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Germania, Scholz: è “preoccupante” l’affermazione di AfD alle elezioni

Germania, Scholz: è “preoccupante” l’affermazione di AfD alle elezioniRoma, 2 set. (askanews) – Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha definito “preoccupanti” i risultati usciti dalle urne in Turingia e Sassonia, dove il partito di estrema destra Alternativa per la Germania (AfD) si è imposto rispettivamente come prima e seconda forza statale, sollecitando i principali partiti dei due Stati a dare vita a governi “senza estremisti di destra”.


“I risultati per l’AfD in Sassonia e Turingia sono preoccupanti”, ha detto Scholz in una dichiarazione all’agenzia di stampa Reuters, precisando di parlare come membro del Partito Socialdemocratico (Spd). “Il nostro paese non può e non deve abituarsi a questo – ha aggiunto – l’AfD sta danneggiando la Germania. Sta indebolendo l’economia, dividendo la società e rovinando la reputazione del nostro paese”. Quindi Scholz ha definito “amari” i risultati ottenuti dal proprio partito, sottolineando però che le previsioni più fosche, secondo cui per la prima volta l’Spd sarebbe potuto rimanere fuori dal parlamento statale, non si sono concretizzate. Il partito ha infatti superato la soglia del 5%, ottenendo il 6,1% dei voti in Turingia e il 7,3% in Sassonia.

Ostaggi uccisi, proteste contro il governo Netanyahu: sciopero generale

Ostaggi uccisi, proteste contro il governo Netanyahu: sciopero generaleRoma, 2 set. (askanews) – L’aeroporto internazionale Ben Gurion di Tel Aviv ha sospeso le operazioni a partire dalle 8 di questa mattina nell’ambito dello sciopero generale indetto ieri dal principale sindacato israeliano, Histadrout, per fare pressioni sul governo Netanyahu perché arrivi a un accordo per il rilascio degli ostaggi in mano ad Hamas.


Secondo quanto riportato da Haaretz, nell’ambito della protesta gli ospedali stanno operando con un orario ridotto e molte università e banche stanno partecipando allo sciopero. Lo sciopero si tiene all’indomani delle manifestazioni di piazza tenute dopo il ritrovamento nella Striscia di Gaza dei corpi di sei ostaggi israeliani. Stando alle stime degli organizzatori, circa 300.000 persone sono scese in piazza ieri sera a Tel Aviv e altre 200.000 nel resto del Paese per chiedere al governo di adoperarsi per il rilascio degli altri ostaggi ancora in mano ad Hamas.

Ucraina: abbattuti oltre 20 missili lanciati contro Kiev

Ucraina: abbattuti oltre 20 missili lanciati contro KievRoma, 2 set. (askanews) – La Russia ha lanciato oggi contro Kiev oltre 20 missili balistici e da crociera che sono stati abbattuti dalle forze di difesa ucraine. Lo ha riferito Serhii Popko, capo dell’amministrazione militare della città di Kiev.


“Le forze di difesa aerea ucraine hanno distrutto oltre una decina di missili da crociera russi, circa una decina di missili balistici e un drone nello spazio aereo di Kiev. Si tratta di un numero enorme di missili balistici contemporaneamente”, ha detto Popko, citato dai media locali. Detriti sono caduti in almeno quattro quartieri della città, causando danni ad auto ed edifici non residenziali. Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha riferiti di almeno due persone rimaste ferite, di cui una ricoverata in ospedale.

Israele-Hamas, sul tavolo dei mediatori c’è un’ultima proposta di accordo: “Prendere o lasciare”

Israele-Hamas, sul tavolo dei mediatori c’è un’ultima proposta di accordo: “Prendere o lasciare”Roma, 2 set. (askanews) – Gli Stati Uniti stanno definendo con Egitto e Qatar l’ultima versione di un accordo “prendere o lasciare” che intendono presentare a Israele e Hamas nelle prossime settimane. Lo riporta oggi il Washington Post, citando un alto funzionario dell’amministrazione Usa secondo cui un eventuale rifiuto potrebbe segnare la fine dei negoziati guidati dagli americani. “Non si può continuare a negoziare. Questo processo deve essere interrotto a un certo punto”, ha rimarcato la fonte, precisando che Stati Uniti, Egitto e Qatar stavano già lavorando all’ultima versione dell’accordo per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e il rilascio degli ostaggi israeliani detenuti da Hamas quando sono stati ritrovati a Rafah i corpi di sei cittadini israeliani rapiti il 7 ottobre scorso. “Farà deragliare l’accordo? No. Se non altro, dovrebbe mettere ulteriore urgenza a questa fase conclusiva, dove già eravamo”, ha aggiunto il funzionario.

Il partito di estrema destra AfD ha trionfato in Turingia, cosa succede in Germania

Il partito di estrema destra AfD ha trionfato in Turingia, cosa succede in GermaniaRoma, 2 set. (askanews) – Per la prima volta nella sua storia, il partito di estrema destra Alternativa per la Germania (AfD) ha vinto un’elezione regionale, imponendosi come primo partito nello Stato orientale della Turingia con circa il 33% dei voti. Nella vicina Sassonia, l’AfD è la seconda forza, di poco alle spalle dell’Unione Cristiano-Democratica (Cdu). Netta la sconfitta dei partiti della coalizione di governo, tra cui i Socialdemocratici (Spd) del cancelliere Olaf Scholz, i Verdi e i Liberali Democratici (Fdp).


Stando ai risultati preliminari diffusi dopo lo spoglio delle schede, in Turingia l’AfD ha ottenuto il 32,8% dei voti, seguito dalla Cdu con il 23,6%, mentre il partito della sinistra di Sahra Wagenknecht (Bsw) ha ottenuto il 15,8% dei consensi. I socialdemocratici sono riusciti a entrare in parlamento con il 6,1% dei voti, mentre i Verdi e l’Fdp non hanno superato la soglia del 5%. In Sassonia, la Cdu è il primo partito con il 31,9% dei voti, mentre l’AfD ha ottenuto il 30,6%, seguita da Bsw con l’11,8%. I socialdemocratici hanno ottenuto il 7,3% e i Verdi il 5,1%.


Non appena sono stati diffusi i risultati, il co-presidente dell’AfD, Tino Chrupalla, ha dichiarato all’emittente ZDF: “Una cosa è molto chiara: la volontà degli elettori è che ci sia un cambiamento nella politica. Abbiamo un chiaro mandato per governare in Turingia”. Il leader dell’AfD in Turingia, Björn Höcke, è considerato uno dei rappresentanti più radicali del suo partito, condannato in due occasioni nel corso del 2024 per aver utilizzato nei comizi elettorali uno slogan nazista vietato. Come rimarca la Deutsche Welle, la principale richiesta dell’AfD riguarda la politica sull’immigrazione: nel corso della campagna elettorale il partito ha chiesto l’espulsione di massa dei rifugiati. “Siamo il partito numero uno in Turingia”, ha detto Höcke all’emittente pubblica ARD poco dopo l’annuncio dell’esito elettorale, annunciando l’intenzione di contattare possibili partner di coalizione. Tuttavia, è probabile che l’AfD rimanga all’opposizione, perché tutti gli altri partiti hanno escluso qualsiasi cooperazione diretta con il partito di estrema destra.

I 6 corpi degli ostaggi a Gaza trovati con colpi di arma alla testa

I 6 corpi degli ostaggi a Gaza trovati con colpi di arma alla testaRoma, 1 set. (askanews) – I corpi dei sei ostaggi rapiti da Hamas il 7 ottobre, recuperati durante la notte da un tunnel a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, sono stati trovati con ferite da arma da fuoco alla testa e in altre parti del corpo. Lo ha riportato Ynet News.


Si ritiene che i sei ostaggi, Ori Danino, Alex Lubnov, Hersh Goldberg-Polin, Almog Sarusi, Eden Yerushalmi e Carmel Gat, siano stati trasportati durante la guerra dal nord della Striscia a Rafah, nel sud, dove sono stati assassinati. Le autopsie hanno avuto luogo durante la notte e uno degli ostaggi mostrava segni di essere stato legato. Gli esami dimostrano che erano stati sistematicamente trascurati e che non si erano lavati per molto tempo. Inoltre, c’erano indicazioni di ferite riportate durante il rapimento, che sono state curate nel tempo.

Gaza, Guterres chiede il rilascio incondizionato di tutti gli ostaggi

Gaza, Guterres chiede il rilascio incondizionato di tutti gli ostaggiRoma, 1 set. (askanews) – Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha chiesto il rilascio di tutti gli ostaggi e la fine della guerra a Gaza dopo che le Idf hanno recuperato i corpi di sei prigionieri uccisi da Hamas. “Non dimenticherò mai il mio incontro dello scorso ottobre con i genitori di Hersh Goldberg-Polin e le altre famiglie degli ostaggi. Le tragiche notizie di oggi ci ricordano in modo devastante la necessità del rilascio incondizionato di tutti gli ostaggi e la fine dell’incubo della guerra a Gaza”, ha scritto Guterres su X.

In Israele le famiglie degli ostaggi lanciano l’appello per lo sciopero generale

In Israele le famiglie degli ostaggi lanciano l’appello per lo sciopero generale

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A Gaza ritrovati i corpi di sei ostaggi rapiti da Hamas

A Gaza ritrovati i corpi di sei ostaggi rapiti da HamasRoma, 1 set. (askanews) – Nella Striscia di Gaza sono stati ritrovati i corpi di sei ostaggi rapiti durante l’attacco di Hamas in territorio israeliano del 7 ottobre, tra cui quello dell’israelo-americano Hersh Goldberg-Polin. La notizia è stata confermata sabato sera (orario americano) il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden.


“Sabato, in un tunnel sotto la città di Rafah, le forze israeliane hanno recuperato i corpi di sei ostaggi detenuti da Hamas”, tra cui quello di Hersh Goldberg-Polin, ha spiegato Joe Biden in un comunicato, dicendosi “devastato e indignato”. L’esercito israeliano ha confermato di aver identificato i corpi di sei ostaggi riportati nello stato ebraico da Gaza, tra cui due donne e quattro uomini, tra cui un americano-israeliano e un russo-israeliano. L’esercito e lo Shin Bet, il servizio di intelligence nazionale di Israele, “hanno localizzato (sabato) e recuperato i corpi degli ostaggi Carmel Gat, Eden Yerushalmi, Hersh Goldberg-Polin, Alexander Lobanov, Almog Sarusi e Ori Danino da un tunnel nell’area di Rafah”, nel sud della Striscia di Gaza, ha annunciato l’esercito in un comunicato.


Cinque di loro – di età compresa tra i 23 e i 32 anni – erano stati rapiti al festival di musica techno Nova dai commando di Hamas durante l’attacco mortale del 7 ottobre. Da parte israeliana, l’attacco ha causato la morte di un totale di 1.205 persone, la maggior parte delle quali civili, secondo un conteggio della France Presse basato su dati ufficiali. Delle 251 persone rapite quel giorno, 97 sono ancora detenute a Gaza, 33 delle quali sono state dichiarate morte dall’esercito. Le rappresaglie israeliane a Gaza hanno provocato almeno 40.691 vittime, secondo il Ministero della Sanità del governo di Hamas, e hanno causato un disastro umanitario e sanitario nel territorio assediato. Secondo le Nazioni Unite, la maggior parte dei morti sono donne e minori.


Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant sostiene che i sei ostaggi di cui sono stati riportati i resti erano vivi quando sono stati rapiti e poi “uccisi a sangue freddo da Hamas”. Erano emerse prove di vita per questi ostaggi, in particolare un video che mostrava Hersh Goldberg-Polin ad aprile ripreso dai suoi sequestratori. Stati Uniti, Qatar ed Egitto stanno ancora cercando di raggiungere un accordo per il cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi a Gaza in cambio di prigionieri palestinesi. Finora non sembra esserci una fine in vista, mentre la guerra entra nel suo dodicesimo mese. “Un accordo per la restituzione degli ostaggi era sul tavolo da due mesi. Se non fosse stato per i ritardi, i sabotaggi e i pretesti, coloro dei quali abbiamo appreso la morte questa mattina sarebbero certamente ancora vivi”, ha dichiarato oggi il forum delle famiglie degli ostaggi.


“È ora di riportare a casa i nostri ostaggi, di aiutare i vivi a riprendersi e di seppellire i morti con dignità”, ha continuato il gruppo in un comunicato stampa. Il Forum ha sottolineato che Alexander Lobanov è diventato padre di un bambino di cinque mesi durante la prigionia. “Il cuore dell’intera nazione è spezzato in mille pezzi”, ha dichiarato il presidente israeliano Isaac Herzog, secondo una dichiarazione del suo ufficio. “Continueremo a combattere l’organizzazione terroristica criminale Hamas senza sosta”, ha aggiunto Herzog. “Non commettete errori: i leader di Hamas pagheranno per questi crimini. E continueremo a lavorare 24 ore su 24 per raggiungere un accordo che garantisca il rilascio degli ostaggi rimanenti”, ha dichiarato Biden. “Hersh era una delle persone innocenti brutalmente attaccate mentre partecipava a un festival di musica per la pace in Israele il 7 ottobre. Ha perso il braccio per aiutare amici e sconosciuti durante il selvaggio massacro commesso da Hamas”, ha spiegato Biden, aggiungendo che all’epoca aveva 23 anni. Riferendosi ai genitori del giovane, Jon e Rachel, che “hanno difeso in modo instancabile e incontenibile il loro figlio e tutti gli ostaggi tenuti in condizioni inaccettabili”, ha detto di “ammirarli e di condividere il loro dolore più profondamente di quanto le parole possano esprimere”. Biden ha assicurato di aver “lavorato instancabilmente per garantire che il loro amato Hersh li raggiungesse sano e salvo”: “la notizia della sua morte mi spezza il cuore”. Durante l’attacco di Hamas del 7 ottobre, 251 persone sono state rapite in Israele e portate a Gaza.

M.O., Netanyahu attacca Hamas: chi uccide ostaggi non vuole accordo

M.O., Netanyahu attacca Hamas: chi uccide ostaggi non vuole accordoRoma, 1 set. (askanews) – “Quelli che uccidono gli ostaggi non vogliono un accordo, Hamas si oppone ai negoziati da dicembre”. Lo ha detto il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, nella sua prima dichiarazione ufficiale dopo il ritrovamento dei corpi di sei ostaggi del movimento integralista islamico palestinese rapiti nell’attacco del 7 ottobre.


L’ufficio del premier non ha spiegato perché Netanyahu abbia impiegato diverse ore per reagire dopo il recupero dei corpi dei prigionieri: le famiglie degli ostaggi hanno invocato lo sciopero generale e le aziende più importanti hanno fatto sapere di appoggiare l’appello.