Roma, 2 apr. (askanews) – La guerra della Russia contro l’Ucraina ha causato la morte di 262 atleti ucraini. (Tra cui, si è saputo oggi, anche il 4 volte campione del mondo di kickboxing Vitali Merinov, Ndr.). E distrutto 363 impianti sportivi, ha dichiarato oggi il ministro dello Sport del paese, Vadym Huttsait. Incontrando il presidente della Federazione internazionale di ginnastica, Morinari Watanabe, Huttsait ha affermato che nessun atleta russo dovrebbe essere ammesso alle Olimpiadi o ad altre competizioni sportive. “Tutti sostengono questa guerra e partecipano a eventi organizzati a sostegno di questa guerra”, ha detto Huttsait, secondo una trascrizione sul sito web del presidente Volodymyr Zelensky. Il Comitato olimpico internazionale ha raccomandato il graduale ritorno degli atleti russi e bielorussi alle competizioni internazionali come atleti neutrali, ma non ha ancora deciso la loro partecipazione alle Olimpiadi di Parigi del 2024.
Roma, 2 apr. (askanews) – La guerra della Russia contro l’Ucraina ha causato la morte di 262 atleti ucraini. (Tra cui, si è saputo oggi, anche il 4 volte campione del mondo di kickboxing Vitali Merinov, Ndr.). E distrutto 363 impianti sportivi, ha dichiarato oggi il ministro dello Sport del paese, Vadym Huttsait. Incontrando il presidente della Federazione internazionale di ginnastica, Morinari Watanabe, Huttsait ha affermato che nessun atleta russo dovrebbe essere ammesso alle Olimpiadi o ad altre competizioni sportive. “Tutti sostengono questa guerra e partecipano a eventi organizzati a sostegno di questa guerra”, ha detto Huttsait, secondo una trascrizione sul sito web del presidente Volodymyr Zelensky. Il Comitato olimpico internazionale ha raccomandato il graduale ritorno degli atleti russi e bielorussi alle competizioni internazionali come atleti neutrali, ma non ha ancora deciso la loro partecipazione alle Olimpiadi di Parigi del 2024.
Milano, 2 apr. (askanews) – Lenovo ha presentato la nuova generazione di laptop Windows 11 Yoga che offre prestazioni potenziate, versatilità e mobilità in un design elegante e leggero, e che sono stati pensati per i content creator. La serie Yoga è un ecosistema di device che guarda alla sostenibilità che include i seguenti modelli: Lenovo Yoga Pro 9i, il laptop più rappresentativo della nuova gamma, disponibile in due dimensioni dello schermo (14,5″ e 16″, gen 8), una soluzione ingegneristica innovativa con funzionalità migliorate come Lenovo X Power, display PureSight Pro e una gamma di funzionalità nuove e aggiornate.
Il sottile, leggero ed elegante Yoga Slim 7 (14,5″, 8) “offre agli utenti maggiore potenza, portabilità una durata della batteria migliore che mai”. “Ideale per i creatori di contenuti multi-tasking”, Yoga Pro 7 (14,5″, 8) e Yoga Pro 7i (14,5″, 8) offrono entrambi prestazioni avanzate in un design elegante. Comfort e design all’avanguardia in un laptop convertibile 2-in-1 “particolarmente versatile”, lo Yoga 7 (disponibile con schermo da 14″ e 16″, gen 8) vuole offrire massima flessibilità. Il rinnovato Yoga Slim 6 (14″, 8), infine, è disponibile con i nuovi processori AMD Ryzen 7000, per prestazioni ed efficienza in un dispositivo super sottile. Dotata di Windows 11, questa generazione di laptop Yoga vanta miglioramenti apportati a Lenovo X Power che spinge le prestazioni del PC al massimo dentro uno chassis sottile, agli aggiornamenti nei display con tecnologia PureSight e alla Premium Suite: una suite di nuove e aggiornate funzionalità, a cui si aggiunge la tastiera Yoga con copritasti piatti più grandi progettati per il comfort e l’efficienza durante la digitazione.
“In uno scenario in cui si afferma sempre di più l’ambiente ibrido, i content creator hanno l’esigenza di creare sempre e ovunque, anche in movimento, dalla realizzazione di video alla progettazione di grafica”, ha commentato Jun Ouyang, Vice President and General Manager of the Consumer Business Segment, Intelligent Devices Group, Lenovo. “I nuovi laptop premium Yoga Pro di Lenovo sono realizzati per questa generazione. Combinano prestazioni e portabilità, come il nuovo incredibile display mini-LED PureSight Pro e una tastiera rinnovata, per dare agli utenti un’esperienza d’uso di assoluta eccellenza”. Progettata per offrire un’esperienza premium, la linea Yoga Pro è la più potente della gamma di laptop Yoga nel formato laptop tradizionale. Offrendo le massime prestazioni senza rinunciare alla portabilità, la linea Yoga Pro consente agli utenti di creare e consumare contenuti ovunque e ogni volta che ne hanno bisogno. Questa generazione dispone di una versione aggiornata di Lenovo X Power, un set di funzionalità hardware e software che lavorano insieme per un’esperienza creativa più rapida e fluida.
Lenovo X Power combinato con le schede grafiche GPU NVIDIA GeForce RTX serie 40 e le funzionalità di IA per migliorare le prestazioni e la stabilità, consentono ai content creator di utilizzare con sicurezza le più esigenti applicazioni di rendering. Inoltre, i nuovi display mini-LED PureSight Pro disponibili su Yoga Pro 9i (14,5″ e 16″, 8) offrono un’esperienza ancora più nitida e realistica, con una precisione del colore senza precedenti. L’inclusione dello spazio di colore DCI-P3 al 100% e Adobe RGB al 100% permette di coprire una gamma di colori molto più ampia e immagini più vivaci, mentre l’opzione Mini LED offre ben 1200 nit, consentendo ai content creator di lavorare comodamente in quasi tutti gli ambienti, interni ed esterni. Aggiornata e disponibile anche in Yoga Pro 9i (14,5″ e 16″, 8), Yoga Pro 7 (14,5″, 8), Yoga Pro 7i (14,5″, 8) e Yoga Slim 7 (14,5″, 8), è la nuova Lenovo Premium Suite4, una serie di funzionalità hardware nuove e aggiornate progettate per migliorare l’esperienza con i laptop Yoga. I laptop con Lenovo Premium Suite4 integrano quattro microfoni per una migliore esperienza durante le videocall, quattro altoparlanti con riduzione del rumore, ventole più silenziose e un trackpad più grande per una interazione più semplice con i contenuti e una migliore efficienza complessiva.
Tutti i laptop Yoga sono dotati di Lenovo AI Engine+, che offre agli utenti maggiore rapidità in termini di prestazioni, con la possibilità di gestione intelligente delle necessità di alimentazione o ricarica in base a ciò che stanno facendo con il proprio dispositivo. Anche Lenovo AI Engine+ include Lenovo Intelligent Sense e Integrated Security, per mantenere le prestazioni fluide, senza interruzioni e dare maggiore protezione all’utente. Il prodotto di punta della nuova gamma è Yoga Pro 9i. Realizzato per i content creator più esigenti, Yoga Pro 9i di ottava generazione viene fornito con Windows 11 e processori mobile Intel Core fino alla tredicesima generazione, una soluzione GPU per laptop NVIDIA RTX 4070, insieme a una maggiore capacità termica per fornire agli utenti un laptop potente. Che si tratti di modificare o eseguire il rendering di video, eseguire un’intensa modellazione 3D o progettare grafica, i creator possono aspettarsi un’esperienza fluida e senza stress. Disponibile in due colori, Tidal Teal e Storm Grey, Yoga Pro 9i offre anche un display PureSight Pro3 in entrambi gli schermi da 14,5 pollici e 16 pollici. Con il modello da 16 pollici con risoluzione fino a 3,2 K, luminosità di 1200 nit, frequenza di aggiornamento a 165 Hz, una tripla gamma di colori di 100% DCI-P3, 100% sRGB e 100% Adobe RGB, immagini nitide, uniformi e realistiche che attirano l’attenzione di chi vuole creare contneuti di grande qualità. Le funzionalità nuove e aggiornate di Lenovo Premium Suite4 offrono agli utenti un’esperienza Yoga Pro 9i migliorata, sia che si tratti della disponibilità di quattro microfoni con cancellazione del rumore in modo che gli utenti possano essere online ovunque o delle ventole più silenziose per ridurre la rumorosità. Unire il comfort alla produttività è possibile anche con la nuova tastiera Yoga da 1,5 mm, con una capsula di rivestimento da 0,3 mm che dona facilità d’uso e comfort, e il trackpad più grande per una maggiore efficienza nell’interazione con i contenuti. È dotato di webcam da 5MP per videochiamate con immagini di alta qualità. Costruito con il 50% di plastica riciclata post-consumo nella tastiera e il 50% di alluminio riciclato nella cover inferiore, sia Yoga Pro 9i (16″, 8) che Yoga Pro 9i (14,5′, 8) sono classificati ENERGY STAR® ed EPEAT® Gold Registered. Nella confezione viene utilizzata carta FSC al 100% ed entrambi i dispositivi vengono spediti con un cuscino di imballaggio contenente il 90% di plastica riciclata.
Roma, 1 apr. (askanews) – La presidenza del Consiglio di sicurezza dell’Onu, che passa oggi alla Russia, rappresenta un “colpo simbolico” da parte di Mosca. E’ quanto ha detto oggi il capo dello staff del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Andry Yermak, su Twitter. “Non è solo un peccato. È un altro colpo simbolico al sistema basato sulle regole delle relazioni internazionali”, ha scritto l’alto funzionario ucraino.
L’ultima volta che Mosca ha ricoperto l’incarico è stato nel febbraio 2022, quando le sue truppe hanno lanciato un’invasione su vasta scala dell’Ucraina. Ieri il Cremlino ha dichiarato di voler “esercitare tutti i suoi diritti” nel ruolo. Da parte loro, gli Stati Uniti hanno esortato la Russia a “comportarsi in modo professionale”. Nel suo messaggio su Twitter, Yermak ha accusato anche l’Iran di essere uno “stato terrorista”. Kiev e i suoi alleati accusano Teheran di fornire armi alla Russia, tra cui centinaia di droni d’assalto che hanno minacciato le infrastrutture critiche ucraine. Un’accusa che la Repubblica islamica respinge da sempre.
Facendo riferimento alla ricorrenza odierna per la nascita della Repubblica islamica iraniana, Yermak ha scritto: “E’ molto significativo che nel giorno festivo di uno stato del terrore – l’Iran, un altro stato del terrore – la Russia – cominci a presiedere il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite”.
Roma, 1 apr. (askanews) – Donald Trump “non è più un intoccabile”, ma “in qualsiasi modo si concluderà la vicenda, ci saranno violenze, ci saranno feriti e morti: probabilmente da tutto questo deriveranno molte cose buone, ma anche molte cose negative”. E’ quanto ha spiegato la pornostar Stormy Daniels, in un’intervista al Times, ritornando sulla vicenda che la vede protagonista assieme all’ex inquilino della Casa Bianca.
Secondo l’accusa, Trump avrebbe pagato una cifra pari a 130mila dollari per comprare il silenzio della pornostar, che poco prima delle presidenziali del 2016 negli Stati Uniti, aveva minacciato di rivelare di avere fatto sesso con il magnate repubblicano. Il denaro sarebbe stato contabilizzato come spesa per l’assistenza legale da parte del suo avvocato, Michael Cohen. Daniels ha detto di non essere “spaventata” dall’ex presidente. “L’ho visto nudo. Non c’è modo che possa essere più spaventoso con i suoi vestiti” addosso, ha detto, quando le è stato chiesto della possibilità di dover testimoniare contro di lui.
La pornostar ha quindi denunciato le violenze verbali subite da sostenitori di Trump. “All’inizio dicevano che ero alla ricerca di soldi, mi davano della bugiarda, della prostituta, ma ora mi dicono ‘ti uccideremo’”, ha commentato.
Roma, 1 apr. (askanews) – La Russia assume oggi la presidenza di turno del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per un mese. Mosca, che è uno dei cinque membri permanenti del Consiglio Onu, con diritto di veto, rileva l’incarico dal Mozambico. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha descritto l’agenda della Russia all’Onu come “movimentata”. Il ministro degli Esteri Sergey Lavrov ha in programma di presiedere un dibattito aperto ad alto livello del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sul “multilateralismo effettivo” e sulla protezione dei principi stabiliti nella Carta delle Nazioni Unite. Il 25 aprile è previsto un dibattito sul processo di pace in Medio Oriente. Altri temi all’ordine del giorno dell’agenda russa includono l’evacuazione dei bambini ucraini dalla zona di conflitto e le sospette violazioni degli accordi di esportazione di materiale militare.
Roma, 31 mar. (askanews) – Verisure, sistema di allarme numero uno in Italia e Europa, grazie a Sky Brand Solutions, dipartimento di Sky Media, e a Endemol Shine Italy, torna a far parte della nuova edizione di Cucine da Incubo, in partenza domenica 2 aprile su Sky e in streaming su NOW.
L’Allarme Verisure sarà fondamentale per rendere più sicuri i locali ristrutturati grazie a PreSense, la nuova tecnologia Verisure basata su Intelligenza Artificiale e comunicazioni anti-inibizione ultra-veloci per prevenire meglio i pericoli, al collegamento con la Centrale Operativa 24h/24 e al controllo totale da qualsiasi parte del mondo, attraverso uno smartphone. Per i ristoratori protagonisti del programma – show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, in regalo ci saranno un kit d’Allarme ad Alta Sicurezza con tecnologia PreSense e un anno di servizi Verisure gratuiti quali il collegamento alla Centrale Operativa Verisure Italia h24, l’installazione, la manutenzione e il Servizio Clienti, così che il loro locale sia sempre protetto, giorno e notte. È possibile seguire Cucine da Incubo, show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, con l’hashtag ufficiale #CucineDaIncubo sui profili Facebook, Twitter, Instagram, Youtube e TikTok del programma e di Sky Italia. Cucine da Incubo è ogni domenica dal 2 aprile 2023 su Sky Uno e in streaming su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go.
Roma, 31 mar. (askanews) – Alla Bce “abbiamo alzato i tassi di 350 punti base in un tempo molto breve, semplicemente perché dovevamo coprire molto terreno per ridurre l’inflazione. Sta iniziando a funzionare, abbiamo appena ricevuto nuovi numeri” e sia nell’area euro che in l’Italia “l’inflazione totale è calata”. Lo ha affermato la presidente della Bce, Christine Lagarde durante un dibattito all’Osservatorio permanente giovani editori, a Firenze.
“Ovviamente dobbiamo fare un’analisi molto sofisticata di questi numeri e cerchiamo di suddividere quanto sia durevoli e quanto soggetto a variazioni e volatilità. Per capire davvero quali siano le forze alla base degli aumenti dei prezzi e cercare di misurare quanto terreno dobbiamo coprire”, ha proseguito. L’inflazione di fondo, depurata da energia e alimentari “è ancora significativamente troppo alta. Quindi abbiamo ancora del terreno da fare ma sappiamo anche che ci sta molta incertezza. Le tensioni finanziarie che abbiamo osservato creano una sorta di nube e dobbiamo usare tutte le nostre capacità di analisi per capire che impatto tutto questo possa avere, naturalmente per calibrare (i tassi-ndr) in modo da far abbassare i prezzi. I baseremo sugli sviluppi dei dati ma l’obiettivo è chiaro – ha detto – vogliamo un calo durevole” dell’inflazione verso “l’obiettivo del 2%: questo è quello che dobbiamo fare e lo faremo qualunque cosa sia necessario”, ha concluso.
New York, 31 mar. (askanews) – L’ex presidente Donald Trump non accetterà un patteggiamento all’atto d’accusa presentato da un gran giurì di Manhattan sul pagamento di somme in nero alla pornostar Stormy Daniels. A dichiararlo è stato l’avvocato di Trump, Joe Tacopina, in una intervista a NBC news.
“Il presidente Trump non accetterà un patteggiamento in questo caso. Non succederà”, ha detto Tacopina spiegando di non sapere ancora se si arriverà a un processo “perché abbiamo notevoli sfide legali che dobbiamo affrontare prima di arrivare a quel punto”. L’avvocato ha aggiunto che Trump si arrenderà “assolutamente” in modo volontario alle forze dell’ordine di Manhattan e “non si rintanerà a Mar-a-Lago”. Tacopina ha anche detto a Good Morning America che l’ex presidente “non sarà messo in manette” e che la logistica della consegna alle forze dell’ordine è in via di definizione. A proposito degli oltre 30 capi d’accusa relativi a frodi commerciali, Tacopina ha affermato di non conoscere la natura delle accuse contro Trump o quante ce ne siano.
Roma, 31 mar. (askanews) – Il presidente americano Joe Biden ha chiesto alla Russia di rilasciare il corrispondente del Wall Street Journal, Evan Gershkovich, arrestato da Mosca con l’accusa di spionaggio. Alla domanda della Cnn su quale sia il suo messaggio alla Russia dopo l’arresto, Biden ha risposto: “Rilasciatelo”. Inoltre, venerdì il presidente Joe Biden, in partenza dalla Casa Bianca per il Mississippi, alla domanda se avrebbe espulso diplomatici o giornalisti russi negli Stati Uniti, a seguito dell’arresto del giornalista Evan Gershkovich, ha risposto: “Non è questo il piano in questo momento”.
Il presidente ha esortato la Russia a rilasciare il corrispondente del Wall Street Journal, accusato di spionaggio. L’amministrazione Biden ha detto che stava lavorando per garantire l’accesso consolare a Gershkovich e ha anche avvertito i cittadini statunitensi di non recarsi in Russia e di lasciare immediatamente il Paese.