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Scuola, la Cgil proclama lo sciopero per il 31 ottobre: troppi tagli in manovra

Scuola, la Cgil proclama lo sciopero per il 31 ottobre: troppi tagli in manovraMilano, 24 ott. (askanews) – Giovedì 31 ottobre sarà sciopero del comparto Istruzione e Ricerca. Incroceranno le braccia le lavoratrici e i lavoratori della scuola, dell’università, degli enti di ricerca, delle accademie, dei conservatori e delle scuole non statali con contratto Aninsei. A proclamarlo è la la Flc Cgil che preannuncia “manifestazioni, presìdi e flash mob in 40 città italiane”, mentre “a Roma la manifestazione si terrà davanti al Ministero dell’Istruzione e del Merito a partire dalle 10.


“Un contratto giusto ed un lavoro stabile sono tra le principali motivazioni alla base della protesta, rafforzate dalla lettura della Legge di Bilancio presentata ieri dal governo – spiega la Flc Cgil -. Una manovra finanziata con i tagli a tutti i settori della Conoscenza. Nessuna risorsa aggiuntiva sul contratto, a fronte di un’inflazione al 18% che nell’ultimo triennio ha eroso il potere d’acquisto dei salari, ma solo tagli lineari. Uno del 5% che riduce il turn over per l’Università e la Ricerca e un taglio secco per la scuola di ben 5.660 docenti e 2174 Ata. Tagli che vanno ad aggiungersi alle emergenze della scuola, tra cui il precariato: un lavoratore su quattro fra ATA e docenti non ha un contratto stabile con grosso danno per la didattica oltre che alle vite di lavoratrici e lavoratori”, conclude il sindacato.

A Napoli un ragazzo di 15 anni è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco

A Napoli un ragazzo di 15 anni è stato ucciso a colpi d’arma da fuocoNapoli , 24 ott. (askanews) – La notte scorsa a Napoli un 15enne è stato ucciso a colpi di arma da fuoco. La sparatoria dove è stato ucciso il ragazzo è avvenuta in via Carmeniello al Mercato all’angolo con corso Umberto I. Intanto la polizia indaga anche sul ferimento di altri due giovani avvenuti nella notte nel capoluogo campano. Un 17enne che si è presentato all’ospedale Cto con ferite da colpi di arma da fuoco e un 14enne, che ha riportato delle escoriazioni. La polizia indaga per capire se il ferimento dei due giovani è collegato all’uccisione del 15enne.

Nordio:sentenza Tribunale Roma inottemperante a sentenza Corte Ue

Nordio:sentenza Tribunale Roma inottemperante a sentenza Corte UeRoma, 23 ott. (askanews) – “Il giudice, in questo caso del Tribunale di Roma, deve motivare in modo esauriente, completo e relativo al caso concreto la ragione per cui quella determinata persona provenga da un Paese che non è considerato sicuro in relazione alle sue particolari situazioni soggettive e oggettive. Andatevi a leggere i dodici decreti del tribinale di Roma e vederete che sono stati stampati su medesimo file e non vi è nessuna moticazione nè cmpleta, ne esaustiva ne inerente al cosa concreto per quato riguarda questi singoli richiedenti asilo. Quindi è inottemperante questa alla sentenza della Corte europea”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, rispondendo a una interrogazione sulle dichiarazioni rese in merito alla compatibilità del Protocollo tra Italia e Albania rispetto alla normativa europea e internazionale (Faraone-IV-C-RE).

A Roma Summit Associazione Internazionale Gendarmerie e Forze Polizia

A Roma Summit Associazione Internazionale Gendarmerie e Forze PoliziaRoma, 23 ott. (askanews) – Si è aperto a Villa Madama, a Roma, il Summit annuale dell’Associazione Internazionale delle Gendarmerie e delle Forze di Polizia a statuto militare (FIEP), al termine del quale l’Arma dei Carabinieri, che aveva assunto la Presidenza nel mese di ottobre 2023, cederà il testimone alla Gendarmeria Nazionale Francese.


Hanno preso parte all’incontro i Comandanti/Direttori Generali delle 21 gendarmerie e Forze di Polizia a statuto militare che, nel soggiorno in Italia, verranno ricevuti dal Presidente della Repubblica. Annualmente, viene individuato un tema generale oggetto di studio, durante la Presidenza italiana, la FIEP ha focalizzato l’attenzione sul contrasto ai crimini ambientali, nell’ottica prioritaria della protezione della biodiversità e degli ecosistemi. La particolare tematica è molto sentita dall’Arma, la più articolata forza di polizia ambientale d’Europa, e il confronto con le altre gendarmerie e forze di polizia è risultato utile e propositivo per un impegno comune in difesa dell’ambiente, per lo sviluppo di buone pratiche condivise e protocolli comuni.


Nel 2024 la FIEP ha compiuto trent’anni. Il 12 maggio 1994, infatti, fu istituita a Madrid la Commissione Tripartita, composta dall’Arma dei Carabinieri, dalla Gendarmeria Nazionale francese e dalla Guardia Civil spagnola. Nel 1996 aderì la Guardia Nazionale Repubblicana portoghese e l’anno successivo l’associazione, nel frattempo divenuta Commissione Quadripartita, fu definitivamente denominata FIEP, acronimo costituito dalle iniziali dei nomi dei Paesi Membri in quel momento: France, Italia, Espana e Portugal. Con successive Dichiarazioni Comuni e con le modifiche allo statuto, l’organizzazione ha assunto carattere di “Associazione Internazionale” e attualmente sono 21 le gendarmerie e forze di polizia a statuto militare appartenenti alla FIEP in qualità di membri. Nella storia trentennale dell’Associazione, prima dell’incarico conclusosi con il meeting di questi giorni, l’Arma dei Carabinieri aveva assunto la Presidenza nel 1999, nel 2006 e nel 2014 in corrispondenza con il bicentenario di fondazione dell’Istituzione. Esperienze certamente positive nell’importante campo della cooperazione internazionale. Nel corso del Vertice odierno, è stato votato all’unanimità il riconoscimento dello status di membro all’Ispettorato dei Carabinieri moldavi. La loro partecipazione alle dinamiche dell’Associazione è stata supportata dall’Arma dei Carabinieri in aderenza con le linee strategiche di indirizzo politico estero nazionale.

Piogge intense al Centro-Nord, è di nuovo allerta maltempo

Piogge intense al Centro-Nord, è di nuovo allerta maltempoRoma, 23 ott. (askanews) – É confermata una settimana con altre piogge, a tratti moderate o forti, verso il Centro-Nord; la buona notizia è che al Sud invece prevarrà il sole con temperature anche sopra i 26-27°C. É la previsione di Lorenzo Tedici, meteorologo de iLMeteo.it.


“Nel dettaglio, durante le prossime ore, il maltempo abbandonerà definitivamente la Sicilia e la Calabria salendo verso nord: sono previste piogge anche intense sulla Sardegna, specie meridionale ed orientale, poi verso le regioni tirreniche del Centro e, purtroppo, verso l’Emilia Romagna. Dal pomeriggio del Mercoledì i fenomeni si concentreranno su Toscana, Umbria, Lazio e a macchia di leopardo sulle regioni settentrionali, compresa l’Emilia Romagna. I settori più interessati dai rovesci dovrebbero essere quelli costieri tra Alto Lazio, Toscana e l’Appennino emiliano”. “Giovedì – prosegue Tedici – il maltempo si accanirà ancora su Toscana e Nord-Est con altre piogge purtroppo sulle zone colpite dalla recente alluvione in Emilia Romagna; in pratica avremo la risalita delle correnti umide e calde dalla Sicilia al Triveneto nel corso di 48-60 ore”.


Venerdì “si prevedono intensi rovesci su Liguria di Ponente, Piemonte e poi Lombardia, Liguria di Levante e ancora una volta in Toscana, specie sulla Versilia e sulle Alpi Apuane”. Quanto al weekend, sembra che il maltempo prosegua a Nord-Est e in Toscana “ma avremo ovunque un ‘caldo anomalo per il periodo’. Venerdì 25, a due mesi dal Santo Natale, le massime saranno localmente oltre i 26°C con un ‘caldo anomalo’ che ormai non ci sorprende più, siamo abituati al Riscaldamento Globale”. Il caldo non ci abbandonerà neanche di notte: “continueremo addirittura a registrare delle ‘Notti Tropicali’ con minime sopra i 20°C anche al Centro-Nord, alla fine di Ottobre! Queste temperature sopra media – si legge ancora sul sito www.iLMeteo.it – saranno accompagnate però, come detto, da un ulteriore peggioramento spinto da una perturbazione tra Spagna, Francia e Marocco”.


Il weekend vedrà un braccio di ferro tra la perturbazione spagnola-franco-marocchina e il campo di alta pressione presente sui Balcani: il fronte delle piogge – prosegue Tedici – avanzerà lentamente a causa del blocco anticiclonico balcanico, ma dovrebbe riuscire a portare maltempo su gran parte dell’Italia occidentale con fenomeni persistenti, anche potenzialmente alluvionali, sulle regioni di Nord-Ovest, in primis Liguria. Difficile prevedere se ci saranno altre alluvioni. Per il meteorologo “è certo che si prevede un quadro meteo da potenziali allerte. Come sappiamo, infatti, la saturazione dei terreni, dopo le piogge continue (piove da più di un mese su parte dell’Italia, specie al Centro-Nord), non permette più l’infiltrazione delle precipitazioni: in pratica, la pioggia trova tutti i pori del terreno già pieni di acqua e ruscella subito in superficie causando piene fluviali repentine specie del reticolo idrografico minore”. “Pioverà sul bagnato al Centro-Nord e i fiumi minori saranno subito in piena: prudenza!”, conclude.

Il Papa: la guerra non perdona. In Palestina attacchi inumani

Il Papa: la guerra non perdona. In Palestina attacchi inumaniCittà del Vaticano, 23 ott. (askanews) – “Preghiamo per la pace. Oggi, presto al mattino, ho ricevuto le statistiche dei morti in Ucraina. Sono incredibili, la guerra non perdona, la guerra è una sconfitta dall’inzio. Preghiamo che Dio ci dia la pace a tutti”. Il nuovo appello alla pace nel mondo è venuto oggi da Papa Francesco al termine dell’udienza generale in piazza San Pietro.


“Non dimentichiamo il Myanmar e la Palestina che sta vivendo attacchi inumani, Israele, e tutte le nazioni che sono in guerra”, ha quindi proseguito il pontefiche che, rivolgendosi ai fedeli, ha poi concluso: “c’è una cifra che deve spaventarci: gli investimenti che danno più guadagno sono in armi, guadagnare con la morte…”.

Papa; guerra non perdona. In Palestina attacchi inumani

Papa; guerra non perdona. In Palestina attacchi inumaniCittà del Vaticano, 23 ott. (askanews) – “Preghiamo per la pace. Oggi, presto al mattino, ho ricevuto le statistiche dei morti in Ucraina. Sono incredibili, la guerra non perdona, la guerra è una sconfitta dall’inzio. Preghiamo che Dio ci dia la pace a tutti”. Il nuovo appello alla pace nel mondo è venuto oggi da Papa Francesco al termine dell’udienza generale in piazza San Pietro.


“Non dimentichiamo il Myanmar e la Palestina che sta vivendo attacchi inumani, Israele, e tutte le nazioni che sono in guerra”, ha quindi proseguito il pontefiche che, rivolgendosi ai fedeli, ha poi concluso: “c’è una cifra che deve spaventarci: gli investimenti che danno più guadagno sono in armi, guadagnare con la morte…”.

Tim, perquisizioni della Gdf nell’ufficio di un dirigente

Tim, perquisizioni della Gdf nell’ufficio di un dirigenteRoma, 23 ott. (askanews) – I finanzieri del Comando Provinciale di Roma, su disposizione della Procura della Repubblica di Roma hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione locale, domiciliare e di contestuale sequestro nei confronti di due persone, rispettivamente procuratori delle società quotate Tim e NTT Data Italia, per l’ipotesi di corruzione tra privati. Le perquisizioni sono eseguite presso i domicili dei due nonché taluni uffici delle società. “Il provvedimento in questione – conclude la nota – è stato emesso nell’ambito della fase delle indagini preliminari allo stato delle attuali acquisizioni probatorie ed è doveroso sottolineare che sino a un giudizio definitivo vale la presunzione di non colpevolezza degli indagati”. Tim in una nota conferma che nel corso della mattina di oggi la Guardia di Finanza ha dato esecuzione a un decreto di perquisizione presso l’ufficio di un proprio dirigente per l’ipotesi di corruzione tra privati. “La società – si legge in una nota – collaborerà con gli inquirenti anche per ricostruire eventuali responsabilità a danno del Gruppo”.

Il Papa: i figli sono le prime vittime delle separazioni tra genitori

Il Papa: i figli sono le prime vittime delle separazioni tra genitoriCittà del Vaticano, 23 ott. (askanews) – La “gioia di stare insieme” in una coppia di sposi “non è una pia illusione: è ciò che lo Spirito Santo ha fatto in tanti matrimoni, quando gli sposi si sono decisi a invocarlo”. A rilanciare la bellezza del matrimonio, illuminato dalla luce dello Spirito di Dio, è stato stamane Papa Francesco nel corso della sua catechesi nel corso dell’udienza generale in piazza San Pietro nella quale ha anche ricordato come “i figli sono le prime vittime delle separazioni tra i genitori”. Il papa ha, quindi, affermato rivolgendosi ai tanti fedeli che riempivano la piazza che “non sarebbe male, perciò se, accanto alle informazioni di natura giuridica, psicologica e morale che si danno, nella preparazione dei fidanzati al matrimonio si approfondisse questa preparazione ‘spirituale’. ‘Tra moglie e marito non mettere il dito’, dice un proverbio italiano. – ha poi ricordato Francesco – C’è invece un ‘dito’ da mettere tra moglie e marito, ed è proprio il ‘dito di Dio’: lo Spirito Santo!”.


Una presenza, quello di Dio nel matrimonio, che garantisce un fondamento della coppia costruito su basi solide e durature, perché, ha voluto ricordare il Papa, “le conseguenze dei matrimoni costruiti sulla sabbia sono, purtroppo, sotto gli occhi di tutti e a farne le spese sono soprattutto i figli”. Come Dio, nella Trinità, è un Dio del “noi”, ha aggiunto Francesco “anche gli sposi dovrebbero formare una prima persona plurale, un ‘noi’. Stare l’uno davanti all’altro come un ‘io’ e un ‘tu’, e stare di fronte al resto del mondo, compresi i figli, come un ‘noi’.


“Quanto bisogno hanno i figli di questa unità dei genitori – ha concluso Papa Francesco – e quanto soffrono quando essa viene meno! Per corrispondere a questa vocazione, però, il matrimonio ha bisogno del sostegno di Colui che è il Dono, anzi il donarsi per eccellenza”.

Gabry Ponte da record: venduti 30.000 biglietti in poche ore

Gabry Ponte da record: venduti 30.000 biglietti in poche oreMilano, 22 ott. (askanews) – Grande successo per il “San Siro Dance”, powered by Rtl 102.5, l’evento di Gabry Ponte che sabato 28 giugno 2025 lo vedrà protagonista per la prima volta allo Stadio San Siro di Milano e che in poche ore ha già venduto 30.000 biglietti.


Gabry Ponte è pronto a dare il via all’estate con un’esplosione di energia e ritmo, portando sul palco di San Siro tutte le sue hit che hanno segnato la storia della musica dance. Una serata unica, dove musica, emozioni e ricordi si fonderanno per far ballare Milano tutta la notte. L’evento sarà una grande festa all’insegna del divertimento, in cui verranno celebrati quei successi che hanno fatto scatenare intere generazioni. Il DJ-producer italiano #1 al mondo per ascolti su Spotify, terzo artista italiano più ascoltato al mondo su Spotify, nominato ai Grammy, con oltre 3 miliardi di stream globali, oltre 17 milioni di ascoltatori mensili su Spotify in carriera ha collezionato 3 dischi di diamante, 46 certificazioni platino e 26 oro, Gabry Ponte si conferma l’artista dei record. Una nuova sfida già vinta per lui, portare la dance nel tempio della musica e del calcio. I biglietti sono disponibili su Ticketone, Ticketmaster e Vivaticket.