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Abruzzo, Tajani: grande spazio tra Meloni e Schlein sarà di Fi

Abruzzo, Tajani: grande spazio tra Meloni e Schlein sarà di FiRoma, 11 mar. (askanews) – “Si è dimostrato quanto sia importante per il centrodestra avere una forza seria, credibile, affidabile e responsabile che fa parte della famiglia dei Popolari europei. In questo momento c’è bisogno di una forza come la nostra che dia tranquillità e che allarghi i confini del centrodestra, c’è un grande spazio tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein e quello spazio noi vogliamo occupare”. Così il sergetario Fi, Antonio Tajani, commentando il risultato delle elezioni regionali in Abruzzo.


“Già in Sardegna i primi segnali in questa direzione, il voto in Abruzzo l’ha confermato. Lo avevamo già visto in Molise con quota 12%. Il lavoro premia, il radicamento sul territorio premia, avere svolto i congressi, avere un partito sempre più organizzato premia, politica nazionale e organizzazione territoriale è la ricetta”, ha evidenziato.

Abruzzo, Prodi: in campo largo non ancora abbastanza contadini

Abruzzo, Prodi: in campo largo non ancora abbastanza contadiniMilano, 11 mar. (askanews) – “Per coltivare un campo largo ci vogliono tanti contadini, sono aumentati, parecchio, i nostri, ma non sono ancora abbastanza”. Lo ha detto l’ex premier Romano Prodi commentando a Bologna, in un video pubblicato da Repubblica.it, la vittoria del centrodestra in Abruzzo utilizzando la metafora del campo da coltivare.


Il campo largo, ha ribadito il fondatore dell’Ulivo riferendosi all’alleanza con il M5s e le altre forze di centrosinistra intrapresa dalla segretaria del Pd Elly Schlein, “va coltivato ancora ed è importantissimo che cresca come sta crescendo adesso, è una buona seminagione”. Il voto in Abruzzo, ha proseguito Prodi, “poteva andare meglio”, ma “l’Abruzzo è l’Abruzzo, poi se vogliamo guardare dentro al campo largo nel Pd le cose sono andate molto bene, ma non basta, certamente non basta” ha concluso.

In Abruzzo Fdi primo partito, bene Pd e Fi, crolla il M5s

In Abruzzo Fdi primo partito, bene Pd e Fi, crolla il M5sMilano, 11 mar. (askanews) – Lo spoglio delle elezioni regionali in Abruzzo si è chiuso con Fratelli d’Italia al 24,1% che si conferma primo partito. Un risultato comunque raggiunto nonostante la presenza della lista Marsilio, esponente del partito di Giorgia Meloni, che ha preso il 5,72%. Sommando le due liste si arriva al 29,2%, superiore al 27,7% ottenuto da Fdi alla Camera alle politiche del 2022. Nella maggioranza fa bene anche Fi, arrivata al 13,44% (aveva l’11,1 alle politiche e il 9,1% alle regionali del 2019) che quasi doppia la Lega al 7,56% (aveva l’8,3% alle politiche, il 27,5% alle regionali). Terzo e quarto partito della maggioranza Noi Moderati al 2,68% e l’Udc al 1,17%.


Sul fronte dell’opposizione il Pd è al 20,29%, in crescita rispetto al 16,6% delle politiche e all’11,1% delle regionali del 2019. Crolla invece il M5s con il 7,01% rispetto al 18,4% delle politiche e il 19,7% delle regionali precedenti. Anche Abruzzo Insieme, lista di D’Amico, con il 7,66% ha superato i pentastellati. Azione al 4% cala rispetto al 6,3% ottenuto alle politiche, quando correva però insieme a Italia Viva. Cresce Avs al 3,57% contro il 2,7% del 2022. La lista Riformisti e Civici ha preso infine il 2,81%.

Abruzzo, Castaldi (M5s): non è bastato mettere da parte egoismi

Abruzzo, Castaldi (M5s): non è bastato mettere da parte egoismiRoma, 11 mar. (askanews) – “Abbiamo messo in campo una persona di alta competenza, abbiamo tolto gli egoismi, fatto comunità, abbiamo lavorato bene sul programma diffuso. Forse non è bastato e una domanda dobbiamo farcela. Devono farsela anche dall’altra parte politica: avere un dato così basso di affluenza, il più basso dal 1995, è una sconfitta per tutti”. Lo ha detto il senatore M5s Gianluca Castaldi ai microfoni di Rainews commentando la sconfitta di Luciano D’Amico in Abruzzo.

Spoglio Abruzzo chiuso in 10 ore, Marsilio confermato col 53,5%

Spoglio Abruzzo chiuso in 10 ore, Marsilio confermato col 53,5%Milano, 11 mar. (askanews) – Il presidente dell’Abruzzo, Marco Marsilio, ha vinto le elezioni regionali con il 53,5% dei consensi e si conferma alla guida della Regione con il centrodestra. Lo sfidante del centrosinistra, Luciano D’Amico, si è invece fermato al 46,5%. È il risultato definitivo, dopo che sono state scrutinate, in poco più di dieci ore, tutte le 1.634 sezioni.


Per quanto riguarda i voti di lista Fratelli d’Italia ha chiuso al 24,1%, Fi al 13,44%, la Lega al 7,56%, la lista Marsilio al 5,72%, Noi Moderati al 2,68% e l’Udc al 1,17%. Sul fronte dell’opposizione il Pd è al 20,29%, Abruzzo Insieme al 7,66%, M5s al 7,01%, Azione al 4%, Avs al 3,57%, Riformisti e Civici al 2,81%.

Abruzzo, Tajani: voto conferma definitivamente centralità di Fi

Abruzzo, Tajani: voto conferma definitivamente centralità di FiMilano, 11 mar. (askanews) – “Il successo di Forza Italia in Abruzzo conferma definitivamente la centralità di un movimento che sta occupando lo spazio politico tra Giorgia Meloni ed il Partito Democratico”. Lo ha detto ad Affaritaliani.it il segretario di Forza Italia e vicepremier, Antonio Tajani, a proposito del risultato del suo partito alle elezioni regionali in Abruzzo.


“L’Italia ha bisogno di una forza seria, credibile, affidabile e responsabile che dia tranquillità ai cittadini. L’ottimo risultato di Forza Italia è la vera novità del voto di ieri in Abruzzo. Ora lavoriamo per vincere in Basilicata, in Piemonte e superare il 10% alle elezioni europee” ha aggiunto.

Finito spoglio Abruzzo, centrodestra conferma Marsilio col 53,52%

Finito spoglio Abruzzo, centrodestra conferma Marsilio col 53,52%Milano, 11 mar. (askanews) – Il presidente dell’Abruzzo, Marco Marsilio, ha vinto le elezioni regionali con il 53,52% dei consensi e si conferma alla guida della Regione con il centrodestra. Lo sfidante del centrosinistra, Luciano D’Amico, si è invece fermato al 46,48%. È il risultato quasi definitivo dopo che sono state scrutinate 1.628 sezioni e ne mancano all’appello soltanto sei.


Per quanto riguarda i voti di lista Fratelli d’Italia ha chiuso al 24,12%, Fi al 13,41%, la Lega al 7,58%, la lista Marsilio al 5,72%, Noi Moderati al 2,69% e l’Udc al 1,17%. Sul fronte dell’opposizione il Pd è al 20,3%, Abruzzo Insieme al 7,67%, M5s al 6,96%, Azione al 4,01%, Avs al 3,57%, Riformisti e Civici al 2,8%.

Abruzzo, Meloni: conferma di Marsilio e centrodestra grande onore

Abruzzo, Meloni: conferma di Marsilio e centrodestra grande onoreMilano, 11 mar. (askanews) – “Marco Marsilio è il primo presidente nella storia dell’Abruzzo ad essere riconfermato dagli elettori per un secondo mandato. Ed è per noi motivo di grande orgoglio che i cittadini abruzzesi abbiano voluto continuare a dargli fiducia, e con lui a dare fiducia al centrodestra, che si conferma maggioritario. È una fiducia che, come sempre, non tradiremo. Continueremo a lavorare per restituire all’Abruzzo e all’Italia il posto che meritano. Grazie”. Lo ha scritto sui social la presidente del Consiglio e leader di Fdi, Giorgia Meloni, commentando l’esito delle elezioni regionali in Abruzzo.

Abruzzo, Marsilio: noi sottovalutati, testa a testa mai esistito

Abruzzo, Marsilio: noi sottovalutati, testa a testa mai esistitoMilano, 11 mar. (askanews) – “Qualcuno ci ha sottovalutato e a mezzanotte ancora raccontava di un testa a testa che non è mai esistito, se non nei sogni di chi ha provato a raccontare un altro Abruzzo, non quello che hanno scelto gli elettori”. Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dopo essere arrivato nella notte nella sede del suo comitato elettorale a Pescara per rivendicare la vittoria alle regionali a risultato ormai consolidato.


“Avevo concluso il comizio di venerdì promettendo due cose: la prima che questa sera l’unica sarda che avrebbe festeggiato sarebbe stata mia moglie, la seconda che all’una, massimo le due, li mandavamo tutti a dormire con 10 punti di vantaggio” ha aggiunto rivolto ai suoi sostenitori che lo hanno accolto con cori di esultanza.

Abruzzo, Marsilio: campo largo non sarà il futuro dell’Italia

Abruzzo, Marsilio: campo largo non sarà il futuro dell’ItaliaMilano, 11 mar. (askanews) – “Il campo largo non è il futuro dell’Abruzzo perché era il suo triste passato e il campo largo non sarà il futuro dell’Italia”. Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dopo essere arrivato nella notte nella sede del suo comitato elettorale per proclamare la sua vittoria alle regionali a risultato ormai consolidato.


“Il popolo abruzzese ha scelto di conferirmi l’onore di guidare la regione per altri cinque anni, mai nei trent’anni precedenti un’amministrazione uscente era stata confermata per un secondo mandato, è stata scritta una pagina di storia e abbattuto un altro muro” ha detto. “Abbiamo chiesto altri cinque anni per continuare a crescere e completare l’opera di rilancio, ricostruzione e valorizzazione che stiamo mettendo in campo. Esprimo il mio profondo ringraziamento al popolo abruzzese per questo immenso privilegio della mia vita, questa è la missione della mia vita: restituire alla terra dei miei padri la forza, la dignità e il ruolo che merita” oltra alla “speranza di un futuro migliore” ha aggiunto.


“Ha vinto la verità contro la menzogna e la calunnia sparse a piene mani. Hanno vinto i fatti e il principio di lealtà contro le narrazioni fumose e le chiacchiere vuote. Il popolo abruzzese vuole guardare al futuro e ha dimostrato di non avere nessuna nostalgia di un triste passato che si è gettato alle spalle già cinque anni fa” ha continuato Marsilio. “Il mio impegno per essere all’altezza della fiducia, delle aspettative e dell’amore che mi è stato dimostrato sarà ancora più intenso” ha concluso.