Milano, 3 apr. (askanews) – L’amministrazione comunale di Milano “faccia subito un referendum, come hanno fatto i colleghi di Parigi ed in particolare la sindaca Hidalgo” sulla possibile introduzione di divieto dei monopattini elettrici a noleggio. A chiederlo è il vice presidente della commissione Affari Costituzionali alla Camera, Riccardo De Corato, riferendosi alla consultazione che si è tenuta ieri nella capitale francese, guidata come Milano da una maggioranza di centrosinistra, è che ha visto prevalere nettamente i favorevoli al divieto. “Invece di andare a piangere a Bruxelles, per tutelare le famiglie omogenitoriali, Sala dovrebbe prendere esempio dalle altre capitali europee” ha aggiunto l’esponente di Fdi.
“A Parigi, si è trasformato in un plebiscito contro i monopattini a noleggio, il referendum che si è svolto sugli ‘scooter’ elettrici ieri; infatti, allo stesso, hanno partecipato oltre 100.000 parigini ed il 90% ha votato a favore del divieto di noleggio degli scooter e monopattini. Anche la città francese si è accorta che il mezzo, più che snellire il traffico e diminuire lo smog, è spesso causa di disagi e, molte volte, anche di incidenti mortali. A Milano l’unico, ancora, a non essersene accorto è il sindaco, assieme alla sua Giunta” ha aggiunto De Corato. “Continuano imperterriti a trasformare le città in piste ciclabili oscene e pericolose che, al contrario di quelle realizzate dal Centrodestra che furono realizzate in maniera efficace e sicura con cordoli a regola d’arte e che preservarono sia ciclisti che auto, spesso causano feriti e morti. Dal 1 gennaio al 31 dicembre del 2021 sono stati 675 gli incidenti nel capoluogo lombardo e 918, tra lo stesso capoluogo e l’hinterland! Nel 2022 i dati sono stati pressoché identici” ha ricordato.
Monza, 2 apr. (askanews) – C’è Andrea, che ha imparato apposta a suonare col violino l’Inno alla Gioia; c’è Beatrice, che pur essendo ipovedente ha disegnato un ritratto del presidente; c’è Simone, che si è laureato pochi giorni fa in Economia; c’è Lorenzo, che in pochi secondi sa dire il giorno della settimana di qualunque data, anche quello della nascita di Sergio Mattarella. È con loro che il presidente della Repubblica ha deciso di celebrare la giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo: “Mattarella uno di noi”, gli gridano, e lui risponde: “Per me è un complimento, sono uno di voi”.
Dopo lo storico locale di Cascina de’ Pecchi, alla periferia di Monza viene inaugurata oggi la seconda sede di PizzAut, la pizzeria gestita da ragazzi autistici. Grazie al lavoro e alla passione di Nico Acampora, che partendo dalla sua storia (è padre di un ragazzo autistico) ha creato un luogo ormai studiato in tutto il mondo. Mattarella mangia con loro, che per l’occasione hanno preparato una pizza speciale: “È la Articolo 1 – spiega Acampora – perchè l’Italia è una Repubblica democratica fondata ‘anche’ sul nostro lavoro”. Il verde della rucola, il bianco della burrata di bufala, il rosso dei pomodorini: fatta con ingredienti del territorio, provenienti da terreni sequestrati alla mafia e gestiti da Libera Terra, “per rendere omaggio alla storia del Presidente”. E Mattarella apprezza: “Era squisita, non mangiavo una pizza intera da anni ma questa era davvero buona”, garantisce il presidente. Che elogia il lavoro di chi ha creato tutto questo “mentre tutti lo ritenevano impossibile e inverosimile invece adesso è la realtà: Nico Acampora vi ha dato la possibilità di esprimervi e avete dimostrato di essere bravissimi, avete dimostrato che cosa significa impegnarsi e lavorare insieme ed essere solidali. La pizza era squisita, magnifica, buonissima e voi siete bravissimi, il modo di presentarla in tavola era ottimo. Io non ne sarei stato capace, nè a farle nè a portarle in tavola quindi ho ammirato la vostra capacità, avete una professionalità di alto livello. Avete professionalità e vi realizzate lavorando in maniera eccellente”. Perchè “ogni persona ha il suo modo di esprimersi, di realizzarsi, di vivere una sensibilità, nessuno è uguale a un altro quindi significa che tutti devono avere la possibilità di potersi esprimere e realizzare”.
E nel contesto di PizzAut i ragazzi autistici riescono a farlo, con la loro spontaneità: Andrea chiama Mattarella “vostra maestà”, il ragazzo che serve il presidente si ferma a chiacchierare per poi congedarsi così: “Va bene, adesso ti lascio mangiare”. E poi c’è Dante, con il padre Elio, cantante delle Storie Tese: “Ho 13 anni, da grande voglio lavorare qui perchè è questo il mio unico futuro”. Un futuro che per Beatrice diventa realtà oggi, con l’assunzione da parte di Coop Lombardia per lavorare proprio da PizzAut: “Lavorare qui sarà un passo in più verso l’indipendenza”. Acampora si gode il momento, ma già guarda oltre: parte anche la Academy che formerà 24 ragazzi all’anno. L’idea è quella di “partire con un franchising sociale, pensando alle tante famiglie che hanno desiderio di fare qualcosa per i loro figli, per dare lavoro e dignità alle persone autistiche, che sono circa 600mila in Italia”. L’interesse è diffuso, “tanti imprenditori sono interessati”, anche dall’estero: “Ho richieste dagli Stati Uniti, dal Belgio, perfino dall’Australia: una famiglia è arrivata in questi giorni con il loro figlio autistico e staranno qualche mese a fare i volontari per provare a fare un PizzAut a Melbourne”. Ma da solo non può bastare l’impegno dell’associazionismo: “La presenza di Mattarella è un segno di grande attenzione e vicinanza: mi auguro che la presenza del Presidente stimoli il resto dello Stato a fare di più: scuola con più insegnanti di sostegno, più diagnosi, presa in carico. Speriamo che il sistema dell’Italia sia più presente”, è la speranza di Acampora.
Milano, 1 apr. (askanews) – “La manifestazione di oggi in piazza del Duomo promossa da un vasto cartello di associazioni e organizzazioni della società civile a sostegno del servizio sanitario nazionale e della sanità pubblica è una ventata d’aria fresca su cui sappiamo di poter contare per costruire sempre più una opposizione in Lombardia che metta al centro il diritto alla salute”. Lo dichiara il capogruppo Pd in Regione Lombardia Pierfrancesco Majorino al termine della manifestazione di oggi in Piazza Duomo a Milano.
“Abbiamo partecipato con grande convinzione all’appuntamento di oggi e con lo stesso spirito daremo battaglia presentando la legge di iniziativa popolare e portando il nostro contributo perchè cresca una lotta forte sia in Lombardia che in tutta italia”, conclude Majorino.
Milano, 31 mar. (askanews) – Il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Federico Romani, ha convocato l’assemblea per martedì 4 aprile alle ore 10 per discutere e approvare la proposta istitutiva delle Commissioni consiliari per la nuova legislatura deliberata dall’Ufficio di Presidenza. Tra le cinque Commissioni speciali proposte una è dedicata a Pnrr, monitoraggio sull’utilizzo dei fondi europei ed efficacia dei bandi regionali.
Le altre sono: Antimafia, anticorruzione, trasparenza ed educazione alla legalità; Autonomia e riordino autonomie locali; Situazione carceraria in Lombardia; Valorizzazione e tutela dei territori montani e di confine e rapporti tra Lombardia e Confederazione Svizzera. Relatore della delibera che istituisce le Commissioni consiliari permanenti della XII° legislatura sarà il vice presidente del Consiglio Giacomo Cosentino Basaglia, mentre per le delibere istitutive delle Commissioni Speciali la funzione di relatore sarà svolta dal Consigliere Segretario Jacopo Scandella.
In conclusione di seduta, l’ordine del giorno prevede anche la nomina di due Consiglieri nella Rete multidisciplinare di supporto e tutela delle vittime di reato e la nomina di tre esperti sanitari in materia di termalismo quali componenti dell’Osservatorio sul termalismo lombardo.
Milano, 31 mar. (askanews) – “Il sindaco è irritato con noi per il nostro no, ma io sono irritatissimo con lui perché da solo con la sua fedelissima giunta sta andando contro un muro”. Così sui social il capogruppo di Europa Verde nel Consiglio comunale di Milano, Carlo Minguzzi, in relazione alla vicenda dello stadio di San Siro. “Ora 29 consiglieri di maggioranza su 31 sono contro la colata di cemento su La Maura. Sicuramente non per tornare all’analogo disastro ecologico dell’abbattimento del Meazza, ma per la sua ristrutturazione. In Consiglio però non si può discutere e votare, non si sa perché” ha aggiunto riferendosi all’ipotesi di costruzione di un nuovo impianto da parte del Milano nell’area dell’ex ippodromo La Maura.
Milano, 31 mar. (askanews) – “La vera emergenza, diversamente da quello che dice Fratelli d’Italia, non sono le case vuote occupate abusivamente, sono le persone e le famiglie senza una casa”. Così in una nota Elena Comelli e Onorio Rosati coordinatori di Sinistra Italiana a Milano. “È sorprendente come, ogni volta, invece di cercare soluzioni che garantiscano i diritti e la dignità di ognuno, la destra introduca nuovi reati. L’emergenza abitativa in Italia è ormai strutturale e crisi economica e lavoro povero non fanno che aggravarla. Cosa fa la destra invece di bloccare gli sfratti e cercare soluzioni per chi una casa non ce l’ha? Straparla di carcere per chi occupa un immobile abbandonato” hanno aggiunto.
Milano, 31 mar. (askanews) – “Stop al buonismo tanto caro ai radical chic da Ztl. Sala e Granelli intervengano subito”. Così in una nota Silvia Sardone, europarlamentare e consigliere comunale della Lega a Milano, rivolta al sindaco Beppe Sala e all’assessore alla Sicurezza Marco Granelli in relazione alla presenza di migranti in largo Boccioni. “Una situazione di degrado e illegalità che Comune e Municipio 8 fingono di non vedere, quella di largo Boccioni, ma che i residenti della zona conoscono benissimo loro malgrado. Un’area verde a ridosso dell’A8 è stata occupata con alcune baracche abusive, mentre il vicino sottopasso è invaso da altri occupanti africani che bivaccano tra i rifiuti. Lo sgombero immediato è l’unica strada da percorrere: le segnalazioni ricevute dai cittadini non lasciano sperare nulla di bello” ha evidenziato Sardone.
Milano, 30 mar. (askanews) – “Siamo preoccupati per i lavori che si stanno realizzando nella piazza e condividiamo le apprensioni del comitato commercianti e dei residenti”. Così in una nota Alessandro Verri e Pietro Marrapodi, rispettivamente capogruppo e consigliere della Lega a Milano, a proposito del riassetto di piazza Frattini in relazione alla realizzazione della fermata della M4 che si presenta come “un disastro annunciato”. “I lavori, già in colpevole ritardo, stanno evidenziando forti spinosità dovute al mancato dialogo col quartiere e soprattutto alla scarsissima conoscenza del territorio da parte di questa amministrazione” hanno aggiunto.
“Dopo l’ampiamento dei marciapiedi, che rende poco fluido il passaggio dei veicoli con il conseguente intasamento della piazza, emergono altre due gravi criticità: i manufatti della stazione realizzati sotto i balconi degli stabili, che renderanno le case meno sicure, e la totale eliminazione dei parcheggi nella piazza stessa” hanno sottolineato gli esponenti della Lega. “Chiediamo subito un’assemblea con gli assessori competenti per intervenire immediatamente e ascoltare le richieste dei commercianti e dei cittadini” ha aggiunto il capogruppo in Municipio 6, Piermario Sarina.
Milano, 30 mar. (askanews) – Comincerà sabato la campagna elettorale della Lega a Brescia, in vista delle elezioni comunali di maggio, a sostegno dell’ex assessore regionale all’agricoltura Fabio Rolfi, in campo come candidato sindaco per il centrodestra. Per il fischio d’inizio del Carroccio sono previsti 33 gazebo in altrettanti quartieri del capoluogo.
“Sarà una mobilitazione importante, che vedrà coinvolti oltre 150 nostri militanti: vogliamo raggiungere ogni angolo della città, ogni cittadino bresciano, perché la Lega vuole essere il partito di tutti i bresciani” ha scritto in una nota il coordinatore regionale e deputato Fabrizio Cecchetti. “Di fatto è l’inizio ufficiale della nostra campagna elettorale per la Leonessa, anche se siamo al lavoro ogni giorno ormai da mesi con il nostro candidato sindaco, Fabio Rolfi, candidato di tutto il centrodestra, e con la squadra di candidati al consiglio comunale, per ascoltare i bresciani e raccogliere le loro richieste” ha aggiunto.
Il centrosinistra, finito il doppio mandato di Emilio Del Bono diventato di recente vice presidente del Consiglio regionale, candida l’attuale vicesindaco Laura Castelletti.
Milano, 29 mar. (askanews) – “Su La Maura noi non abbiamo alcun tipo di pregiudizio nel dire che si possa fare o meno, ma prima è necessario valutare il progetto, che non si è ancora visto, e valutarne la fattibilità. È innegabile che quello della realizzazione del nuovo stadio per Inter e Milan sia un tema che deve essere affrontato quanto prima: le squadre lo vogliono per essere ancora più competitive, in Italia e in Europa”. Così in una nota l’assessore a Territorio e Sistemi Verdi della Regione Lombardia, Gianluca Comazzi.
“Queste sono scelte che però vanno guidate, non subite, e il sindaco di Milano Giuseppe Sala non sta giocando questa partita, la sta subendo – ha aggiunto Comazzi -. Non ci può essere spazio all’indecisione perché questo processo deve essere il più trasparente e definito possibile”. “Poi ci sono tre quesiti fondamentali ai quali il sindaco deve rispondere: quale fine farà il vecchio Meazza, se verrà demolito o meno; quale è la strada che si vuole intraprendere per la riqualificazione del quartiere di San Siro e infine indicare, nel caso, se ci sono altre aree disponibili a Milano per la costruzione del nuovo stadio” ha aggiunto l’assessore.
“Con questa continua incertezza non si va da nessuna parte, è il momento di dare un riscontro concreto – ha concluso Comazzi -. Ribadisco che da parte della Regione non c’è alcuna preclusione a riguardo, ma Sala si prenda le sue responsabilità. Continuare ad evitare la questione non aiuta a risolvere il problema”.