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Manzoni, Sala elogia Mattarella: assicura a Italia sicurezza e stabilità

Manzoni, Sala elogia Mattarella: assicura a Italia sicurezza e stabilitàMilano, 22 mag. (askanews) – “La sua partecipazione alle celebrazioni manzoniane suggella la sua grande amicizia verso Milano, un sentimento che ci gratifica perché poche altre personalità della storia Repubblicana hanno incarnato la saggezza, lo spirito civico e l’impegno per il bene comune come lei. Negli ultimi otto anni e mezzo la sua guida ha dato sicurezza e stabilità al nostro Paese”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, durante il suo intervento per i 150 dalla morte di Alessandro Manzoni, rivolto al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Manzoni, Fontana: grazie a Mattarella per onorare grande lombardo

Manzoni, Fontana: grazie a Mattarella per onorare grande lombardoMilano, 22 mag. (askanews) – “Il presidente della Repubblica ha ribadito la grande importanza che Alessandro Manzoni ha avuto nella storia culturale, e non solo, del nostro Paese”. Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che ha definito Manzoni “un grande lombardo”, al termine della prima tappa della giornata del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, per le celebrazioni del 150° anniversario della morte di Alessandro Manzoni.

“Lo abbiamo ringraziato – ha proseguito Fontana al Famedio del Cimitero Monumentale – e siamo onorati della sua partecipazione a questa ricorrenza. Il presidente Mattarella è rimasto colpito dalla bellezza del Monumentale e ha più volte ribadito l’importanza dell’opera svolta da Alessandro Manzoni”. “Nel pomeriggio – ha concluso il presidente lombardo – ci recheremo, sempre con il Capo dello Stato, a visitare ‘Casa Manzoni’ nel centro cittadino”.

Autonomia, A.Fontana: sarebbe strada per velocizzare procedimenti

Autonomia, A.Fontana: sarebbe strada per velocizzare procedimentiMilano, 19 mag. (askanews) – “Il mondo sta andando a una velocità ipersonica e noi non possiamo andare con il treno a vapore, l’autonomia” differenziata “sarebbe una strada per rendere più snelli i processi”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, all’evento Salute Direzione Nord al Palazzo delle Stelline. “Il tempo – ha proseguito il presidente lombardo – sta scadendo e si devono velocizzare i procedimenti”. “Il problema vero è che non possiamo andare avanti in questo modo, serve il coraggio di affrontare una riforma di questo genere per semplificare il sistema” ha concluso Fontana.

Lombardia, il 23 maggio Consiglio regionale su convalida eletti

Lombardia, il 23 maggio Consiglio regionale su convalida elettiMilano, 19 mag. (askanews) – Il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Federico Romani, ha convocato per martedì 23 maggio alle ore 10 la seduta dell’assemblea. Al primo punto all’ordine del giorno la decadenza da consigliere regionale di Vittorio Sgarbi, incompatibile con la carica di sottosegretario. Al suo posto subentra Nicolas Gallizzi, medico di Basiano, primo dei non eletti per la lista “Noi Moderati” nella circoscrizione di Milano.

L’assemblea regionale sarà quindi chiamata ad accertare l’ineleggibilità del consigliere regionale Carmelo Salvatore Ferraro, eletto a Milano nella lista “Lombardia Ideale – Fontana Presidente”, a cui subentra Luca Marrelli, 45 anni, nato a Tradate e residente a Venegono Superiore (VA), dal 2018 sindaco di San Mango D’Aquino, piccolo Comune in provincia di Catanzaro, di cui è originario. Salvatore Ferraro è stato giudicato ineleggibile dalla Giunta delle elezioni in quanto le sue dimissioni dalla carica di componente del Consiglio di Amministrazione della “Fondazione IRCCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico” sono state acquisite al protocollo della Fondazione in data 6 febbraio 2023, e pertanto successivamente al giorno ultimo fissato per la presentazione delle candidature per le elezioni regionali. Una causa di incompatibilità è stata quindi sollevata nei confronti della consigliera regionale di Fratelli d’Italia Anna Dotti, che ricopre anche la carica di sindaco di Argegno: a seguito della contestazione formale del Consiglio regionale, la Dotti dovrà comunicare entro i dieci giorni successivi per quale delle due cariche intende optare.

Il Consiglio regionale voterà poi la relazione finale e la conseguente delibera di convalida dell’elezione di tutti gli altri Consiglieri regionali eletti nella nuova legislatura, che sarà illustrata in aula dal presidente della Giunta delle elezioni Luca Ferrazzi. A seguire saranno eletti i componenti del Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione delle leggi, a cui spettano i controlli e le verifiche sull’efficacia delle leggi regionali. Previste infine diverse nomine, nell’ordine: designazione di rappresentanti di Regione Lombardia nella Fondazione Milano-Cortina 2026 (collegio sindacale); designazione di tre componenti effettivi, di cui uno con funzioni di presidente, e due supplenti nel Collegio sindacale di Finlombarda S.p.A.; nomina del revisore del Comprensorio Alpino di Caccia n°2 Edolo (UTR Brescia), in sostituzione di rinunciatario; nomina del revisore del Comprensorio Alpino di Caccia n°6 Valle Trompia, in sostituzione di rinunciatario; nomina di un componente del Collegio dei revisori dei conti dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (ARPA), in sostituzione di dimissionario; nomina di un componente nell’organo di controllo e di revisione legale dei conti della “Fondazione Civiltà Bresciana ETS”; nomina dei revisori dei Comprensori Alpini di Caccia Valle Borlezza, Valle di Scalve e Valle Seriana (UTR Bergamo); nomina di due Consiglieri regionali nell’Osservatorio per la promozione del fattore famiglia, in sostituzione di componenti decaduti; designazione di un Consigliere regionale nella Commissione consultiva del Garante per l’infanzia e l’adolescenza, in sostituzione di componente decaduto.

Autonomia, A.Fontana: qualcuno la ostacola, tempo sta scadendo

Autonomia, A.Fontana: qualcuno la ostacola, tempo sta scadendoMilano, 19 mag. (askanews) – Sull’autonomia differenziata “il tempo sta scadendo: si vuole mantenere lo status quo o si dà ai territori la possibilità di gestire direttamente dando un’impostazione diversa allo Stato?”. Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, durante l’evento Salute Direzione Nord al Palazzo delle Stelline.

“Ci sono manine burocratiche che mandano in giro questi documenti” ha aggiunto Fontana a margine del suo intervento, tornando sulle polemiche scaturite dalla pubblicazione per errore sui social della bozza di un documento critico sull’autonomia dell’ufficio studi del Servizio del bilancio del Senato. “Dal centro – ha proseguito il presidente lombardo – non c’è la volontà di affrontare questo problema, sono tutti convinti che si possa andare avanti con la gestione ministeriale e centralistica del potere”.

“C’è una parte che cerca di mettere i bastoni tra le ruote” e più che valutazioni concrete secondo Fontana “sono solo tentativi da parte di qualcuno che sta perdendo il suo potere per impedire che il Paese si velocizzi, si modernizzi. I retrogradi ci sono sempre”.

Ue, A.Fontana: su Tribunale brevetti governo sta facendo il massimo

Ue, A.Fontana: su Tribunale brevetti governo sta facendo il massimoMilano, 18 mag. (askanews) – “Il governo sta facendo credo il massimo che può fare” per cercare di portare il Tribunale europeo dei brevetti a Milano. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, nel giorno in cui sembra allontanarsi la possibilità che il capoluogo lombardo si aggiudichi almeno una delle sedi dell’istituzione europea.

“Credo che si potranno fare dei commenti nel giorno in cui avremo una risposta ufficiale. È una preoccupazione che avevamo dal primo giorno, quando ci siamo seduti al tavolo e abbiamo iniziato a lavorare con grande determinazione. Prima di fare qualunque commento, perché saranno commenti un po’ aspri, è meglio aspettare di avere la risposta definitiva. Abbiamo fatto tante illazioni sul sì, sul no, sul ni, adesso aspettiamo a parlare quando avremo la risposta” ha aggiunto a margine della presentazione del festival musicale Umbria Jazz.

Milano, Pd: aumento oneri urbanizzazione sostiene redistribuzione

Milano, Pd: aumento oneri urbanizzazione sostiene redistribuzioneMilano, 17 mag. (askanews) – Per il gruppo del Pd nel Comune di Milano con l’approvazione della delibera che aumenta, dopo 15 anni, gli oneri di urbanizzazione, si introduce con un’importante differenziazione sulla base di due zone, centro e quartieri, che favorisce la redistribuzione delle risorse attraverso il finanziamento di opere nelle zone più periferiche attraverso, per effetto del Pgt, attraverso la maggioranza degli oneri prodotti nel centro città. Lo si legge in una nota nella quale viene evidenziato che, a fronte di un aumento medio del 38% (per effetto Istat), l’incremento sarà concentrato soprattutto nella zona centrale (coincidente con la cerchia della linea 90 del trasporto pubblico locale) dove l’aumento sarà del 113%, anche per effetto dei valori immobiliari saliti in maniera marcata negli anni.

Nei quartieri decentrati, l’aumento sarà più contenuto e circoscritto al 10%, anche per rappresentare al meglio le dinamiche cittadine e favorire uno sviluppo equilibrato della città. “L’azzeramento previsto per gli interventi di realizzazione di alloggi di edilizia sociale in affitto e per tutta l’edilizia sociale convenzionata che sostituisce l’edilizia libera rappresenta un ulteriore fattore di sostegno per le politiche dell’abitare, oggi prioritarie nell’agenda dell’Amministrazione”, sostiene il Presidente delle Commissione Urbanistica Filippo Ceccarelli. Il Pd ricorda che la delibera introduce altri correttivi e riduzioni per favorire percorsi di neutralità carbonica (riduzione del 20%), presenza di servizi convenzionati (50% e fino al 60% se legati ai servizi per l’infanzia, fascia 0/3) e i servizi privati (abbattimento totale se convenzianti e tra l’80% e il 90% se di interesse pubblico). “Il coraggio di questa amministrazione – aggiunge il capogruppo Pd Filippo Barberis – ben rappresentato in questa delibera, dovrà essere mantenuto anche nei provvedimenti dei prossimi mesi, a partire dal Pgt e dal regolamento edilizio, all’insegna della semplificazione dell equità e della sostenibilità”.

Lombardia, Calderoli parteciperà a Consiglio regionale su autonomia

Lombardia, Calderoli parteciperà a Consiglio regionale su autonomiaMilano, 17 mag. (askanews) – “Nell’incontro che ho avuto pochi giorni fa con il ministro Roberto Calderoli ho chiesto e ottenuto la sua disponibilità a partecipare a un Consiglio regionale appositamente convocato per parlare dell’autonomia differenziata. Ne stiamo parlando con il presidente del Consiglio regionale Federico Romani e con il presidente Fontana per stabilire tempi e modalità”. Lo ha riferito il sottosegretario regionale lombardo con delega all’Autonomia, Mauro Piazza, ospite della Commissione Affari Istituzionali ed Enti locali, presieduta da Matteo Forte (FdI), dove ha svolto una relazione sull’iter di approvazione del DL Calderoli e sui riflessi che esso avrà sull’organizzazione e i compiti di Regione Lombardia.

“Attualmente il DL Calderoli è incardinato al Senato dove si stanno svolgendo le audizioni con i soggetti istituzionali, associativi e imprenditoriali interessati. In parallelo – ha ricordato Piazza – è stato avviato il tavolo di lavoro sui Lep (livelli essenziali di prestazioni) che ha già prodotto un primo risultato: sono stati certificati da So.Se. (Soluzioni per il Sistema Economico spa), società partecipata dal Ministero dell’Economia e Finanze e da Banca d’Italia, i Lep relativi al diritto allo studio universitario accertando che le risorse attribuite alle Regioni per questa partita dovranno essere aumentate per raggiungere standard di servizi omogenei su tutto il territorio nazionale”. “Abbiamo avviato un fitto calendario di incontri con gli stakeholders della riforma in particolare con gli enti locali (Upl, Anci e Cal, Consiglio delle Autonomie Locali della Lombardia) e con i soggetti firmatari del Patto per lo Sviluppo (Camere di commercio, associazioni di categoria, sindacati, rappresentanti del mondo accademico). Con gli uffici regionali stiamo invece svolgendo un approfondimento per capire quali modifiche andranno apportate all’organizzazione dell’ente per gestire al meglio le nuove competenze che ci verranno affidate dallo Stato centrale. Di tutto questo processo – ha concluso Piazza – terrò costantemente informato e coinvolto il Consiglio e le due Commissioni perché è necessario l’apporto e il contributo di tutte le forze politiche”.

“Con la seduta odierna – ha commentato il presidente della Commissione Matteo Forte – iniziamo un percorso di approfondimento del tema dell’autonomia differenziata, una riforma che va nella direzione della sussidiarietà e che avvicina i centri decisionali e di spesa ai cittadini e ai corpi intermedi. Crediamo molto in questo lavoro che faremo a quattro mani con la Commissione Speciale istituita dal Consiglio proprio sul tema autonomia e ringrazio il sottosegretario Piazza per averlo condiviso fin da subito con la Commissione”. Su invito del presidente Forte alla seduta odierna ha partecipato anche il presidente della Commissione Speciale sull’Autonomia Giovanni Malanchini (Lega).

Sicurezza, Sala: situazione va letta, se no messaggi fuorvianti

Sicurezza, Sala: situazione va letta, se no messaggi fuorviantiMilano, 15 mag. (askanews) – “Io non sto a commentare le parole del ministro, e quanto ci sia un’emergenza o meno, uno può dire quello che vuole poi ognuno ha poi la propria opinione. La mia opinione è che la situazione va letta, se no passiamo il messaggio, e a qualcuno può far comodo politicamente, che a Milano le violenze a danno di tutti siano continue e costanti, ma a mio giudizio non è così”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, riferendo al Consiglio comunale del suo incontro del 10 maggio in Prefettura con il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, sul tema della sicurezza in città in occasione della riunione del comitato provinciale ordine e sicurezza.

Sala ha invitato a osservare con attenzione alcuni recenti casi di donne vittime di violenza. “È chiaro che dietro questa persona ci sia un disagio e delle problematiche” ha detto riferendosi a una delle vittime di questi fatti. “La donna violentata in ascensore? È chiaro che ai media può fare comodo descriverla come una turista, ma non è così, è una persona con disturbi chiari, conosciuta dalle forze dell’ordine” ha sottolineato riferendosi a un altro caso, anche se “ciò non rende meno grave quanto successo”.

Comunali, Rolfi: Brescia non può stare all’opposizione

Comunali, Rolfi: Brescia non può stare all’opposizioneBrescia, 12 mag. (askanews) – “Siamo pronti, insieme al governo e alla Regione. Finisce il tempo delle polemiche, delle contrapposizioni inutili con le altre istituzioni. Brescia non può andare all’opposizione”. Lo ha detto il candidato sindaco del centrodestra al Comune di Brescia, Fabio Rolfi, dal palco del Gran Teatro Morato dove chiude la Campagna elettorale insieme ai leader del centrodestra.

Per Rolfi da Brescia, da tempo governata dal centrosinistra, “arriverà un segnale per riconquistare tutte le città della Lombardia, dalla città simbolo del potere della sinistra”. E ha raccolto l’invito di Salvini a un “sindaco sceriffo”: “Contro il degrado non faccio un passo indietro, manderò gli agenti municipali non a fare le multe ai bresciani ma a contrastare il degrado. Chi arriva a Brescia deve rispettare le regole o lo mandiamo via”.