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Serata “Mare fuori”, fan in delirio al Baff Film Festival

Serata “Mare fuori”, fan in delirio al Baff Film FestivalRoma, 17 apr. (askanews) – Fan in delirio al Baff Film Festival per la serata dedicata a “Mare Fuori” al Cinelandia di Busto Arsizio, domenica 16 aprile. Il cast di “Mare Fuori” – ormai fenomeno cult dopo aver vinto il Ciak d’oro come Miglior serie pubblico under 30 ai Ciak D’oro Serie Tv – conquista il Baff con una folla che ha atteso i loro beniamini fin dalle 4 del pomeriggio.

Pubblico in visibilio dietro le transenne per la madrina del festival Lucrezia Guidone, Sofia nella serie, Domenico Cuomo, alias “Cardiotrap”, forse il più acclamato dai presenti, Clara Soccini, che interpreta la trapper “Crazy J” e Vincenzo Ferrera, “Beppe”. Al loro arrivo sono partiti cori e grida, mentre il pubblico cantava la sigla della serie a squarciagola, con il ritornello “Ci sta ‘o mare fuori”. Tantissimi gli adolescenti ma anche più piccoli accompagnati dai genitori. Il Baff – B.A. Film Festival diretto da Steve della Casa e Paola Poli è organizzato da B.A. Film Factory, presieduta da Alessandro Munari, con il Comune di Busto Arsizio e l’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni.

Esce “Solo fiori”, l’EP di Paolo Benvegnù

Esce “Solo fiori”, l’EP di Paolo Benvegnù




Esce “Solo fiori”, l’EP di Paolo Benvegnù




















Milano, 11 apr. (askanews) – “Solo fiori”, l’EP di Paolo Benvegnù disponibile dal 28 aprile in tutti gli store digitali e in formato fisico (12 pollici) su etichetta Woodworm Label, verrà anticipato dal singolo “Non esiste altro” con Malika Ayane, disponibile in digitale e per la programmazione radiofonica da venerdì 14 aprile.

Oltre alla collaborazione con Malika Ayane, “Solo fiori” conterrà le tracce inedite “Italia Pornografica”, “Our Love song”, “27-12” e “Tulipani”. Il cantautore milanese racconta così “Non esiste altro”: “Non Esiste altro è un risveglio, una rinascita quotidiana, è una storia antica come il tempo. La volontà di combaciarsi degli amanti e le difficoltà del quotidiano, nell’impossibilità di trovare un proprio posto nel mondo.

Per molti la Vita è Realtà, per molti una illusione. Rimangono gli istanti da trattenere e le piccole cose imprendibili, inscindibili. Come nell’Orlando furioso: tutto si insegue senza trovarsi mai”. Benvegnù riesce come sempre a far suonare le parole come versi di una poesia, dove questa volta alla sua voce se ne aggiunge un’altra che alla poesia riesce a donare connotati di pura magia, la voce di Malika Ayane.

Benvegnù, assente dai palchi con un vero e proprio tour dal 2020, presenterà i brani di questo EP e quelli che hanno segnato la sua ormai trentennale carriera durante due speciali appuntamenti dal vivo organizzati da Magellano Concerti: Il 6 maggio all’Auditorium Parco Della Musica Ennio Morricone di Roma (ore 21:00, Viale Pietro de Coubertin, 30) e il 12 maggio alla Santeria Toscana 31 di Milano (Viale Toscana 31).

Svelata la line up completa del Nameless Festival 2023

Svelata la line up completa del Nameless Festival 2023


Svelata la line up completa del Nameless Festival 2023 – askanews.it



Svelata la line up completa del Nameless Festival 2023 – askanews.it




















Milano, 30 mar. (askanews) – MDopo aver annunciato, negli ultimi mesi, alcuni grandi nomi del panorama musicale internazionale, tra cui gli headliners Hardwell, Paul Kalkbrenner, Salmo e Skrillex, Nameless Festival svela finalmente la line up completa dell’edizione 2023, che si terrà dal 2 al 4 giugno tra i comuni di Annone di Brianza, Molteno e Bosisio Parini (LC).

A inaugurare i palchi del Festival, venerdì 2 giugno, saranno Astrality, Capozzi, Claudym, Dj Hype, Ensi & Nerone, Giorgia Angiuli, Goldie, Hedex, Icy Subzero, Jengi, Joshwa, Kid Yugi, La Sad, Malaa, Matroda, Miles,Ofenbach, Olly, Paul Kalkbrenner, Rosa Chemical, Rose Villain, Sonny Fodera, Tokischa, Will Sparks, Andrea Lai, Gyrofield, Mother Inc, The Caracal Project, The Upbeats e Trust In Jungle. La musica continuerà ad essere protagonista sabato 03 giugno con le incredibili esibizioni di Albertino, Arrdee, Automhate, Byor, Catz’n’dog, Chris Lake, Clara, Dance System, Diss Gacha, Edmmaro, Ernia, Gravedgr, Horse Meat Disco, Kayzo, Kaze, Luca Agnelli, Mara Sattei, Marauda, Merk & Kremont, Mora, Neima Ezza, Rovere, Salmo, Sillyelly, Skrillex, Tredici Pietro & Lil Busso, Uniiqu3, Vieze Asbak, Amedeo Picone, Lrnz, Mattei & Omich e Shorty.

Degna conclusione del Festival la daranno, domenica 04 giugno, le esplosive performance di 070 Shake, Anna, Beatrice Quinta, Benny Benassi, Biscits, Dom Dolla, Galeffi, Geolier, Gladde Paling, Gordo, Greg Willen, Hardwell, Hu, Hugel, Il Pagante, Lost Frequencies, Maddix, Mau P, Mida, M¥SS KETA, NCT, Nitro, Oliver Heldens, Sam Divine, Slings, Tita Lau, Villabanks, Toy Tonics, Athlete Wippet, Gee Lane, Jaxx Tms, Kapote e Sam Ruffillo. I daily tickets sono disponibili da oggi su www.namelessmusicfestival.com e www.ciaotickets.com

Nameless Festival, tra gli eventi di musica elettronica e non solo più conosciuti e apprezzati a livello internazionale, è pronto a festeggiare i primi dieci anni della sua storia accogliendo un pubblico proveniente da tutto il mondo con novità, atmosfere, realtà e momenti unici, ancora in parte da svelare. L’edizione 2023 si prepara quindi a sbaragliare anche i record dello scorso anno, in cui si sono alternati 110 artisti e in cui sono state registrate 100.000 presenze nell’arco di quattro giorni, molte delle quali provenienti da U.S.A., Germania, Spagna, Svizzera, Austria, Canada, Slovacchia, Lussemburgo, Polonia, Gran Bretagna, Francia, Norvegia e Olanda.

Dal 2022 l’evento si è trasferito in una vastissima area di 400.000 mq situata tra i comuni di Annone Brianza, Molteno e Bosisio Parini, in provincia di Lecco. Gli enormi spazi a disposizione, immersi nella natura incontaminata, hanno permesso di ampliare ancora di più spazi e servizi, al fine di accogliere in totale sicurezza un pubblico sempre più numeroso. Il Festival, che ha da sempre legato la sua immagine alla naturale bellezza dell’area che lo ha ospitato, continuerà a dare un forte impulso al tema della sostenibilità ambientale per rendere la manifestazione completamente a impatto zero per il territorio.

Grande attesa a Milano per le quattro date dei Måneskin

Grande attesa a Milano per le quattro date dei Måneskin


Grande attesa a Milano per le quattro date dei Måneskin – askanews.it



Grande attesa a Milano per le quattro date dei Måneskin – askanews.it




















Milano, 29 mar. (askanews) – I Måneskin faranno tappa al Mediolanum Forum di Milano lunedì 3, martedì 4 e giovedì 6 aprile con il Loud Kids Tour, che li vedrà i protagonisti di ben 32 concerti nei più grandi palazzetti d’Europa, dopo i SOLD OUT in Messico, Canada, Nord America e Sud America del 2022. La band tornerà al palazzetto per un quarto appuntamento anche venerdì 5 maggio.

Questa seconda parte del tour, sempre prodotto e organizzato da Vivo Concerti, ha già collezionato ben 29 date sold out (fra cui tutti gli show milanesi) a cui seguiranno le cinque attesissime date evento negli stadi, previste per l’estate 2023: 16 luglio allo Stadio Nereo Rocco di Trieste, 20 (sold out) e 21 luglio allo Stadio Olimpico di Roma e il 24 (sold out) e 25 luglio allo Stadio San Siro di Milano. Il ritorno in Italia di Victoria, Damiano, Thomas e Ethan arriva dopo la pubblicazione del nuovo album “RUSH!”, uscito il 20 gennaio e balzato al n.1 in classifica in 15 paesi e in top in 5 in 20 paesi. L’Album, prodotto da Max Martin e Fabrizio Ferraguzzo, ha raggiunto oltre 700 milioni di stream.

Due ore di rock potente, accompagnate da uno spettacolare disegno di luci, in cui la band presenta live i brani del nuovo disco, come la trascinante “Baby Said”, “Don’t wanna sleep” e “Bla bla bla” che mostrano tutta la spavalderia del rock’n’roll, l’impetuosa “Kool Kids” dall’energia punk e le struggenti ballad “The Loneliest” e “Timezone”, ma anche “Gossip”, che vede nella versione studio la straordinaria collaborazione del leggendario Tom Morello. Non mancheranno brani in italiano come “La Fine”, “Mark Chapman”, “Coraline” e “Torna a casa”, insieme a moltissimi altri successi, già amati dai fan, come “Mammamia” e “Supermodel”. A fare da cornice allo show nei palasport, una produzione innovativa composta da oltre 300 corpi illuminati e quasi 40 universi di programmazione, il tutto sorretto da una struttura di oltre 150 metri, per un peso complessivo di 40 tonnellate. Questo tetto luminoso crea una vera e propria coreografia, in cui ciascun componente – di forma diversa – si muove curvandosi e sfruttando tutto il perimetro aereo, grazie agli oltre 70 motori più quasi altri 60 a velocità variabile, contribuendo a immergere ancora di più lo spettatore nello show con un movimento continuo per oltre due ore di spettacolo.

I Måneskin hanno inoltre annunciato da poco il RUSH! World Tour, la tournée mondiale – prodotta e organizzata da Vivo Concerti – che li vedrà per la prima volta esibirsi nei palazzetti di Giappone, Canada e Stati Uniti, toccando i templi della musica internazionale come il Madison Square Garden a New York. La band tornerà poi in Sud America, questa volta nelle più grandi arene e stadi, e debutterà inoltre in Australia. Il 2022 ha visto la band esibirsi in oltre 25 Paesi – fra Europa, UK, Messico, Giappone, Sud America – ed ha segnato il loro primo tour in Nord America, tutto sold out, di 25 show e 100 mila biglietti venduti. Indimenticabili il concerto tutto esaurito al Circo Massimo di Roma del 7 luglio 2022 e le partecipazioni ai maggiori festival come Coachella, Rock in Rio, Lollapalooza (Chicago, Parigi e in Svezia), Rock Im Park and Rock Am Ring, Rock Werchter, Summer Sonic in Giappone e molti altri. A perfetta chiusura del cerchio dei festival per quest’anno saranno le esibizioni nei leggendari Primavera Sound in Spagna (il 3 giugno a Barcellona e il 10 giugno a Madrid) e Glastonbury Festival in UK (21- 25 giugno a Pilton, Somerset).

La discografia dei Måneskin conta attualmente 329 certificazioni a livello mondiale, con 18 dischi di diamante, 261 dischi di platino e 50 dischi d’oro. La band ha ottenuto la nomination ai Grammy Awards nella categoria “Best New Artist”, e tra i prestigiosi riconoscimenti ricevuti nel 2022 ci sono Favorite Rock Song agli American Music Awards con “Beggin’” e Best Alternative Video agli MTV Video Music Awards per il videoclip di “I WANNA BE YOUR SLAVE” (la prima volta in assoluto per un artista italiano), brano che si è aggiudicato anche il riconoscimento di Top Rock Song ai Billboard Music Awards. I Måneskin sono inoltre stati premiati come Best New Alternative Artist agli iHeart Music Awards 2022, dove per la prossima edizione hanno ricevuto ben due nomination: Best Group Of The Year e Alternative Artist Of The Year.

Paolo Jannacci presenta “Jannacciami! a Milano

Paolo Jannacci presenta “Jannacciami! a Milano


Paolo Jannacci presenta “Jannacciami! a Milano – askanews.it



Paolo Jannacci presenta “Jannacciami! a Milano – askanews.it



















Milano, 28 mar. (askanews) – A dieci anni dalla scomparsa di Enzo, nel giorno del suo compleanno, Paolo Jannacci porterà in scena, al Teatro Arcimboldi di Milano, Jannacciami! Un abbraccio di musica a Milano, uno spettacolo pieno di canzoni, di ospiti, di grandi musicisti, di amici, di imprevisti, di suoni, di risate e di teatro.

“Uno spettacolo” racconta Paolo Jannacci “dedicato a mio padre, con le sue canzoni più richieste e quelle più nascoste. Una ripartenza, da dove ci eravamo lasciati 10 anni fa, verso un futuro sempre più Jannacciano, perchè ho scoperto che io ho bisogno ancora di ascoltare le sue canzoni e cantarle, nel migliore dei modi, a chi desidera ascoltarmi.” Insieme a Paolo Jannacci, in questa serata evento, sul palco degli Arcimboldi ci saranno gli amici musicisti che hanno condiviso tanto con Enzo e la sua famiglia come Emiliano Bassi, Marco Brioschi, Roberto Gualdi, Michele Monestiroli e Paolo Tomelleri, accompagnati da una splendida orchestra d’archi (Infonote di Serafino Tedesi) diretta dal M° Maurizio Bassi (già produttore di Enzo negli anni ’80).

“Per non farci mancare proprio niente, per condividere il meglio di Enzo” racconta Paolo”ho invitato anche grandi artisti, performer e cantanti della scena nazionale, in rigoroso ordine alfabetico: Diego Abatantuono, Ale&Franz, Massimo Boldi, Elio, Francesco Gabbani, J-Ax, Cochi Ponzoni, Paolo Rossi e Ornella Vanoni.”

Vinicio Capossela esce col singolo “La parte del torto”

Vinicio Capossela esce col singolo “La parte del torto”


Vinicio Capossela esce col singolo “La parte del torto” – askanews.it



Vinicio Capossela esce col singolo “La parte del torto” – askanews.it



















Milano, 24 mar. (askanews) – Esce oggi venerdì 24 marzo “La parte del torto”, secondo estratto da Tredici canzoni urgenti, il nuovo album di Vinicio Capossela in uscita il prossimo 21 aprile. Da oggi è attivo il preorder del disco. Dopo La Crociata dei bambini, primo brano uscito il 24 febbraio, Capossela riparte da un aforisma di Brecht (“Ci sedemmo dalla parte del torto perché tutti gli altri posti erano occupati”) per denunciare il cortocircuito di valori in cui versa la nostra società allorché una frase manifesto di una certa appartenenza politica, viene utilizzata dalla fazione opposta e ribaltata di significato in favore della facile ricerca di consenso:

La politica di oggi ha smesso di fornire visioni, utopie, forme di vita eterna, idee di avvenire e di divenire. Ora si è specchiata e abbassata all’individuo, al suo strettissimo campo di azione – spiega Capossela – se Brecht poteva dire che «dato che i posti buoni erano occupati, ci siamo seduti dalla parte del torto», ora il torto non è più appannaggio delle forze che lottano per la libertà. La sinistra, cedendo il ruolo di difesa dei lavoratori, dei senza diritti e degli ultimi che le sarebbe stato proprio, ha lasciato libero il campo a forze che si sono prese anche la parte del torto e, fomentando la paura dell’altro, hanno portato a una deriva in cui il torto è torto anzitutto contro il senso di umanità. La parte del torto, oggi orgogliosamente rivendicata da destra, è ormai quella in cui ci siamo messi tutti, in una lotta di mera contrapposizione che vanifica e neutralizza il concetto stesso di “parte del giusto”.

Nell’aria da duello western che permea la canzone di Capossela, i bisogni degli ultimi sono stati trasformati in paura dell’altro, legittimando “gli istinti più bassi, la legge del più forte, il razzismo e ogni forma di discriminazione nel nome della maggioranza e della Nazione”. Non esistono più, dunque, categorie chiare, tutto si riduce a un gioco delle parti, un indefinito Noi contro Voi che fa perdere di vista quale sia la parte del giusto. Coerentemente allo svolgersi del testo, nel brano chitarre elettriche, percussioni, timpani, celeste, cori e armonium concorrono a creare un andamento da film western, per una scena che è quasi da resa dei conti: “è musica di frontiera dove l’unica frontiera che si infrange è quella morale”.

“Tredici canzoni urgenti”, tredicesimo disco di inediti di Vinicio Capossela, nasce dalla necessità di affrontare e confrontarsi con le problematiche più stringenti che affollano un mondo ormai supino sul divano, in cui ogni cosa, compresa l’emozione, è stata domiciliarizzata e su cui si va abbattendo la peggiore delle catastrofi: la guerra, con tutto il corollario di avvelenamento, di semplificazione, di inflazione, di vanificazione di ogni sforzo “culturale”. Il disco sarà presentato in anteprima il 20 aprile alle ore 21 nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano in uno speciale concerto dove Capossela sarà affiancato dai tanti ospiti che hanno collaborato all’album: Mara Redeghieri, Margherita Vicario, Irene Sciacovelli, Sir Oliver Skardy, Cesare Malfatti, Don Antonio (Gramentieri), FiloQ, Andrea Lamacchia, Alessandro “Asso” Stefana, Piero Perelli, Taketo Gohara, Mauro Ottolini, Michele Vignali, Daniela Savoldi, Enrico Gabrielli e il Maestro Raffaele Tiseo. Tredici canzoni urgenti è una produzione La Cùpa, su etichetta Parlophone per Warner Music Italy.

L’ironia dirompente e maliconica di Bobo Rondelli live a Milano

L’ironia dirompente e maliconica di Bobo Rondelli live a Milano


L’ironia dirompente e maliconica di Bobo Rondelli live a Milano – askanews.it



L’ironia dirompente e maliconica di Bobo Rondelli live a Milano – askanews.it



















Milano, 23 mar. (askanews) – Un concerto sold out con tanti amici per Bobo Rondelli all’Arci Bellezza di Milano. Il cantautore livornese, che da poco ha compiuto 60 anni, ha presentato il suo repertorio di musica e poesia con la sua immancabile pungente ironia. Apre il concerto scherzando sull’ictus che lo ha colpito recentemente e coinvolge il pubblico nel racconto, con uno story telling in salsa livornese. Racconta di amori difficili, sentimenti struggenti e drammi esistenziali, ma senza mai rinunciare al sorriso beffardo e sornione. Cantautore anticonformista e un po’ bohémien, dedica gran parte del concerto a Piero Ciampi suo illustre concittadino, nonchè artefice di capolavori negli anni ’70 che hanno reinventato la nostra musica d’autore e che lo hanno reso poeta immortale. In sala ad applaudirlo anche gli amici Paolo Rossi e Vinicio Capossela.

”Non è tutto finito” nuovo singolo sul clima dei Fuoricentro

”Non è tutto finito” nuovo singolo sul clima dei Fuoricentro


“Non è tutto finito” nuovo singolo sul clima dei Fuoricentro – askanews.it



“Non è tutto finito” nuovo singolo sul clima dei Fuoricentro – askanews.it



















Milano, 22 mar. (askanews) – Si intitola “Non è tutto finito” il nuovo singolo dei Fuoricentro, incentrato sul tema estremamente attuale del cambiamento climatico, che sempre di più sta avendo un impatto negativo sull’ambiente. Il videoclip, girato in Sicilia, contiene delle immagini del WWF. Il brano vanta anche uno speciale featuring con la mitica annunciatrice e conduttrice Maria Giovanna Elmi. La band milanese, che da sempre fa del pop uno strumento per lanciare dei messaggi importanti a livello sociale, torna sulle scene musicali con un grido di speranza, come si può intuire già dal titolo del brano.

A spiegarlo è lo stesso frontman Maurizio Camuti: «”Non è tutto finito” perché siamo ancora in tempo per rimediare a quanto di negativo, in poco più di un secolo, siamo riusciti a fare al nostro pianeta, agli esseri senzienti, agli alberi, al mare, al clima senza pensare a tutti coloro che verranno dopo di noi. Finora stili di vita sbagliati (ora non più sostenibili) e spesso interessi economici ci hanno portato in questa direzione, ma si tratta di una strada non più percorribile. Serve una consapevolezza globale che ci permetta di evitare di commettere altri passi falsi». Il videoclip di “Non è tutto finito” è stato girato in Sicilia, per la precisione presso L’altopiano dell’Argimusco, sito naturalistico ed archeologico che sorge a ridosso della Riserva Naturale del Bosco di Malabotta, nel cuore del Territorio Abacenino, dove ricadono i borghi di Montalbano Elicona, Novara di Sicilia e Tripi, in provincia di Messina.

Il luogo è formato da gigantesche rocce antiche milioni di anni che sono caratterizzate da particolari forme di rara bellezza. Dall’Argimusco è possibile osservare un paesaggio mozzafiato a 360°. Una curiosità: questa location magica ed incontaminata era anche cara a Franco Battiato che tra “densità spirituale, contemplazione e misteri”, la mostrò nel videoclip di “Torneremo ancora”. I Fuoricentro hanno scelto questo luogo anche per omaggiare il grande Maestro, già attento a certe tematiche.

Questo sito antico e incontaminato, simbolo di purezza, fa riavvicinare all’essenza della vita. Si ringrazia il WWF per la concessione delle bellissime immagini presenti nel videoclip e si ringrazia Argimusco Landowners per le riprese effettuate presso l’Altopiano dell’Argimusco.

Neima Ezza annuncia il nuovo singolo “Avanti”

Neima Ezza annuncia il nuovo singolo “Avanti”


Neima Ezza annuncia il nuovo singolo “Avanti” – askanews.it



Neima Ezza annuncia il nuovo singolo “Avanti” – askanews.it



















Milano, 21 mar. (askanews) – Dopo il successo di “Giù”, il suo Ep che continua a conquistare streaming e traguardi, tra cui la certificazione oro, e un tour che lo ha visto protagonista sui palchi dei più famosi club italiani con molte date sold out, Neima Ezza annuncia il nuovo singolo “Avanti” (Epic Records/Sony Music Italy), fuori da venerdì 24 marzo in radio e su tutte le piattaforme digitali.

Tra gli artisti più autentici e credibili della scena urban italiana, Neima Ezza torna con un brano introspettivo e ricco di emotività, attraversato da una forte vena malinconica, prodotto dai 2nd Roof con cui collabora di nuovo dopo il singolo “Perdonami”. Con un linguaggio diretto e sincero, in “Avanti” l’artista racconta senza filtri le difficoltà e i pensieri inquieti che lo accompagnano nella sua quotidianità, toccando in maniera genuina e sensibile temi come la salute mentale, la depressione e l’insonnia. Il rapper vorrebbe riuscire ad andare oltre lasciandosi alle spalle il passato, ma non ci riesce – è ancora presto, non adesso. Con 2,1 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, un’attitudine autentica per il rap e una street credibility perfettamente descritta nei suoi brani, Neima Ezza è reduce dal successo di “Giù”, il suo Ep che continua a raggiungere importanti riconoscimenti e che contiene: “Lei” feat. Rondodasosa, brano che ha raggiunto 42,9 milioni di stream e certificato PLATINO, “Casa”, singolo di punta prodotto da NKO certificato platino con 53,4 milioni di stream su Spotify e 20,5 milioni di views su Youtube, insieme a “Fedele al quartiere”, certificato ORO, per un totale di 154,1 milioni di stream solo su Spotify.

Questi risultati dimostrano la profondità di un artista come Neima Ezza, capace di aprirsi a nuove sfide restando sempre fedele alla storia di quartiere che racconta nelle sue canzoni, a quel legame da sempre intenso con la periferia milanese e il tessuto sociale di San Siro. Neima Ezza è un rapper capace di trasportare l’ascoltatore nel proprio immaginario in maniera sincera, condividendo i ricordi e il proprio vissuto attraverso la musica.