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Abuso ufficio, commissione Giustizia Senato: ok ad abrogazione

Abuso ufficio, commissione Giustizia Senato: ok ad abrogazioneRoma, 9 gen. (askanews) – Via libera all’abrogazione del reato di abuso d’ufficio. La commissione giustizia del Senato ha concluso l’esame degli emendamenti all’articolo 1 del Ddl Nordio. E’ stata poi approvata la modifica proposta della Lega che “tipizza meglio” il reato di traffico di influenze. Secondo quanto riferito la Commissione tornerà a riunirsi domani alle 9.15 per continuare a votare gli emendamenti relativi all’articolo 2 del Ddl, quello in cui si affronta il nodo della trascrizione delle intercettazioni.

Strage di Erba, la Corte d’Appello di Brescia: sì alla revisione del processo per Olindo Romano e Rosa Bazzi

Strage di Erba, la Corte d’Appello di Brescia: sì alla revisione del processo per Olindo Romano e Rosa BazziMilano, 9 gen. (askanews) – Sì alla revisione del processo sulla cosidetta strage di Erba che ha portato alla condanna definitiva all’ergastolo di Rosa Bazzi e Olindo Romano per l’omicidio di 4 persone l’11 dicembre 2006. Lo ha stabilito la corte d’Appello di Brescia accogliendo la richiesta avanzata dall’avvocato Fabio Schembri, difensore della coppia, e del sostituto procuratore generale di Milano Cuno Tarfusser.

La prima udienza dedicata all’esame delle nuove prove, riferiscono fonti legali, è stata fissata in calendario per il 1 marzo prossimo.

Copernicus: il 2023 è stato l’anno più caldo di sempre, +1,48°C

Copernicus: il 2023 è stato l’anno più caldo di sempre, +1,48°CRoma, 9 gen. (askanews) – Il 2023 si conferma come l’anno più caldo dal 1850, con un aumento della temperatura media globale di 1,48°C rispetto al livello preindustriale 1850-1900 ed è probabile che in un periodo di 12 mesi che termina a gennaio o febbraio 2024 supererà la soglia di 1,5°C. È quanto emerge dal Global Climate Highlights 2023 di Copernicus Climate Change Service – C3S, programma di Osservazione della Terra dell’Unione europea.

La temperatura media globale è stata di 14,98°C, con un aumento di 0,17°C rispetto al precedente valore annuale più alto del 2016. Nel 2023 per la prima volta ogni giorno ha superato 1°C sopra il livello preindustriale del 1850-1900, quasi il 50% dei giorni sono stati di 1,5°C più caldi rispetto al livello 1850-1900, e due giorni a novembre sono stati, per la prima volta, più caldi di 2°C. Questo, spiega Copernicus, “non significa che abbiamo superato i limiti fissati dall’Accordo di Parigi (poiché si riferiscono a periodi di almeno 20 anni in cui questa anomalia della temperatura media viene superata), ma costituisce un terribile precedente”. Ogni mese da giugno a dicembre nel 2023 è stato più caldo del mese corrispondente di qualsiasi anno precedente, in particolare luglio e agosto sono stati i due mesi più caldi mai registrati. L’estate boreale (giugno-agosto) è stata anche la stagione più calda mai registrata. Dicembre 2023 è stato il dicembre più caldo mai registrato a livello globale, con una temperatura media di 13,51°C, 0,85°C sopra la media del periodo 1991-2020 e 1,78°C sopra il livello 1850-1900 del mese.

Le temperature medie globali della superficie del mare (SST) – segnala Copernicus – sono rimaste persistentemente e insolitamente elevate, raggiungendo livelli record per il periodo dell’anno da aprile a dicembre. Gli elevati SST nella maggior parte dei bacini oceanici, e in particolare nel Nord Atlantico, hanno svolto un ruolo importante nei record di SST globali. Le SST senza precedenti sono state associate a ondate di caldo marino in tutto il mondo, comprese alcune parti del Mediterraneo, Golfo del Messico e Caraibi, Oceano Indiano e Pacifico settentrionale e gran parte del Nord Atlantico. Nel 2023 il ghiaccio marino antartico ha raggiunto estensioni minime record per il corrispondente periodo dell’anno in 8 mesi. Sia l’estensione giornaliera che quella mensile hanno raggiunto i minimi storici nel febbraio 2023.

Le concentrazioni atmosferiche di anidride carbonica e metano hanno continuato ad aumentare e hanno raggiunto livelli record nel 2023, raggiungendo rispettivamente 419 ppm (parti per milione) e 1902 ppb (parti per miliardo). Le concentrazioni di anidride carbonica nel 2023 sono state di 2,4 ppm superiori rispetto al 2022 e le concentrazioni di metano sono aumentate di 11 ppb. In tutto il mondo sono stati registrati numerosi eventi estremi, tra cui ondate di caldo, inondazioni, siccità e incendi. Le emissioni globali stimate di carbonio degli incendi boschivi nel 2023 sono aumentate del 30% rispetto al 2022, in gran parte a causa degli incendi persistenti in Canada.

Il Papa: le vittime civili delle guerre non sono danni collaterali

Il Papa: le vittime civili delle guerre non sono danni collateraliCittà del Vaticano, 9 gen. (askanews) – “Le vittime civili delle guerre non sono ‘danni collaterali’. Sono uomini e donne con nomi e cognomi che perdono la vita. Sono bambini che rimangono orfani e privati del futuro. Sono persone che soffrono la fame, la sete e il freddo o che rimangono mutilate”. E’ quanto ripete oggi Papa Francesco in due tweet che riprendono i temi toccati nel corso del suo discorso in Vaticano di ieri agli ambasciatori accreditati presso la Santa Sede.

“Se riuscissimo a guardare negli occhi le vittime della guerra e ad evocarne la storia personale, guarderemmo alla guerra per quello che è: un’immane tragedia, un’inutile strage, che colpisce la dignità di ogni persona su questa terra”, ha aggiunto Papa Francesco.

Appalti truccati, ai domiciliari il sindaco di Palma Campania

Appalti truccati, ai domiciliari il sindaco di Palma CampaniaNapoli, 9 gen. (askanews) – I carabinieri del nucleo investigativo del gruppo di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti del sindaco di Palma Campania (Napoli) Nello Donnarumma, due dipendenti comunali e cinque imprenditori con le accuse di corruzione, turbativa d’asta, depistaggio, falso in atto pubblico e subappalto non autorizzato.

Due indagati sono sottoposti agli arresti domiciliari, tre alla misura del divieto di dimora, tre alla misura interdittiva del divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione per la durata di un anno. Il provvedimento cautelare costituisce l’epilogo di articolate attività di indagine, condotte tra il 2021 ed il 2022 dal nucleo investigativo con l’ausilio della stazione di Carbonara di Nola, che hanno consentito di svelare la gestione irregolare del citato ente locale, connotata dal sistematico asservimento dei pubblici poteri ad interessi particolaristici e di natura clientelare. In particolare, le investigazioni hanno consentito di raccogliere plurimi elementi indiziari circa l’illecito svolgimento di svariate procedure di gara, quali quelle aventi ad oggetto la manutenzione stradale, la cura delle aree verdi, i lavori di ristrutturazione presso taluni edifici scolastici e le operazioni di carotaggio su fondi interessati dallo sversamento di rifiuti: le citate procedure sarebbero state turbate in modo da pre determinarne l’esito in favore degli imprenditori aggiudicatari, spesso identificati in figure gradite alla componente politica dell’ente locale che risulterebbe avere esercitato la propria indebita ingerenza nella sfera discrezionale dei dirigenti preposti agli uffici competenti. Gli elementi acquisiti hanno indotto il Giudice per le indagini preliminari a ravvisare la configurabilità di molteplici episodi di corruzione in cui l’asservimento della funzione pubblica, correlata all’aggiudicazione di appalti di lavori, servizi e forniture, avrebbe avuto luogo in cambio di denaro o altre utilità e, fra l’altro, verso il tornaconto di carattere elettorale connesso all’assunzione, da parte degli imprenditori beneficiari dell’appalto, di soggetti segnalati dai pubblici ufficiali.

Arriva il vero inverno: temperature in calo e neve in pianura

Arriva il vero inverno: temperature in calo e neve in pianuraMilano, 9 gen. (askanews) – Settimana invernale in Italia con temperature in picchiata. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, prevede l’ingresso di aria fredda di lontana origine artica russa: questa massa d’aria riuscirà, nel giro di 24-36 ore, a portare un calo delle temperature di almeno 5-7 gradi sia nei valori minimi che nei valori massimi. Sarà pieno inverno, un inverno comunque da riscaldamento globale, quindi senza temperature eccezionali o siberiane: ma comunque farà freddo.

Già dalle prossime ore l’aria polare invaderà il nostro Paese da Nord-Est; in Europa la massa d’aria gelida ha già portato i suoi effetti dalla Germania ai Balcani, fino ovviamente alla Scandinavia e alla Russia: in pieno giorno le temperature ‘massime’ hanno oscillato dai -5°C di Berlino e Copenaghen ai -4°C con neve di Vienna, dai -1°C di Parigi, Belgrado e Sarajevo fino ai -10°C (sempre all’ora di pranzo) di Cracovia e Varsavia o i -15°C di Minsk in Bielorussia; punte ancora più gelide a mezzogiorno sono state registrate a Vilnius in Lituania (-17°C) e in Russia (-18°C a Mosca). Stiamo parlando delle temperature massime, non delle minime. Questo freddo dilagherà, in parte, anche verso il nostro Paese: almeno fino a venerdì le temperature minime scenderanno spesso sotto lo zero anche in pianura: le massime al Nord faticheranno a superare i 3-4°C. Dal punto di vista delle precipitazioni, avremo una settimana di maltempo al Centro-Sud, mentre al Nord prevediamo il curioso effetto ‘Neve da Stau’. La parola ‘Stau’, in tedesco, significa addensamento: in Germania troviamo questo termine anche nei cartelli elettronici autostradali quando c’è una coda, un intasamento di auto; ebbene oggi avremo neve da Stau (addensamento) sul Piemonte con venti orientali che spingeranno l’umidità verso le Alpi. Queste masse d’aria umide, costrette ad addensarsi nel vicolo cieco della Pianura Padana occidentale, si solleveranno e daranno luogo a nevicate a bassa quota sul Piemonte; marginalmente, nella prossima notte l’effetto Stau potrebbe estendersi anche a Lombardia settentrionale e versante padano della Liguria.

Al di là della ‘Neve da Stau’, le precipitazioni più significative colpiranno nei prossimi giorni il Centro-Sud con varie perturbazioni in arrivo dal Mediterraneo occidentale: sono attese piogge più diffuse sul versante tirrenico tra mercoledì e venerdì, con quota neve di alta collina. In sintesi troveremo, nelle prossime ore, ancora tanto vento al Sud e residui fenomeni tra Puglia e Sicilia; al Nord arriverà la Neve da Stau, con il freddo che dilagherà su tutta l’Italia per gran parte della settimana. Gli ingredienti di questa fase invernale sono numerosi: prestate soprattutto attenzione alle mareggiate al Sud, alla Neve da Stau al Nord ed infine alle gelate notturne diffuse su gran parte del Paese: per non farci mancare niente, probabilmente da venerdì ritroveremo anche la nebbia fitta in val Padana. Benvenuto inverno.

Piantedosi: su terrorismo e lupi solitari l’attenzione resta alta

Piantedosi: su terrorismo e lupi solitari l’attenzione resta altaRoma, 9 gen. (askanews) – “L’attenzione è elevata da parte del nostro sistema di sorveglianza alle frontiere”, dice in un’intervista al Messaggero il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi parlando dei controlli agli sbarchi dei migranti, ma “certamente il rischio che agiscano dei lupi solitari”, rischio che “non va mai sottovalutato, come dimostrato dai gravi episodi accaduti recentemente in Europa. Non vi sono, comunque, allarmi specifici. Ma l’attenzione deverimanere alta”.

“In occasione di ogni sbarco, con il concorso di Frontex, viene svolta unaattenta attività di screening e identifica- zione, che ha portato all’arresto nel 2023 di 154 stranieri, per lo più tunisini, già gravati da provvedimenti di espulsione. Occor- re considerare che numeri non facilmente sostenibili, dal punto di vista della concreta possibilità di politiche di integrazione, generano inevitabilmente condizioni di emarginazione che possono incidere anche sui temi della sicurezza. Anche sotto questo aspetto stiamo sviluppando una più intensa attività di controllo”, spiega Piantedosi al quotidiano. “Sono stati espulsi per motivi di sicurezza nazionale legati al rischio radicalizzazione 77 stranieri nel 2023, di cui 27 dopo il 7 ottobre, e 2 nel 2024. Sempre per motivi di sicurezza nazionale sono stati inoltre rimpatriati 7 stranieri sospettati di essere coinvolti nel sostegno a reti jihadiste internazionali e per gravi turbative dell’ordine pubblico, provvedimenti resi possibili anche grazie alle misure introdotte dal governo”.

E contro i lupi solitari “fin da subito abbiamo innalzato al massimo livello le attività di prevenzione antiterrorismo. Ab- biamo rafforzato il presidio a difesa degli obiettivi sensibili. Abbiamo intensificato il monitoraggio degli ambienti potenzialmente più problematici sul fronte dell’estremismo e i dati di cui ho detto, riguardanti le persone individuate ed espulse, ne sono la dimostrazione. Esiste il pericolo di radicalizzazione e le operazioni recentemente condotte in Eu- ropa – Germania e Spagna in primis – sono la testimonianza dell’attuale livello di minaccia. In Italia sono state intensificate su questo fronte le attività di indagine come testimoniano le operazioni portate a termine negli ultimi mesi aMilano, Genova, Brescia e in ultimo a Padova. Lo scambio di informazioni tra organismi di polizia in ambito internazionale è costante”.

Chiara Ferragni indagata per truffa aggravata per la sponsorizzazione del pandoro. Indagata anche Alessandra Balocco

Chiara Ferragni indagata per truffa aggravata per la sponsorizzazione del pandoro. Indagata anche Alessandra BaloccoMilan, 8 gen. (askanews) – Chiara Ferragni è indagata a Milano per il caso della sponsorizzazione del pandoro Balocco nell’ambito di un’iniziativa benefica, un caso già finito nel mirino dell’Antitrust che ha inflitto all’influencer una sanzione da 1 milione di euro. L’ipotesi di reato contestata nel fascicolo di indagine aperto dagli inquirenti milanesi è truffa aggravata dalla minorata difesa, aggravante che scatta in caso di truffa effettuata attraverso mezzi telematici.

L’iscrizione dell’influencer sul registro degli indagati è scattata dopo il deposito in procura dell’informativa della Guardia di Finanza che ha “scandagliato” alcune mail scambiante tra l’influencer e l’azienda dolciaria sull’iniziativa benefica a favore dell’ospedale Regina Margerita di Torino. Oltre a quello di Ferragni, nel registro degli indagati è stata iscritta anche il nome di Alessandra Balocco, presidente e amministratore delegato dell’omonima azienda, pure lei sotto accusa per truffa aggravata.

Caso Ferragni, la Procura valuta l’ipotesi di truffa sulla sponsorizzazione Balocco

Caso Ferragni, la Procura valuta l’ipotesi di truffa sulla sponsorizzazione BaloccoMilano, 8 gen. (askanews) – E’ truffa l’ipotesi di reato che si profila nell’inchiesta avviata dalla procura di Milano per far luce sulla sponsorizzazione del pandoro Balocco da parte di Chiara Ferragni nell’ambito di un’iniziativa benefica già finita nel mirino dell’Antitrust che ha inflitto all’influencer una sanzione da 1 milione. L’ipotesi è attualmente al vaglio degli inquirenti milanesi e, stando a quanto si è appreso, emergerebbe dall’analisi delle mail esaminate dalla Guardia di Finanza e contenute nella prima informativa depositata in procura dagli investigatori delle Fiamme Gialle.

 

Il Papa contro la maternità surrogata e la teoria gender

Il Papa contro la maternità surrogata e la teoria genderCittà del Vaticano, 8 gen. (askanews) – “La via della pace esige il rispetto della vita, di ogni vita umana, a partire da quella del nascituro nel grembo della madre, che non può essere soppressa, né diventare oggetto di mercimonio. Al riguardo, ritengo deprecabile la pratica della cosiddetta maternità surrogata, che lede gravemente la dignità della donna e del figlio. Essa è fondata sullo sfruttamento di una situazione di necessità materiale della madre. Un bambino è sempre un dono e mai l’oggetto di un contratto. Auspico, pertanto, un impegno della Comunità internazionale per proibire a livello universale tale pratica”. Lo ha detto Papa Francesco nel suo discorso al Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede.

“In ogni momento della sua esistenza, la vita umana dev’essere preservata e tutelata, mentre constato con rammarico, specialmente in Occidente, – ha poi detto Papa Francesco – il persistente diffondersi di una cultura della morte, che, in nome di una finta pietà, scarta bambini, anziani e malati”. Il tentativo di introdurre nelle società moderne nuovi diritti, non sono “pienamente consistenti rispetto a quelli originalmente definiti e non sempre accettabili”, ed hanno dato “adito a colonizzazioni ideologiche”. Tra queste “ha un ruolo centrale la teoria del gender, che è pericolosissima perché cancella le differenze nella pretesa di rendere tutti uguali”.

“Tali colonizzazioni ideologiche – ha poi aggiunto Francesco – provocano ferite e divisioni tra gli Stati, anziché favorire l’edificazione della pace”.