anni ’90, consentendo a Microsoft di dominare il mercato dei PC per decenni. Ma grazie al successo dell’iPhone il valore di mercato di Apple ha superato quello di Microsoft nel 2010, una posizione che ha mantenuto per diversi anni mentre Windows faticava nella transizione al mobile computing.
Microsoft ha superato brevemente Apple durante la pandemia di Covid-19 nel 2020 e nel 2021, poiché la sua posizione di forza nel cloud computing durante il boom del lavoro a distanza l’ha resa più resiliente in un momento in cui la produzione di iPhone era stata interrotta dalle chiusure di fabbriche e da problemi di fornitura. Tuttavia, Apple ha riconquistato subito il primo posto. Nonostante le indiscrezioni secondo cui Apple sta sviluppando per i propri dispositivi lo stesso tipo di modelli linguistici di grandi dimensioni che alimentano i più recenti chatbot IA, il successo travolgente di ChatGPT ha sostenuto la domanda per i servizi cloud di Microsoft oltre che per i processori Nvidia necessari per creare tali strumenti. Con 1.350 miliardi di dollari, la capitalizzazione di mercato di Nvidia è ora di circa 250 miliardi di dollari inferiore a quella di Amazon. Despite hints that Apple is developing the same kind of large language models that power the latest AI chatbots to run on its own devices, the runaway success of ChatGPT and the industry-wide scramble to catch up with it has buoyed demand for Microsoft’s cloud services as well as the Nvidia processors that are needed to create such tools.
La Francia attende annuncio 15-20 ministri di Attal entro seraMilano, 11 gen. (askanews) – Obiettivo: da 15 a 20 ministri annunciati oggi 11 gennaio prima delle 20. Il neopremier francese Gabriel Attal e il capo dell’Eliseo Emmanuel Macron continuano a lavorare su quello che i francesi definiscono il “casting” governativo, quasi riferimento al background cinematografico familiare del giovanissimo nuovo capo di governo, ma senza dimenticare la delicatezza del passaggio chiave nel trasferimento di potere dal vecchio governo di Élisabeth Borne.
A più di 48 ore dall’arrivo di Attal a Matignon, il nuovo primo ministro è già nel turbine. Molte figure chiave dovrebbero restare mentre diversi ministri, considerati troppo deboli, potrebbero andarsene. E la voce che circola con sempre più insistenza a Parigi, è che i ministri si sapranno già oggi, in serata. L’annuncio è previsto anche da una fonte di alto profilo sentita da askanews. “A due giorni dall’arrivo di Gabriel Attal a Matignon, per giovedì 11 gennaio sono attesi i nomi di una quindicina di ministri. Domani potrebbe svolgersi il primo consiglio dei ministri”, conferma Liberation. Sebbene Franceinfo ritenga che domani Attal dovrà pranzare con i presidenti dei gruppi di maggioranza, e che il filo conduttore sarà la costituzione della sua squadra di governo, elaborata insieme con Macron. Si prevede pure che nei corridoi del potere compariranno diversi volti nuovi. Una delle uniche certezze di questo rimpasto sarebbe Gérald Darmanin che dovrebbe restare a Place Beauvau: il ministro degli Interni uscente pare non abbia preso bene l’idea di avere il collega 34enne sopra di lui. E anche Bruno Le Maire, che pure non avrebbe apprezzato la nomina di Attal, dovrebbe continuare a essere ministro dell’Economia. I due negano qualsiasi obiezione, ma i retroscena trapelati dalla tv francese raccontano di telefonate continuate lunedì sera e anche nella notte, con le urla di Le Maire e Darmanin, che avrebbero preteso di non sottoporsi agli ordini di Gabriel Attal.
“Da parte sua, il presidente della Repubblica Emmanuel Macron si recherà oggi a Chantilly, nell’Oise, per un vertice sul turismo, intitolato Destinazione Francia. Non sarà presente il ministro degli Esteri Catherine Colonna… a differenza dei ministri Bruno Le Maire (Economia e Finanze) e Olivia Grégoire (responsabile in particolare del Turismo)” scrive Libé. Ma per altri media Catherine Colonna dovrebbe restare al Quai d’Orsay. Pure il ministro della Giustizia Eric Dupond-Moretti dovrebbe continuare a rimanere al suo posto, proprio come Sébastien Lecornu alla Difesa, un tempo considerato il sostituto di Élisabeth Borne. Lunedì all’ex primo ministro è stato offerto il ministero delle Forze armate, ma lei ha rifiutato, dice Bfm tv. Mentre i nomi di chi sta per andarsene sarebbero Olivier Dussopt, Clément Beaune. E pure Olivier Véran potrebbe lasciare l’incarico di portavoce.
L’Iran ha sequestrato una petroliera Usa nelle acque dell’OmanMilano, 11 gen. (askanews) – L’Iran ha sequestrato una petroliera americana per il petrolio greggio nelle acque dell’Oman su ordine di un tribunale iraniano. Lo ha reso noto l’agenzia di stampa semistatale Tasnim, ripresa anche da Reuters. Dietro l’abbordaggio di petroliere nel Golfo di Oman c’era l’Iran, si apprende. In precedenza era stato riferito che la petroliera, che era in viaggio dall’Iraq alla Turchia, era stata abbordata da diversi uomini in uniforme nera. Secondo le autorità britanniche, la nave dopo l’imbarco ha cambiato direzione e si è diretta verso l’Iran.
La compagnia di navigazione greca Empire Navigation conferma tramite un portavoce anonimo di aver perso i contatti con la nave mentre si trovava fuori dalla città di Sohar in Oman. L’equipaggio è composto da 18 filippini e un greco. La petroliera era caricata con 145.000 tonnellate di petrolio.Successivamente l’Iran ha confermato che le sue forze hanno sequestrato una petroliera nel Golfo di Oman. L’agenzia di stampa statale IRNA ha pubblicato un breve articolo in cui riconosce che l’azione è stata condotta dalla marina iraniana. Non ha identificato la nave, ma ha detto che il sequestro è avvenuto a seguito di un’ordinanza del tribunale.
Si sospetta che si tratti di una nave chiamata St. Nicholas, gestita dalla compagnia di navigazione greca Emipre Navigation, la quale ha riferito che a bordo c’erano 19 membri dell’equipaggio e che la nave trasportava 145mila tonnellate di petrolio salpate dalla città di Bassora , in Iraq. La nave si chiamava precedentemente Suez Rajan e nel 2023 fu accusata dagli Stati Uniti di aver trasportato petrolio iraniano sanzionato. Il greggio venne confiscato e successivamente il nome della nave è stato cambiato.