Roma, 30 mar. (askanews) – Sulla gestazione per altri “ho una posizione critica, in particolare sulla pratica mercificatoria ma è vietata dalla legge. E’ un’altra cosa. Altra questione è quella che riguarda i bambini figli di due mamme che hanno un certificato già riconosciuto in un altro Paese dell’Unione europea, la Cassazione dice che il certificato va trascritto”. Così il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in un’intervista a Agorà su RaiTre. “Il problema della trascrizione per i figli di altri è che è vietata dalla legge ma riguarda principalmente le coppie eterosessuali”, ha aggiunto Gualtieri secondo il quale “Roccella confonde le acque”.
Roma, 29 mar. (askanews) – “Nel pomeriggio ho avuto un cordiale incontro con il Presidente Sergio Mattarella, con cui ho potuto riflettere sulle tante sfide cui la nostra Regione è sottoposta e alle quali intendo dare risposte celeri”. A darne notizia sui social il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
“Come sempre, il Presidente è stato fonte di alta ispirazione e di grande saggezza. È per me un onore aver ricevuto il suo sostegno e incoraggiamento”, ha sottolineato Rocca.
Roma, 29 mar. (askanews) – “I parametri per entrare in commissariamento sono due, l’inadempienza sui livelli essenziali di assistenza e un disavanzo annuo superiore al 5 per cento del fondo sanitario regionale. Entrambi i parametri non sussistono ed anche la previsione che viene fatta sul 2023 è una proiezione al primo trimestre e usualmente ampiamente sovrastimata”. Così il consigliere regionale di Insieme per il Lazio, Alessio D’Amato, ex assessore alla Sanità in Regione.
“Anche il disavanzo sanitario 2022, stimato intorno ai 200 milioni che dovrà essere bollinato al prossimo tavolo – aggiunge D’Amato – non tiene conto della totalità del pay back che può cambiare sensibilmente il dato, che comunque è poco al di sopra del 1 per cento. Con questi parametri dovrebbero essere commissariate tutte le regioni italiane che hanno chiesto al governo 5 miliardi di risorse non erogate per l’emergenza Covid e i maggiori oneri energetici. Chiedere il commissariamento rappresenta una resa, e a mio avviso una scelta profondamente sbagliata poiché potrebbe far scattare automatismi, come il blocco del turn over, che sono stati deleteri per il servizio sanitario regionale”.
Roma, 28 mar. (askanews) – “Non cederemo ai ricatti delle opposizioni e porteremo in approvazione tutte le Delibere in coda lavorando in Aula ogni giorno. Spiace prendere atto di una modalità puramente ostruzionistica condotta con atteggiamenti irricevibili per l’Aula in cui lavoriamo e per questo non considerati dalla maggioranza. Respingiamo questo metodo perseguito anche mediante l’inconsistenza degli atti messi in discussione e che stanno impegnando inutilmente l’Assemblea”. Così in una nota i consiglieri capitolini del Partito democratico, della Lista Civica Gualtieri, di Roma Futura, di Sinistra Civica Ecologista, di Europa Verde Ecologista e di Demos.
“Non credano le opposizioni che siamo disposti a chissà quale accordo – continuano dalla maggioranza -: ci si confronti in Aula, tutti i giorni, da mattino a sera. Noi non siamo per le forzature ma per la piena applicazione del regolamento. Le opposizioni studiassero di più e non raccontassero fandonie ai cittadini, nascondendosi dietro l’ostruzionismo e dietro atteggiamenti irricevibili che saremo costretti a raccontare presto alla città”, concludono.
Roma, 28 mar. (askanews) – Manca il numero legale in Assemblea capitolina e i gruppi d’opposizione – Italia Viva, Lista Civica Calenda, Lega, Fratelli d’Italia, UdC-Forza Italia, Lista Civica Raggi e Movimento 5 Stelle – in una nota congiunta insorgono: “Quattro sedute del Consiglio comunale convocate con urgenza con identico ordine dei lavori, da oggi a venerdì, per discutere cinque proposte di delibera. Prima importante anomalia. A questo si aggiunga l’imposizione di un vero e proprio contingentamento dei tempi di intervento per accelerare il più possibile la votazione dei provvedimenti, almeno nelle intenzioni della maggioranza. Seconda assurda forzatura. Infine, lo svolgimento dei lavori, per come è realmente avvenuto: apertura questa mattina con un’ora di ritardo poi un’interruzione, intorno alle 13.30, per quasi un’ora e mezza e infine, alle 17.20, seduta terminata per mancanza del numero legale, con i consiglieri di maggioranza che abbandonano l’emiciclo”.
“Risultato? – chiedono i gruppi d’opposizione -. Colpo di mano non riuscito e nessuna proposta di delibera votata. Una situazione surreale e scandalosa, che denunciamo a gran voce e che riteniamo gravemente lesiva del nostro ruolo. Un modo vergognoso di condurre l’Aula e una maggioranza completamente nel caos, spaccata al suo interno, che blocca i lavori dell’Assemblea e gioca sulla pelle dei cittadini romani. Chiediamo al sindaco e alla Giunta di intervenire per restituire all’Aula la dignità che merita”, concludono.
Roma, 27 mar. (askanews) – Domenica 2 aprile “Montecitorio a porte aperte”. Alle 10, in Piazza Montecitorio, esibizione della Banda musicale dell’Aeronautica militare, diretta dal Maestro vice direttore maggiore Marco Moroni. Il programma inizia con l’Inno nazionale italiano e termina con l’esecuzione dell’Inno europeo e prevede brani di Marco Moroni (Australiana), Marco Moroni (Dixieland March).
La visita, guidata e per gruppi, si snoda lungo un itinerario storico-artistico che comprende tra l’altro: l’Aula, progettata dall’architetto palermitano Ernesto Basile, con i pannelli del Fregio di Sartorio che decora l’emiciclo illustrando le vicende epiche del popolo italiano; il Velario, imponente decorazione liberty di circa 800 metri quadrati in rovere di Slavonia, vetro colorato e ferro; il Transatlantico, salone che deve il suo nome all’illuminazione a plafoniera, caratteristica delle navi transoceaniche; la Sala della Lupa; la Sala della Regina; la Sala Aldo Moro, con il nuovo allestimento dopo il restauro delle Nozze di Cana. In occasione della manifestazione, è possibile visitare la mostra “A testa alta”: si tratta di 22 fotografie collocate nei corridoi di rappresentanza di Montecitorio, dedicate a Pio La Torre, Carlo Alberto dalla Chiesa, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
E’ possibile prenotare la visita a partire da oggi dalle 10.
Roma, 27 mar. (askanews) – “Salvare le vite nel Mediterraneo è un imperativo quando c’è una situazione di pericolo”, ma “l’attività delle Ong va regolamentata”. Così il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, in un’intervista a La Stampa.
“Gli operatori umanitari, se il soccorso è necessario, devono intervenire. Ma è importante che siano autorizzati. Io, tuttavia, credo che bisogna affrontare la questione sotto un altro punto di vista”, ha aggiunto. “Occorre potenziare i canali umanitari e la cooperazione a livello europeo. È evidente che l’Italia, per ragioni geografiche, è la porta ideale di ingresso dei migranti, ma questo non significa che debba gestire l’emergenza da sola. La tragedia di Cutro ha evidenziato che molti migranti provenivano dalla Turchia”, ha spiegato. “Il caso della Turchia è emblematico per confermare che l’Italia non può essere lasciata sola. Chi parte dalla Turchia potrebbe più agevolmente approdare in Grecia ma non lo fa perché lì il sistema di accoglienza funziona male e molti migranti restano in attesa per anni prima di avere lo status di rifugiati. Per fermare le partenze occorre un’intesa a livello europeo, ma purtroppo al momento manca la volontà politica”, ha detto ancora.
Roma, 26 mar. (askanews) – “Roma non accetta discriminazioni. E’ una città aperta, tollerante, civile, europea. Pensiamo che tutto il Paese lo debba essere. Serve un salto di civiltà. E’ intollerabile un gap così forte rispetto ad altri Paesi”. Lo ha affermato, fra l’altro, il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, nel suo intervento alla manifestazione delle famiglie Arcobaleno a piazza santi Apostoli a Roma per la trascrizione dei figli delle coppie gay.
“Siamo qui – ha sottolineato Gualtieri- con tutta la nostra amministrazione al vostro fianco e a fianco dei vostri bambini che devono avere gli stessi diritti degli altri”. “Qui in piazza Santi Apostoli – ha fatto eco al Sindaco l’Assessora a scuola, formazione e lavoro di Roma Capitale, Claudia Pratelli- ci sono tante famiglie che hanno diritto alla piena cittadinanza. Sembra assurdo doverlo ripetere e ancora rivendiacarlo. Non esistono né famiglie né bambine e bambini di serie b. Un bel segnale la tanta partecipazione e belle le parole del Sindaco Roberto Gualtieri”.
“A Roma, già per i nidi e le scuole d’infanzia abbiamo finalmente permesso che due mamme e due papà potessero dichiararsi tali al momento dell’iscrizione dei propri figli. Su questo terreno continuiamo a lavorare e a sostenere una battaglia di civiltà”.
Roma, 26 mar. (askanews) – Famiglie arcobaleno e movimenti e forze sociali e politiche impegnate per difesa e ampiamento dei diritti delle persone tornano a sfilare in piazza, stavolta a Roma, per invitare i Sindaci alla disobbedienza e continuare a registrare i figli di coppie omosessuali riconosciuti all’estero da entrambe i genitori. Alla mobilitazione nella capitale, a piazza santi Apostoli, è atteso anche il Sindaco della Capitale Roberto Gualtieri che ha annunciato la volontà di registrare i figli di coppie lesbiche, aggiungendo il suo nome a quello di altri sindaci di c di diverse grandi città: Lepore a Bologna, Sala a Milano, Tommasi a Verona, Giordani a Padova tutti alla guida di amministrazioni di centrosinistra. Ma anche il leghista Conte, primo cittadino leghista di Treviso.
“Siamo lieti della apertura trasversale di vari primi cittadini – affermano Fabrizio Marrazzo e Marina Zela per Partito Gay LGBT+, Solidale, Ambientalista, Liberale oggi presenti in piazza a Roma – alla nostra richiesta di fare disobbedienza civile ai sindaci, richiesta condivisa anche dalle associazioni. Chiediamo più coraggio ai sindaci partendo dalle grandi città, e riconoscendo tutti i figli. Va fermata la polemica strumentale sulla maternità surrogata, ogni anno a centinaia di bambini figli di coppie eterosessuali viene trascritto il certificato di nascit a anche se nati con la maternità surrogata, ed in molti casi provenienti dalla Russia e dall’india dove lì vi è uno sfruttamento reale delle donne, stati inibiti alle coppie LGBT+, e nessun sindaco si oppone. I diritti dei minori devono essere tutelati sempre senza che ci siano discriminazioni in base ai genitori”. “Invitiamo – proseguono- anche gli altri sindaci a fare disobbedienza civile e trascrivere i certificati di nascita, come in USA negli anni ’50 facevano i sindaci che si opponevano ai divieti dei matrimoni interrazziali. Quando, una norma è ingiusta e discriminatoria chi fa politica deve avere il coraggio di disobbedire”.
Per favorire le fregistrazioni domani si muoveranno i primi passi anche in Parlamento. Emma Bonino e i parlamentari di Più Europa Riccardo Magi e Benedetto Della Vedova insieme ai vertici del Partito Radicale presenteranno a Montecitorio mozioni per impegnare i Sindaci a trascrivere i figli riconosciuti all’estero di coppie gay.
Roma, 24 mar. (askanews) – “Roma si sta rimettendo in moto, i numeri lo testimoniano. I dati Istat 2022 sull’occupazione elaborati dalla Camera di Commercio rappresentano un segnale estremamente positivo per la città e per la sua provincia. Dopo la situazione drammatica del biennio 2020-21 caratterizzato dalla pandemia e dopo anni di declino della qualità dell’azione amministrativa e di sostanziale blocco degli investimenti pubblici, questo territorio è stato capace di reagire e di creare in un anno 45mila occupati in più”. Lo afferma in una nota il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, commentando i numeri diffusi oggi dalla Camera di Commercio di Roma.
Secondo Gualtieri, si tratta di “un dato ancora più significativo in termini percentuali, perché superiore alla crescita media nazionale, a partire dall’occupazione femminile. Ed è altrettanto importante la sensibile discesa del tasso di disoccupazione, compreso quello giovanile”. “Adesso – prosegue il sindaco della Capitale – dobbiamo lavorare per rafforzare e moltiplicare questi risultati: ci sono le condizioni per garantire a Roma un ciclo di investimenti e di crescita senza precedenti e tornare così a superare i livelli pre-Covid anche sfruttando l’opportunità rappresentata dalla messa a terra dei fondi Pnrr e degli interventi previsti per il Giubileo del 2025. Per raggiungere e rafforzare questo obiettivo saranno fondamentali il dialogo e il coinvolgimento di tutte le forze sociali e produttive: proprio per questo nelle prossime settimane finalizzeremo il Patto per il Lavoro e lo Sviluppo di Roma, uno strumento che ci aiuterà a favorire una crescita forte, innovativa, sostenibile e inclusiva, capace di raggiungere la neutralità climatica, di creare occupazione di qualità a partire da quella giovanile e femminile, e di ridurre le distanze e le diseguaglianze”.