Liguria, Orlando: centrosinistra ha superato stress test campagnaGenova, 22 ott. (askanews) – “La campagna elettorale è uno stress test. Ci dicevano che ci saremo divisi su tutto ma in realtà questo non è avvenuto. La coalizione è articolata ma la condizione che io ho posto è che deve impegnarsi su un programma che abbiamo dettagliato più degli altri e che ci impegnerà tutti”. Lo ha detto il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria, Andrea Orlando, durante un dibattito tra i candidati governatore organizzato dal Secolo XIX al Palazzo Ducale di Genova.
Liguria, Orlando: sposterò risorse da sanità privata a pubblicaGenova, 22 ott. (askanews) – “Non propongo la possibilità di azzerare le liste di attesa della sanità in un anno perché so quali sono le condizioni finanziarie della Regione. Penso che se progressivamente le riduciamo alla fine del mandato possiamo avere un allineamento con le Regioni più virtuose. Questo significa spostare risorse dalla sanità privata, che è stata utilizzata come strumento sostitutivo, alla sanità pubblica”. Lo ha detto il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria, Andrea Orlando, durante un dibattito tra i candidati governatore organizzato dal Secolo XIX al Palazzo Ducale di Genova.
Liguria, Natale (Pd): Rixi sciacallo, attacchi beceri a SchleinGenova, 22 ott. (askanews) – “Rixi non avendo nessun argomento valido per contrastare la nostra iniziativa politica fa lo sciacallo e attacca la segretaria del Pd Elly Schlein venuta a sostenere Orlando, candidato alle regionali, per dare ai liguri il futuro che meritano, fatto di condivisione, trasparenza e tutela del territorio. Rixi invece scrive una pagina politica becera, degna di chi non ha proposte e un’idea di governo”. Così Davide Natale, segretario ligure del Pd, replica in una nota agli attacchi del viceministro delle Infrastrutture Edoardo Rixi alla segretaria dem Elly Schlein, accusata di fare campagna elettorale in Liguria “mentre la sua regione è sott’acqua”.
“La destra – aggiunge Natale – dopo aver provato ad ergersi promotrice delle opere di mitigazione del rischio idrogeologico sul Bisagno e sul Fereggiano (niente di più falso visto che entrambi gli scolmatori sono stati finanziati e voluti da governi comunali, regionali e nazionali di centrosinistra, e l’unica opera che avrebbero dovuto ultimare, lo scolmatore del Bisagno è ancora fermo al 10 per cento dei lavori), prova ancora una volta a distorcere la realtà strumentalizzando quanto sta accadendo in Emilia Romagna”. “A Rixi – conclude il segretario ligure del Pd – diamo un consiglio, la smetta di fare il tribuno e inizi a fare il viceministro. Gli italiani lo pagano per trovare soluzioni a problemi di trasporti, mobilità e infrastrutture e non per fare comunicati stampa qualunquistici e di pessimo gusto. Tutto il Pd è sempre stato vicino alle popolazioni colpite da eventi alluvionali e ha sempre dimostrato la volontà di rispondere ai problemi di rischio idrogeologico a partire dalla proposta di consumo del suolo zero di Orlando. La destra invece pensa solo a vergare comunicati mentre la talpa per ultimare lo scolmatore del Bisagno è sempre ferma in Cina e i lavori di messa in sicurezza del territorio sono fermi al palo”.
Liguria, Bucci: azzeramento liste attesa sanità e nuovi ospedaliRoma, 22 ott. (askanews) – “Fosse anche un solo cittadino che deve aspettare per un esame o una visita, non va bene. Non mi interessano le soluzioni parziali: io le liste d’attesa le voglio azzerare. Il mio obiettivo da Presidente della nostra regione sarà quello di garantire a tutti i liguri il diritto di curarsi in tempi veloci e con un’assistenza eccellente. In Liguria però, chi oggi pretende di dare lezioni, dimentica che la chiusura degli ospedali e la formazione delle liste d’attesa sono cose dovute all’amministrazione Burlando”. Assieme alle infrastrutture il tema sanitario è al primo posto nelle priorità che il candidato del centrodestra per la presidenza della Regione Liguria, Marco Bucci, pone per i prossimi cinque anni.
Liguria, Schlein: sanità pubblica è al primo posto del programmaGenova, 21 ott. (askanews) – “Andrea ha messo al primo posto del programma la sanità pubblica. Sono giorni che incontro liguri e la sanità è la prima preoccupazione”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, a margine di un incontro elettorale a Genova a sostegno del candidato presidente del centrosinistra Andrea Orlando.
“Un po’ – ha sottolineato Schlein – perché c’è chi aspetta 430 giorni per fare una colonscopia programmata, che vuol dire che o ha i soldi per andare dal privato oppure rinunci. In questa regione in questi nove anni è stato dato un incredibile spazio alla sanità privata e tanti stanno fuggendo dal pubblico perché non è più conveniente lavorare nel pubblico”. “Dall’altra parte – ha concluso la segretaria dem – sono stata ieri a Cairo Montenotte ad incontrare i cittadini frustrati per le tante promesse mancate da questa amministrazione: aspettavano un pronto soccorso che non è mai arrivato. Quello che accade è che l’ospedale si è svuotato e che le persone ci hanno dato testimonianze di grande preoccupazione perché adesso per curarsi devono andare fino a Savona, con 45 minuti almeno di strada su strade complicate”.
Liguria, Schlein: centrosinistra è estremamente competitivoGenova, 21 ott. (askanews) – “L’alleanza in Liguria è estremamente competitiva, è un’alleanza che tiene insieme dal Pd all’Alleanza Verdi Sinistra, dal Movimento 5 Stelle ai moderati con Calenda e alle liste civiche di Orlando, che sono molto forti perché tengono conto della presenza di professionisti, ma pure di amministratori locali che hanno già dimostrato di saper fare l’interesse delle proprie comunità”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, a margine di un incontro elettorale a Genova, alla presenza del candidato governatore del centrosinistra Andrea Orlando.
“E’ un’alleanza – ha aggiunto Schlein – che mette al centro l’interesse collettivo, non l’interesse dei pochi, che è quello che hanno avuto in testa quelli che hanno governato in questi anni la Liguria, pensando di scegliere in pochi nelle stanze chiuse e a volte nelle barche con gli imprenditori. Mi sembra una garanzia di cambiamento”.
Maltempo, Schlein: destra strumentalizza e politicizza alluvioniGenova, 21 ott. (askanews) – “Non è la prima volta che la destra strumentalizza e politicizza le alluvioni e le ricostruzioni. Questo non porta risultati a quei cittadini che ad esempio aspettano da più di un anno in Emilia Romagna i ristori promessi dalla stessa destra che sostiene il sindaco Bucci e che non sono mai arrivati”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, parlando degli attacchi del candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Liguria Marco Bucci sull’alluvione in Emilia Romagna, a margine di un incontro elettorale a Genova.
“A noi – ha aggiunto la segretaria del Pd – piace rimboccarci le maniche ed essere utile al territorio, peraltro devo dire che, quando alcune parti delle province di Genova e Spezia sono andate sott’acqua qualche giorno fa, nessuno di noi ha incolpato in alcun modo chi amministra questa regione, non è il nostro stile”. “Abbiamo un territorio fragile – ha concluso Schlein – e riteniamo sia più utile rimboccarci tutti le maniche come istituzioni, dare una mano au territori colpiti, investire di più sulla prevenzione del dissesto idrogeologico e, come propone Andrea Orlando, entro i primi 100 giorni di governo, se vincerà, fare una legge sul contrasto al consumo di suolo perché purtroppo in questo Paese abbiamo cementificato troppo e pure in questa regione è successo. Quindi bisogna rimediare”.
Liguria, Orlando: votare Bucci è come votare terzo mandato TotiGenova, 17 ott. (askanews) – “E’ anche nostro dovere ricordare ai liguri che votando Bucci voteranno il terso mandato di Toti e tutto quello che è stata la sua esperienza di governo. Sono ancora convinto che la gran parte dei liguri non si siano assuefatti ancora a certe pratiche”. Lo afferma il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria, Andrea Orlando, in un’intervista a Repubblica.
“Possiamo anche far finta – aggiunge l’ex ministro – non ci siano stati inquinamenti del voto delle tornate precedenti o che la mafia in Liguria non esista, ma i riflessi degli anni di governo finiti sotto inchiesta pesano su tutto, compresa l’attrattività della regione per gli stessi investitori. Anche l’ultimo capitolo della vicenda di Aldo Spinelli, con il Consiglio di Stato che ha annullato la concessione sul terminal container, dimostra che favorire gli amici degli amici può generare solo incertezza”.
Liguria, Orlando: Bucci affronta temi cruciali come Wanna MarchiGenova, 17 ott. (askanews) – “Bucci sta affrontando temi cruciali come il taglio delle liste di attesa o la costruzione di ospedali come Wanna Marchi vendeva in tv le sue facoltà magiche per far dimagrire”. Lo afferma il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria, Andrea Orlando, in un’intervista a Repubblica.
“La bandiera del centrodestra di Bucci – aggiunge l’ex ministro dem – è Gratarola, l’assessore allo sfascio della sanità dell’era Toti. Della regione dove per colpa delle liste di attesa ogni ligure spende in media 900 euro l’anno per curarsi nel privato: il dato peggiore d’Italia”.
Liguria, Ghio (Pd): Rixi attacca Orlando ma non segue dossier MitGenova, 14 ott. (askanews) – “Ogni mattina Edoardo Rixi si sveglia, pensa se andare in ufficio al Ministero dei Trasporti, dove la polvere si è accumulata sui dossier anche della Liguria, oppure se attaccare il candidato del centrosinistra in Liguria. Delle due preferisce la seconda che gli viene più facile, come fa Bucci ogni giorno con l’ennesimo comunicato stampa. Il loro è un disco rotto. Post scriptum: ma Rixi lo trova il tempo per dirci come mai in Liguria con loro al governo per 9 anni è tutto fermo nonostante avessero tanti soldi da spendere ottenuti dal centrosinistra? Poi, una curiosità, se Orlando è un candidato così debole perché Rixi è scappato dal voto evitando di candidarsi alla presidenza della Regione?”. Lo afferma in una nota la vicepresidente del gruppo del Pd alla Camera, Valentina Ghio.