Aeronautica Militare, il nuovo comando a Milano spicca il voloMilano, 1 ott. (askanews) – Un nuovo comando a Milano per l’Aeronautica Militare, Forza armata votata all’innovazione. Il Comando della Squadra Aerea, uno degli Alti Comandi della Forza Armata fino ad ora con sede a Roma, e il Comando della Prima Regione Aerea di Milano vanno a creare un unico nuovo ente denominato “Comando della Squadra Aerea e della Prima Regione Aerea”, con sede in Piazza Novelli.
Un evento a lungo auspicato. L’essenza dell’areonautica è ora più vicina a una parte importante dell’industria della difesa, aerospaziale e alla ricerca. La cerimonia ufficiale di costituzione della nuova struttura si è tenuta presso l’hangar del Comando Aeroporto Militare di Milano-Linate, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Luca Goretti.
“È una riorganizzazione ponderata”, ha detto Goretti alla stampa. “È qualche tempo che ci stiamo pensando, e noi dobbiamo fare un salto di qualità anche da un punto di vista tecnologico, abbiamo pensato che l’area di Milano potesse offrire per tutti quanti noi un’opportunità, quindi abbiamo cercato di accorpare e portare su Milano il Comando della Squadra Aerea, che è il pilastro operativo fondamentale, proprio perché attraverso la loro esperienza si potrà travasare questa conoscenza anche alle nostre industrie e università dell’area di Milano, per poter migliorare sinergicamente questo risultato. Saranno circa 400 persone che si trasferiranno qui a Milano, la maggior parte sono volontari, ai quali abbiamo offerto anche nuovi alloggi, nuovi uffici, per permettere anche la logistica in grado di poterli sostenere”. Poco prima nel suo discorso aveva fatto riferimento all’importanza del “gioco di squadra”. “È il riconoscimento di un intenso e valido gioco di squadra” di “tutti” ha detto Goretti. Ideale passaggio di consegne della Prima Regione Aerea da Luigi Del Bene ad Alberto Biavati. Il primo diventa vice comandante della nuova struttura, mentre il secondo ha assunto l’incarico di Comandante della Squadra Aerea e Prima Regione Aerea.
Biavati spiega che è giusto che la natura militare quale è una forza armata del Paese sia equamente distribuita sul territorio nazionale: “Già avevamo delle entità qui su Milano che erano importanti, ma a nostro avviso non erano abbastanza importanti per gratificare l’importanza che ha una città come Milano e una regione come la Lombardia”, dichiara. Ora da Milano saranno comandati circa 83 enti operativi, 4 dell’attuale Regione Aerea e 79 del precedente Comando Squadra Aerea. Nell’occasione della cerimonia sono state inoltre conferite una serie di medaglie al valore aeronautico al personale della Forza armata, in particolare agli equipaggi del 15esimo stormo dell’Aeronautica militare.
Dall’alluvione del maggio 2023 in Emilia Romagna, il maresciallo di prima classe aerosoccoritore Vito Guglielmi, oggi insignito con la medaglia d’oro: “Il ricordo più forte è quando, in quei momenti drammatici, recuperavamo la gente dei tetti arrivando anche allo stremo delle forze. La gente ci ringraziava con gesti quali carezze, sorrisi, abbracci. Ci dava la forza di continuare, non potevamo mollare, dovevamo continuare per portarne quanti più possibile al sicuro”, ha affermato Guglielmi nelle sue dichiarazioni alla stampa. Nel pomeriggio si è tenuto a Piazza Novelli il taglio del nastro della nuova sede, con a seguire un briefing illustrativo sui compiti del nuovo Comando e l’intervento del Capo di Stato Maggiore A.M., alla presenza delle autorità cittadine, del sindaco Beppe Sala e l’assessore regionale Romano La Russa. Oltre ai compiti sono stati presentati anche gli importanti lavori di ammodernamento e infrastrutturali della sede per ospitare il personale e agevolare le complesse funzioni di comando e controllo.