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Al via la quinta edizione di Afrobrix Festival a Brescia

Al via la quinta edizione di Afrobrix Festival a BresciaRoma, 26 ago. (askanews) – In programma dal 6 all’8 settembre a Brescia la quinta edizione Afrobrix, il primo festival italiano dedicato all’afro discendenza. Musica, cultura, arte e cinema per valorizzare tutte le realtà afrodiscendenti e afroeuropee partendo dal contesto socio-culturale in cui queste vivono.


La mission di Afrobrix vuole da un lato sviluppare la multiculturalità, intesa come pluri appartenenza culturale e identitaria, dall’altro promuovere l’inclusione e l’interazione tra le comunità 2G e la cittadinanza bresciana. Afrobrix esprime la bellezza e l’importanza dell’afrodiscendenza come componente sociale eterogenea, multiforme e complessa, come una forza capace di arricchire e trasformare cultura, arte e le società nel loro insieme. Apre l’edizione 2024 di Afrobrix il rap di Big Boa. MC classe ’93 nato a Palermo e cresciuto a Modena da genitori ghanesi. L’artista si muove tra molte sonorità dove mescola ritmo e melodie afrobeat, dancehall o caribbean, anche se il rap rimane la sua fonte di espressione principale. A seguire SAMIA, nome d’arte della cantante romana Samia Pozzobon di origini somale e yemenite. Accompagnata dalle tastiere e dalle sequenze di Claudio Giordano, porterà sul palco di Afrobrix il suo mix di pop black come nel suo ultimo singolo dal titolo “Asfalto”.


Chiude la serata la formazione brasiliana e congolese Trio Brazuka. Toni Julio, Donat Munzila e Kal dos Santos propongono un viaggio di ritmi e melodie delle loro terre. Un repertorio che affronta i grandi compositori tra samba, rock, bossa, reggae, afroblues e afrojazz. Quattro poi le band protagoniste del sabato. Si parte con la cantante R’N’B soul Thoé da Reggio Emilia con discendenze nigeriane. Dalla danza Hip-Hop al canto lirico, Thoé si avvicina al gospel e al soul, maturando il suo linguaggio espressivo che ha portato nel suo ultimo EP “Alter Echo” pubblicato lo scorso maggio.


Sul palco poi Em, rapper classe 2000 nato a Kaolack (Senegal) si trasferisce in Italia a 9 anni. Nel 2018 inizia la sua attività artistica, ma solo nel 2022 inaugura una serie di singoli ufficiali. “Gangsta Story” è il suo ultimo singolo dove mescola il tipico boom bap dell’Hip-Hop e suoni afro. La terza proposta della serata è l’amapiano del napoletano-gambiano Yusbwoi. Cultura, tradizione e nazionalità sono alla base della sua proposta artistica, in questo genere musicale genere musicale sudafricano che include deep house, gqom, jazz, soul e lounge.


In chiusura Janine Tshela Nzua, vero nome dell’artista di origine congolese Epoque. Testi impegnati dove mescola italiano, francese e il lingala (lingua del Congo) su un tappeto di sonorità afrobeat e R’N’B che conferiscono al progetto un respiro internazionale. Domenica sul palco i Bantukemistry, trio composto dal percussionista Jo Choneca di origini mozambicane, dal tastierista Giovanni Battista Boccardo e dal sassofonista e chitarrista Giancarlo Canazza. La band offre un originale percorso tra musica afro, elettronica e jazz. La serata prosegue con Nasser (detto Mimmo), cantante bresciano di origine Egiziana. Nelle sue canzoni che interpreta sia in arabo, sia in Italiano, tratta le tematiche dell’immigrazione e dell’integrazione su un tappeto pop melodico contemporaneo. Ai Jedbalak il compito di concludere la manifestazione con il loro repertorio moroccan’roll. La formazione nata dall’incontro tra il cantante Abdallah Ajerrar con Gianluca Sia (mandola, sax, tastiere), Mimmo Mellace (batteria, percussioni) e Nico Canzoniero (chitarra, basso synth). Il quartetto mescola la tradizione musicale degli Gnawa del Marocco con altri stili come la musica del Sud Italia e di molte zone del Mediterraneo.

Arrivano gli Open Day al CPM Music Institute di Milano

Arrivano gli Open Day al CPM Music Institute di MilanoMilano, 11 ago. (askanews) – Il CPM Music Institute di Milano (Via Elio Reguzzoni, 15) apre le sue porte a tutti coloro che amano la musica e che vogliono avvicinarsi o approfondire lo studio di uno strumento, per far conoscere l’offerta didattica della Scuola di Musica fondata e presieduta da Franco Mussida che quest’anno compie 40 anni! Si inizia il 7 settembre alle ore 10.00 con l’OPEN DAY JUNIOR, un’intera giornata dedicata alla presentazione dei corsi pensati appositamente per giovani aspiranti cantanti e musicisti di età compresa tra i 5 e i 12 anni.


I corsi Junior del CPM Music Institute, attivi dall’a.a. 2015/2016, sono realizzati appositamente con l’intento di avvicinare i più piccoli e i più giovani alla Musica con un approccio didattico ben strutturato. I corsi, infatti, prevedono lezioni di strumento, Musica d’Insieme e fondamenti di teoria musicale. Inoltre, ogni anno al termine del percorso di studi viene organizzata una giornata nel Teatro del CPM Music Institute per la preparazione dello spettacolo finale. Dalle ore 10.00, i partecipanti all’Open Day Junior potranno visitare la scuola di Musica fondata e presieduta da Franco Mussida, conoscere i docenti, i corsi proposti di I e II livello con certificazione finale CPM Music Institute, provare gli strumenti e iscriversi già da subito (Basso, Batteria, Canto, Chitarra e Pianoforte&Tastiere).


Nello specifico, la giornata prevede 3 sessioni di prove aperte (alle ore 10.00, alle ore 11.00 e alle ore 12.00) per dare la possibilità a coloro che parteciperanno di approcciarsi anche a più di uno strumento. Per i giovani futuri allievi sarà possibile prenotarsi a più sessioni con la possibilità di provare più strumenti e trovare quindi quello più vicino al proprio sentire.


Per partecipare è necessario prenotarsi al seguente link: https://eventi.mycpm.it/eventi.aspx?_l2=105. Il 14 settembre, invece, al CPM Music Institute si terrà un nuovo OPEN DAY. Nel corso della giornata, con un ricco programma di presentazioni e incontri, sarà possibile visitare la Scuola, ricevere informazioni sui percorsi formativi, sui servizi, sulle attività extra-didattiche, sui corsi Accademici riconosciuti dal MUR e sui percorsi di studio Pre-Accademici, scoprire le opportunità professionali, incontrare i docenti, gli allievi e lo staff della Scuola e sostenere un’audizione per scegliere il percorso più adatto alle proprie esigenze.


La Scuola offre un programma didattico sempre più ampio, specializzato e multidisciplinare, il più innovativo in Italia, con Corsi Triennali e Biennali che consentono di conseguire il Diploma Accademico di 1° e 2° Livello, titoli equivalenti ad una Laurea Triennale e Magistrale, riconosciute sul territorio nazionale e in tutti i Paesi Europei. Per il Triennio sono attivi i corsi di COMPOSIZIONE POP ROCK, TECNICO DEL SUONO e di STRUMENTO (Basso, Batteria, Canto, Chitarra e Pianoforte&Tastiere). Per il Biennio sono attivi i corsi di COMPOSIZIONE POP ROCK e di STRUMENTO. Oltre al Triennio e Biennio Accademico, l’offerta formativa della scuola di Musica si articola in percorsi Pre-Accademici, Individuali, Mono e Multi Stilistici (BAC, Diploma, Certificate, Individuali). L’iscrizione ai percorsi Pre-Accademici consente di ottenere una preparazione completa e approfondita per poter accedere al percorso Accademico. Tra i corsi offerti ci sono il Master di Primo Livello di Arpa Pop/Rock e il Master di Primo Livello in Music Management, entrambi riconosciuti dal Mur. I corsi offerti dal CPM Music Institute sono curati da un Corpo Docenti composto da oltre 120 insegnanti, tra musicisti e professionisti di fama nazionale e internazionale, attivi nel settore musicale e altamente specializzati in ogni singolo genere musicale e attività professionale, a cui si affiancano numerosi Visiting Professors. Oltre a seguire i corsi tenuti da docenti che li formano in tutti i generi e materie, gli iscritti al CPM Music Institute hanno accesso a molteplici laboratori, workshop e casting e hanno la possibilità fare tanta pratica live e in studio di registrazione. A contraddistinguere ulteriormente il CPM Music Institute, infatti, sono le concrete possibilità di lavoro e occasioni per esprimere la propria creatività che possono essere offerte agli studenti durante il percorso di studio, oltre alle esperienze di palco e di casting nel teatro dell’Istituto. Molti di loro oggi lavorano in orchestre prestigiose, suonano e cantano come coristi o musicisti all’interno di band di importanti artisti, da Laura Pausini a Ermal Meta. La Scuola di Musica si caratterizza per una visione multidisciplinare e laboratoriale della formazione e, inoltre, si impegna a comprendere le esigenze di ogni singolo studente, riservando un’attenzione particolare che permetta a ciascuno di loro di trovare un proprio metodo per affrontare e superare le difficoltà che lo studio della Musica riserva. Un’altra particolarità del CPM Music Institute è quella di permettere l’incontro tra studenti, di lavorare in team al fine di raggiungere un sogno. Come è accaduto per studenti come Mahmood, Tananai, Renzo Rubino, Chiara Galiazzo, Assurditè, Lucrezia e Chiamamifaro e tantissimi altri!

Stewart Copeland a Milano con la sua opera orchestrale il 18 ottobre

Stewart Copeland a Milano con la sua opera orchestrale il 18 ottobreMilano, 10 ago. (askanews) – Stewart Copeland, leggendario fondatore e batterista dei Police, presenta Police Deranged For Orchestra, un’opera orchestrale in cui rivisita come mai prima i brani iconici della band che ha fatto la storia della musica. Con la sua vasta esperienza come compositore in ambito operistico, orchestrale e del balletto, Copeland ripropone le hit dei Police in un’esperienza sinfonica inedita e travolgente.


In questi concerti Copeland propone una nuova prospettiva su classici come Roxanne, Don’t Stand So Close To Me e Message In A Bottle, affiancato da un ensemble di musicisti di talento e da un’orchestra composta da 27 elementi, in una serata ricca di energia in cui si focalizza sull’ascesa epica della sua carriera in campo musicale, per poi dipanarsi attraverso quattro decadi. L’idea per questo concerto è nata quando Stewart Copeland ha iniziato a lavorare alla colonna sonora di un film sui Police. Le esigenze del cinema richiedevano un approccio diverso alla musica, portando alla necessità di rielaborare queste canzoni pop. Analizzando e scomponendo la musica dei Police per adattarla alle scene del film, Copeland ha trovato una nuova ispirazione, trasformando queste tracce in un’esperienza orchestrale unica. Stewart Copeland stesso dichiara: “Lo stravolgimento di queste canzoni è iniziato come colonna sonora per un film che ho realizzato con alcuni girati in Super8 della band, ripresi durante la nostra ascesa alla gloria. Il cinema pone richieste capricciose alla musica, ed è per questo che queste canzoni pop dovevano venire stravolte. Ho dovuto sezionare la musica dei Police per servire le scene del film e, una volta preparato il bisturi, sono stato travolto da una nuova ispirazione. Fare ricerche sui multi-tracce delle registrazioni originali, e sulle performance dal vivo, ha riportato alla luce assoli di chitarra perduti, linee di basso e improvvisazioni vocali troppo belle per essere dimenticate. Nel frattempo, i miei vent’anni come compositore di film mi avevano imposto un’istruzione orchestrale, ed ecco composta l’idea di questa combinazione che ha portato a Police Deranged For Orchestra. Le canzoni di Sting, le invenzioni di Andy e il mio entusiasmo: tutti insieme in una corsa sfrenata con l’orchestra.”


Ad accompagnare Copeland in questa avventura musicale ci saranno straordinari musicisti: le vocalist Sarah-Jane, Laise Sanches e Raquel Brown porteranno nuove sfumature vocali ai brani dei Police, mentre Gianni Rojatti alla chitarra aggiungerà un tocco di virtuosismo. Al basso Faso, noto per il suo lavoro con Elio e Le Storie Tese, e alle tastiere Vittorio Cosma, anch’egli membro di Elio e Le Storie Tese e The Producers, che contribuirà con la sua esperienza e maestria musicale. L’orchestra, composta da 27 talentuosi elementi, completerà questo ensemble eccezionale. Police Deranged For Orchestra si terrà il 18 ottobre 2024 al TAM Teatro Arcimboldi di Milano. Il concerto è organizzato da IMARTS – International Music And Arts. I biglietti sono disponibili su Ticketone.

Rock e Metal a Cremona: Tutto Pronto per Luppolo in Rock 2024

Rock e Metal a Cremona: Tutto Pronto per Luppolo in Rock 2024Milano, 15 lug. (askanews) – Il Luppolo in Rock 2024, che si terrà dal 19 al 21 luglio presso il Parco delle Colonie Padane di Cremona, si preannuncia come un evento imperdibile per tutti gli appassionati di rock e metal. Questa sesta edizione del festival vedrà la partecipazione di artisti di fama internazionale come Gamma Ray, Amorphis, Paradise Lost e Folkstone e molti altri che saranno i protagonisti rispettivamente delle giornate di sabato, domenica e venerdì. Il festival dall’atmosfera unica, offrirà non solo concerti ma anche una serie di attività collaterali che arricchiranno l’esperienza dei partecipanti. Sarà infatti allestita un’area a ingresso libero con DJ set, after party, zone dedicate alla ristorazione e mercatini artigianali, rendendo l’evento un’occasione di divertimento oltre che di grande musica. Tra le altre band che si esibiranno durante il festival figurano nomi noti come Alestorm, Myrath, Saor Patrol, Brainstorm e Skeletoon, offrendo una varietà di generi che spaziano dal folk metal al power metal, per soddisfare i gusti di tutti gli amanti del rock. La location, situata lungo il fiume Po, contribuirà a creare un’atmosfera suggestiva e accogliente per tutti i presenti. I biglietti per l’evento sono ancora disponibili, con varie opzioni tra cui abbonamenti per i tre giorni e biglietti giornalieri. Il festival è nato nel 2018 da un gruppo di amici appassionati di rock e metal e una birreria ed è arrivato ad attrarre star della musica internazionale. Per ulteriori dettagli su biglietti, line-up completa e altre informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale del festiva www.luppoloinrock.com

Il gruppo nu-jazz The Cinematic Orchestra torna a Milano

Il gruppo nu-jazz The Cinematic Orchestra torna a MilanoMilano, 13 lug. (askanews) – Il gruppo britannico nu-jazz The Cinematic Orchestra torna a Milano dopo due anni in occasione del ventesimo anniversario dell’album Man With A Movie Camera, il progetto che trae ispirazione dal classico del cinema muto sovietico di Dziga Vertov che la band ha musicato nel 2001. Appuntamento al Castello Sforzesco giovedì 18 luglio. L’evento fa parte della rassegna Estate al Castello 2024 ed è prodotto e organizzato da Lele Sacchi, Palace agenzia, Jazz Re:found e Alzaya.


The Cinematic Orchestra, gruppo musicale britannico fondato da Jason Swinscoe, è un progetto che si contraddistingue da subito per uno stile del tutto particolare, tra jazz e musica elettronica, e che coinvolge la tecnica del turntablism e diversi strumenti elettronici come campionatori. Dal debutto con Motion nel 1999, la band ha venduto centinaia di migliaia di album e si è esibita su alcuni dei palchi più celebri al mondo tra cui la Royal Albert Hall di Londra e l’Opera House di Sydney.

Luca Ravenna porta il suo spettacolo Red Sox in Europa

Luca Ravenna porta il suo spettacolo Red Sox in EuropaMilano, 7 lug. (askanews) – Dopo il grande successo del tour italiano di Red Sox – Uno spettacolo comico di Luca Ravenna con oltre 50 sold out in tutta Italia – di cui 12 a Milano, 4 a Roma, Bologna e Torino ma anche a Palermo, Bari, Lecce, Napoli, Cagliari – per un totale di oltre 70.000 spettatori, Luca Ravenna porta il suo spettacolo (in italiano) in 7 paesi europei.


Dopo il successo dell’Erasmus Tour “568” (2022), Luca annuncia oggi 7 nuove date in tutta Europa tra ottobre e novembre 2024: Red Sox farà tappa al Volkshaus di Zurigo (Svizzera) il 24 ottobre, per poi proseguire a Parigi (Francia) il 27 ottobre presso il Cafe de La Danse e a Bruxelles (Belgio) il 30 ottobre presso Espace Lumen; il tour prosegue il 1° novembre a Londra (Regno Unito) Presso O2 Sheperd’s Bush Empire, a Barcellona (Spagna) il 12 novembre presso Sala Apolo, a Berlino (Germania) il 15 novembre presso il Babylon Kino e il 19 novembre ad Amsterdam (Paesi Bassi) presso il Boom Chicago. Red Sox, che ha un importante contributo dalla cultura americana e dalla tradizione statunitense, ha rappresentato il grande ritorno sui palchi del milanese Luca Ravenna a distanza di quasi 2 anni dalla fine di “568”, spettacolo che, proprio in Europa, l’aveva portato a essere il primo tra i comedian italiani della nuova generazione a sbarcare all’estero.


A tal proposito, Luca racconta: “A quasi due anni di distanza, non vedo l’ora di tornare a girare l’Europa con le ultime date di Red Sox, per cui stiamo preparando qualche altra sorpresa. Dopo 62 tappe in Italia è giusto chiudere con un tour autunnale all’estero, dove lo spettacolo è nato”. I biglietti delle nuove date sono disponibili da domani, martedì 2 luglio, sul sito Lucaravenna.com e sui canali social di Luca Ravenna, TIJ Events e Piper Lizia.

Nasce Crème of Talents per dare voce ai talenti inespressi

Nasce Crème of Talents per dare voce ai talenti inespressiMilano, 2 lug. (askanews) – Billboard Italia, l’unica redazione europea della testata musicale più autorevole al mondo, e La Crème Records, l’etichetta discografica fondata da Maruego e Peruzzo Editore, lanciano Billboard calls Crème of Talents per dare voce ai talenti inespressi.


Un vero e proprio International digital contest, che nasce con l’obiettivo di offrire agli artisti emergenti e ancora senza etichetta discografica, l’opportunità di presentare il proprio lavoro direttamente a esperti del settore. La digital call è supportata da Virgin Music Group Italy, leader per etichette e artisti indipendenti, partner ufficiale di La Crème Records.


La digital audition sarà ospitata eccezionalmente sull’account IG di Billboard Italia (@billboarditalia) fino a mercoledì 31 luglio. La call è aperta a tutti gli artisti, a partire dai 16 anni, senza limitazioni geografiche e di genere musicale, purche´ non siano mai stati supportati da un’etichetta discografica. Al momento dell’iscrizione sarà possibile presentare sia brani editi sia inediti.


La redazione musicale di Billboard Italia e la direzione creativa di La Crème Records selezioneranno dieci progetti fra tutti quelli ricevuti. Ai dieci artisti prescelti, La Crème Records darà l’opportunità di produrre uno dei brani presentati nel proprio studio di registrazione di Milano, dotato di tutte le ultime tecnologie, con design firmato Seletti. Inoltre, a ognuno dei dieci talent sarà dedicata una puntata dell’IG format “Focus On” di Billboard Italia, nell’edizione speciale dedicata al contest. Una ulteriore selezione, basata su doti artistiche, performance, comunicazione e presenza, definirà la Golden List composta da tre artisti, che verranno annunciati ad ottobre 2024. I tre vincitori entreranno ufficialmente a far parte della scuderia di La Crème Records e saranno protagonisti di una special digital cover story di Billboard Italia, con intervista e shooting fotografico dedicati.


“Storicamente Billboard ha sempre avuto un ruolo di supporto alla music community internazionale, promuovendo e supportando il lavoro di migliaia di artisti in tutto il mondo.”- afferma Federico Durante, capo redattore e project leader della call – “Con la stessa vocazione, Billboard Italia tramite questa call vuole farsi parte attiva, dando la possibilità ai tantissimi talenti inespressi di trovare la propria strada, quella che un giorno li porterà ad arrivare alle storiche classifiche BILLBOARD. ” “Siamo alla costante ricerca di talenti inespressi, futuri geni e amanti del pathos. Questa opportunita’ e’ dedicata a tutti quei giovani che vivono di musica, ma non hanno ancora una casa che possa ospitarli.” – commenta Maruego, direttore creativo di La Crème Records -“La Crème, insieme a Billboard, vuole offrire una dimora a tutti quegli artisti che necessitano di supporto tecnico, economico e morale per realizzare i propri sogni.” Secondo Alessandro Peruzzo, Amministratore Delegato di La Crème Records, “Il mercato musicale ha vissuto tempi difficili con il calo delle vendite fisiche e la pandemia, ma ora sta rinascendo grazie al digitale e ai concerti dal vivo. La crescita dei negozi digitali sta trasformando l’industria musicale, segnando l’inizio di una nuova era. Goldman Sachs prevede un aumento del 35% dei cataloghi musicali entro il 2030. Come Peruzzo Editore, vediamo grandi prospettive in questa trasformazione e, insieme a Maruego, ci siamo lanciati in questa progetto professionale per accogliere gli artisti in una casa discografica che investa sulla valorizzazione del loro talento.”

In Franciacorta arriva il BAO Music Festival

In Franciacorta arriva il BAO Music FestivalMilano, 23 giu. (askanews) – L’Associazione Lampedée è felice di presentare BAO Music Festival, un festival che mette in relazione arte, musica, natura e spazio pubblico, e che si svolgerà dal 5 al 14 luglio nelle aree verdi della provincia di Brescia: Valle Trompia, Franciacorta e Brescia. Forte dell’esperienza plurima nell’organizzazione di festival nell’ambito della sperimentazione musicale e performativa, per la prima volta, l’associazione invita il pubblico ad un unico grande evento, concepito al fine di proporre un’esperienza artistica completa, ricca di suggestioni e novità.


La proposta di BAO Music Festival si concretizza come un festival in continuo decentramento, diffuso e itinerante, che interviene su differenti geografie, ecosistemi sonori, e territori: parchi, zone metropolitane, contesti underground, boschi, santuari, fiumi, laghi e torrenti. L’obiettivo è quello di intervenire nel rapporto tra sostenibilità ambientale e sperimentazione sonoro-musicale, promuovendo formati ibridi e transmediali. Ogni evento è pensato per il suo spazio di destinazione e ideato per promuovere processi di partecipazione collettiva aperti e ampi. BAO Music Festival si impegna a offrire una proposta culturale partecipativa, formativa e aggregante per costruire una comunità sempre più aperta, attiva e ampia. Si colloca infatti in un contesto di crescente consapevolezza dell’importanza della cultura per la coesione sociale e lo sviluppo: promuove l’accessibilità culturale e la sensibilizzazione ambientale, offrendo una vasta gamma di attività per diversi segmenti di pubblico e integrando le arti nell’educazione e nella vita quotidiana.


“Sostenibilità ambientale per noi significa ecologia del suono e della mente, ma anche etica dei comportamenti e politica delle relazioni.” Il suono è una materia capace di far risuonare gli spazi fisici e mentali, crea connessioni inedite, è costitutivamente plurale e collettivo.” Già riconosciuta in passato per le sue attività a impatto zero, Associazione Lampedée desidera porsi come esempio nella transizione ecologica in ambito culturale. Progetto BAO punta a valorizzare la relazione tra arte e natura attraverso azioni a basso impatto ambientale, che includono l’efficientamento energetico, il rispetto dell’habitat naturale, la sensibilizzazione del pubblico, la promozione dello slow travel, l’approvvigionamento da produttori locali, il riciclo dei materiali, nonché il riuso e la condivisione di attrezzature e strumentazioni a basso impatto con altre realtà del sistema. Attraverso collaborazioni con enti locali (Vulcano Studio, Accademia di Belle Arti SantaGiulia di Brescia), scenografie e allestimenti sono stati progettati secondo il principio dell’eco-design e in forma modulare, al fine di permetterne il montaggio, lo smontaggio e il conseguente riutilizzo. Consapevole di non poter essere a impatto zero, il festival si impegna a compensare le proprie emissioni. BAO Music Festival 2024 LINE UP Visita il programma dettagliato su progettobao.com Per raggiungere i luoghi in cui si svolgeranno le performance e i concerti, il 7, 13 e 14 luglio verranno organizzate delle escursioni con una guida ambientale escursionistica per godere del paesaggio in cui è immerso il festival.

A Milano “Le Notti dell’Underground” alla Fabbrica del Vapore

A Milano “Le Notti dell’Underground” alla Fabbrica del VaporeMilano, 20 giu. (askanews) – Venerdì 21, sabato 22 e domenica 23 giugno 2024 alla Fabbrica del Vapore il Nuovo Festival di Re Nudo, che, a 50 anni dalla prima edizione a Milano, torna nel capoluogo lombardo: “Le Notti dell’Underground” saranno tre giorni di imperdibili appuntamenti che dureranno fino alle 5 del mattino.


Negli spazi della Fabbrica del Vapore i protagonisti di questa festa aperta alla cultura saranno artisti indipendenti under 30 con musica, video, street art, fotografia, letteratura, poesia, teatro, danza. Fil rouge e tema del Festival sarà “Il mondo che vuoi tu”.


Il patron del Festival è Luca Pollini, già direttore del periodico culturale del “nuovo” Re Nudo (trimestrale in vendita in libreria, negli store on-line e su renudo.org). L’ingresso a tutti gli eventi in programma al Festival è gratuito.


«Le Notti dell’Underground sono un ottimo esempio di promozione e valorizzazione della cultura underground, che continua a rappresentare un’importante parte vitale della scena culturale di Milano – dichiara l’Assessore alla Cultura Tommaso Sacchi – Privilegiare i percorsi che nascono dalla società, piuttosto che far calare dall’alto interventi o iniziative, è sicuramente la cifra della nostra programmazione culturale, nel solco della quale il Festival di Re Nudo, una grande festa gratuita e aperta alla città, si inserisce perfettamente. Fabbrica del Vapore, poi, è senz’altro il luogo ideale per ospitarlo, vista la sua natura ibrida e aperta, capace di far dialogare linguaggi ed esperienze come in un grande laboratorio culturale». Commenta Maria Fratelli, dirigente dell’Unità progetti speciali e Fabbrica del Vapore: «Difficile parlare dei giovani o per i giovani, forse anche inutile. Necessario è ascoltarli, provare a dialogare, scoprire e supportare il loro talento e immaginare il futuro come appare dalla loro prospettiva che, inevitabilmente, non coincide con la visione di chi la giovinezza la conserva solo nel cuore. Con Re Nudo Fabbrica del Vapore si fa osservatorio e prova a guardare lontano».


«Nella storia i giovani hanno sempre portato ricerca, innovazione e voglia di realizzare utopie – Luca Pollini, patron del Festival – E non è vero che “tutti i tempi sono uguali” perché la situazione di oggi è senza precedenti: la speranza – e di conseguenza la creatività – per diversi motivi è ridotta al lumicino. L’intento delle Notti dell’Underground alla Fabbrica del Vapore è quello di spingere verso un ritorno al concreto e a un progressivo abbandono del superfluo, oltre a un rinnovato interesse – da parte non solo delle nuove generazioni – verso tutto ciò che è alternativo».

Il CPM Music Institute di Mussida festeggia i 40 anni di attività

Il CPM Music Institute di Mussida festeggia i 40 anni di attivitàMilano, 20 giu. (askanews) – Il CPM Music Institute di Milano compie 40 anni! Nel corso dei 4 decenni, la Scuola di Musica fondata e presieduta da Franco Mussida, grazie al lavoro degli oltre 1.000 insegnanti, ha formato più di 20.000 studenti. In occasione del 40° anniversario dalla sua fondazione, il CPM Music Institute di Milano ha istituito Pionieri della Musica, un riconoscimento per dare merito e visibilità a musicisti e operatori del settore Musicale che hanno operato negli anni, con ingegno, dedizione e coraggio, portando importanti innovazioni in ambito didattico, professionale e sociale.


La cerimonia di consegna dei riconoscimenti si terrà il 28 giugno al Castello Sforzesco di Milano (Cortile delle Armi) nel corso di La Festa in Musica dei 40 anni del CPM Music Institute, la serata dedicata al passato, al presente e al futuro del CPM Music Institute. L’evento Musicale si intitola “La voce della Musica” e, per il sesto anno consecutivo, vedrà sul palco un centinaio di studenti dei dipartimenti della Scuola che, con diversi ensemble corali e strumentali, presenteranno 13 brani di un mondo Popular Music colorato di Rock, Soul, Rap e brani della grande tradizione cantautorale italiana. Un momento particolare del concerto sarà dedicato ai tanti insegnanti che hanno accompagnato la vita della Scuola. L’evento, realizzato nell’ambito della rassegna Milano è Viva, è a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al seguente link per i posti a sedere (posti in piedi disponibili senza prenotazione): https://www.mailticket.it/manifestazione/8U39/40-anni-in-musica-con-il-cpm-estate-al-castello-2024. Ecco i nomi dei premiati nei diversi settori a cui andranno i riconoscimenti Pionieri della Musica:


Imprenditoria musicale Caterina Caselli Musicisti: tra didattica e professione Voce e canto – Giusy Ferreri e Franco Fussi


Batteria – Walter Calloni e Filippo Mango Chitarra – Giorgio Cocilovo e Luca Colombo


Pianoforte – Franco d’Andrea e Mark Harris Basso – Ares Tavolazzi e Attilio Zanchi Composizione e arrangiamento Francesco Fugazza e Marcello Grilli, entrambi nel team di Mahmood, e Corrado Rustici Registrazione e tecnologia audio Foffo Bianchi e Silvano Ribera Musica di insieme Paolo Jannacci e Demo Morselli Categoria impegno sociale Luigi Pagano, Giacinto Siciliano, Alessandra Marzari e Alberto Sinigallia Tutti i Pionieri riceveranno l’Uomo del suono, una scultura realizzata da Franco Mussida, ed entreranno nel libro speciale dei Pionieri della Musica.