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Rifiuti Roma, Gualtieri: bene Schlein, noi avanguardia green

Rifiuti Roma, Gualtieri: bene Schlein, noi avanguardia greenRoma, 19 apr. (askanews) – “Bene Schlein su chiusura ciclo rifiuti: il nostro Piano punta su riduzione, riciclo e riuso. Roma è all’avanguardia in Italia su politiche green e il termovalorizzatore è necessario per arrivare a zero discariche in linea con gli obiettivi europei”. Così, in un tweet, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, mentre era in corso ai piedi del Campidoglio il presidio contro l’inceneritore promosso da associazioni, sindacati e altri partiti nella sua stessa maggioranza.

Rifiuti Roma, Conte: odg M5s? Noi coerenti, Pd ha cambiato idea

Rifiuti Roma, Conte: odg M5s? Noi coerenti, Pd ha cambiato ideaRoma, 19 apr. (askanews) – “Le opposizioni si dividono? Noi combattiamo delle battaglie. Non possiamo accettare a nome del M5S compromessi per tenere unite le opposizioni e poi qui è il Pd che deve chiarire”. Lo ha detto il leader del M5S Giuseppe Conte a margine del presidio No-Inceneritore ai piedi del Campidoglio.

Il Pd, ha affermato Conte, “ha tantissima stampa amica, giornalisti addolorati perché noi stiamo continuando a combattere. A tutti questi giornalisti affranti vorrei dire che questa è una battaglia con cui il movimento è nato, prima che arrivassi io, è nel Dna del Movimento”. “È la sesta volta che presentiamo un odg del genere, ma ve ne siete accorti – ha chiesto Conte rivolto ai giornalisti che lo accerchiavano – che c’è stato anche un decreto di Draghi che non abbiamo votato? Allora è il Pd che a un certo punto, dopo il Conte 2, ha cambiato posizione in modo illogico, incomprensibile. Non contestate a noi la coerenza delle nostre battaglie”.

Rifiuti Roma, Conte a Schlein: battaglie si combattono ora

Rifiuti Roma, Conte a Schlein: battaglie si combattono oraRoma, 19 apr. (askanews) – “Spero che potremo recuperare Schlein. Non voglio far polemiche personali o tra partiti. Le battaglie o si combattono o no. Non le possono combattere dopo che i progetti verranno realizzati con tecnologie così impattanti”. Lo ha detto il leader del M5S Giuseppe Conte arrivato al termine del presidio No-Inceneritore ai piedi del Campidoglio. Al fianco di Conte, la ex sindaca di Roma Virginia Raggi.

Le battaglie come quella del termovalorizzatore, ha detto Conte, “vanno combattute adesso perché una volta realizzato un progetto genere così impattante, con tecnologia che nasce obsoleta, poi non si può dire non è quello il futuro. Futuro si sta costruendo oggi in modo sbagliato”, ha concluso Conte.

Schlein: odg termovalorizzatore Roma? Immagino voteremo contro…

Schlein: odg termovalorizzatore Roma? Immagino voteremo contro…Roma, 19 apr. (askanews) – Il Pd voterà contro gli ordini del giorno M5s e Verdi-Sinistra sul termovalorizzatore di Roma. Lo ha detto la segretaria Elly Schlein in conferenza stampa. “Non ho ancora visto i testi, ci sono i nostri capigruppo… Immagino che voteremo contro. Ciò non vuol dire che non continueremo a coltivare il dialogo con le altre opposizioni su tutti gli altri temi. Continueremo a insistere che ci serve unire le forze rispetto a quello che domani discutiamo: attuazione del Pnrr, decreto migranti…”.

Expo, delegati Bie da Salvini, poi a Cinecittà e in mongolfiera

Expo, delegati Bie da Salvini, poi a Cinecittà e in mongolfieraRoma, 19 apr. (askanews) – Seconda giornata di incontri romani per i delegati del Bureau international di Expo, nella Capitale per tutta la settimana per valutare la candidatura di Roma come ospite della edizione 2030. La delegazione, guidata dal segretario generale del Bie Dimitri Kerkentzes, con Murager Sauranbayev, presidente dei delegati del Kazakhstan, Per Sjönell, dalla Svezia, Albina Assis Africano dall’Angola e Rolando Ruiz Rosas del Perù, ha fatto la prima tappa dal vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini che, come riporta una nota del Mit, ha illustrato loro “l’impegno del Governo per ammodernare le infrastrutture non solo nella Capitale ma in tutto il Paese” e fornito “rassicurazioni sul nuovo Codice degli appalti” e aggiornamenti “sia sugli investimenti straordinari in Liguria sia sul Ponte sullo Stretto, che sta evidentemente riscuotendo grande interesse internazionale”.

I delegati sono attesi agli studios di Cinecittà, dove visiteranno le infrastrutture e alcune scenografie suggestive dei set storici, e poi vivranno un’esperienza unica. Grazie alla realtà aumentata i delegati potranno “vedere” in anteprima i rendering dei padiglioni e delle strutture di Expo proposte dal comitato romano volando su un pallone aerostatico a cento metri nei cieli della Capitale. Indossando degli appositi visori i delegati, che raggiungeranno il sindaco a Tor Vergata presso le vele di Calatrava, vedranno il progetto letteralmente proiettato dall’alto sui luoghi interessati dal futuristico Parco solare che potrebbe, al termine dell’iniziativa, assicurare energia a 45mila famiglie del quadrante.

Rifiuti, Giani: Roma ha bisogno urgente del termovalorizzatore

Rifiuti, Giani: Roma ha bisogno urgente del termovalorizzatoreFirenze, 18 apr. (askanews) – “Io voterei a favore del termovalirzzatore di Roma perché è assolutamente urgente, non possiamo permetterci di lasciare Roma in questa situazione di degrado”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, al Tg4. “Però – ha aggiunto Giani – non ci dobbiamo fermare lì. Ci sono sistemi che per lo smaltimento dei rifiuti prevedono la dissociazione molecolare, la loro cristallizzazione e la produzione di gas. In Giappone hanno trenta impianti di questo tipo. Noi, in Toscana, dove non abbiamo le urgenze di Roma, stiamo puntando a questo”.

Rifiuti, termovalorizzatore è test di tenuta per Pd e Gualtieri

Rifiuti, termovalorizzatore è test di tenuta per Pd e GualtieriRoma, 18 apr. (askanews) – Campidoglio sotto esame da parte del Bureau internazionale di Expo, che esaminerà fino a venerdì il dossier di candidatura della Capitale come ospite dell’edizione 2030 dell’Esposizione internazionale. E’, tuttavia, sotto stress anche perché domani, con gli ispettori a spasso per i luoghi destinati a ospitare il grande evento, si sono dati appuntamento in Campidoglio alle 17 tutti i comitati di Santa Palomba, di Roma Sud, dei Castelli romani, le realtà ambientaliste come Legambiente, la Cgil romana e della Funzione pubblica, ma anche i partiti come il M5S e pezzi della maggioranza capitolina che, dentro e fuori il Pd, contestano la scelta del sindaco di Roma Roberto Gualtieri di voler chiudere il ciclo dei rifiuti della Capitale puntando su un nuovo inceneritore.

“A un anno dall’annuncio del sindaco Gualtieri di realizzare un termovalorizzatore da 600mila tonnellate di rifiuti – è la critica diretta del segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio Natale di Cola insieme al segretario di Fp Lazio Giancarlo Cenciarelli – non si è aperto nessun confronto sulle scelte da mettere in campo per la chiusura del ciclo dei rifiuti di Roma, guardando all’economia circolare e ad un modello di sviluppo sostenibile”. Con Legambiente, continua Cgil, “avevamo proposto alternative concrete e moderne”, “continuiamo a chiedere a Gualtieri di aprire la discussione con le parti sociali, le associazioni e la cittadinanza su una decisione che determinerà quale futuro avrà la Capitale per i prossimi decenni”. Questa discussione incrocia le dinamiche della maggioranza capitolina e del Pd locale, attraversata da una dialettica serrata tra le diverse anime in vista del rinnovo della segreteria, temporaneamente ancora affidata al deputato Andrea Casu. Anche la nuova segreteria nazionale vi è coinvolta perché Elly Schlein, che si è fino ad oggi sottratta dai commenti diretti sulle scelte locali, ma ha scelto nella sua segreteria l’ingegnera ambientalista Annalisa Corrado, attivista romana personalmente e vocalmente contraria al progetto.

I deputati ed esponenti di spicco del Pd romano stanno provando da giorni a spingere la segreteria a un posizionamento: l’ex deputato Marco Miccoli, dell’influente circolo di Donna Olimpia, ha partecipato a tutte le assemblee e gli eventi dei comitati anti inceneritori, ed è stato molto frontale rispetto alla scelta del sindaco Gualtieri di tirare dritto. Roberto Morassut, che ha sostenuto la corsa di Schlein, chiede oggi al “centro sinistra, il ‘campo largo’” di lavorare sul tema “trovando un punto di sintesi tra le diverse visioni esistenti, con uno spirito concreto, consapevole della particolarità del ‘caso romano’ e senza approcci pregiudiziali di nessun tipo e da nessuna parte”. La deputata ed ex consigliera comunale e regionale dem Michela De Biase, che ha sostenuto decisamente Schlein e alcuni indicano come possibile prima scelta per la segreteria romana, si era espressa, invece, a favore dell’impianto. Anche l’esponente romano del Pd Matteo Orfini, dal versante opposto rispetto alla segreteria, sostiene oggi con il quotidiano Qn che il termovalorizzatore, “è importante farlo e giusto farlo” e che “il dibattito non riguarda né la segreteria né la Direzione del Pd, ma la città di Roma, che lo ha già fatto”.

Il M5S cittadino, però, accusa Orfini di “nascondere un elemento importante. Alle comunali, infatti, i cittadini avevano eletto un sindaco e uno schieramento che da sempre si dichiaravano contrari all’inceneritore: ma quello stesso sindaco, fattosi proclamare Commissario straordinario, ha rimischiato le carte in tavola e tradito quella che è la vera ‘scelta di Roma´. E mentre il Pd continua a giocare d’azzardo con il futuro dei romani, restiamo in attesa che Schlein si pronunci”. I Radicali, con Massimiliano Iervolino, chiedono “di smetterla con le strumentalizzazioni bipartisan. Si dia la parola ai cittadini attraverso un referendum consultivo”, salutato con favore ma “a titolo personale”, come aveva subito precisato il Nazareno, dal neo-membro della segreteria Pd Sandro Ruotolo. Il campo largo, insomma, sembra minato dall’immondizia capitolina anche a livello nazionale: due odg al decreto Pnrr del governo Meloni, a firma del M5S e di Verdi con Sinistra Italiana, chiedono di togliere al sindaco della Capitale i poteri di commissario per il Giubileo che gli consentono di realizzare celermente il nuovo impianto.

Elly Schlein, nel frattempo, ha annunciato una conferenza stampa per domani, per fare il punto sulle proposte del Partito democratico “in questo nuovo corso su alcuni importanti temi come sanità, precariato, Pnrr”. Ma sarà difficile per la segreteria evitare domande nel merito. La roadmap dell’impianto contestato, tuttavia, è già molto avanzata: la Commissione di valutazione tecnica ed economica del progetto dovrà esprimersi entro il 30 aprile sulla proposta coordinata da Acea, e se darà il via libera la palla tornerà al Campidoglio per la delibera di pubblico interesse sul progetto che dovrebbe essere messo a gara in estate, secondo Palazzo Senatorio, che si chiuderà al 30 ottobre.

Expo, Gualtieri: sito aperto dal 1 maggio fino all’1 di notte

Expo, Gualtieri: sito aperto dal 1 maggio fino all’1 di notteRoma, 18 apr. (askanews) – La sessione di approfondimento della candidatura di Roma come ospite dell’Expo 2030 che si è tenuta questa mattina in Campidoglio “si è concentrata sull’esame dei capitoli del dossier di candidatura, rispetto agli elementi generali del documento (primo capitolo) e sulla città (secondo capitolo). Abbiamo affrontato elementi molto concreti: la durata, cioè che si aprirà il 1 maggio e durerà fino al 31 ottobre, si è pelato degli orari che chiuderà all’1 di notte, e quindi ci hanno chiesto se la metro sarà aperta fino all’una, cosa che assicureremo e come”. Lo ha spiegato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in Campidoglio, in una pausa della visita degli ispettori del Bureau International di Expo in corso nella Capitale.

Tra gli altri temi affrontati, ha spiegato Gualtieri, “come applicare l’approccio inclusivo che proponiamo, ad esempio per mettere a disposizione le soluzioni che Expo indicherà a favore di tutto il mondo? Abbiamo previsto di includere tutti anche nella parte iniziale, elaborando un progetto comune insieme, e lasciando il Parco della scienza e della conoscenza che puntiamo a realizzare a Tor Vergata a disposizione di chi vorrà avere, ad esempio nei padiglioni che costruiremo, un punto di appoggio per scambi di studenti e di chi vorrà continuare a lavorare insieme anche dopo l’Expo, e non solo per l’Italia e per Roma”. Sfruttando la posizione panoramica del Campidoglio, ha aggiunto Gualtieri “abbiamo mostrato dal balcone di Palazzo senatorio come il padiglione Teaser, a Palazzo Rivaldi, sarà collegato a tutto il resto del sito, fino alle Vele di Calatrava, attraverso la amerei c ma anche attraverso il corridoio verde che attraverserà il Parco dell’Appia Antica e il Parco degli acquedotti. Abbiamo approfondito, inoltre, il piano di investimenti di Roma su 5G, 6G, le politiche sociali, la scuola. Ci sarà una sessione specifica sulla mobilità”.

“È un’ispezione seria – ha sottolineato Gualtieri- le regole sono molto serie, non ci si limita a un primo incontro ma nei diversi giorni gli ispettori approfondiranno i vari aspetti e alla fine esprimeranno il proprio giudizio”.

Expo, Gualtieri: sessione Bie in Campidoglio un ottimo inizio

Expo, Gualtieri: sessione Bie in Campidoglio un ottimo inizioRoma, 18 apr. (askanews) – La sessione della visita del Bureau International di Expo in Campidoglio “è stato un ottimo inizio. Abbiamo presentato le linee generali del progetto Expo. E poi ci siamo concentrati sulla città di Roma, i suoi punti di forza, la sua capacità di accoglienza e i progetti di rilancio della città, più verde, inclusiva, innovativa. E anche il forte rapporto tra i nostri progetti di sviluppo della città e il progetto Expo. Poi spetterà agli ispettori pronunciarsi alla fine, ma abbiamo riscontrato attenzione e apprezzamento per i temi oggi oggetto di approfondimento”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in Campidoglio, in una pausa della visita degli ispettori del Bureau International di Expo in corso nella Capitale.

“Siamo fiduciosi – ha aggiunto Gualtieri – ma al momento siamo concentrati a che questa ispezione vada per il meglio e che tutti i punti di forza della nostra candidatura emergano. Auspichiamo che il giudizio sia positivo e che questo ci ammetta alla fase finale. Questa visita è un test molto importante e partiamo, dopo questa mattina, da un ottimo inizio”.

Pnrr, Rocca: rivedere qualche progetto ma scadenza 2026 non sia flop

Pnrr, Rocca: rivedere qualche progetto ma scadenza 2026 non sia flopRoma, 18 apr. (askanews) – “Oggi è un bel momento di confronto con la Cisl sullo stato dell’arte rispetto ai tanti progetti legati al Pnrr nella Regione Lazio, per fare il punto su quanti progetti sono messi a terra, su quale è il potenziale importante per la trasformazione della nostra regione e anche un momento per sottolineare come alcuni interventi del Pnrr probabilmente avranno bisogno di una rilettura e rivisitazione, ma ciò senza floppare la scadenza del dicembre del 2026”. Così il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, a margine del convegno Cisl Lazio “Precorriamo il futuro: il Pnrr, gli scenari, le opportunità per il Lazio e per i territori della Regione” a Roma.

“Questo è un obiettivo che ci siamo dati e l’amministrazione sta lavorando senza sosta per conseguire i risultati. Ci sono ambiti come quello dell’edilizia residenziali pubblica, le case popolari, dove siamo abbastanza avanti come progettazione e fase esecutiva. Sono ottimista per il prossimo futuro”, ha concluso.