Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Liguria, Paita (Iv): ospedale Galliera necessario, patrimonio Genova

Liguria, Paita (Iv): ospedale Galliera necessario, patrimonio GenovaRoma, 1 ott. (askanews) – “Il Galliera è un patrimonio di Genova e della Liguria, una eccellenza nazionale e un ospedale necessario alla città, che ha un enorme bisogno di nuove strutture ospedaliere. Chi si oppone alla sua realizzazione fa un danno alla sanità ligure e ai cittadini”. Lo ha detto la senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia viva.


“Recentemente ho incontrato il presidente di Confindustria Liguria e vice presidente dell’ente ospedali, Giuseppe Zampini, che mi ha illustrato lo stato dell’arte dell’iter del nuovo Galliera. Ringrazio la curia per la dedizione ai temi sanitari e sociali. A me interessa che i genovesi abbiano nuove strutture in cui curarsi e essere trattati con dignità e rispetto”, ha aggiunto Paita.

Liguria, Orlando: nominerò assessore Cultura che manca da 10 anni

Liguria, Orlando: nominerò assessore Cultura che manca da 10 anniGenova, 1 ott. (askanews) – “Ho letto l’appello di Alfa sul Secolo XIX in cui chiede più spazi per la musica e la cultura. Lo condivido appieno. Quando sarò presidente nominerò un assessore alla Cultura, che a Genova e in Liguria non c’è da dieci anni, e sosterrò tutte le espressioni culturali, dalla musica al teatro, dalle arti visive, con la creazione di distretti culturali e spazi diffusi su tutto il territorio regionale”. Lo scrive su Facebook il candidato del centrosinistra alla presidenza della regione Liguria, Andrea Orlando.


“In questi anni – sottolinea l’ex ministro – è mancata completamente la regia pubblica, sia a Genova che in Regione. Gli operatori culturali liguri hanno dovuto sopperire alle mancanze regionali, ma la mancanza di una regia fa sì che queste imprese culturali soffrano un gap di competitività con quelle delle altre regioni. Dobbiamo investire non solo perché le giovani generazioni restino in Liguria, ma soprattutto perché tutte e tutti possano vivere bene, sviluppando la propria arte nei luoghi di socialità, sempre più carenti”. “Vogliamo realizzare un’idea nettamente alternativa di cultura – conclude Orlando – scongiurando il rischio concreto che la produzione e la fruizione culturali diventino generazionalmente e socialmente determinate, ad esclusivo appannaggio di pochi. La Liguria dev’essere un polo di innovazione delle arti, che promuova la ricerca artistica, la contaminazione tra forme d’espressione contemporanee, le nuove tecnologie, la formazione, il coinvolgimento di nuovi pubblici e di nuovi artisti emergenti. Perché nuovi talenti liguri possano nascere e crescere, le istituzioni devono dare il loro contributo. Noi lo faremo”.

Liguria, Salvini: Iv col centrodestra? A Genova c’è già

Liguria, Salvini: Iv col centrodestra? A Genova c’è giàGenova, 27 set. (askanews) – “A livello locale mi sembra che stiano già governando la città di Genova ma non commento i problemi altrui e i litigi altrui. Io conto che Bucci vincerà non per le divisioni, le polemiche o gli errori degli altri ma per la forza del nostro progetto e della sua persona”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e leader della Lega Matteo Salvini, rispondendo ad un giornalista che gli chiedeva se il centrodestra destra sarebbe pronto ad accettare Italia Viva nella coalizione a anche a livello nazionale dopo lo strappo col campo largo in Liguria, a margine di un sopralluogo per la presentazione della nuova Torre Piloti del porto di Genova.


“Sono orgoglioso – ha aggiunto Salvini – come vice premier e segretario della Lega che ci sia Marco candidato governatore e Edoardo Rixi capolista a Genova, perché penso che siano una accoppiata non vincente, di più”.

Liguria, Orlando: con centrodestra troppi costretti a curarsi fuori

Liguria, Orlando: con centrodestra troppi costretti a curarsi fuoriRoma, 24 set. (askanews) – “Sempre più liguri vanno a curarsi fuori dalla nostra regione. Non è soltanto una questione di costi, ma è la manifestazione di quello che la destra intende per sanità: un privilegio per pochi che possono permettersi di andare altrove, mentre a chi non può restano le infinite liste d’attesa della Liguria. Che cosa significa, in concreto? Che sono moltissimi i liguri che vanno a curarsi in altre regioni, creando così un debito in costante crescita nella nostra sanità. La nostra è la peggiore regione del Nord e la sesta peggiore d’Italia per quanto concerne la mobilità sanitaria, ovverosia le fughe dei pazienti, con un saldo negativo di quasi 100 milioni di euro. Un circolo vizioso insomma: più le liste d’attesa sono lunghe, più le persone vanno a curarsi fuori dalla Liguria, meno risorse restano sulla nostra sanità”. Lo scrive sui social il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria, Andrea Orlando.


“La nostra soluzione è investire sulla sanità pubblica pagare adeguatamente medici e infermieri, abbattere le liste d’attesa. Cancelliamo agenzie regionali, carrozzoni, smettiamo di rivolgerci al privato. Vogliamo un servizio sanitario pubblico, vicino ai bisogni dei cittadini e che permetta a chiunque come è nel proprio diritto, di accedere alle cure”, conclude l’esponente dem.

Liguria, Pd: è Bucci a ripetere slogan non supportati dai fatti

Liguria, Pd: è Bucci a ripetere slogan non supportati dai fattiGenova, 23 set. (askanews) – “Menomale che Bucci aveva detto di parlare di contenuti, ma non mi sorprende che butti tutto in caciara non riuscendo a sopportare le giuste (e circostanziate) critiche della nostra segretaria. Era capitato anche a me quando gli ricordavo i ritardi certificati dei lavori della diga. Mi aveva sorpreso il fatto che anche Bucci volesse iniziare a parlare esclusivamente di contenuti, ma sotto le parole niente. Infatti oggi è ripartita la solita litania. Alla prova dei fatti se c’è qualcuno che ripete gli slogan degli altri è proprio Bucci che, ostaggio della stagione di Toti, continua a ripetere frasi senza guardare in faccia la realtà”. Così il segretario ligure del Pd Davide Natale ed il segretario genovese del Pd Simone D’Angelo replicano in una nota al sindaco di Genova e candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Liguria Marco Bucci.


“In Liguria – proseguono Natale e D’Angelo – l’unico dato di fatto è che siamo 15esimi per startup innovative, 13esimi per numero di laureati, ultimi per produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, 16esimi per imprese femminili, 18esimi per bambini iscritti al nido e 11esimi per cittadini a rischio povertà. Un quadro che ha fotografato l’ultimo Forum Ambrosetti, non la propaganda del Pd. Se ci sono degli slogan falsi sono quelli di Bucci e del centrodestra che con una comunicazione roboante e propagandistica cercano di tenersi in piedi e dissimulare la realtà, ormai chiara a tutti i cittadini. Il peggiore nemico delle infrastrutture – conclude la nota del Pd – è il centrodestra che non riesce a portare avanti nessun progetto. La Gronda aspetta la firma del ministro o del viceministro Rixi che non l’ha ancora messa, e il progetto dello Skymetro lo ha bocciato il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Questi sono i fatti”.

Liguria, Bucci: da Schlein slogan falsi e prestampati

Liguria, Bucci: da Schlein slogan falsi e prestampatiGenova, 23 set. (askanews) – “Vorrei chiedere a Elly Schlein, che oggi sarà in piazza a Genova, di ripetere per favore tutte le sciocchezze che ha anticipato alla stampa cittadina. Non potrebbe farmi un regalo migliore. Perché non è che ripetendo a pappagallo tutti gli slogan falsi che si sono inventati i suoi, alla fine li faccia diventare veri. Dimostra solo di non conoscere, lei come il suo campione Andrea Orlando, la realtà della Liguria. Con il solito atteggiamento dem, cita argomenti senza proporre alcuna idea. Ma sceglie anche i temi prestampati della segreteria, senza sapere che in Liguria non le conviene toccarli”. Così il sindaco di Genova e candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Liguria alle elezioni regionali liguri, Marco Bucci, replica alle parole della segretaria nazionale del Pd Elly Schlein.


“Cita la parolina magica ‘salari’ – sottolinea Bucci – buttata lì. In Liguria il reddito pro capite è salito del 4,9%, secondo solo a quello della Lombardia. Parla di produzione industriale in calo da 18 mesi. In Liguria nel 2023 è cresciuta dello 0,8% (a fronte di un calo del 2,5% in Italia), nel 2022 era cresciuta del 3,7% (+0,5% in Italia). Vaneggia di dispersione scolastica. In Liguria i neet sono al minimo storico: nel 2023 sono calati del 23,3%, dopo il calo del 4,8% del 2022. Riesce persino a impantanarsi citando volgarmente l’alluvione dell’Emilia Romagna, senza rendersi conto che proprio in Liguria, da quando non è più al governo la sinistra, le opere di mitigazione del rischio realizzate, hanno evitato il ripetersi di queste tragedie”. “L’apice – prosegue il candidato presidente del centrodestra – lo raggiunge quando parla di infrastrutture e sanità. Inventa ritardi e opere al palo, si inventa  di soldi Pnrr che andrebbero persi, in una Regione che sta investendo come nessun’altra sul suo futuro infrastrutturale. Ne cito solo alcune. La Diga, principale opera italiana, il tunnel subportuale, quello della Fontanabuona, la Gronda che (val la pena ricordarlo ai dem che dicono cose in libertà, non la finanzia il governo ma Aspi), il waterfront di levante, il moving walkay che collega l’aeroporto alla nuova stazione di Erzelli, la Ciclovia tirrenica, la variante Aurelia alla Spezia, lo skymetro in Valbisagno che qui contestano e a Roma è piaciuto ed è stato finanziato dai ministri Pd. E poi la sanità”.


“L’ultima moda di Orlando, Schlein e compagni – conclude Bucci – è quella di parlare di ospedali con la carta di credito. Ma c’è un solo cittadino che può dire di essere stato curato in un ospedale solo dopo aver esibito la carta di credito? Continuano vergognosamente a far credere che alcune prestazioni offerte da strutture private convenzionate siano in realtà a pagamento. Sono invece state acquistate dal sistema sanitario regionale e rese gratuite ai cittadini per abbattere le liste d’attesa. Ma questa è la realtà che gli fa male, che non riescono ad accettare. Continui pure con queste parole vuote, Io le riempirò volentieri, rispondendo con fatti e numeri”.

Liguria, Santanchè: sono certa che liguri non torneranno indietro

Liguria, Santanchè: sono certa che liguri non torneranno indietroGenova, 23 set. (askanews) – “Sono certa che questa Regione non tornerà indietro ma andrà avanti in quelle che sono le opere che bisogna finire e che sono fondamentali per la Liguria e per tutta l’Italia”. Lo ha detto la ministra del Turismo Daniela Santanchè, parlando delle elezioni regionali in Liguria a margine di un convegno al Salone Nautico di Genova.


“E’ sotto gli occhi di tutti – ha sottolineato Santanchè – tutto quello che è stato fatto. Per cui mi auguro e ne sono certa che i liguri staranno con Bucci anche perché ha dimostrato di essere un bravo sindaco. Anche col ponte ha dimostrato di saper realizzare quello che sembrava impossibile fare. Si è visto quanto è il suo amore e la sua passione per questa terra. Mi auguro – ha concluso il ministro – che i cittadini abbiano capito quello che è successo in Liguria e sarebbe bene che decidessero loro chi deve governare una Regione”.

Liguria, Toti: accordo con Procura non significa ammettere colpe

Liguria, Toti: accordo con Procura non significa ammettere colpeRoma, 20 set. (askanews) – “Qualche numero, trasmesso ieri da Porta a Porta, giusto per dimostrare che gli italiani capiscono meglio di certa politica e molto meglio di certa stampa. Un accordo con la Procura non significa ammettere la propria colpevolezza, come qualche giustizialista continua a sostenere, facendo strame del diritto. Significa semplicemente che dopo 3 anni di intercettazioni, indagini, filmati, registrazioni, pedinamenti, evitiamo di portare in aula una vicenda che sarebbe durata almeno un’altra decina di anni”. Così scrive l’ex presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, sulla sua pagina Facebook pubblicando un sondaggio trasmesso ieri a ‘Porta a Porta’.


“I magistrati hanno riconosciuto che nessuno di noi ha messo in tasca un euro e che gli atti approvati, dalle concessioni ai supermercati, per chiarirci, erano dovuti e legittimi. E aggiungo anche indispensabili alla crescita della Liguria. Qualcuno ha scritto che l’accordo con i magistrati ha danneggiato la coalizione di centrodestra. Chi lo dice e scrive non sa di cosa parla, o ha interessi diversi dalla verità. Questo sondaggio lo dimostra”, aggiunge. “Al contrario: oggi la coalizione che ha governato la regione può andare a testa alta, rivendicando tutto ciò che di buono è stato fatto in nove anni che hanno cambiato la Liguria. E deve farlo senza timidezze e reticenze, perché il modello costruito qui di politica liberale e di riforme dovrebbe essere un esempio su come si può cambiare il Paese. Chi non saprà farlo butterà via un pezzo importante della sua dote politica. Non mi sono sentito lasciato solo come amministratore dagli amici della mia maggioranza, anzi, molti mi hanno dimostrato amicizia al di là della convenienza. Semmai mi sono sentito lasciato solo come cittadino da una politica che dovrebbe risolvere molte delle sue incertezze e ipocrisie. Resta di questa vicenda una domanda di fondo: se un imprenditore finanzia la politica lo fa per creare un clima favorevole ad avere atti che comunque gli sarebbero dovuti, oppure lo fa perché finalmente ha trovato una politica che gli dà risposte serie in tempi certi, come tutti chiedono? E tutto ciò è un reato? In Liguria io sono certo che si tratta della seconda ipotesi. In Italia di una legge chiara e non ipocrita deve occuparsi il Parlamento e non il Tribunale di Genova. Senza girare per l’ennesima volta la testa da un’altra parte”, conclude.

Liguria, Salvini: Bucci sarà ottimo governatore in linea con Toti

Liguria, Salvini: Bucci sarà ottimo governatore in linea con TotiGenova, 19 set. (askanews) – “Son convinto che sarà un ottimo governatore, in linea con 9 anni di ottima amministrazione”. Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, parlando della candidatura del sindaco di Genova Marco Bucci alla presidenza della Regione Liguria, a margine dell’inaugurazione del 64mo Salone Nautico di Genova.


“Ringrazio Marco – ha aggiunto Salvini – innanzitutto per la sua bravura perché ha preso in mano Genova che è una città straordinaria e l’ha riportata in vetta da tanti punti di vista e i genovesi, anche quelli che non l’hanno votato, lo sanno, lo toccano con mano e lo vedono. Che lui metta a disposizione di tutti i liguri il modello Genova, il rinascimento di Genova, quindi da Spezia fino a Ventimiglia passando per Savona una rivoluzione positiva basata sul fare, sul mantenere la parola, sul sistemare le case popolari, sulle infrastrutture, sul lavoro e sul benessere, è un regalo che fa alla Liguria. Nonostante difficoltà personali che avrebbero potuto portarlo a dire ‘ragazzi, faccio il mio a Genova e trovate qualcun altro’. E’ un bellissimo esempio – ha concluso il vicepremier – di messa a disposizione del cittadino e di un ottimo amministratore”.

Liguria, Bucci: indietro nei sondaggi? Uno mi dà avanti 5 punti

Liguria, Bucci: indietro nei sondaggi? Uno mi dà avanti 5 puntiGenova, 18 set. (askanews) – “Il sondaggio di Tecnè forse è quello che mi interessa di meno. Io ne ho uno che mi dà davanti di 5 punti. Vuol dire che alla fine siamo uguali. Ce la giochiamo, questo era ovvio, ma noi vinceremo”. Lo ha detto il sindaco di Genova e candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Liguria, Marco Bucci, rispondendo ad un giornalista che gli chiedeva di commentare il sondaggio diffuso ieri da Tecnè che lo dava in svantaggio nei confronti del candidato del campo largo Andrea Orlando.