Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Pnrr, Decaro: chiediamo il 30% di anticipi a fronte dei progetti

Pnrr, Decaro: chiediamo il 30% di anticipi a fronte dei progettiRoma, 5 lug. (askanews) – “Abbiamo un problema di anticipi, che oggi sono del 10%. Dove c’è un progetto esecutivo chiediamo il 30%, che è quello che ci chiedono le aziende per procedere con i lavori. Storicamente i Comuni spendono in investimenti il 25% delle loro risorse, se otteniamo ulteriori risorse le spenderemo”. Lo ha detto il presidente Anci e sindaco di Bari Antonio Decaro, a margine della seconda edizione dell’evento “Missione Italia 2021-2026- Pnrr dei Comuni e delle città” organizzato dall’Anci.

Autonomia, Calderoli: sorpreso da dimissioni ma andremo avanti

Autonomia, Calderoli: sorpreso da dimissioni ma andremo avantiRoma, 4 lug. (askanews) – “Sono francamente stupito, sorpreso e rammaricato trattandosi, non solo di esperti, ma anche di amici ed ex colleghi con cui ho lavorato da decenni. Mi avevano mandato una lettera segnalandomi che non avrebbero partecipato ulteriormente ai lavori del Clep senza però dirmi che si sarebbero dimessi”. Lo afferma il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Roberto Calderoli commentando con Affaritaliani.it le dimissioni di quattro membri dal Comitato Lep.

“Avevamo affrontato il tema dei Livelli essenziali delle prestazioni di tutte le materie e non solo quelle riferite agli enti territoriali, tanto che – spiega il ministro – era stato creato un sottogruppo ad hoc per studiare tutte le altre materie concordando che questa estensione nell’ambito dei Lep non fosse pregiudiziale alla definizione stessa dei Lep delle 23 materie possibilmente oggetto di trasferimento alle Regioni. Quindi questa decisione mi coglie di sorpresa, avevamo concordato un percorso e di colpo hanno assunto questa posizione”. In ogni caso, assicura il ministro, il progetto dell’autonomia differenziata non subirà alcuno stop. “Assolutamente no. Erano 62 membri nel comitato e ora ne restano 58, ancor più motivati nella definizione dei Lep e nel raggiungimento dell’obiettivo. Per la prima volta da 22 anni finalmente si risolve il tema cruciale dei Lep che interessa lo Stato, le Rregioni, ogni ente locale e soprattutto i cittadini. Porteremo a casa questo risultato di civiltà. Il governo va avanti, ce ne faremo una ragione delle loro dimissioni, sperando che il gesto non abbia un risvolto squisitamente politico. Mi dispiace per gli altri 58 membri, a partire dal presidente Cassese, che ancora una volta ringrazio per il loro impegno non remunerato, che dovranno lavorare anche per i 4 che si sono dimessi”, conclude Calderoli.

Pnrr, Decaro: è dei Comuni la migliore capacità di spesa della PA

Pnrr, Decaro: è dei Comuni la migliore capacità di spesa della PARoma, 4 lug. (askanews) – “Sono convinto che le due giornate di Missione Italia alla Nuvola saranno un’occasione molto utile per fare il punto sul piano di investimenti più importante che l’Italia abbia mai avuto. Parleremo del lavoro fatto fin qui dai Comuni, con gli ultimissimi dati che confermano la loro grande capacità di progettazione e di spesa: di gran lunga la migliore fra tutte le amministrazioni pubbliche”. Lo sottolinea in una nota il presidente dell’Anci Antonio Decaro alla vigilia di “Missione Italia 2021-2026, Pnrr dei Comuni e delle Città” che si aprirà domani a Roma, con la partecipazione di tutti gli attori istituzionali, economici e sociali coinvolti nell’attuazione in Italia del piano Next Generation Eu.

“Ci confronteremo con i ministri, con gli altri livelli istituzionali e con i soggetti coinvolti nella realizzazione del Pnrr per trovare le soluzioni migliori ai problemi che ancora sono aperti. È il nostro modo di lavorare, sempre alla luce del sole e sempre verificando gli impegni presi e quelli mantenuti. Continueremo così nell’interesse delle nostre comunità”, aggiunge Decaro. Ad un anno dal primo appuntamento, la due giorni, organizzata da Anci in collaborazione con Ifel, si vuole focalizzare su quanto è stato fatto e quanto c’è ancora da fare sugli investimenti e le riforme che accompagneranno l’attuazione del Pnrr. Dal digitale all’energia, dalla scuola alla mobilità sostenibile, dall’inclusione e integrazione sociosanitaria alle strategie per un sistema integrato dei rifiuti, passando per i piani urbani integrati e il turismo come volano per la valorizzazione del Paese fino al rafforzamento del personale dei Comuni.

La presenza istituzionale ai lavori, che si apriranno mercoledì 5 luglio con la relazione del presidente Decaro, sarà molto qualificata: dal palco della “Nuvola” si alterneranno, tra gli altri, i ministri: Andrea Abodi (Sport e Giovani), Marina Elvira Calderone (Lavoro e Politiche Sociali), Raffaele Fitto (Affari europei, politiche di coesione e PNRR), Matteo Piantedosi (Interno), Gilberto Pichetto Fratin (Ambiente e Sicurezza energetica), Alessandra Locatelli (Disabilità), Francesco Lollobrigida (Agricoltura), Matteo Salvini (Infrastrutture e Mobilità sostenibili), Daniela Santanchè (Turismo), Orazio Schillaci (Salute), Giuseppe Valditara (ministro dell’Istruzione e del Merito) e Paolo Zangrillo (Pubblica Amministrazione). Con loro i sottosegretari Sandra Savino (Mef), Alessio Butti (Innovazione).

Pnrr,alla Nuvola la due giorni Anci “Missione Italia 2021-2026″

Pnrr,alla Nuvola la due giorni Anci “Missione Italia 2021-2026″Roma, 2 lug. (askanews) – “Missione Italia 2021-2026, Pnrr dei Comuni e delle Città” è l’evento che Anci, in collaborazione con IFEL, organizza a Roma i prossimi mercoledì 5 e giovedi 6 luglio presso il Centro Congressi – La Nuvola e che vedrà la partecipazione di tutti gli attori istituzionali, economici e sociali coinvolti nell’attuazione in Italia del piano Next Generation Eu. Ad un anno dal primo appuntamento, la due giorni si vuole focalizzare su quanto è stato fatto e quanto c’è ancora da fare sugli investimenti e le riforme che accompagneranno l’attuazione del PNRR. Dal digitale all’energia, dalla scuola alla mobilità sostenibile, dall’inclusione e integrazione sociosanitaria alle strategie per un sistema integrato dei rifiuti, passando per i piani urbani integrati e il turismo come volano per la valorizzazione del Paese fino al rafforzamento del personale dei Comuni.

La presenza istituzionale ai lavori, che si apriranno mercoledì 5 luglio con la relazione del presidente dell’Anci Antonio Decaro, sarà molto qualificata: dal palco della ‘Nuvola’ si alterneranno, tra gli altri, i ministri: Andrea Abodi (Sport e Giovani), Marina Elvira Calderone (Lavoro e Politiche Sociali), Raffaele Fitto (Affari europei, politiche di coesione e PNRR), Matteo Piantedosi (Interno), Gilberto Pichetto Fratin (Ambiente e Sicurezza energetica), Matteo Salvini (Infrastrutture e Mobilità sostenibili), Daniela Santanchè (Turismo), Orazio Schillaci (Salute), Giuseppe Valditara (ministro dell’Istruzione e del Merito) e Paolo Zangrillo (Pubblica Amministrazione). Con loro i sottosegretari Sandra Savino (Mef), Alessio Butti (Innovazione). Tra i sindaci presenti: Luigi Brugnaro (Venezia), Alessandro Canelli (Novara), Marco Fioravanti (Ascoli Piceno), Roberto Gualtieri (Roma), Matteo Lepore (Bologna), Stefano Lo Russo (Torino), Gaetano Manfredi (Napoli), Dario Nardella (Firenze), Roberto Pella (Valdengo e vicepresidente vicario Anci), Beppe Sala (Milano), Carlo Salvemini (Lecce), Claudio Scajola (Imperia e vicepresidente Anci), Enrico Trantino (Catania), Paolo Truzzu (Cagliari e Vicepresidente Anci), e Luca Vecchi (Reggio Emilia).

Le tematiche cardine del Pnrr affrontate nella plenaria saranno approfondite anche negli otto tavoli di coworking che si svolgeranno a latere: Trasformazione digitale (Dalle infrastrutture ai servizi: come il PNRR abilita la digitalizzazione dei territori); Energia (La sfida della sostenibilità e della transizione energetica: azioni di facilitazione e standardizzazione in vista degli obiettivi 2030); Mobilità (Facciamo il punto con i Comuni sulle misure del PNRR per la mobilità urbana: dalle infrastrutture più ambiziose ai servizi più innovativi); Sport (PNRR e finanziamenti infrastrutture sportive: le opportunità per i comuni che investono nello sport); Turismo/Cultura (Promuovere il turismo culturale per il rilancio dei Piccoli Comuni); Appalti (Il nuovo codice appalti per il PNRR); Salute (La casa della Comunità per le politiche di integrazione e la continuità assistenziale: processi, modelli organizzativi e strumenti a confronto); Economia Circolare (L’ impiantistica a servizio della raccolta differenziata dei rifiuti tra PNRR e i progetti per il futuro), Istituzioni (Interventi istituzionali sull’esperienza lombarda), DNSH (La transizione verde nel PNRR, il principio DNSH e il ruolo dei Comuni), AI e Metaverso (Persone, luoghi e metodi per la formazione ai tempi dell’AI e del Metaverso), piccoli Comuni (Laboratorio PICCOLI). La due giorni Anci alla Nuvola sarà anche occasione per far incontrare e dialogare il mondo delle aziende con quello dei Comuni per attivare sinergie dinamiche e fattive volte a realizzare i progetti del Pnrr. Tra i protagonisti della due giorni: i vertici di Eni e Leonardo, Nicola Lanzetta (Direttore Italia ENEL Spa), Paolo Arrigoni (Presidente GSE), Dario Bergamo (Government and public sector leader EY); Corrado Dentis (Presidente Coripet); Stefano De Capitani (AD Municipia SpA Gruppo Engineering); Valter Facciotto (Direttore Generale CONAI); Diego Galli (DG INWIT); Stefano Laporta (Presidente ISPRA); Umberto Lebruto (AD FS Sistemi Urbani); Mariangela Marseglia (Country Manager Amazon); Luca Mastrogregori (Direttore Divisione Recovery Plan e Progetti per le Pa, CONSIP); Nicola Monti (AD Edison); Giovanni Portaluri (Responsabile Investimenti Pubblici INVITALIA); Francesco Profumo (Presidente ACRI); Vincenzo Ranieri (AD E-distribuzione); Stefano Venier (AD Snam).

Governo, Calderoli: 96% leggi regionali non impugnate, ottima media

Governo, Calderoli: 96% leggi regionali non impugnate, ottima mediaRoma, 22 giu. (askanews) – “Nell’arco di 8 mesi di Governo, sono state esaminate oltre 400 leggi regionali e ben il 96% di queste hanno superato lo scoglio delle impugnative. Una percentuale simile, con solo il 4% di leggi impugnate, è un risultato importante e significativo, perché dimostra concretamente l’attenzione rivolta non solo dal sottoscritto e dagli Affari Regionali ma da tutto l’Esecutivo nei confronti di Regioni e Province Autonome. Fin dall’inizio del mio mandato come Ministro per gli Affari Regionali ho preso l’impegno di garantire un sempre miglior coordinamento tra il Governo centrale e gli enti territoriali, una collaborazione che questi numeri certificano in pieno. L’obiettivo che mi pongo da qui in avanti è proseguire nella stessa direzione, mantenendo alte le percentuali e di conseguenza la buona sinergia con le Istituzioni territoriali”. Lo afferma il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli.

Turismo, via libera al riparto del Fondo Unico Nazionale da 50 mln

Turismo, via libera al riparto del Fondo Unico Nazionale da 50 mlnMilano, 21 giu. (askanews) – È stato approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in sede di Stato-Regioni, il riparto del Fondo Unico Nazionale per il Turismo (Funt) di parte corrente. Le risorse per il 2023 ammontano a 50 milioni di euro. Il Fondo finanzia gli interventi rivolti alla promozione turistica e al sostegno degli operatori del settore.

Alla Provincia Autonoma di Bolzano sono assegnati 2.550.000 euro, a quella di Trento 1.680.000, al Veneto 5.327.500, alla Toscana 4.002.500, alla Lombardia 3.567.500, all’Emilia-Romagna 3.560.000, al Lazio 3.485.000, alla Campania 2.510.000, alla Puglia 2.135.000, alla Sardegna 2.117.500, alla Sicilia 2.115.000, alla Liguria 2.112.500, al Piemonte 2.102.500, alle Marche 1.842.500, alla Calabria 1.795.000, al Friuli-Venezia Giulia 1.767.500, all’Abruzzo 1.602.500, all’Umbria 1.587.500, alla Valle D’Aosta 1.457.500, alla Basilicata 1.407.500 e al Molise 1.275.000.

Maturità, Calderoli: bene traccia su Chabod, pioniere autonomia

Maturità, Calderoli: bene traccia su Chabod, pioniere autonomiaRoma, 21 giu. (askanews) – “Faccio i miei auguri e un personale in bocca al lupo a tutti gli studenti italiani che da oggi ufficialmente impegnati con le varie prove di maturità, un viatico importante per tutti. Ho appreso con piacere che tra le tracce del testo argomentativo nella prima prova di italiano c’è Federico Chabod e un brano tratto dalla sua ‘Idea di nazione’. Lui che non è stato soltanto un brillante storico, alpinista e partigiano ma soprattutto fu un pioniere dell’autonomia e del federalismo”. Lo afferma in una nota il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli.

“Basti pensare – spiega Calderoli – che alla Valle d’Aosta venne riconosciuto uno statuto speciale proprio grazie al contributo di Chabod, che conquistò l’autonomia per il suo territorio e nel 1946 diventerà il primo presidente della Regione”. Secondo il ministro delgli Affari regionali e e autonomie “è positivo che i giovani si confrontino con questi temi e possano apprendere che gli ideali di autonomia e territorialità, intesi come amore per la propria terra e la propria gente, non sono nati ieri ma attraversano le epoche e le ideologie senza essere scalfiti”.

Sanità, Fedriga: da Schillaci per parlare di risorse e personale

Sanità, Fedriga: da Schillaci per parlare di risorse e personaleRoma, 21 giu. (askanews) – Con il ministro della Salute Schillaci “iniziamo una discussione, un confronto costruttivo sul patto della Salute che riguarda ovviamente l’organizzazione del Sistema Sanitario Nazionale a partire dall’affrontare le criticità che esistono sul finanziamento, sulla carenza di personale che è oggettiva e purtroppo non solo italiana”. Lo ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, a poche ore dall’incontro con il titolare della Salute.

“Ho sentito colleghi di altre regioni europee che vivono una carenza di personale medico e infermieristico ma anche di operatori socio sanitari”, ha aggiunto sottolineando che con Schillaci saranno affrontati i problemi legati “al Pnrr e alla medicina del territorio, la grande sfida del domani. Se non andiamo a modificare il modello sanitario che guarda alla domiciliarità, alle cure intermedie, strutture già previste dal Pnrr ma che devono essere riempite, rischiamo di non poter garantire a lungo termine le nuove esigenze della Salute che negli ultimi decenni si sono sviluppate”.

Sanità, Marsilio: avanti su potenziamento personale pronto soccorso

Sanità, Marsilio: avanti su potenziamento personale pronto soccorsoRoma, 21 giu. (askanews) – Sulla sanità “dobbiamo andare avanti sulle proposte annunciate, che noi condividiamo, sul potenziamento del personale ed in particolare per coloro che lavorano nei pronto soccorso. Occorre velocizzare anche l’arrivo dei fondi per poter migliorare le dotazioni tecnologiche perché le liste d’attesa si combattono anche avendo macchinari più moderni, che si possono acquisire in tempi più brevi rispetto alle normali procedure, che fanno attendere anni”. Così il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, a margine della Conferenza delle Regioni, che nel pomeriggio incontrerà il ministro della Salute, Orazio Schillaci.

Sanità, Toma: governi revisioni istituto commissariamento Regioni

Sanità, Toma: governi revisioni istituto commissariamento RegioniRoma, 21 giu. (askanews) – “Parlando da presidente di una regione con la sanità commissariata, serve la revisione dell’istituto del commissariamento perché non funziona e lo dico a caratteri cubitali, non aiuta le regioni nel piano di rientro, non aiuta le regioni ad uscire dalla crisi della sanità”. Lo ha detto il presidente della Regione Molise, Donato Toma, a margine della Conferenza delle Regioni, che nel pomeriggio incontrerà il ministro della Salute, Orazio Schillaci.

Toma ha ricordato che “le Regioni chiedono una revisione completa della medicina territoriale” a partire da quella “ospedaliera perché non è in grado di soddisfare i bisogni dei cittadini. La territorialità è fondamentale”. Per il presidente della Regione Molise “è importante che il governo stia sul pezzo, mantenga gli impegni: il patto della salute 2019-2021 non è stato attuato anche per la pandemia, ma il governo non ha mantenuto i suoi impegni”.