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Napoli Film Festival, dal 25 al 30 settembre la 24a edizione

Napoli Film Festival, dal 25 al 30 settembre la 24a edizioneRoma, 12 set. (askanews) – Due concorsi competitivi e gli omaggi a Georges Simenon, Buster Keaton e Peter Bogdanovich. Questi i primi ingredienti della 24a edizione del Napoli Film Festival che si terrà dal 25 al 30 settembre diretto da Mario Violini e organizzato da WooW con l’Istituto Francese di Napoli e il contributo della Regione Campania e della Fondazione Film Commission Regione Campania.

Oltre al tradizionale SchermoNapoli Corti, che pone l’accento sui film brevi realizzati da autori della regione, riprende anche il concorso Nuovo Cinema Italia per lungometraggi di giovani registi con proiezioni tra la Sala Dumas del Grenoble e l’Auditorium Santa Luisa di Marillac, una sala di 230 posti che apre per la prima volta alla città, in via Andrea d’Isernia 23, nel complesso gestito dalle Figlie della Carità. «Ventiquattro anni pieni di ospiti prestigiosi, di grandi anteprime e importanti retrospettive. Il covid ha frenato il fervore che c’era e la voglia di far scoprire un cinema diverso e pieno di contenuti. Siamo ripartiti da un’unica sede rispetto alle sei consuete e un unico concorso sui cinque che bandivamo in precedenza. Due edizioni senza contributi, realizzate solo con le proprie forze in attesa che il pubblico riprendesse a frequentare le sale cinematografiche. Oggi cominciamo ad incrementare l’offerta», così il direttore Violini, che quest’anno si è fatto affiancare nell’organizzazione dal manager Antonio Ciotola di Wonder Management e si è avvalso della collaborazione di Antonio Borrelli, Giuseppe Borrone, Ludovico Brancaccio, Marco Chiappetta, Maria Di Razza, Massimo Saidel, Alessandro Savoia, Tiziano Sossi, Evelina Violini.

A contendersi il Vesuvio Award in Nuovo Cinema Italia saranno i lungometraggi “L’ Anima In Pace” di Ciro Formisano (in proiezione il 25 settembre alle 18.30 nella Sala Dumas del Grenoble), “Quanno Chiove” di Mino Capuano (26 settembre ore 18.30), “Bellezza Addio” di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese (27 settembre ore 18.30); “Le Ragazze Non Piangono” di Andrea Zuliani (28 settembre ore 18.30); “La Luna Sott’ Acqua” di Alessandro Negrini (29 settembre); “Corsa Abusiva” di Andrea Bifulco (30 settembre). Nella sezione SchermoNapoli Corti sono stati selezionati: “A Mia Immagine” di Giuseppe Bucci; “Un Bacio Di Troppo” di Vincenzo Lamagna; “Brotherness” di David Power; “Buon Compleanno Noemi” di Angela Bevilacqua; “Chi Spara Per Primo” di Emanuele Palamara; “È Solo Il Vento” di Enrico Iannaccone; “Fatman” di Raffaele Patti; “Geisha” di Antonio Longobardi; “Leggerissima” di Lidia Riccardi; “Malafede” di Chiara Borsini, Marialuisa Greco e Paolo Corazza; “Il Mare Che Muove Le Cose” di Lorenzo Marinelli; “Piccole Cose” di Elio Nubes De Filippo e Jessica Squillante; “Il Posto Del Padre” di Francesco D’Ascenzo; “Qualcosa Resta” di Pasquale Napolitano; “Ragazze Sole” di Gaetano Acunzo; “Sognando Venezia” di Elisabetta Giannini; “Ultimo Impero” di Danilo Monte; “Il Vicolo Dei Sogni” di Lorenzo Giroffi.

A decretare il vincitore durante la serata di premiazioni in programma sabato 30 settembre alle ore 20.30 le giurie composta dal critico cinematografico Alberto Castellano, dall’attore Vincenzo Nemolato, e dal regista Marcello Sannino per Nuovo Cinema Italia e dal regista Marco Chiappetta, dall’attrice Cristina Donadio e il critico cinematografico Ignazio Senatore per SchermoNapoli Corti. Omaggi a Georges Simenon, Buster Keaton e Peter Bogdanovich. Spazio anche al cinema del Mediterraneo e la letteratura cinematografica

That’s amore Capri”, sold out per Mr Rainv

That’s amore Capri”, sold out per Mr RainvRoma, 7 set. (askanews) – Grande attesa a Capri per il cantante Mr Rain, reduce dal terzo posto all’ultimo Festival di Sanremo, atteso protagonista dell’edizione 2023 di “That’s Amore Capri” che fa registrare da tempo il “sold out”. Con Mr Rain, sul palco della Certosa di San Giacomo, sabato 9 settembre 2023, anche Rudy Zerbi, Vincenzo De Lucia e, dopo lo straordinario successo dello scorso anno, torna l’attore-cantante-showman Francesco Cicchella, grande amico della manifestazione e del direttore artistico Valerio Pagano. È proprio Pagano a raccontare quanto orgoglio ci sia nell’aver annunciato il “sold out”: “C’è tanto entusiasmo attorno a questa kermesse – afferma Pagano – e dopo la prima edizione con Paolo Ruffini e i ragazzi della “Compagnia Von Frinzius”, con lo spettacolo “Up& Down”, non ci siamo più fermati. Forse abbiamo dato un bel segnale: la nostra isola può e deve vivere di grandi eventi”. Da questa edizione la kermesse vanta come media partner Mediaset, Radio Subasio (per il terzo anno radio ufficiale) ed il gruppo “Forbes-L’Espresso”. Il team di “That’s Amore” è già al lavoro anche per la data del 17 settembre 2023, una cena di gala con lo chef stellato Gennarino Esposito al beach club “da Gioia by la Palma” dove come super ospite ci sarà Dada’, reduce dal successo di “X-Factor”, per una serata in riva al mare tra musica e alta cucina etc. Tutta la rassegna ha come scopo principale quello di “promuovere Capri” come meta culturale di primaria importanza, capace di offrire ai visitatori esperienze di grande valore artistico e culturale, anche al di fuori della stagione turistica alta, focalizzandosi in particolare sul tema della solidarietà ed anche quest’anno tutto l’incasso sarà devoluto a “Soleterre Onlus”.

Nuovo singolo per la cantautrice Kaze “Mon coeur”

Nuovo singolo per la cantautrice Kaze “Mon coeur”Milano, 21 ago. (askanews) – È disponibile in radio e in digitale a partire da venerdì 25 agosto “Mon coeur” (Island Records), il nuovo singolo della talentuosa cantautrice Kaze. Il brano è già disponibile in presave.

La voce vellutata di Kaze dà valore a un pezzo che parte quasi come un sussurro, per poi prendere energia ed esplodere in un ritornello a metà tra l’italiano e il francese. Un brano pop-soul che parla del momento in cui si inizia ad assaporare la vita lasciandosi alle spalle il dolore, come quando piove e non si sente più nulla perché ormai la testa è altrove e il cuore è diventato una roccia impermeabile a tutto il male di cui si può essere vittima ogni giorno. La produzione di “Mon coeur” si avvale dell’estro artistico di due dei produttori più talentuosi della nuova generazione: Plastica, producer, polistrumentista e DJ veronese che è anche stata ambassador di EQUAL per Spotify Italia nel 2022; e Wolfang, attualmente in tour con Tananai e coautore di diverse sue hit, tra cui “Abissale” e “Baby Goddamn”.

L’artista ha regalato un’anteprima live di “Mon coeur” al Nameless Festival, evento di portata internazionale in cui la cantante si è esibita lo scorso 3 giugno. Un’occasione unica e preziosa con cui la giovane cantautrice ha portato sul palco la sua musica, caratterizzata da una scrittura autentica e sincera, che spazia tra la lingua italiana e quella francese, in cui mette a nudo se stessa raccontandosi a 360°, senza paura di mostrare le proprie cicatrici e vulnerabilità. Kaze, inoltre, si è esibita sul main stage del Milano Pride 2023, l’evento finale della Parata arcobaleno che si è tenuto all’Arco della pace. La cantautrice è stata infatti tra gli artisti che si sono alternati sul palco, sabato 24 giugno, per cantare a piena voce l’importanza di essere liberi di esprimere la propria identità godendo di piena libertà e protezione.

L’artista ha anche dato prova di essere eclettica, versatile e capace di cimentarsi in ambiti diversi, da quello musicale a quello televisivo, entrando a far parte del cast della fortunata serie targata Sky Original “Call my agent ITA”, di cui sono iniziate le riprese della seconda stagione, e rappresentando l’Italia alla finale dell’Eurovision Song Contest 2023 nei panni di spokesperson. Kaze, all’anagrafe Paola Gioia Kaze Formisano, nasce a Nairobi in Kenya da madre burundese e padre napoletano. Trascorre l’infanzia in Burundi, trasferendosi in Italia a 11 anni. Ha sempre coltivato la passione per la musica e per la recitazione, cantando nel coro parrocchiale e recitando per anni in una compagnia teatrale. Dopo aver conseguito una laurea in Infermieristica e aver lavorato tra reparti Covid e pronto soccorso, forte del suo talento, dello studio e dell’esperienza, nel 2021 ottiene una parte nel film Amazon Originals “Anni da Cane” e firma un contratto con Universal/Island Records. La musica di Kaze spazia tra italiano e francese, tra influenze RnB e cantautorato nostrano. A marzo collabora con Napoleone nel brano “Il giardino di Maddalena” e ad aprile pubblica il brano “Sad”. Attualmente è al lavoro sul suo disco d’esordio.

Al Ravello Festival torna magia del Concerto all’Alba, già sold out

Al Ravello Festival torna magia del Concerto all’Alba, già sold outRavello (Salerno), 10 ago. (askanews) – Stanotte al Ravello Festival, come da tradizione, ritorna l’evento musicale divenuto negli anni un imperdibile e caratterizzante appuntamento dell’estate in Costiera Amalfitana e in Campania. Il Concerto all’alba, imitato, ambito e atteso scandirà ancora una volta il passaggio dalla notte al giorno nel cuore dell’estate italiana.

I biglietti sono andati esauriti in sole 22 ore. Il programma eseguito sul palco del Belvedere di Villa Rufolo, prevede l’Overture Le Ebridi “La grotta di Fingal” di Mendelssohn, il poema sinfonico Vltava (La Moldava) dal ciclo Ma Vlast (La mia patria) del compositore ceco Bedrich Smetana, l’Overture del Guillaume Tell di Rossini e la Quinta Sinfonia di Beethoven. Le emozioni uniche che il lento apparire della luce e poi del sole regalano al pubblico saranno scandite ancora una volta dall’Orchestra Filarmonica G. Verdi di Salerno. Alle ore 5.30 dell’11 agosto a dirigere la formazione salernitana sarà Riccardo Bisatti, classe 2000, inserito ultimamente da Fortune Italia nella lista dei “40under40” più influenti della cultura italiana. Ancora una volta spazio a un giovanissimo talento in questa edizione del festival wagneriano.

Diplomato in pianoforte con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio “Cantelli” di Novara con Alessandro Commellato e Renato Principe, nel 2017 ha ricevuto, come riconoscimento al suo talento, la prestigiosa medaglia della Camera dei deputati. Come direttore ha debuttato a 18 anni con “La serva padrona” di Pergolesi. Successivamente ha diretto “Il Barbiere di Siviglia” di Rossini, “Cendrillon” di P. Viardot, “La Traviata” di Verdi e Kiki de Montparnasse di Andrea Mannucci. Nel 2021 ha diretto Acquaprofoda di Giovanni Sollima in una produzione As.Li.Co. (Premio Abbiati “Filippo Siebanneck”). Nel 2022 il Pierrot Lunaire di Schonberg a Novara e Milano e La Cenerentola di Rossini sempre per As.Li.Co. operadomani, ha poi debuttato con grande successo sul podio de I Pomeriggi Musicali in una produzione di Don Giovanni di Mozart con la regia di Mario Martone. È stato da poco nominato “direttore in residenza” al Teatro Regio di Torino dove ha diretto nuove produzioni di Powder her faces di Adès e Bastien und Bastienne di Mozart. Il Ravello Festival, con la direzione artistica di Alessio Vlad, è sostenuto dalla Regione Campania e dal MiC. Foto Ravello Festival, lo scatto è di Vincent Ruocco.

Tante star per l’Avellino Summer Festival 2023

Tante star per l’Avellino Summer Festival 2023Milano, 8 ago. (askanews) – Prosegue con successo l’edizione 2023 dell’Avellino Summer Festival, la rassegna musicale in programma dal 24 luglio al 10 settembre ad Avellino.

Un’estate con oltre 50 date che, dopo aver preso il via con l’istrionica performance di Rosa Chemical, vedrà susseguirsi sullo stesso palco, mercoledì 16 agosto, Tananai (dj set), Achille Lauro (dj set), Gaia, Disco Club Paradiso, Matteo Romano, Frada, Rizzo e Fluente. Nei giorni scorsi l’evento ha ospitato alcuni dei grandi nomi del panorama musicale attuale, come Geolier. Tra gli artisti più attesi delle prossime settimane, anche Michele Zarrillo (7 agosto), Daniele Silvestri (12 agosto), Carl Brave (19 agosto), i Coma Cose (26 agosto) e i Cugini di Campagna, a cui è stata affidata la serata conclusiva del Festival (10 settembre).

L’Avellino Summer Festival 2023, ormai giunto alla sua quinta edizione, promette quindi una stagione ricca di spettacoli imperdibili, un tripudio di intrattenimento, musica e spettacoli di ogni genere, adatti a qualsiasi tipo di pubblico e ad ogni fascia di età. Tutti gli eventi sono gratuiti. Ogni weekend di agosto talentuosi artisti di strada animeranno Corso Vittorio Emanuele ad Avellino dalle ore 19:00 alle ore 21:30.

Rai Radio 1 è media partner ufficiale dell’Avellino Summer Festival. Avellino Summer Festival è organizzato da Stefano Luongo, Assessore alle Politiche Giovanili, al Patrimonio e agli Eventi del Comune di Avellino e facente parte dell’amministrazione del Sindaco Gianluca Festa.

Biagio Antonacci, prima volta in concerto al Teatro Grande di Pompei

Biagio Antonacci, prima volta in concerto al Teatro Grande di PompeiRoma, 5 ago. (askanews) – Biagio Antonacci sarà questa sera, per la prima volta in concerto al Teatro Grande di Pompei nel Parco Archeologico sold out da settimane per l’appuntamento nell’ambito della rassegna “Stay in Pompei 2023… Summer Edition” promossa dal Comune della Città in sinergia con il Parco Archeologico. Un evento unico e speciale per ascoltare e far riecheggiare nel Sito Patrimonio dell’Umanità le canzoni che hanno segnato la trentennale carriera dell’artista che, dopo il grande successo del “Palco Centrale Tour”, continua a portare la sua musica in tutto il Paese con il “Biagio Antonacci estate 2023”.

Al Ravello Festival nove pianisti italiani per Maratona Chopin

Al Ravello Festival nove pianisti italiani per Maratona ChopinMilano, 1 ago. (askanews) – Il Ravello Festival, con la direzione artistica di Alessio Vlad, fa un omaggio a Fryderyk Chopin. Da venerdì 4 a domenica 6 agosto tra i giardini di Villa Rufolo e la Chiesa di Santa Maria a Gradillo, propone una maratona che, in un’occasione del tutto unica, in dieci tappe dà la possibilità di ascoltare di fila la quasi totalità della produzione pianistica chopiniana, dalle Ballate agli Scherzi, dai Notturni agli Improvvisi, dalle Polacche agli Studi.

Ad alternarsi nella maratona che porta, come da tradizione, il Festival anche fuori dalle mura di Villa Rufolo, nove pianisti, tutti italiani ma di formazione e generazione diverse. Dieci tappe divise in tre giorni da mezzogiorno a notte inoltrata in un’ideale cornice di tempo e luce diversi, anelito e rimpianto italiano del grande compositore polacco, che non vide mai il nostro Paese, tranne un fugace passaggio per Genova. Chopin, figlio di una Varsavia dove si parlava l’italiano come lingua internazionale, aveva progettato, come molti suoi contemporanei dell’800, un gran tour in Italia, di cui Ravello e la Costa d’Amalfi dovevano essere tappe fondamentali. Non solo la meta agognata per un viaggio di formazione, progettato già tra il 1829 e il 1831 e mai compiuto, ma anche un ideale artistico, nato nelle atmosfere intrise di cultura italiana cui il giovane Chopin fu esposto da subito.

Chopin amò l’Italia senza averla mai vista. Un amore solo sospirato e dunque destinato all’eternità. Come eterna è la sua musica che si potrà ascoltare nella tre giorni ravellese secondo un programma differenziato per orari, costi ed ingressi. I pianisti che si alterneranno durante la maratona sono Elia Cecino, Alessandro Taverna, Andrea Lucchesini, Gabriele Strata, Leonora Armellini, Benedetto Lupo, Pietro De Maria, Alessandro Villalva e Claudio Berra. Nel 2016 il Ravello Festival propose un’altra maratona musicale, dedicata a Beethoven. Progetti che, se da un lato vogliono dare una visione unitaria e di insieme delle opere di grandi compositori, dall’altro vogliono rappresentare anche un’opportunità offerta a dei giovani musicisti italiani di talento di esibirsi nella Città della musica.

Ariano International Film Festival, finale con attori di ‘Mare fuori’

Ariano International Film Festival, finale con attori di ‘Mare fuori’Roma, 30 lug. (askanews) – L’Ariano International Film Festival accoglie nuovamente una parte del cast di “Mare fuori”, la serie Rai, ambientata nel carcere minorile di Nisida e divenuta un vero e proprio fenomeno mediatico, con un parterre di attori di altissimo livello.

La serata conclusiva dell’undicesima edizione dell’Aiff, in programma domenica 6 agosto vedrà la partecipazione di cinque protagonisti della serie. Attore versatile e d’avanguardia, Carlo Guitto interpreta il padre di Cardiotrap (confermato anche per la quarta stagione), ruolo grazie al quale ha raggiunto il grande successo. Francesco Panarella presta il volto a Cucciolo (dalla terza stagione), mentre nella realtà è molto attivo in termini umanitari e ambientalisti, e ha un grande passione per la musica. Originaria di Castellammare di Stabia, Anna Ammirati veste i panni della tostissima Liz, ma alle spalle una carriera di tutto rispetto, tra cui spuntano progetti quali Non uccidere e Il generale Dalla Chiesa.Presente sin dalla prima stagione, nella parte di Gennaro, Agostino Chiummariello ha realmente lavorato all’IPM di Napoli insegnando teatro e portando la sua esperienza nella serie. Dopo i lavori al fianco di Silvio Orlando e Francesco Di Leva, Giuseppe Pirozzi si guadagna la sua fetta di pubblico e di successo con Micciarella, tra i personaggi più apprezzati della terza stagione.

Carlo Guitto, Francesco Panarella, Anna Ammirati, Agostino Chiummariello e Giuseppe Pirozzi sono attesi sul red carpet della kermesse, allestito anche quest’anno come tradizione ai piedi del suggestivo Castello Normanno nella Villa comunale di Ariano Irpino (Avellino). Appuntamento alle 20.30 di domenica 6 agosto!

”Come li pacci”, lo Sponz fest di Vinicio Capossela festeggia 10 anni

”Come li pacci”, lo Sponz fest di Vinicio Capossela festeggia 10 anniRoma, 18 lug. (askanews) – “Come li pacci”: è questo il titolo della nuova e speciale edizione dello Sponz Fest 2023, ideato e diretto da Vinicio Capossela, che quest’anno festeggia il decennale dalla sua creazione, e si svolgerà dal 20 al 27 agosto in Alta Irpinia.

Numerosi gli artisti e gli intellettuali che attraverso i concerti, le performance, gli incontri della Libera Università per ripetenti, le danze, i laboratori e tanto altro animeranno e declineranno il tema di quest’anno. I primi ospiti confermati sono Nino Frassica & Los Plaggers Band, Skiantos, Nichi Vendola, Bobo Rondelli, Ermanno Cavazzoni, Daniela Pes, Marco Rovelli, Filo Q, Ray Gelato & The Giants, Banda della Posta, Medusa Cumbia, Fanfathal, l’Orchestrina di molto agevole, Paolo Speranza, Raffaele Tiseo, A Cun’vrsazion, Tonuccio Bi Folk e Cicc’ Bennett. Il tradizionale concerto di Vinicio Capossela e ospiti chiuderà il Fest nella serata di sabato 26 agosto a Calitri. Tra gli ospiti Margherita Vicario, Sir Oliver Skardy e Paolo Rossi, con la partecipazione di Samuele Bersani, oltre a tutto il gruppo di musicisti e amici di quella che si è andata nominando Rolling Sponz Review e al grande ritorno del mago punk burlesque losangelino Cristopher Wonder stretto nella sua “pazzo jacket”.

Sponz Fest 2023 prenderà il via dall’episcopio di Sant’Andrea di Conza (20 agosto) con una ouverture sul tema della follia, ma anche del disagio psichico, e poi assieme alla ripristinata Golondrina, il bar con musica a ruote, per l’occasione riabbigliato a nave dei folli approderà il giorno seguente in Andretta (21 agosto) con un concerto di swing indiavolato del consumato sacerdote del culto di Louis Prima, Ray Gelato & The Giants, e poi ad Aquilonia (22 agosto) con un tributo al poeta e narratore Rocco Scotellaro nel centenario della nascita. Si arriverà poi a Calitri per una due giorni (23 e 24 agosto) nel centro storico per una celebrazione di dieci anni di comunità (pacci sì ma cionna no) e di follia in musica, e poi si ascenderà sul colle di Gagliano ribattezzato Montecanto (dal 25 agosto fino all’alba del 27 agosto) per una 48 ore di musica, cabaret e ballo fino a esaurimento riserve, in un’ area allestita come un grande ballodromo con tre palchi, per cadere a terra sponzati come baccalà, così come da programma del manifesto di dieci anni fa.

“Come li pacci” è inteso nella duplice accezione di pazzia dissipatoria della Festa, ma anche di affaccio al disagio mentale, tema affrontato soprattutto dallo speciale “Padiglione Irpinia” curato da Mariangela Capossela. Questo luogo mentale più che fisico, così chiamato in omaggio allo psichiatra campano Sergio Piro che introdusse nello spazio ospedaliero un luogo di socializzazione e ricreazione, sarà abitato da incontri e azioni interattive sulla psichiatria e la cura in senso ampio. “”Come li pacci, dieci anni di Sponz Fest” sarà anche un libro edito da Baldini e Castoldi che ripercorre attraverso numerose testimonianze questi dieci anni di un ritrovo che più che un evento ha voluto essere una esperienza aperta e collettiva. Il libro verrà presentato in anteprima esclusiva al Fest a Calitri per essere poi disponibile nelle librerie dalla fine di agosto.

“Come li pacci: è l’espressione paesana per dire di chi non sta a senno, di chi non trova dimora, di chi esce fuori di sé, di chi si agita di qua e di là, ‘di chi le sbandate gli fanno la rotta’ – racconta il direttore artistico Vinicio Capossela – espressione dell’eccesso, dell’abbondanza, del ricreo, del dionisiaco e dello strabordante, della dissipazione e della Festa”. “Come li pacci però è il mondo al contrario in cui viviamo, il mondo della non ragionevolezza in cui si impone la violenza, la guerra, lo sfruttamento e il saccheggio. Come li pacci è la condizione di subalternità, di internamento, di minorità in cui soggiaciamo al potere. Come li pacci è la pazzia salvifica che scardina il tempo dell’Utile. Come li pacci è la follia d’amore. È la Follia in musica. È il baccanale”, conclude il direttore artistico. “Che trambusto variopinto di dissennati è l’umanità vista dall’alto”. Programmato e finanziato dalla Regione Campania (fondi POC 2014-2020) attraverso la Scabec – Società Campana Beni Culturali, lo Sponz Fest è prodotto dall’Associazione Sponziamoci, La Cupa e International Music and Arts (IMARTS), in collaborazione con i comuni di Andretta, Aquilonia, Calitri e Sant’Andrea di Conza. Anche questa edizione vedrà il prezioso contributo, accanto ai lavoratori e alle maestranze, della comunità che da anni partecipa e sostiene la manifestazione. Tutti gli eventi dello Sponz Fest 2023 sono gratuiti, ad eccezione delle serate di venerdì 25 e sabato 26 agosto. Prevendite su www.postoriservato.it al link https://bit.ly/sponzfest2023 Il programma completo del Fest è in via di definizione.

Serate musicali in Penisola Sorrentina con Dj set internazionali

Serate musicali in Penisola Sorrentina con Dj set internazionaliMilano, 12 lug. (askanews) – Tanta musica e eventi esclusivi nella Penisola Sorrentina con Dj set internazionali. Il Vista Sky Bar dell’hotel Mediterraneo, inaugurato nel 2015, con la sua vista mozzafiato a 360 gradi sul Golfo e sulle colline di Sorrento, è diventato da subito una realtà di riferimento per gli splendidi tramonti e serate musicali in Penisola Sorrentina.Un “Event lounge” sul roof di un Hotel in Costiera Sorrentina che replica un format vincente molto diffuso nelle varie mete cool ed internazionali come Miami, New Jork, Dubai e St.Tropez. La musica è sempre stata la protagonista al Vista Sky Bar. Dj set e gruppi dal vivo si alternano nella programmazione artistica dell’estate. Artisti del calibro di Steve Edwards, José Padilla e Claudio Coccoluto hanno suonato su questa splendida terrazza. Il format della domenica è Sunday Sunset Sound!!! Una programmazione che include DJ set di deep house e ospiti internazionali curata da Morgans & Partners agenzia di eventi ed intrattenimento di Piero Martingano. La stagione aperta l’11 giugno con l’artista internazionale Barbara Tucker. In programmazione per domenica 16 luglio, direttamente da Londra, il sound di Mark Doyle fondatore della prestigiosa etichetta HedKandi, specializzata nella musica house, acquistata nel 2006 by Ministry of Sound. HedKandi iniziò come etichetta discografica pubblicando una compilation non mixata di vari generi. Nel giro di un paio d’anni, si è esibito in eventi in tutto il mondo. La sua produzione discografica conta oltre 90 compilation e svariati singoli — dei quali tre entrati nelle Top Ten inglesi. Il suo aspetto unico è stato creato dall’artista Jason Brooks e il suono e la direzione generale del marchio sono dovuti a Mark Doyle. Domenica 6 agosto ci sarà il Dj internazionale Hector Romero. Nato nel 1970 nel Bronx, NY, ha iniziato a 13 anni miscelando latin dance hip hop ed house ai party che si organizzavano per strada. Data la sua giovane età era soprannominato Baby Hec. In seguito mixa per i clubs La Mirage ed il Devils Nest, nei quali bazzicava anche l’amico Louie Vega finchè non si sposta nei leggendari Save The Robot, The Red Zone, Palladium e Roxy. Nel 94′ Hector entra a far parte, grazie a Judy Weinstein, della Def Mix.  In equilibrio tra business, producer, remixer e dj, lavora nelle maggiori città europee ed americane raggiungendo una vasta notorietà.

Un concept moderno e suggestivo, una “casa degli eventi” con una vista unica ed una selezione di cocktails, dai classici intramontabili a “signature cocktails”, affidata all’esperienza dell’Head Bartender Arturo Iaccarino. Il menu “Taste & Share” propone finger food che potremmo definire anche “fashion food”: curato dello chef Giuseppe Saccone che qui si è divertito a mischiare ingredienti locali con altri internazionali di maggior tendenza. Il lunedì protagonista è la musica live; si esibiranno dal vivo artisti, performer e band di jazz, bossa nova e pop; il mercoledì dj set con musica lounge. Tutti i venerdì la serata è “Lunare”: il sound e le atmosfere sono curate dai DJ di Lunare Project – Radio Yacht: la radio svizzera dal design italiano. Un contenitore di prestigio dove trova espressione un nuovo concetto del lusso e della tendenza. Lo Vista Sky bar è aperto anche agli ospiti esterni, dove la musica fa da piacevole sottofondo ai tramonti indimenticabili ed è una location molto ambita per matrimoni, cerimonie di vario genere, feste e shooting fotografici.