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Milano, Si: occupazioni? Vero problema sono persone senza una casa

Milano, Si: occupazioni? Vero problema sono persone senza una casa



Milano, Si: occupazioni? Vero problema sono persone senza una casa – askanews.it


Milano, Si: occupazioni? Vero problema sono persone senza una casa – askanews.it




















Milano, 31 mar. (askanews) – “La vera emergenza, diversamente da quello che dice Fratelli d’Italia, non sono le case vuote occupate abusivamente, sono le persone e le famiglie senza una casa”. Così in una nota Elena Comelli e Onorio Rosati coordinatori di Sinistra Italiana a Milano. “È sorprendente come, ogni volta, invece di cercare soluzioni che garantiscano i diritti e la dignità di ognuno, la destra introduca nuovi reati. L’emergenza abitativa in Italia è ormai strutturale e crisi economica e lavoro povero non fanno che aggravarla. Cosa fa la destra invece di bloccare gli sfratti e cercare soluzioni per chi una casa non ce l’ha? Straparla di carcere per chi occupa un immobile abbandonato” hanno aggiunto.

Milano, Sardone(Lega): Sala sgomberi clandestini da l.go Boccioni

Milano, Sardone(Lega): Sala sgomberi clandestini da l.go Boccioni



Milano, Sardone(Lega): Sala sgomberi clandestini da l.go Boccioni – askanews.it


Milano, Sardone(Lega): Sala sgomberi clandestini da l.go Boccioni – askanews.it



















Milano, 31 mar. (askanews) – “Stop al buonismo tanto caro ai radical chic da Ztl. Sala e Granelli intervengano subito”. Così in una nota Silvia Sardone, europarlamentare e consigliere comunale della Lega a Milano, rivolta al sindaco Beppe Sala e all’assessore alla Sicurezza Marco Granelli in relazione alla presenza di migranti in largo Boccioni. “Una situazione di degrado e illegalità che Comune e Municipio 8 fingono di non vedere, quella di largo Boccioni, ma che i residenti della zona conoscono benissimo loro malgrado. Un’area verde a ridosso dell’A8 è stata occupata con alcune baracche abusive, mentre il vicino sottopasso è invaso da altri occupanti africani che bivaccano tra i rifiuti. Lo sgombero immediato è l’unica strada da percorrere: le segnalazioni ricevute dai cittadini non lasciano sperare nulla di bello” ha evidenziato Sardone.

Milano, Lega: assetto piazza Frattini dopo M4 disastro annunciato

Milano, Lega: assetto piazza Frattini dopo M4 disastro annunciato


Milano, Lega: assetto piazza Frattini dopo M4 disastro annunciato – askanews.it



Milano, Lega: assetto piazza Frattini dopo M4 disastro annunciato – askanews.it




















Milano, 30 mar. (askanews) – “Siamo preoccupati per i lavori che si stanno realizzando nella piazza e condividiamo le apprensioni del comitato commercianti e dei residenti”. Così in una nota Alessandro Verri e Pietro Marrapodi, rispettivamente capogruppo e consigliere della Lega a Milano, a proposito del riassetto di piazza Frattini in relazione alla realizzazione della fermata della M4 che si presenta come “un disastro annunciato”. “I lavori, già in colpevole ritardo, stanno evidenziando forti spinosità dovute al mancato dialogo col quartiere e soprattutto alla scarsissima conoscenza del territorio da parte di questa amministrazione” hanno aggiunto.

“Dopo l’ampiamento dei marciapiedi, che rende poco fluido il passaggio dei veicoli con il conseguente intasamento della piazza, emergono altre due gravi criticità: i manufatti della stazione realizzati sotto i balconi degli stabili, che renderanno le case meno sicure, e la totale eliminazione dei parcheggi nella piazza stessa” hanno sottolineato gli esponenti della Lega. “Chiediamo subito un’assemblea con gli assessori competenti per intervenire immediatamente e ascoltare le richieste dei commercianti e dei cittadini” ha aggiunto il capogruppo in Municipio 6, Piermario Sarina.

Brescia, Lega avvia campagna elettorale delle comunali per Rolfi

Brescia, Lega avvia campagna elettorale delle comunali per Rolfi


Brescia, Lega avvia campagna elettorale delle comunali per Rolfi – askanews.it



Brescia, Lega avvia campagna elettorale delle comunali per Rolfi – askanews.it



















Milano, 30 mar. (askanews) – Comincerà sabato la campagna elettorale della Lega a Brescia, in vista delle elezioni comunali di maggio, a sostegno dell’ex assessore regionale all’agricoltura Fabio Rolfi, in campo come candidato sindaco per il centrodestra. Per il fischio d’inizio del Carroccio sono previsti 33 gazebo in altrettanti quartieri del capoluogo.

“Sarà una mobilitazione importante, che vedrà coinvolti oltre 150 nostri militanti: vogliamo raggiungere ogni angolo della città, ogni cittadino bresciano, perché la Lega vuole essere il partito di tutti i bresciani” ha scritto in una nota il coordinatore regionale e deputato Fabrizio Cecchetti. “Di fatto è l’inizio ufficiale della nostra campagna elettorale per la Leonessa, anche se siamo al lavoro ogni giorno ormai da mesi con il nostro candidato sindaco, Fabio Rolfi, candidato di tutto il centrodestra, e con la squadra di candidati al consiglio comunale, per ascoltare i bresciani e raccogliere le loro richieste” ha aggiunto.

Il centrosinistra, finito il doppio mandato di Emilio Del Bono diventato di recente vice presidente del Consiglio regionale, candida l’attuale vicesindaco Laura Castelletti.

San Siro, Comazzi: no pregiudizi su La Maura, ma Sala guidi scelte

San Siro, Comazzi: no pregiudizi su La Maura, ma Sala guidi scelte


San Siro, Comazzi: no pregiudizi su La Maura, ma Sala guidi scelte – askanews.it



San Siro, Comazzi: no pregiudizi su La Maura, ma Sala guidi scelte – askanews.it




















Milano, 29 mar. (askanews) – “Su La Maura noi non abbiamo alcun tipo di pregiudizio nel dire che si possa fare o meno, ma prima è necessario valutare il progetto, che non si è ancora visto, e valutarne la fattibilità. È innegabile che quello della realizzazione del nuovo stadio per Inter e Milan sia un tema che deve essere affrontato quanto prima: le squadre lo vogliono per essere ancora più competitive, in Italia e in Europa”. Così in una nota l’assessore a Territorio e Sistemi Verdi della Regione Lombardia, Gianluca Comazzi.

“Queste sono scelte che però vanno guidate, non subite, e il sindaco di Milano Giuseppe Sala non sta giocando questa partita, la sta subendo – ha aggiunto Comazzi -. Non ci può essere spazio all’indecisione perché questo processo deve essere il più trasparente e definito possibile”. “Poi ci sono tre quesiti fondamentali ai quali il sindaco deve rispondere: quale fine farà il vecchio Meazza, se verrà demolito o meno; quale è la strada che si vuole intraprendere per la riqualificazione del quartiere di San Siro e infine indicare, nel caso, se ci sono altre aree disponibili a Milano per la costruzione del nuovo stadio” ha aggiunto l’assessore.

“Con questa continua incertezza non si va da nessuna parte, è il momento di dare un riscontro concreto – ha concluso Comazzi -. Ribadisco che da parte della Regione non c’è alcuna preclusione a riguardo, ma Sala si prenda le sue responsabilità. Continuare ad evitare la questione non aiuta a risolvere il problema”.

Minori, Sala chiede sostegno Ue per registrazione figli coppie gay

Minori, Sala chiede sostegno Ue per registrazione figli coppie gay


Minori, Sala chiede sostegno Ue per registrazione figli coppie gay – askanews.it



Minori, Sala chiede sostegno Ue per registrazione figli coppie gay – askanews.it




















Milano, 29 mar. (askanews) – Il sindaco di Milano Giuseppe Sala chiede il sostegno delle istituzioni europee contro lo stop alle registrazioni dei figli delle coppie gay. “Chiedo il vostro sostegno, prima di tutto vengono i diritti dei bambini”, ha detto in conferenza stampa a Bruxelles, nella sede del Parlamento Europeo. E ha aggiunto, sul “delicato tema” della maternità surrogata: “So che ogni singolo Stato ha il suo proprio approccio, ma per noi è fondamentale” affrontare la questione “perché non vedo ora un modo per risolverla”. Occorre quindi, ha aggiunto il sindaco di Milano, “spingere il governo Meloni ad essere molto chiaro: vogliono stare con la Polonia e l’Ungheria oppure vogliono avere un vero approccio europeo”?.

“Non possiamo – ha proseguito Sala – accettare di arretrare sul fronte dei diritti agli anni Settanta. Per questo – ha ripetuto – chiedo alle istituzioni europee di costringere il governo italiano ad essere molto chiaro, quindi di non rimandare la questione e di parlarne in Parlamento. L’Italia può costituire un punto di svolta”. Riguardo le dimensioni del problema, non si tratta, ha ammesso Sala, di “numeri grandissimi e questo è quello su cui gioca il nostro governo”, che considera “la questione minoritaria. Ma è in realtà una questione fondamentale. I numeri dicono solo parte della verità. Bisognerebbe incontrare quelle famiglie che chiedono la registrazione, come ho fatto io. Quando senti le loro storie capisci attraverso che cosa sono passati e che si tratta di un problema rilevante. Oggi ne abbiamo pochi in aspettativa però questo esserci fermati così bruscamente ha creato un problema significativo nella nostra comunità”.

Lombardia, Assolombarda a Fontana: rafforzare sinergia con Regione

Lombardia, Assolombarda a Fontana: rafforzare sinergia con Regione



Lombardia, Assolombarda a Fontana: rafforzare sinergia con Regione – askanews.it



Lombardia, Assolombarda a Fontana: rafforzare sinergia con Regione – askanews.it



















Milano, 27 mar. (askanews) – Rafforzare la sinergia con la Regione Lombardia per “valorizzare il modello vincente di collaborazione tra pubblico e privato” e “lavorare di sistema” per aiutare le imprese a far crescere il territorio più produttivo d’Italia. È la richiesta fatta al presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, dagli imprenditori di Assolombarda durante un incontrato, il primo dopo il voto regionale.

Al centro del faccia a faccia pomeridiano sella sede di via Pantano con i membri del con il consiglio generale dell’associazione, in particolare, c’è l’urgenza di completare le infrastrutture strategiche del territorio in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, che per gli industriali rappresentano “un’opportunità di rilancio per l’intero Paese”, e il rafforzamento della formazione professionale per contrastare la difficoltà delle aziende di reperire professionalità adeguate. Un problema che per il presidente di Assolombarda, Alessandro Spada, “riguarda il 45,6% delle assunzioni programmate. Inoltre, sul tema infrastrutture, abbiamo sottolineato l’importanza di completare la Pedemontana Lombarda, dove si sono accumulati nuovi ritardi”. Quanto alle Olimpiadi, ha aggiunto, “abbiamo delle grandi aspettative” perché “possa darci un ritorno che sia lo stesso, se non maggiore di quello che abbiamo avuto con Expo 2015”.

“Riprendiamo il dialogo che non abbiamo mai interrotto, ma che avevamo portato avanti nella vecchia legislatura. Sono sempre le stesse le idee che abbiamo, l’ho detto anche nel mio discorso introduttivo al Consiglio regionale: sostegno alle aziende e al mondo produttivo e grande collaborazione” ha commentato Fontana.

Moratti lavora a partito per europee che unisca realtà civiche

Moratti lavora a partito per europee che unisca realtà civiche


Moratti lavora a partito per europee che unisca realtà civiche – askanews.it



Moratti lavora a partito per europee che unisca realtà civiche – askanews.it



















Milano, 27 mar. (askanews) – Un partito/piattaforma su cui far convergere le esperienze maturate in ambito locale con il primo obiettivo di portare le sue componenti a partecipare alle elezioni europee. È l’obiettivo di Letizia Moratti, ex ministro e sindaco di Milano, che dopo il deludente esito delle elezioni regionali in Lombardia, nelle quali era candidata civica e del Terzo Polo, ha riunito per due giorni a San Patrignano eletti e simpatizzanti della propria lista oltre e a rappresentanti di associazioni, partiti, fondazioni e realtà di diverse regioni italiane. Il modello è un partito non “personale con una costruzione verticistica e un leader che si impossessa di un’area che viene gestita con criteri privatistici con il conseguente depauperamento dei contenuti”.

“La mia proposta è di costruire assieme, senza veti, senza personalismi, senza leadership precostituite, con l’umiltà di mettersi a lavorare a questo progetto e anche con l’umiltà di dire: lasceremo il posto ai giovani. Perché è così che possiamo dare loro una prospettiva. Non è necessario essere noi i leader. I leader possono essere dei giovani, noi possiamo essere quelli che aprono la strada. E questo potrebbe essere davvero il nostro apporto più importante” ha sottolineato Moratti. “Abbiamo una cornice valoriale a partire dal civismo, che affonda le sue radici storiche nell’Italia dei comuni del milletrecento, e nella cultura politica popolare, che mette al centro la persona. Ma in un mondo in rapida trasformazione, in cui muteranno e stanno giù mutando i concetti di impresa, di formazione, di cura del pianeta, di welfare, di politiche sociali, di agricoltura, abbiamo bisogno di declinare il nostro quadro di valori in un’idea politica nuova” ha proseguito.

“Come è stato ricordato durante il convegno, la politica è debole da un certo lato, ma molto forte nella gestione del potere. È comunque una politica lenta. La nostra capacità deve essere quella di essere flessibili – puntuali e concreti nel dare risposte -, ma molto flessibili nel capire che le risposte possono e devono evolvere molto rapidamente nel tempo” ha continuato. Contemporaneamente al progetto di respiro nazionale, continua il lavoro della Lista Lombardia Migliore – Letizia Moratti nel consiglio regionale lombardo, attraverso i quattro consiglieri eletti. Nella giornata di domenica è stato individuato il coordinatore regionale lombardo nella persona di Tiziano Mariani.

Lombardia, Ferrazzi presidente giunta elezioni Consiglio regionale

Lombardia, Ferrazzi presidente giunta elezioni Consiglio regionale



Lombardia, Ferrazzi presidente giunta elezioni Consiglio regionale – askanews.it



Lombardia, Ferrazzi presidente giunta elezioni Consiglio regionale – askanews.it



















Milano, 22 mar. (askanews) – È Luca Ferrazzi il presidente della giunta delle elezioni del Consiglio regionale della Lombardia, organismo a cui spettano le verifiche sulla sussistenza di eventuali casi di incompatibilità e sulla convalida degli eletti. Il consigliere della lista “Lombardia Migliore – Letizia Moratti”, varesino di 54 anni, è stato eletto questa mattina. Vice presidente è Filippo Bongiovanni (Lega), mentre il ruolo di consigliere segretario sarà svolto da Claudia Carzeri (Forza Italia). “Ringrazio i componenti della giunta per avere condiviso unanimemente la mia nomina a presidente – ha commentato Ferrazzi -, orgoglioso di essere stato chiamato a presiedere il primo organismo consiliare insediatosi in questa nuova legislatura. Da subito ci metteremo al lavoro per svolgere al meglio il compito che ci è richiesto, nel rispetto delle regole e delle norme statutarie”.

Tributarista con studio a Gallarate, dove risiede, Ferrazzi era stato eletto per la prima volta in Regione Lombardia nel 1995, ricoprendo in quella legislatura l’incarico di vice presidente della commissione “Territorio, Trasporti, Lavori pubblici e Protezione Civile, Urbanistica ed Edilizia residenziale”. Rieletto nel 2000, era stato riconfermato vice presidente della stessa commissione. Nuova elezione anche nel 2005, quando ha ricoperto l’incarico di consigliere segretario dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, contribuendo alla stesura del nuovo statuto regionale. Dal 2008 al 2010, Ferrazzi è stato anche Assessore regionale all’Agricoltura. Nel 2013 era stato rieletto nuovamente in Consiglio regionale nella lista Maroni Presidente. La Giunta delle elezioni è composta da un componente per ogni gruppo consiliare. Gli altri componenti sono: Giacomo Basaglia Cosentino (Lombardia Ideale – Fontana Presidente); Giuseppe Licata (Azione – Italia Viva); Paola Pizzighini (Movimento 5 Stelle); Chiara Valcepina (Fratelli d’Italia); Michela Palestra (Patto Civico – Majorino Presidente); Onorio Rosati (Alleanza Verdi e Sinistra); Roberta Vallacchi (Partito Democratico); Vittorio Sgarbi (Noi Moderati). La Giunta delle elezioni dovrà concludere i suoi lavori entro 60 giorni. Ferrazzi ha già convocato la prima seduta per mercoledì 29 marzo alle ore 14. La seduta di insediamento è stata presieduta dal presidente del Consiglio regionale Federico Romani.

“Auguro buon lavoro a Luca Ferrazzi e ai componenti della giunta delle elezioni – ha detto Romani-, che da oggi avranno 60 giorni a disposizione per concludere i propri lavori e predisporre una relazione da inviare all’Ufficio di presidenza del Consiglio; entro i successivi 30 giorni sottoporrò all’attenzione e al voto dell’aula la delibera in merito alla convalida degli eletti, sulla base della relazione pervenuta. Tocca infatti al Consiglio regionale – ha ricordato Romani – convalidare l’elezione dei consiglieri per i quali non sussistano cause di ineleggibilità e di incompatibilità e dichiarare la decadenza dei Consiglieri ritenuti incompatibili che non abbiano optato per il mandato regionale e che non abbiano compiuto nei tempi previsti tutti gli atti necessari a rimuovere le cause di incompatibilità sollevate”.

Diritti, Majorino (Pd): maggioranza cerca di spostare dibattito

Diritti, Majorino (Pd): maggioranza cerca di spostare dibattito


Diritti, Majorino (Pd): maggioranza cerca di spostare dibattito – askanews.it



Diritti, Majorino (Pd): maggioranza cerca di spostare dibattito – askanews.it


















Milano, 22 mar. (askanews) – I figli di coppie omogenitoriali “sono bambini in carne e ossa, non oggetti misteriosi, di cui la maggioranza sta calpestando i diritti, questo è il punto essenziale. Poi si cerca di spostare il dibattito su temi che sono anche molto significativi, delicati e importanti che vanno trattati con enorme delicatezza, però oggi siamo di fronte al fatto che le famiglie arcobaleno non hanno gli stessi diritti delle altre, è inutile girarci intorno”. Così il capogruppo del Pd nel Consiglio regionale della Lombardia, Pierfrancesco Majorino, a Radio Immagina, sul tema della gestazione per altri e dello stop alle trascrizioni imposto ai Comuni.

“La maggioranza non affronta il tema degli effetti delle scelte che ha prodotto fin qui perché il tema oggi è evitare che i bambini siano trattati come bambini di serie b, questo è il punto essenziale, la trascrizione serve a tutelarli pienamente”, ha ribadito l’esponente dem.