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Piena del Po, a Ferrara domani pronti ad evacuare 7 famiglie

Piena del Po, a Ferrara domani pronti ad evacuare 7 famiglieMilano, 21 ott. (askanews) – In previsione della piena del Po precista per domani, il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, ha firmato l’ordinanza di evacuazione per sette nuclei familiari e quattro attività che si trovano nell’area golenale del grande fiume sulla sponda ferrarese. I cittadini e le ditte elencate nell’ordinanza “dovranno evacuare dagli immobili presenti in golena in caso di superamento della soglia idrometrica di livello 3 pari a mt. 2,50. Si tratta di una firma preventiva, effettiva per il momento in cui il Po salirà a tale livello in cui scatta la soglia rossa”.


Il superamento della soglia “verrà tempestivamente comunicato tramite chiamata telefonica da parte dell’Ufficio di Protezione Civile del Comune di Ferrara agli interessati: Discoteca Giardini Sonori a Pontelagoscuro, Circolo Canottieri, Ristorante della Canottieri, Verderiva, area di recupero eco ambientale, gli edifici adibiti a residenza a Pontelagoscuro di Ferrara in via Ricostruzione ai civici numeri 109, 111, 113, 115, 117, 119 e l’edificio adibito a residenza a Pescara di Ferrara in via Argine Po 115”. Questa mattina alle 11.30, il Po all’altezza di Pontelagoscuro (Ferrara) aveva superato abbondantemente la soglia di preallarme arancione, con un livello di 2.01 metri, in costante aumento. Era giunta a 2,08 metri alle 13:30 e a 2,18 metri alle 16:30, ora (ore 18) è a 2,23 metri. La piena a Pontelagoscuro è attesa per domani.


“Da questa mattina abbiamo attivato il Centro Operativo Comunale (COC) con i dirigenti del Comune e siamo in costante contatto con la Protezione Civile. Insieme ad Asp stiamo verificando la convenzione per dare supporto di alloggio temporaneo, qualora ce ne fosse bisogno, alle famiglie coinvolte dalla piena, che sono già state avvisate per tempo” ha spiegato il primo cittadino di Ferrara, ribadendo che “si tratta di una misura preventiva, ma già efficace”. I residenti e le attività presenti nelle aree golenali “erano già stati informati fin dalla mattina di oggi da parte del Comune che, qualora si raggiungesse la soglia rossa (+2,50 metri sopra lo zero idrometrico), il sindaco avrebbe proceduto con la firma dell’ordinanza di evacuazione delle golene, come previsto dai protocolli di sicurezza in queste occasioni”.

Maltempo in Emilia-Romagna, è ancora allerta: preoccupa il passaggio della piena del Po

Maltempo in Emilia-Romagna, è ancora allerta: preoccupa il passaggio della piena del PoMilano, 21 ott. (askanews) – L’Agenzia regionale dell’Emilia Romagna per la sicurezza territoriale e la Protezione civile ha emesso per domani, martedì 22 ottobre, una nuova allerta rossa per la costa e la pianura ferrarese, a causa del transito della piena del Po. Allerta arancione, invece, per criticità idraulica, per la pianura bolognese, modenese e reggiana verso il Po, ma anche per la costa romagnola. Lo ha comunicato la Regione Emilia-Romagna, spiegando che “la situazione del Bolognese, dove si sta intervenendo in più parti, resta la più complessa”, e “si vigila in parallelo sulle criticità ‘in evoluzione’, che riguardano il Ferrarese, per la piena del Reno, e il modenese, per Secchia e Panaro”.


Nel Ferrarese, e precisamente in località Gallo, nel territorio comunale di Poggio Renatico, è sotto osservazione la piena del Reno, attualmente in transito nel tratto arginato di valle, con livelli al colmo che superano soglia 2. I tecnici sono già intervenuti posizionando anche sacchetti di sabbia all’altezza della finestra arginale (lo “sfioratore”) per consentire il deflusso; è in funzione un sistema artificiale che permette il passaggio delle acque del Reno da un canale a un altro, prima di immettersi nel Po (già vicino a soglia 3). L’altra area “attenzionata” è il Modenese per via delle piene del Secchia e del Panaro, che stanno defluendo, lentamente, con livelli superiori alla soglia 2 alla confluenza nel Po. Qui, nella serata di ieri, c’è stata una “trafilatura” a Ponte Navicello, a Bomporto, gestita con l’inserimento di una coronella e di un rinforzo di terra. Per la giornata di domani sono previste precipitazioni a carattere di locale rovescio in veloce transito da sud verso nord, più intense nella sera-notte sul settore centro-orientale della regione, e non significative ai fini dell’allertamento. È previsto il transito della piena di Reno e Secchia nei tratti arginati di valle, con livelli al colmo superiori alla soglia 2. Nelle sezioni del Panaro, in prossimità della confluenza, i livelli si manterranno superiori alla soglia 2. Per quanto riguarda la piena del Po è prevista in transito con livelli superiori alla soglia 2 nella pianura centrale e, dalle prime ore del mattino, con livelli intorno alla soglia 3 nella pianura orientale. Si potranno ancora generare occasionalmente fenomeni franosi sui settori collinari e montani.

David Garrett anche in Italia ad aprile con Millennium Symphony

David Garrett anche in Italia ad aprile con Millennium SymphonyMilano, 21 ott. (askanews) – David Garrett non ha mai smesso di incantare il mondo della musica con le brillanti variazioni del suo violino. Nel corso della sua stellare carriera, che dura da oltre tre decenni, ha affascinato milioni di persone con le sue magistrali interpretazioni di musica classica. Maestro del crossover unico nel suo genere, ha offuscato i confini tra musica classica e pop, aprendo nuove dimensioni.


Ha inizio ora un nuovo entusiasmante capitolo nella carriera di David Garrett con l’uscita di Millennium Symphony, album che trasforma i più grandi successi degli ultimi 25 anni in straordinari paesaggi sonori. Il tutto abbinato a una nuova direzione dal vivo, grazie al contratto con Live Nation che prevede un tour globale, siglato da David e dal CEO di Live Nation Michael Rapino a Los Angeles. L’accordo ha infatti spianato il terreno per un tour mondiale negli stadi. Garrett, insieme alla sua band e orchestra, si esibirà dal vivo in Italia, Germania, Austria, Svizzera e molti altri paesi. David Garrett ha pubblicato 17 album e, solo in Europa e negli USA, ha già conquistato 18 piazzamenti nella top ten. Cinque dei suoi album classici di fila hanno conquistato la vetta delle classifiche, ed è riuscito a realizzare questa impresa anche con Rock Symphonies, il best-seller del crossover. Con oltre cinque milioni di CD venduti e 5,6 miliardi di streaming in tutto il mondo, la popolarità globale di David Garrett è indiscussa, ad attestarlo anche i 14 dischi di platino e 32 d’oro. È stato celebrato da oltre quattro milioni di fan in circa 1.600 concerti dal vivo in tutto il mondo. La creatività e la versatilità di Garrett hanno reso il virtuoso del violino uno dei solisti di maggior successo di sempre, in grado di muoversi agilmente tra le più prestigiose sale da concerto e i più grandi stadi al mondo.


David Garrett considera Millennium Symphony la sua personale “evoluzione crossover”. Il violinista e compositore simboleggia la fusione di suoni sinfonici e musica pop, un mix che trova perfetta espressione nella sua Millennium Symphony. In essa, David Garrett reinterpreta i più leggendari successi pop degli ultimi 25 anni, comprese le mega hit di Taylor Swift, Rihanna, Ed Sheeran, The Weeknd, David Guetta, e altre star nazionali e internazionali. Attesissima la messa in scena dal vivo di queste opere su grande scala. Il tour è coprodotto da Comcerto, Live Nation e IMARTS, International Music and Arts. Radio Monte Carlo è la radio partner ufficiale del tour italiano.


Queste le date: 25.04.2025 – Roma, Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone Sala Santa Cecilia 27.04.2025 – Padova, Gran Teatro Geox 28.04.2025 – Milano, TAM Teatro Arcimboldi

Md: soluzione obbligata mancata convalida trattenimenti in Albania

Md: soluzione obbligata mancata convalida trattenimenti in AlbaniaMilano, 21 ott. (askanews) – “I provvedimenti del tribunale di Roma, Sezione immigrazione, sono diretta e prevedibile conseguenza della sentenza del 4 ottobre della Corte di Giustizia, investita da un giudice della Repubblica Ceca. La Corte ha stabilito che ‘un Paese è sicuro se si può dimostrare che tutto il suo territorio sia tale: ciò può accadere solo se non vi siano forme di persecuzione, torture minaccia di violenza indiscriminata in situazioni di conflitto armato’. La stessa Corte ha stabilito che il giudice nazionale ‘deve’, non ‘può’, rilevare la violazione delle norme di diritto dell’Unione relative alla designazione di un Paese terzo come Paese di origine sicuro. I provvedimenti sono stati emessi da sei giudici diversi della Sezione, ed è quindi frutto di una valutazione unanime, come confermato dal comunicato stampa della presidente di Sezione. Nel quadro delineato dalle norme e dall’interpretazione vincolante resa nota dalla Corte di Giustizia, sono state avviate egualmente le procedure di trattenimento in Albania di persone provenienti da Paesi che, secondo quanto stabilito dalla Corte di Giustizia, non sono certo sicuri. Basti pensare a quanto accaduto in Egitto a Giulio Regeni. Questa scelta si pone in aperto contrasto con lo stato di diritto che prevede cessioni di sovranità all’Unione europea e sulla soggezione del diritto italiano ai diritti fondamentali riconosciuti, nel contesto europeo, dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione e dalla Convenzione europea dei diritti umani. Nessuna maggioranza politica, neppure la più estesa, può comprimere i diritti umani inviolabili e indisponibili perché lo Stato di diritto, costruito dopo l’irripetibile esperienza delle dittature del secolo scorso, prevede limiti invalicabili. E spetta a una magistratura autonoma e indipendente fare rispettare questo limite”. E’ quanto si legge in una nota a firma dell’esecutivo di Magistratura democratica.

Buchmesse, Cipolletta (AIE): bilancio positivo, stiamo crescendo

Buchmesse, Cipolletta (AIE): bilancio positivo, stiamo crescendoFrancoforte, 20 ott. (askanews) – “È un bilancio positivo, abbiamo lavorato veramente molto per più di un anno a questo evento e devo dire che i risultati ci sono perché la presenza italiana si è fatta sentire sia come autori e come editori, sia nel campo della letteratura, della saggistica, dei fumetti di tutti i generi, ma anche negli scambi con gli altri editori. Abbiamo notizie di un buon andamento nella compravendita dei titoli. Da un lato abbiamo venduto titoli e li abbiamo comprati. Questo significa che l’editoria sta crescendo perché è importante che i titoli italiani vadano all’estero, però è importante che i titoli esteri importanti vengano anche in Italia perché facciamo parte di un mondo dove dobbiamo essere tutti quanti uniti”. Lo ha detto ad askanews il presidente dell’Associazione Italiana Editori, Innocenzo Cipolletta, tracciando un bilancio nell’ultima giornata della Buchmesse di Francoforte.


“È ovvio che una fiera è un momento di incontro, e questo incontro poi si traduce successivamente in un numero di contratti. Però abbiamo constatato che c’è stato un aumento dei volumi, delle presenze anche di operatori. La Buchmesse ha detto che c’è stato un incremento del 7,5% rispetto all’anno passato di operatori di editoria. Quindi questo è un contatto positivo e poi appunto c’è stato un avvio degli scambi probabilmente ben superiore a quello degli anni passati, non ci sono dubbi”.

Difesa, Marina Militare studia Nave Porta-Droni ‘Sciamano’

Difesa, Marina Militare studia Nave Porta-Droni ‘Sciamano’Napoli, 20 ott. (askanews) – La Marina Militare studia la costruzione di una nuova nave porta-droni, capace di lanciare e recuperare velivoli senza pilota ad ala fissa e rotante per attività di intelligence e sorveglianza. Lo stato di avanzamento di questo progetto, denominato “Sciamano Drone Carrier”, sarà presentato durante “Sea Drone Tech Summit 2024”, quarta edizione del congresso nazionale sulla robotica marina, che si svolgerà il 29 e 30 ottobre presso il Polo Acquatico della Federazione Italiana Nuoto a Ostia (Roma).


“Le marine militari di diversi Paesi nel mondo stanno lavorando a progetti di ‘drone carrier’, come ad esempio in Spagna, Turchia, Stati Uniti e anche Cina”, conferma Luciano Castro, presidente del congresso. “Negli attuali scenari geostrategici, infatti, l’impiego di queste nuove unità navali dotate di varie tipologie di droni aerei, ma anche navali e subacquei, consentirà di effettuare una serie di missioni di intelligence e sorveglianza ad ampio raggio e anche di disturbo e saturazione delle difese avversarie tramite sciami di droni”. Il progetto “Sciamano Drone Carrier”, finanziato dal Piano Nazionale di Ricerca Militare, è stato affidato a Fincantieri allo scopo di definire il “concept design” di questa nuova nave porta-droni, che comprenderà anche un sistema evoluto di comando, controllo e comunicazione per la gestione operativa di sciami di veicoli unmanned con i relativi sistemi di lancio e recupero. Da tempo, del resto, la Marina Militare impiega droni sulle proprie navi.


Nel giugno 2023 sul pattugliatore d’altura “Paolo Thaon di Revel” la forza armata ha presentato la nuova versione dell’”AWHero”, un mini-elicottero telecomandato della classe da 200 chilogrammi prodotto da Leonardo. Nel novembre dello scorso anno, inoltre, a bordo della fregata “Carlo Bergamini”, la prima sezione Aeromobili a Pilotaggio Remoto della Marina Militare ha effettuato per la prima volta due lanci ed altrettanti recuperi del drone ad ala fissa “ScanEagle” prodotto dall’americana Boeing. E proprio nel marzo scorso, la Commissione Difesa della Camera ha approvato un programma che consentirà alla Marina Militare di acquisire fino a 14 droni ad ala fissa e rotante. La forza armata impiega anche robot subacquei, tra cui lo “Hugin 1000” della norvegese Kongsberg Maritime e i “Pluto Gigas” e “Multipluto” dell’italiana Gaymarine. “Sea Drone Tech Summit 2024” è organizzato dall’associazione culturale Ifimedia e da Mediarkè, in collaborazione con il Municipio X del Comune di Roma, l’Università Roma Tre (Dipartimento di Ingegneria Industriale, Elettronica e Meccanica e Dipartimento di Ingegneria Civile, Informatica e delle Tecnologie Aeronautiche), l’Interuniversity Center of Integrated Systems for the Marine Environment (ISME) e il Cluster Tecnologico Nazionale Economia del Mare (Cluster BIG). Il programma del congresso prevede gli interventi di oltre 25 relatori di alto livello in sessioni dedicate ai robot subacquei, ai natanti unmanned di superficie e ai droni aerei per applicazioni marine. Saranno anche presentate le attività del nuovo Polo Nazionale della dimensione Subacquea (PNS) della Marina Militare a La Spezia e la seconda edizione della ricerca di PwC Strategy& Italia sul mercato della robotica marina.


Parteciperanno all’evento enti, università, centri di ricerca, aziende, startup e operatori, in ambito civile e militare. Sarà anche disponibile un’ampia area espositiva con i desk di una quindicina di enti e imprese del settore, che presenteranno i propri mezzi in mostra statica. Si svolgeranno inoltre alcune dimostrazioni operative in vasca e in mare. Per partecipare è necessario registrarsi online e acquistare un pass nominativo.

G7 Difesa, in porto di Napoli Nave Garibaldi, ‘regina’ della Marina

G7 Difesa, in porto di Napoli Nave Garibaldi, ‘regina’ della MarinaNapoli, 20 ott. (askanews) – Nave Garibaldi è nel porto di Napoli con il personale della Marina Militare, giunta in occasione del G7 Difesa, prima ministeriale di questo tipo della storia del club dei grandi e fortemente voluta da Guido Crosetto. Un tweet su X del Ministero della Difesa sottolinea la presenza del vascello nel Golfo.


Presenza molto significativa quella della prima portaerei della Marina italiana per il vertice che ha radunato i ministri G7 della Difesa, ai quali si sono aggiunti il segretario generale della Nato, Mark Rutte e il vicepresidente della Commissione europea e alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell. Oltre a Rustem Umerov, ministro della Difesa ucraino. La nave “Giuseppe Garibaldi” è considerata la ‘regina’ della Marina Militare. Tra le ipotesi per il suo futuro – sebbene ancora non confermata – la possibilità che vada in ‘pensione’ a fine anno e venga ormeggiata a Genova per trasformarsi in un sito museale, culturale, congressuale e di formazione sulla marittimità dell’Italia, sul Mediterraneo e sulla Marina.

Dopo Bologna alluvione tocca Modena, Ravenna, Reggio e Piacenza

Dopo Bologna alluvione tocca Modena, Ravenna, Reggio e PiacenzaMilano, 20 ott. (askanews) – L’esondazione dei fiumi in Emilia-Romagna è proseguita nel corso della notte con l’alluvione che si è estesa dall’area metropolitana di Bologna, interessando Ravenna, Modena, Reggio e viaggiando verso Piacenza. Lo ha detto la presidente facente funzione della Regione Emilia Romagna, Irene Priolo, invitando i residenti a seguire alla lettera le indicazioni dei sindaci.


Oltre 300 gli interventi effettuati dai vigilidelfuoco nelle ultime ore in Emilia Romagna per far fronte ai danni causati dalle piogge. Situazione più critica in provincia di Bologna, dove a causa dell’esondazione dei torrenti Ravone, Savena e Zena e del fiume Idice sono in atto interventi di soccorso alla popolazione. A Botteghino di Zocca i vigili del fuoco fluviali stanno procedendo con le operazioni di recupero del corpo senza vita della persona dispersa da stanotte, dopo che l’auto su cui viaggiava era stata trascinata dalla piena del torrente Zena


“Abbiamo avuto diverse criticità nell’area metropolitana di Bologna – ha spiegato Priolo . anche perchè ci erano stati forniti modelli diversi di evoluzione della perturbazione rispetto a quella effettiva. Prima la maggior parte delle criticità si sono concentrate su Bologna, poi a esondare sono stati quasi tutti gli affluenti a destra e a sinistra del Reno. Quasi tutti i corsi d’acqua hanno superato soglia 3, peggio ancora del maggio 2023” La Protezione civile segnala oltre 300 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco nelle ultime ore in Emilia Romagna per far fronte ai danni causati dalle piogge. Situazione più critica in provincia di Bologna, dove a causa dell’esondazione dei torrenti Ravone, Savena e Zena e del fiume Idice sono in atto interventi di soccorso alla popolazione.


Nel forlivese prosegue il lavoro dei vigili del fuoco nelle zone di Cesenatico e Gatteo per soccorsi dovuti ad allagamenti e per la messa in sicurezza di persone minacciate dall’acqua. Inviati in rinforzo a Bologna e Reggio Emilia moduli operativi con personale esperto nel soccorso connesso al rischio acquatico.

Papa: non possiamo chiudere la porta al migrante

Papa: non possiamo chiudere la porta al migranteCittà del Vaticano, 19 ott. (askanews) – “Non possiamo chiudere la porta al migrante. Il migrante deve essere accolto, accompagnato, promosso e integrato. Nelle sue mani farà crescere tutti”. Così Papa Francesco in un videomessaggio rivolto ai partecipanti al Convegno nazionale dei presidenti e assistenti diocesani dell’Azione Cattolica Italiana, in corso a Sacrofano. “‘Dare loro da mangiare’ è il comando di Gesù che coinvolge tutti. Dare loro la mano per accompagnarli. Dare loro la mano perché non vengano sommersi, in particolare i migranti”, ha poi detto Francesco ricordando che “nell’Antico Testamento vengono continuamente nominati tre bisognosi: la vedova, il malato e il migrante. Dio ama molto il migrante, si prende cura di lui”.

La surfista Giulia Manfrini muore trafitta da un pescespada in Indonesia

La surfista Giulia Manfrini muore trafitta da un pescespada in IndonesiaRoma, 19 ott. (askanews) – Una surfista italiana, Giulia Manfrini di 36 anni, è morta mentre faceva surf nelle isole Mentawai, distretto autonomo nell’ambito della provincia indonesiana di Sumatra occidentale. A quanto sembra, riporta la stampa del Paese, è stata trafitta al petto da un pesce spada.


L’incidente fatale a Manfrini, influencer e persona molto conosciuta nella comunità dei surfisti, è avvenuto mentre praticava il suo sport preferito con altri due cittadini stranieri. Il luogo in cui faceva surf era vicino alla spiaggia di Bengbeng, sull’isola di Masokut, nel distretto di Siberut Barat Daya. L’incidente le ha lasciato una ferita profonda almeno 5 centimetri nella parte superiore del torace: i suoi compagni le hanno prestato i primi soccorsi, ma non sono riusciti a rianimarla. L’hanno quindi trasportata d’urgenza a un vicino centro sanitario, dove ne è stato dichiarato il decesso.


La vittima era appassionata anche di sport sulla neve e aveva contribuito a fondare un’agenzia di viaggi che organizza vacanze sportive in mare e sulla neve.