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Alluvione, al via a Chigi riunione con Meloni ed enti locali ER

Alluvione, al via a Chigi riunione con Meloni ed enti locali ERRoma, 7 giu. (askanews) – Ha preso il via a Palazzo Chigi la riunione sull’emergenza alluvione in Emilia Romagna, convocata dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, alla presenza della premier, Giorgia Meloni. C’è il governo quasi al completo, tra gli altri sono presenti i ministri Tajani, Salvini, Schillaci, Valditara, Musumeci, Casellati, oltre al presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, al sindaco di Bologna, Matteo Lepore, al presidente delle Province di Ravenna, Michele de Pascale (anche sindaco di Ravenna e presidente dell’Upi), e a quelli di Forlì-Cesena, Rimini e Pesaro-Urbino.

Alluvione, Misiani (Pd): su Bonaccini commissario non perdere tempo

Alluvione, Misiani (Pd): su Bonaccini commissario non perdere tempoRoma, 6 giu. (askanews) – “Sulla figura del commissario per la Ricostruzione si è aperto uno scontro politico di cui non si sentiva affatto il bisogno”. Lo ha detto nel corso del Filo dirtetto a Radio Immagina, la web radio dem, il senatore Antonio Misiani, responsabile Economia e Infrastrutture nella segreteria del Pd.

“Ricordo che in tutte le vicende simili sono stati nominati commissari i presidenti delle Regioni. Io credo che debba essere nominato Stefano Bonaccini non perché appartenente a questa o quella forza politica ma perché è il presidente di quella regione. Questa è la nostra posizione e ci auguriamo che il governo decida rapidamente perché il famoso decreto per i due miliardi di euro è già stato emanato. In realtà le risorse fresche sono di meno, ma è un primo punto di partenza a cui sarà necessario aggiungere purtroppo molte altre risorse, che devono arrivare rapidamente alle migliaia e migliaia di famiglie che hanno perso tutto o quasi per effetto dell’alluvione. Ci sarà molto da lavorare per incalzare e sollecitare il governo”, ha aggiunto.

Alluvione, Bonaccini: già raccolti 38 milioni con donazioni

Alluvione, Bonaccini: già raccolti 38 milioni con donazioniBologna, 5 giu. (askanews) – A tre settimane dall’alluvione in Romagna “sono stati già raccolti 38 milioni di euro nel conto corrente aperto come Emilia-Romagna. Non è una cifra banale considerando tutti gli altri conti aperti” e le realtà che stanno proponendo raccolte fondi. Lo ha detto il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, in conferenza stampa con il ministro delle Imprese, Adolfo Urso.

“Visto che in tanti chiedono come dare una mano – ha aggiunto Bonaccini – io dico ‘venite in vacanza qui’. E’ un modo per dare concretamente una mano agli emiliano-romagnoli”.

Alluvione, Vaccari (Pd): destra pensa solo a poltrona commissario

Alluvione, Vaccari (Pd): destra pensa solo a poltrona commissarioMilano, 1 giu. (askanews) – “Non si deve distinguere emergenza dalla ricostruzione e le prime mosse del governo vanno in direzione diversa, anche perché c’è ritardo sui decreti e si vorrebbe accentrare la disponibilità delle risorse in sede ministeriale quando l’esperienza insegna, a cominciare dal terremoto, che i fondi a disposizione andrebbero gestiti dal territorio e da una struttura commissariale ed un comitato istituzionale che fa partecipare i sindaci alle scelte. È chiaro che dietro tutto questo c’è una volontà accentratrice del Governo per logiche squisitamente politiche”. Lo dichiara il capogruppo Pd in commissione Ambiente alla Camera, Stefano Vaccari.

“Anche le risorse e gli interventi in agricoltura, da quanto leggiamo, risultano inadeguati eccetto le misure sui lavoratori stagionali. Ci sono oltre cinquemila imprese in gravi difficoltà e serve agire subito partendo dalle bonifiche necessarie. Al tempo stesso serve intervenire con norme nazionali sul consumo del suolo e la rigenerazione urbana, con un piano d’attacco più coerente sui mutamenti climatici e con interventi più capillari sul dissesto idrogeologico. È il momento di agire nel segno dell’unità del Paese. La destra guarda altrove – accusa Vaccari – e pensa di occupare un posto in più con la nomina del Commissario per logiche elettorali”.

Alluvione, Bonaccini: da soli non ce la facciamo, collaboriamo

Alluvione, Bonaccini: da soli non ce la facciamo, collaboriamoFaenza (Ravenna), 30 mag. (askanews) – “Abbiamo bisogno di collaborazione, da soli non ce la potremmo fare”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, durante l’incontro con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e i sindaci dei 108 Comuni colpiti dall’alluvione, in Municipio a Faenza.

“Noi abbiamo l’orgoglio, la passione e la determinazione di gente che da queste parti, davanti a delle tragedie come l’alluvione, sono abituati ogni volta a lamentarsi poco e rimboccarsi le maniche – ha aggiunto Bonaccini -. Ci sono le lacrime, le urla di disperazione, il dolore per le 15 povere vittime. Ma, le garantisco, recupereremo tutto”.

Alluvione, Bonaccini: a Conselice la situazione più critica

Alluvione, Bonaccini: a Conselice la situazione più criticaBologna, 29 mag. (askanews) – “A Conselice dal punto di vista idraulico c’è la situazione più critica. Però” la situazione “sta andando in via di risoluzione” perché “ci sono 50 idrovore in azione e nelle prossime ore l’abitato verrà completamente o quasi abitato dalle acque e sarà possibile cominciare le operazioni di sanificazione e pulizia”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ospite a Tagadà su La7.

“Solo il 13% cittadini non aveva vaccino contro il tetano, nel fine settimana la metà di loro è stato vaccinato – ha aggiunto Bonaccini -. Chi vuole può essere vaccinato per l’epatite A”. Quindi “stiamo lavorando per fare il massimo possibile”. Tra i problemi attuali quello legato alle frane e agli smottamenti: “sono coinvolti decine e decine di paesi dall’Appennino reggiano alla Romagna” e si contano “780 strade rimaste senza collegamento o con difficoltà di collegamento. Per questo occorrono risorse per fare presto”.

Alluvione, Mattarella martedì in visita in Emilia-Romagna

Alluvione, Mattarella martedì in visita in Emilia-RomagnaMilano, 27 mag. (askanews) – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, visiterà martedì prossimo 30 maggio le zone della Emilia-Romagna colpite dall’alluvione.

Nel corso della visita, che riguarderà diverse località, incontrerà in mattinata a Forlì i soccorritori e la cittadinanza. Nel pomeriggio avrà luogo l’incontro a Faenza con i sindaci. I giornalisti interessati a seguire i due eventi possono rivolgersi alle Prefetture di Forlì e Ravenna. Sarà cura dell’ufficio stampa del Quirinale rendere noto nei prossimi giorni il programma completo e gli orari della visita.

Alluvione, Bonaccini: polemiche su prevenzione? Evento straordinario

Alluvione, Bonaccini: polemiche su prevenzione? Evento straordinarioMilano, 26 mag. (askanews) – Di polemiche su sbagli e mancanza di prevenzione “ce ne furono anche sul terremoto del 2012, si può sempre fare di più e meglio”, ma la recente alluvione è stata “un evento talmente straordinario e clamoroso che ha sormontato fiumi, anche senza rotture di argini, laddove, penso al Lamone, dove l’anno scorso sono state tolte dal letto 400 tonnellate di legname, ferro e rifiuti”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, a L’Aria che tira su La7.

È stato, ha ribadito, “un evento incredibile, poi si deve sempre fare meglio e di più, però a ogni critica risponderemo. Quello che non vorrei sono le fake news, come quelle sul progetto da 55 milioni che non avremmo speso e che riguardano la navigazione del Po, non c’entra nulla con dissesto” ha concluso.

Alluvione, Bonaccini: con Meloni e ministri stiamo lavorando bene

Alluvione, Bonaccini: con Meloni e ministri stiamo lavorando beneMilano, 26 mag. (askanews) – “Devo fidarmi” del governo, “voglio fidarmi e stiamo lavorando bene con Meloni e con molti ministri”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, a L’Aria che tira su La7, a proposito dell’alluvione che ha colpito quel territorio.

“Lunedì sarò a Roma dal ministro Fitto – ha aggiunto Bonaccini – sia per i fondi europei di Sviluppo e coesione sia per quella flessibilità” nell’utilizzo dei fondi del Pnrr di cui oggi ha parlato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, “perché abbiamo bisogno di utilizzare tutti gli strumenti necessari”.

Alluvione, Toti: commissario emergenza è sempre governatore

Alluvione, Toti: commissario emergenza è sempre governatoreGenova, 26 mag. (askanews) – “C’è un gigantesco equivoco: questa è un’emergenza di protezione civile e per questo tipo di emergenza viene sempre nominato commissario il presidente della Regione perché la protezione civile è una competenza delle regioni e nominare una figura diversa creerebbe un incaglio di responsabilità e un groviglio di decisioni francamente inestricabile”. Lo ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, parlando dell’alluvione in Emilia Romagna a Mattino Cinque su Canale 5.

“Altra cosa poi – ha sottolineato Toti – sarà nel momento in cui poi si andrà a parlare della ricostruzione vera e propria dei capannoni industriali, del risarcimento dei danni ai privati. Ma oggi si tratta di ripristinare rapidamente le normali condizioni di vita”.