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Poste Italiane: il web, i dati e la nostra reputazione digitale

Poste Italiane: il web, i dati e la nostra reputazione digitale




Poste Italiane: il web, i dati e la nostra reputazione digitale




















Roma, 11 apr. (askanews) – L’enorme mole di informazioni che viaggiano in rete richiede tecniche di analisi strutturate perché ogni attività che viene svolta on line lascia delle tracce, dati e informazioni inerenti sia la vita privata che professionale, informazioni che contribuiscono a definire l’identità digitale.

Il termine OSINT (open-source intelligence) indica quella parte di intelligence che raccoglie e analizza le informazioni pubbliche relative a organizzazioni, aziende o singoli individui. Per approfondire il tema il percorso di Educazione Digitale di Poste propone il webinar “OSINT: le tracce che lasciamo in rete parlano di noi” che vedrà ospite Nicola Sotira, responsabile del CERT-Cyber Emergency Response Team di Poste Italiane, il quale illustrerà gli strumenti che vengono utilizzati per raccogliere i dati e offrirà qualche utile spunto per tutelare al meglio la nostra identità digitale.

L’evento gratuito si terrà in diretta mercoledì 12 aprile alle ore 17, sarà possibile partecipare dalla sezione di Educazione Digitale e presentare le domande via chat al relatore. L’iniziativa si inserisce nel più ampio programma dell’Azienda quale guida per i cittadini nello sviluppo di conoscenze e sempre maggiori competenze tra tecnologia e digitalizzazione. Le attività possono essere seguite su LinkedIn, Facebook e Twitter attraverso l’hashtag #educazionedigitale e nella sezione storie di Instagram. Per maggiori informazioni: https://tgposte.poste.it/2023/04/11/web-dati-osint-webinar-poste/

Disposta l’autopsia sul corpo di Parini ucciso a Tel Aviv

Disposta l’autopsia sul corpo di Parini ucciso a Tel Aviv




Disposta l’autopsia sul corpo di Parini ucciso a Tel Aviv




















Roma, 11 apr. (askanews) – Accertare le cause della morte di Alessandro Parini. Con questo impegno gli inquirenti della Procura di Roma hanno disposto l’esame autoptico dell’avvocato romano, vittima di un possibile attacco terroristico avvenuto venerdì sera sul lungomare di Tel Aviv, in Israele.

La salma, che arriva all’aeroporto di Ciampino con volo di Stato, sarà messa a disposizione degli esperti dell’istituto di medicina legale del Policlinico Gemelli. L’incarico sarà affidato dai magistrati nella giornata di domani. L’inchiesta è seguita dal pm Gianfederica Dito, con il coordinamento del procuratore aggiunto Michele Prestipino. Si procede per i reati di attentato con finalità di terrorismo, omicidio e lesioni.

Alessandro Parini è deceduto in seguito alle ferite dovute all’impatto con l’auto? Oppure è stato colpito da un colpo d’arma da fuoco? Per rispondere a questi interrogativi gli inquirenti della Procura di Roma hanno disposto l’autopsia del giovane legale che ha perso la vita a Tel Aviv, in Israele, nella serata di venerdì scorso. Parini, secondo quanto ricostruito sino a oggi, che aveva 36 anni, è morto a causa delle lesioni provocate dall’impatto con l’automobile che il 44enne Yousef Abu Jaber ha lanciato contro le persone che stavano camminando sul lungomare. L’attentatore, poi, è stato ucciso dalla polizia.

Bassetti: vaccini anticancro entro 5 anni è una notizia straordinaria

Bassetti: vaccini anticancro entro 5 anni è una notizia straordinaria




Bassetti: vaccini anticancro entro 5 anni è una notizia straordinaria




















Genova, 11 apr. (askanews) – “Nei prossimi 5 anni sarà pronto un vaccino per i tumori. E’ una cosa straordinaria. Grazie ai vaccini per il Covid, si è fatto in 12 mesi quello che normalmente si fa in 15 anni. Cosa faranno quelli che fino ad oggi hanno osteggiato la tecnologia a mRna? Peggio per loro. Noi ci cureremo i tumori con questi vaccini e loro continueranno a curarsi con le bacche di ginepro”. Lo afferma in un video su Facebook l’infettivologo genovese Matteo Bassetti.

Sbarcati al porto di Catania 108 migranti, anche donne e bambini. In arrivo peschereccio con altri 700

Sbarcati al porto di Catania 108 migranti, anche donne e bambini. In arrivo peschereccio con altri 700




Sbarcati al porto di Catania 108 migranti, anche donne e bambini. In arrivo peschereccio con altri 700




















Palermo, 11 apr. (askanews) – Sono state fatte sbarcare, al porto di Catania, 108 persone tra uomini donne e bambini: erano a bordo della nave ‘Peluso’ della Guardia Costiera, salvate nel corso di un intervento ieri a cento miglia delle coste siciliane. Le condizioni dei migranti arrivati a Catania sono buone. La nave subito dopo l’arrivo in porto ha nuovamente ripreso il largo per effettuare le operazioni di traino del peschereccio con i rimanenti 700 migranti, il cui arrivo a Catania è previsto per questa notte.

Il promotore di giustizia del Vaticano: il Papa vuole la piena verità sul caso Orlandi

Il promotore di giustizia del Vaticano: il Papa vuole la piena verità sul caso Orlandi




Il promotore di giustizia del Vaticano: il Papa vuole la piena verità sul caso Orlandi



















Roma, 11 apr. (askanews) – “Sul caso Orlandi Papa Francesco e il Segretario di Stato, il cardinale Pietro Parolin, vogliono che emerga la verità senza riserve. Il desiderio e la volontà ferrea del Papa e del Segretario di Stato sono di fare chiarezza senza riserve”. Lo dice in una intervista al Corriere della Sera il Promotore di Giustizia della Città del Vaticano, Diddi, che oggi incontrerà Pietro Orlandi e la sua avvocatessa Laura Sgrò: “Sia il Santo Padre che il cardinale Parolin – ribadisce – mi hanno concesso massima libertà d’azione per indagare ad ampio raggio senza condizionamenti di sorta e con il fermo invito a non tacere nulla. Ho il mandato di accertare qualunque aspetto in uno spirito di franchezza, di ‘parresia’ evangelica e tale approccio è ciò che più conta”.

Riguardo il suo lavoro, Diddi spiega che “qualche iniziale risultato è stato conseguito” e le carte “ho avuto modo di leggerle e analizzarle. Ci sono state anche acquisizioni interne di carte vecchie, vecchissime, impolverate. E altre ne sto cercando ancora”. Sulle audizioni di testi interni al Vaticano, “stiamo lavorando anche su questo versante. Sentiremo Pietro Orlandi e acquisiremo le necessarie informazioni testimoniali, ascoltando quanto di inedito ha da riferirci. Ci sono all’interno e all’esterno del Vaticano figure ancora reperibili. Anche nell’ambito della pregressa inchiesta romana sono stati fatti accertamenti importanti, ma tecnicamente, il mio team ed io non possiamo fare indagini in Italia: siamo disposti, nell’ottica della reciproca collaborazione, a eseguire eventuali richieste che la Procura di Roma volesse far pervenire a noi”. Infine, sulle ipotesi del coinvolgimento della Banda della Magliana nel sequestro di Emanuela, Diddi conclude: “Temo che il ruolo della Banda della Magliana nel caso Orlandi sia stato sopravvalutato, sebbene esistano alcune evidenze. La situazione, tuttavia, impone un inquadramento più ampio”.

Guardia costiera: molti migranti salvati in questi giorni di festa

Guardia costiera: molti migranti salvati in questi giorni di festa




Guardia costiera: molti migranti salvati in questi giorni di festa




















Roma, 10 apr. (askanews) – Sono molteplici i soccorsi svolti in questi giorni di festività dalla Guardia Costiera italiana, che sta operando in diversi scenari, tra cui a largo dell’isola di Lampedusa e nel mar Ionio. Nelle operazioni di soccorso, da venerdì ad oggi, circa 2.000 sono le persone tratte in salvo. A questi si aggiungono i soccorsi, ancora in atto, coordinati dal Centro Nazionale del Soccorso Marittimo della Guardia Costiera a favore di un peschereccio con circa 800 migranti a bordo, intercettati a oltre 120 miglia a Sud-Est di Siracusa, in acque SAR italiane. Il salvataggio, reso complesso a causa del sovraccarico di migranti a bordo, si sta svolgendo in queste ore; a coordinare le operazioni in mare è Nave Peluso della Guardia Costiera con il supporto di tre motovedette SAR classe 300 della Guardia Costiera e l’assistenza di una nave mercantile presente in zona.

Circa 400, invece, i migranti presenti a bordo di un secondo peschereccio, segnalato anche da Alarm Phone e intercettato da nave Diciotti della Guardia Costiera, attualmente in area SAR italiana a circa 170 miglia a Sud-Est di Capo Passero, a largo della Calabria ionica. La nave sta eseguendo in queste ore le operazioni di soccorso. Sul posto due unità mercantili in assistenza. A supporto delle operazioni di ricerca e soccorso in mare di questi giorni anche mezzi aerei Guardia Costiera e Frontex.

Coldiretti: picnic e gita fuori porta per 4 italiani su 10

Coldiretti: picnic e gita fuori porta per 4 italiani su 10




Coldiretti: picnic e gita fuori porta per 4 italiani su 10



















Roma, 10 apr. (askanews) – Oltre quattro italiani su dieci (43%) hanno scelto a Pasquetta di fare un picnic o una gita fuori porta nel rispetto della tradizione al mare, in montagna, in campagna o comunque nel verde, fuori e dentro le città. E’ quanto emerge dall’analisi Coldiretti/Ixè per il Lunedì dell’Angelo che evidenzia la voglia di evasione dei cittadini nonostante le incognite legate al maltempo in alcune aree del centro sud.

Non a caso proprio le gite fuori porta si piazzano in cima alla classifica delle attività preferite per la Pasquetta 2023, che un 33% ha deciso di trascorrere a casa propria per rilassarsi e un 15% ha pensato di dedicarsi alla visita a parenti e amici, secondo Coldiretti/Ixe’. Un fortunato 2% e’ in vacanza, mentre l’1% ha scelto di visitare un museo. Tra i piatti più gettonati nei picnic del Lunedì dell’Angelo ci sono – sottolinea la Coldiretti – lasagne, salumi, formaggi, uova sode e le tradizionali grigliate sul posto a base di carne, pesce ed anche verdure. Non mancano però – precisa la Coldiretti – polpette, frittate di pasta o di verdure, pizze farcite, ratatouille e macedonia, ma anche colomba farcita da creme realizzate con la “cucina del giorno dopo” favorita dalla tendenza a ridurre gli sprechi.

Il menù in molti casi è infatti a base degli avanzi della Pasqua per la quale gli italiani – stima la Coldiretti – hanno speso quasi 2 miliardi di euro a tavola, il 10% in più rispetto allo scorso anno spinti dalla voglia di convivialità con tavolate in media di 6 persone. Oltre 350mila persone a Pasquetta secondo Terranostra hanno deciso di pranzare a tavola in un agriturismo che offre l’opportunità di trascorrere una giornata lontano dalle città nel verde senza rinunciare alla comodità e alla protezione anche dal tempo incerto garantita dall’ospitalità delle aziende di campagna.

Molte delle 25mila aziende agrituristiche presenti in Italia – conclude la Coldiretti – si sono attrezzate per la giornata con l’offerta di alloggio e di pasti completi ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all’acquisto dei prodotti aziendali a chilometri zero di Campagna Amica.

Papa: Risorto vince venti gelidi della guerra e i nostri drammi

Papa: Risorto vince venti gelidi della guerra e i nostri drammi




Papa: Risorto vince venti gelidi della guerra e i nostri drammi



















Città del Vaticano, 8 apr. (askanews) – La gioia del Cristo risorto, della sua tomba vuota e dell’invito ad un nuovo incontro con Lui ci interpella tutti, nell’oggi, in una realtà personale e collettiva dominata da disillusioni e stanchezze, quando non “dai venti gelidi della guerra” o da una società dove prevale corruzione e dilagare dell’ingiustizia. Lo ha detto Papa Francesco nell’omelia pronunciata nel corso della Veglia di Pasqua nella Basilica Vaticana che ha presieduto questa sera. “A volte succede anche a noi di pensare che la gioia dell’incontro con Gesù appartenga al passato, mentre nel presente conosciamo soprattutto delle tombe sigillate: quelle delle nostre delusioni, delle nostre amarezze e della nostra sfiducia, quelle del ‘non c’è più niente da fare’, ‘le cose non cambieranno mai’, ‘meglio vivere alla giornata’ perché ‘del domani non c’è certezza’”, ha detto Francesco. “Anche noi, se siamo stati attanagliati dal dolore, oppressi dalla tristezza, umiliati dal peccato, amareggiati per qualche fallimento o assillati da qualche preoccupazione, abbiamo sperimentato il gusto amaro della stanchezza e abbiamo visto spegnersi la gioia nel cuore. – ha poi aggiunto – A volte abbiamo semplicemente avvertito la fatica di portare avanti la quotidianità, stanchi di rischiare in prima persona davanti al muro di gomma di un mondo dove sembrano prevalere sempre le leggi del più furbo e del più forte. Altre volte, ci siamo sentiti impotenti e scoraggiati dinanzi al potere del male, ai conflitti che lacerano le relazioni, alle logiche del calcolo e dell’indifferenza che sembrano governare la società, al cancro della corruzione, al dilagare dell’ingiustizia, ai venti gelidi della guerra”, ha voluto sottolineare nella sua riflessione pasquale.

“E, ancora, – ha poi aggiunto – ci siamo forse trovati faccia a faccia con la morte, perché ci ha tolto la dolce presenza dei nostri cari o perché ci ha sfiorato nella malattia o nelle calamità, e facilmente siamo rimasti preda della disillusione e si è disseccata la sorgente della speranza. Così, per queste o altre situazioni, i nostri cammini si arrestano davanti a delle tombe e noi restiamo immobili a piangere e a rimpiangere, soli e impotenti a ripeterci i nostri ‘perché’”. Davanti a queste situazioni di morte interiore, ha concluso Francesco, “invece, le donne a Pasqua non restano paralizzate davanti a una tomba ma, dice il Vangelo, ‘abbandonato in fretta il sepolcro con timore e gioia grande, corsero a dare l’annuncio ai suoi discepoli’. Portano la notizia che cambierà per sempre la vita e la storia: Cristo è risorto!”.

ChatGpt, il Garante della privacy avvia esame sulle misure proposte da OpenAI

ChatGpt, il Garante della privacy avvia esame sulle misure proposte da OpenAI




ChatGpt, il Garante della privacy avvia esame sulle misure proposte da OpenAI




















Milano, 8 apr. (askanews) – Il Garante per la protezione dei dati personali (Pasquale Stanzione, Ginevra Cerrina Feroni, Agostino Ghiglia, Guido Scorza) si è riunito oggi, in seduta straordinaria, per un primo esame dei due documenti fatti pervenire da OpenAI dopo l’incontro svoltosi mercoledì in video conferenza. Lo si legge in una nota.

Il Collegio tornerà a riunirsi martedì per proseguire l’esame delle misure proposte dalla società statunitense per rendere il trattamento dei dati degli utenti e degli interessati conforme alla normativa privacy.

Che tempo farà a Pasqua e Pasquetta

Che tempo farà a Pasqua e Pasquetta




Che tempo farà a Pasqua e Pasquetta




















Roma, 8 apr. (askanews) – Tempo capriccioso a Pasqua ma in miglioramento a partire da lunedì, quando non mancheranno ampi momenti soleggiati e temperature in aumento. Queste le previsioni meteo per il fine settimana di Pasqua secondo gli esperti di Meteo.it. Con l’arrivo di una bassa pressione dalla Scozia il tempo è rimasto instabile nelle ultime ore al Centro-Nord con rovesci sparsi in spostamento verso il Sud.

In sintesi, questo sabato di Pasqua resterà incerto con ombrelli aperti dalla Bassa Toscana fino alla Puglia, con i fenomeni che si sposteranno sempre più verso le regioni meridionali dove la Pasqua resterà a tratti piovosa. Infatti, come purtroppo è stato previsto dai modelli da più giorni, il tempo nel periodo della Pasqua non sarà del tutto soleggiato anzi, a macchia di leopardo, ritroveremo frequenti scrosci specie sul Medio Adriatico, al Sud e localmente anche su Triveneto e Toscana. Sul Nord-Ovest e tra Sardegna e Lazio la situazione potrebbe essere migliore, anche se qualche rovescio improvviso non mancherà a ridosso dei rilievi. Per il Lunedì dell’Angelo, invece, la situazione migliorerà decisamente al Centro-Nord: va detto che qualche acquazzone, nelle ore più calde della giornata, non è escluso in montagna nemmeno al Centro-Nord, mentre al Sud purtroppo il tuono e la goccia saranno i compagni del barbecue di Pasquetta quasi ovunque. Infine, un po’ in modo dispettoso e da martedì, tornerà l’Alta Pressione ed il sole ovunque con temperature in aumento: proprio alla fine delle festività pasquali, anche se un po’ di incertezza potrebbe restare sul versante orientale del Paese, ricordo di un periodo pasquale a tratti fresco ed instabile.