Pnrr, Majorino(Pd): Lombardia rischia di perdere grande occasioneMilano, 2 mag. (askanews) – “La cosa che mi preoccupa di più è vedere che non c’è un piano riguardante le Case di comunità. Oggi siamo circa a metà degli interventi ipotizzati o programmati, la Lombardia rischia di perdere la grande occasione del Pnrr per propria responsabilità”. Lo ha detto il capogruppo del Pd nel Consiglio regionale della Lombardia, Pierfrancesco Majorino, riferendosi ai fondi stanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza per il potenziamento della medicina territoriale.
“Non c’è alcun tipo di organizzazione del territorio sulle future Case di comunità, non si affronta in maniera strutturale il problema del personale, anzi si dà tutta la responsabilità a Roma. Siamo davvero in una situazione preoccupante con una regione che si gira dall’altra parte” ha aggiunto a margine della seduta odierna del Consiglio regionale. “Credo che siamo davanti al fatto che la maggioranza non vuole mettere mano alla riorganizzazione del sistema sociosanitario, un sistema che ha garantito una privatizzazione selvaggia in questi anni al di fuori delle regole. Di mezzo ci sono i cittadini lombardi e un diritto alla salute che non è sempre garantito” ha concluso.
Lombardia, Romani:equilibrare salari sanità rispetto a Paesi viciniMilano, 2 mag. (askanews) – La Regione Lombardia deve “rimettere a posto i conti per quanto riguarda gli stipendi degli operatori, infermieri e medici per ripristinare quell’equilibrio che la Lombardia merita rispetto anche alle altre nazioni che si trovano vicino”. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale lombardo, Federico Romani (Fdi), a margine della seduta odierna dell’assemblea. All’ordine del giorno è prevista, tra l’altro, la trattazione di una mozione sulle “emergenze del servizio sanitario lombardo (primo firmatario Carlo Borghetti, Pd).
Lombardia, Bertolaso: da Pnrr zero euro per personale Case comunitàMilano, 2 mag. (askanews) – “È difficile immaginare” un Pnrr che ci dice di realizzare “mura e attrezzature”, ma “non stanzia neanche un centesimo per nuovo personale sanitario”. Lo ha detto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Guido Bertolaso, rispondendo in Consiglio regionale a un’interrogazione sulle 216 Case di comunità previste, di cui ne sono state aperte finora “105”. “Abbiamo un cronoprogramma” per nuove inaugurazioni nei prossimi mesi, ma la situazione resta “estremamente complicata, sul piano nazionale” per l’assunzione di nuovi medici e infermieri. Per questo Bertolaso ha ribadito la richiesta al governo di “norme più elastiche” per incentivare le nuove assunzioni. Quanto agli Ospedali comunità Bertolaso ha detto che ne sono stati realizzati 23 su 66 previsti.
Lombardia, 10 giorni a Sgarbi per decidere su sua incopatibilitàMilano, 2 mag. (askanews) – Il Consiglio regionale della Lombardia dà a Vittorio Sgarbi dieci giorni di tempo per decidere sull’incompatibilità tra la carica di consigliere al Pirellone e quella di sottosegretario alla Cultura. L’assemblea ha infatti votato a favore della relazione sul tema del presidente giunta delle elezioni, Luca Ferrazzi, prendendo così atto della causa di incompatibilità sollevata dalla giunta. Il critico d’arte avrà dunque dieci giorni di tempo entro i quali dovrà optare per una delle due cariche, pena la decadenza, una volta trascorsi i dieci giorni, da quella di consigliere regionale.
Sicurezza, Majorino(Pd): Viminale aiuti Milano su area CentraleMilano, 28 apr. (askanews) – “Credo ci sia un tema specifico di cui parlare e su cui il ministero dell’Interno debba muoversi per aiutare la città di Milano. Esso è relativo alla sicurezza nell’area della stazione di Milano”. Lo ha scritto in una nota il capogruppo del Pd in Regione Lombardia e componente della segreteria nazionale con delega alle politiche migratorie e diritto alla casa, Pierfrancesco Majorino, riguardo alla situazione della sicurezza nelle aree antistanti la Stazione Centrale di Milano.
“Per quel che riguarda le polemiche di Salvini, esse sono ridicole per una semplice ragione. I provvedimenti sull’immigrazione su cui sta lavorando il Governo porteranno ad aumentare e non certo a diminuire il numero delle persone irregolarmente presenti nelle nostre città. Lo stesso Salvini causò da ministro dell’Interno con i suoi provvedimenti l’aumento di persone senzatetto e senza dimora divenute tali perchè non più inserite nei circuiti dell’accoglienza. Non dimentichiamolo” ha aggiunto.
Pd, Buscemi: Schlein su look ha fatto emergere ipocrisia a sinistraMilano, 28 apr. (askanews) – Al posto della segretaria del Pd, Elly Schlein, “avrei raccontato della consulente in una intervista? Forse no, ma non perché non condivida la scelta di rivolgersi a una professionista, ma perché io non sono così coraggiosa come Elly Schlein che con questa dichiarazione ha fatto emergere tutta l’ipocrisia che ancora vive nella sinistra italiana e in quei giornalisti che troppo spesso ambiscono a fare gossip sui politici pensando di indirizzare così consenso”. A scriverlo sui social è la presidente del Consiglio comunale di Milano e consigliere del Pd Elena Buscemi, a proposito dell’intervista di Schlein a Vogue nella quale ha riferito di ricorrere a una consulente per l’abbigliamento.
Obiettivo di quel tipo di giornalismo, ha proseguito, è “ribadire che tutto quello che riguarda l’immagine e la sua cura per la sinistra è qualcosa di frivolo e quindi da negare. E per una donna, ovviamente, lo è ancora di più. Elly Schlein ha vinto alle primarie probabilmente anche per questo, perchè rappresenta un modo diverso di interpretare la propria appartenenza politica. Lungo la mia strada ho incontrato personaggi che dietro la loro parvenza di ‘compagni duri e puri’ poi nascondevano comportamenti clientelari e spregiudicatezze. Ho imparato da tempo a non giudicare le persone in base a come sono vestite e che la realtà è un po’ più complessa del colore di una giacca o di un anello sgargiante” ha osservato. “Mi piacciono i colori e mi piace vestirmi curata, ma non ho mai pensato che per questo il mio impegno politico fosse meno sincero, meno coerente con i miei valori. Che io fossi meno ‘di sinistra’. Elly Schlein ha un ruolo pubblico di grande esposizione, è la prima segretaria donna del più importante partito di sinistra in Italia. La sua immagine non è certo tutto, ma è una piccola ma non irrilevante parte del suo lavoro. Non ci trovo quindi niente di scandaloso nel sapere che ogni tanto chieda una consulenza a pagamento a chi può darle una mano a vestirsi meglio, o a consigliarle un colore piuttosto che un altro. Così come non troverei disdicevole sapere che ha un team pagato per seguire la sua comunicazione social oppure che possa aver frequentato un corso di public speaking” ha concluso.
Carceri, Comune di Milano verso adesione a campagna “madri fuori”Milano, 28 apr. (askanews) – Il Consiglio comunale di Milano ha approvato un ordine del giorno, prima firmataria Diana De Marchi(Pd), con i colleghi di partito Alessandro Giungi, Daniele Nahum e altri, per far aderire il Comune alla campagna “madri fuori” a favore della dignità e dei diritti delle donne madri condannate in carcere con i propri figli. È il frutto di un’iniziativa che coinvolge diverse associazioni operanti da anni nei penitenziari. Nel frattempo è in corso in Parlamento una discussione sul tema.
Il primo rapporto sulle donne detenute in Italia dichiara 2.392 le donne presenti negli istituti penitenziari italiani al 31 gennaio 2023, di cui 15 madri con 17 figli al seguito. Le donne in carcere, evidenziano i promotori dell’Odg, provengono quasi sempre da una precedente esclusione sociale, da una debolezza economica e culturale: la composizione sociale e giuridica è quella tipica della piccola criminalità marginale. Le pene sono di solito più brevi rispetto agli uomini e ripetute. Molte donne in carcere vengono da situazioni di abusi di cui non sempre si rendevano conto. “Una serie di atteggiamenti sta rilanciando lo stigma della ‘cattiva madre’ che poggia sull’archetipo patriarcale della donna ‘doppiamente colpevole’: infrangendo la legge, queste donne hanno ‘tradito’ la ‘natura femminile’, sono venute meno alla ‘missione’ di madre” ha osservato Dice De Marchi in una nota. “Amplifichiamo la loro voce, diamo un nuovo significato, fuori dalla retorica, alla Festa della Mamma: perché sia un giorno dedicato alla libertà femminile, alla responsabilità di tutte e tutti, alla solidarietà sociale” hanno aggiunto i consiglieri comunali, in vista della ricorrenza del 14 maggio.
I consiglieri invitano inoltre a diffondere l’esperienza che in questi anni il Comune di Milano, con una serie di soggetti pubblici e privati, ha promosso per i diritti delle donne detenute e dei loro figli e figlie, anche con sperimentazioni importanti e all’avanguardia nel territorio nazionale, (solo per ricordare due esempi a Milano Icam e la Casa-famiglia protetta per madri detenute e i loro bambini). Tra gli obiettivi c’è anche il patrocinio di azioni d’informazione e sensibilizzazione che si svolgeranno negli istituti penitenziari milanesi il 14 maggio. I consiglieri invitano infine la Commissione Giustizia del Parlamento ad acquisire i dati delle esperienze in atto nelle diverse regioni italiane di case – famiglia come alternativa alla pena detentiva.
Lavoro, Sala: non attuando Pnrr mancheremmo obiettivi di civiltàMilano, 28 apr. (askanews) – “Il molto citato Pnrr prevede l’intensificazione di procedure e controlli per la sicurezza sul lavoro e propugna con vincoli espliciti la parità di genere in termini di occupazione lavorativa. Non riuscire a tradurre il Pnrr in attuazione piena non significa soltanto perdere i soldi in modo scriteriato, significa anche non raggiungere questi obiettivi minimi e cruciali attraverso i quali si vede se una civiltà è davvero civile o meno”. Lo ha evidenziato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, in un intervento in vista della Festa dei lavoratori.
Consiglio comunale di Milano approva bilancio consuntivo 2022Milano, 27 apr. (askanews) – Il Consiglio comunale di Milano ha approvato nel tardo pomeriggio il rendiconto della gestione per l’esercizio 2022. “Il dato politico più importante guardando al Bilancio 2022 è che lo abbiamo chiuso in pareggio grazie all’utilizzo di avanzo di amministrazione. L’equilibrio di bilancio nel 2022 è stato raggiunto applicando risorse straordinarie per 262 milioni di euro, un numero che preoccupa e ci tiene in tensione anche nella fase di programmazione 2023-2025”. Lo ha detto l’assessore al Bilancio e Patrimonio del Comune di Milano, Emmanuel Conte, presentando in consiglio comunale il bilancio consuntivo 2022.
“Siamo riusciti grazie a questo avanzo a non tagliare di un euro la nostra spesa, il cui perimetro è rimasto uguale anzi cresciuto. Grazie a queste risorse siamo riusciti a sopperire al caro energia: 69 milioni di euro per cui abbiamo ricevuto un contributo statale di soli 27 milioni, la differenza l’abbiamo finanziata con l’uso dell’avanzo. Quest’anno continuiamo a fronteggiare un pezzo di caro energia, il finanziamento della quota corrente del canone di concessione della M4 e e anche la dinamica inflattiva, che colpisce in maniera indistinta anche i nostri consumi” ha aggiunto. “Nella parte relativa agli investimenti troviamo il dato più interessante del rendiconto. In un contesto quantomeno incerto relativo al Pnrr, incerto sia nella quantità sia nei tempi, a Milano in investimenti abbiamo impegnato più di 1,7 miliardi di euro, ovvero oltre due volte la cifra media impegnata negli ultimi cinque anni. Una cifra che conferma la capacità di questo ente di intercettare i fidanzamenti statali ed anche la capacità di metterla a terra, per dare un nuovo sviluppo alla nostra città. Questi impegni di spesa ci permettono di immaginate la Milano di domani, attraverso investimenti molteplici che si tradurranno in benefici per i suoi cittadini” ha continuato Conte.
Lombardia, martedì 2 maggio seduta del Consiglio regionaleMilano, 27 apr. (askanews) – Sarà dedicata agli atti di indirizzo la seduta di Consiglio regionale della Lombardia convocata dal presidente Federico Romani per martedì 2 maggio alle ore 10. In apertura di seduta l’assemblea regionale sarà chiamata a prendere atto delle dimissioni da consigliere regionale di Filippo Bongiovanni, sindaco di Casalmaggiore eletto nelle fila dalla Lega nella circoscrizione provinciale di Cremona, a cui subentrerà Riccardo Vitari.
Seguirà l’accertamento della causa di incompatibilità sollevata dalla Giunta delle elezioni nei confronti del consigliere Vittorio Sgarbi che ricopre anche l’incarico di sottosegretario alla Cultura. Sgarbi avrà dieci giorni di tempo entro i quali dovrà optare per una delle due cariche, pena la decadenza, una volta trascorsi i dieci giorni, da quella di Consigliere regionale. I lavori procederanno con lo svolgimento del question time che prevede interpellanze e interrogazioni a risposta immediata. All’ordine del giorno è quindi prevista la trattazione di otto mozioni sui seguenti temi: emergenze del servizio sanitario lombardo (primo firmatario Carlo Borghetti, Pd); mammografia con mezzo di contrasto (primi firmatari Emanuele Monti e Alessandro Corbetta, Lega); emergenza idrica (primo firmatario Massimo Vizzardi, Azione – Italia Viva); misure a sostegno di una politica di uso sobrio e razionale della risorsa idrica (primo firmatario Matteo Piloni, Pd); revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (primo firmatario Alessandro Corbetta, Lega).
Tra i temi in discussione anche disposizioni in materia di divieto di produzione e immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici (primi firmatari Claudio Mangiarotti e Christian Garavaglia, Fdi); azioni per garantire la libera concorrenza nel settore dell’autoriparazione (primi firmatari Diego Invernici e Christian Garavaglia, Fdi); revisione della convenzione operativa finalizzata alla realizzazione delle opere di collettamento e depurazione dei Comuni del Lago di Garda (prima firmataria Paola Pollini, M5Stelle). In conclusione di seduta è prevista la nomina di due Consiglieri regionali nella Rete multidisciplinare di supporto e tutela delle vittime di reato.