Roma, 28 mar. (askanews) – Il presidente Usa Joe Biden ha chiesto al Congresso di approvare la legge da lui proposta per il divieto di vendita delle armi d’assalto. Lo riferisce il New York Times. Il presidente ha rilanciato la proposta dopo la sparatoria avvenuta ieri in una scuola elementare a Nashville, dove una giovane donna, imbracciando anche un fucile semiautomatico d’assalto, ha fatto irruzione uccidendo sei persone, tra le quali tre bambini di nove anni.
“Chi ha sparato in questo caso aveva due armi d’assalto e una pistola – ha sottolineato Biden alla Casa Bianca – così, io chiedo al Congresso, ancora una volta, di approvare il divieto per le armi d’assalto. E’ tempo che noi facciamo qualche passo avanti”. Biden ha più volte chiesto di approvare questo divieto in discorsi recenti, compresa la visita a Monterey Park, in California, dove a gennaio sono state uccise 11 persone da un killer che ha sparato in maniera indiscriminata. A bloccare finora i tentativi del presidente però sono i repubblicani, che hanno la maggioranza alla Camera dei Rappresentanti. D’altronde, Biden non è riuscito a far approvare questa norma neanche nei primi due anni di mandato, quando i democratici avevano il controllo di entrambe le camere del Congresso.
Roma, 28 mar. (askanews) – Il Libano passerà finalmente all’ora legale giovedì, ha annunciato il governo, annullando la sua decisionoe di posticipare di un mese il cambio dell’ora che aveva gettato la popolazione nella confusione, con una parte del Paese che si rifiutava di conformarsi. “Il governo ha deciso di mantenere le sue precedenti decisioni in merito al passaggio all’ora legale (…)” che “entrerà in vigore nella notte tra mercoledì a giovedì”, ha annunciato il primo ministro Najib Mikati dopo una riunione di gabinetto.
La decisione di rinvio, annunciata due giorni prima del previsto passaggio all’ora legale nella notte tra sabato e domenica scorsi, aveva irritato i leader politici e religiosi cristiani e accentuato il divario della comunità in questo Paese multiconfessionale. “Questa decisione aveva lo scopo di alleggerire (il giorno) del digiuno nel mese di Ramadan”, che si estende dall’alba al tramonto, ha spiegato Najib Mikati, deplorando “le odiose reazioni della comunità”. Su chiamata in particolare del patriarcato maronita, la più potente comunità cristiana del Libano, una parte del Paese si è rifiutata di ottemperare al rinvio annunciato la scorsa settimana. Pertanto, il paese, immerso in una profonda crisi politica ed economica, si è svegliato con due fusi orari, che hanno causato interruzioni nei voli internazionali o nelle istituzioni legate all’estero, dove in molti casi il passaggio all’ora legale è stato domenica scorsa.
Contro la decisione del primo ministro hanno protestato anche i due principali partiti cristiani, le Forze libanesi e il Movimento nazionale libero. Najib Mikati, musulmano sunnita a capo di un gabinetto dimissionario, governa de facto il Paese da quando è scaduto quasi cinque mesi fa il mandato del presidente della Repubblica, cristiano maronita. “Parliamoci chiaro. Il problema non è l’inverno o l’ora legale (…) il problema è la vacanza della presidenza della Repubblica”, ha sottolineato Najib Mikati, invitando i deputati ad assumersi le proprie responsabilità e ad eleggere un presidente. Profondamente diviso, il Parlamento si è già riunito 11 volte senza riuscire a mettersi d’accordo sull’elezione di un presidente.
Roma, 28 mar. (askanews) – Gruppi di estrema destra hanno nella notte a Gerusalemme e in un caso hanno picchiato “selvaggiamente” un uomo: lo ha reso noto oggi la polizia locale, aggiungendo che tre persone sono state arrestate per l’aggressione. Gli attacchi sono avvenuti quando le proteste di massa a favore e contro la riforma della Giustizia da parte del governo sono sfociate, in diverse città, in scontri con la polizia. Gli agenti erano intervenuti per cercare di liberare le strade e ristabilire l’ordine durante la notte, dopo che il primo ministro Benjamin Netanyahu ha annunciato che il suo governo avrebbe temporaneamente sospeso la procedura legislativa per la riforma, che ha scatenato le manifestazioni.
Le proteste più grandi, nella serata di ieri e nella notte, hanno avuto luogo a Gerusalemme e Tel Aviv. Nella prima città, riferisce il Times of Israel, si sono ritrovate decine di migliaia di manifestanti a favore della revisione della legge; nella seconda, un numero simile di manifestanti si è riunito in strada per testimoniare la sua contrarietà. Secondo quanto spiegato, sono stati effettuati 53 arresti di manifestanti accusati di aver bloccato le strade e creato disordini pubblici in tutto il paese. La maggior parte dei fermi, comunque, ha avuto luogo a Tel Aviv.
Roma, 28 mar. (askanews) – Il ministero della Difesa russo ha annunciato oggi che due navi della flotta del Pacifico hanno condotto un’esercitazione di lancio di missili da crociera anti-nave al largo della costa di Vladivostok, in Estremo Oriente, di fronte al Mar del Giappone, e ha diffuso un video sul suo profilo Telegram. Lo riferisce la tv di stato giapponese NHK.
Sono stati sparati due missili da crociera, che hanno colpito una nave nemica simulata a circa 100 chilometri di distanza. L’esercitazione è stata eseguita in sicurezza come parte di normali attività di addestramento, secondo il post del ministero. Il video ha mostrato il missile lanciato in una traiettoria bassa verso la parte anteriore della nave con intense fiammate.
Roma, 28 mar. (askanews) – La polizia ha identificato la giovane donna che ha sparato in una scuola elementare a Nashville, uccidendo tre alunni di 9 anni e tre adulti: Audrey Hale, 28 anni, e in passato aveva frequentato la stessa scuola. La polizia ha anche diffuso le immagini di Hale, colpita e uccisa dalla polizia durante l’attacco di ieri: nelle immagini scioccanti tratte dalle telecamere di sorveglianza, si vede all’interno della scuola, pantaloni e gilet militari e un cappellino rosso, imbracciare un fucile d’assalto. Hale, con tre armi da fuoco, era entrata nella Covenant School, una scuola privata gestita da una chiesa, sparando attraverso una porta laterale. L’attacco si è svolto in circa 14 minuti. La donna – ha spiegato la polizia – aveva le mappe della scuola e avrebbe esplorato anche un secondo possibile luogo per l’attacco.
Audrey Hale si era laureata al Nossi College of Art & Design di Nashville l’anno scorso e, in base al suo profilo Linkedin, lavorava come grafico freelance. La polizia ha definito Hale la “donna che ha sparato” nella Covenant School, uccidendo tre bambini e tre adulti. E in una conferenza stampa serale ha aggiunto che Hale era transgender. Alla richiesta di chiarimenti, un portavoce ha detto alla CNN che Hale ha usato “pronomi maschili” su un profilo di social media.
La polizia crede che Hale abbia ottenuto legalmente almeno due delle armi. Sono state trovate – spiega la Cnn – tre armi: un fucile in stile AR, una pistola in stile AR e una pistola. Il presidente americano Joe Biden ha ordinato che le bandiere della Casa Bianca e di tutti gli edifici federali, comprese ambasciate, sedi diplomatiche e strutture militari all’estero, siano a mezz’asta per ricordare le vittime della sparatoria. La disposizione sarà in vigore fino a venerdì, al tramonto, come si legge nella nota firmata dal presidente e diffusa dalla Casa Bianca.
Roma, 28 mar. (askanews) – Il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius ha confermato oggi l’arrivo di 18 carri armati Leopard 2 in Ucraina. In un post su Twitter, Pistorius ha affermato di ritenere che i carri armati faranno una “differenza cruciale al fronte”. “Abbiamo promesso di fornire abbastanza carri armati per un gruppo tattico. Per mantenere questa promessa, la Germania ha fornito 4 carri armati in più rispetto a quanto originariamente promesso. Potete contare su di noi!” ha concluso Pistorius.
Roma, 27 mar. (askanews) – L’indice di popolarità del presidente francese Emmanuel Macron è crollato di 6 punti a marzo rispetto a febbraio, con solo il 28% di opinioni positive, secondo un sondaggio Bva per Rtl condotto in piena protesta contro la riforma delle pensioni e pubblicato oggi. Si tratta del livello più basso raggiunto dal capo dello Stato in questo rilevamento dal novembre 2018, proprio all’inizio della crisi dei gilet gialli.
Alla vigilia di una decima giornata di azione in tutta la Francia contro la riforma, il sondaggio mostra anche un leggero calo dell’opposizione alla riforma delle pensioni: il 57% degli intervistati ritiene che non debba essere attuata, rispetto al 61% di inizio marzo. Più di due terzi degli intervistati si dichiarano inoltre contrari allo slittamento dell’età pensionabile a 64 anni, previsto dal testo attualmente nelle mani del Consiglio costituzionale. Il sondaggio è stato effettuato il 24 e 25 marzo su un campione di 1.000 persone dai 18 anni in su, secondo il metodo delle quote, con un margine di errore compreso tra 1,4 e 3,1 punti.
Roma, 27 mar. (askanews) – Il portavoce delle Nazioni Unite ha espresso oggi la preoccupazione dell’organizzazione per le recenti tensioni sulle armi nucleari dopo che la Russia ha annunciato che avrebbe schierato armi nucleari tattiche in Bielorussia.
“Ovviamente siamo preoccupati per lo stato generale delle tensioni intorno alle armi nucleari che stiamo vedendo di recente: è molto preoccupante”, ha detto Stephane Dujarric durante un briefing alla stampa. Sabato, il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che Mosca e Minsk avevano concordato di schierare armi nucleari tattiche in Bielorussia senza violare gli impegni internazionali, aggiungendo che gli Stati Uniti hanno da tempo posizionato le proprie armi nucleari tattiche sul territorio dei suoi alleati e dei paesi della Nato in Europa.
Roma, 27 mar. (askanews) – Prendendo la parola alla Knesset il primo ministro Benjamin Netanyahu ha annunciato che ritarderà il controverso disegno di legge sulla riforma della Giustizia fino alla prossima sessione del parlamento tra poche settimane. “Mi sto prendendo del tempo per il dialogo”, ha detto. “Non sono pronto a dividere la nazione in pezzi” e “rivolterò ogni pietra per trovare una soluzione”, ha aggiunto il capo del governo israeliano. Il premier ha poi denunciato quella che dice essere una “minoranza estremista pronta a dividere le nostre nazioni”.
Roma, 27 mar. (askanews) – L’Aeronautica militare celebra domani il suo Centenario con una cerimonia sulla Terrazza del Pincio, a Roma. L’evento, a 100 anni dlala sua fondazione avvenuta il 28 marzo del 1923, avrà inizio alle ore 11, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Alla cerimonia sono attese le più alte cariche istituzionali, autorità religiose, le massime autorità del dicastero della Difesa – con il ministro Guido Crosetto – e i vertici militari e della Forza Armata, con in testa il capo di Stato Maggiore, generale Luca Goretti. Anche Papa Francesco non ha fatto mancare il suo saluto e i suoi auguri alla Forza Armata. “Formulo i miei auguri per questa ricorrenza e vi incoraggio a operare sempre per la costruzione della giustizia e della pace”, ha detto il Santo Padre, ieri, al termine dell’Angelus.
Sul luogo della cerimonia saranno eccezionalmente riunite, per l’occasione, la Bandiera di Guerra dell’Aeronautica Militare e le Bandiere di Guerra e d’Istituto di tutti i Reparti della Forza Armata; al loro cospetto, una rappresentanza di personale Ufficiale, Sottufficiale e Truppa della Forza Armata renderà gli onori al Capo dello Stato. Prima del termine della cerimonia vi sarà un sorvolo aereo sulla città di Roma da parte di velivoli dell’Aeronautica Militare e della Pattuglia Acrobatica Nazionale. La cerimonia al Pincio rappresenta l’atto conclusivo di una celebrazione, iniziata già da qualche giorno, con appuntamenti nella capitale e in altre aree del Paese. Tra gli eventi clou figura certamente l’inaugurazione dell’”Air Force Experience”, lo spazio espositivo che l’Aeronautica Militare ha allestito presso Piazza del Popolo il 24 marzo scorso, che ha riscosso un grande apprezzamento del pubblico. Un numero elevatissimo di cittadini, turisti, curiosi e appassionati – almeno 200.000 persone secondo le cifre fornite dal capo Stato Maggiore – ha infatti fatto visita a questo villaggio aeronautico, denso di storia e tecnologia, con velivoli in mostra statica, percorsi esperienziali, incontri formativi e d’intrattenimento, stand promozionali, simulatori ludici, proiezioni, esibizioni musicali e sportive.
“Festeggiamo 100 anni per ringraziare chi ci ha dato fiducia, chi ha preso parte attiva in Aeronautica e chi ci ha sostenuto. È un modo per ringraziare la gente, il popolo i cittadini e dare un messaggio ai giovani”, ha commentato il generale Goretti in occasione dell’inaugurazione. “È una componente, quella della difesa, molto viva, molto sentita, molto fiera di ciò che fa ogni giorno nei cieli, in terra, mare in Italia ed all’estero. Di questo dobbiamo essere fieri”, ha insistito. A parte le celebrazioni a Roma, nella giornata di domani sono previsti open day in molte basi dell’Aeronautica Militare in tutta Italia. Il 31 Stormo di Ciampino, ad esempio, ha organizzato una giornata ricca di eventi. I cancelli dell’aeroporto militare saranno aperti al pubblico e sarà possibile visitare i velivoli della flotta di Stato, per l’occasione esposti in mostra statica, quotidianamente impiegati nel trasporto delle alte cariche dello Stato e di governo o per il trasporto sanitario urgente per pazienti in imminente pericolo di vita. Sarà inoltre possibile accedere agli hangar, dove in occasione del Centenario sono state allestite mostre fotografiche e filateliche.