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Caso Cospito, il pm chiede l’assoluzione per il sottosegretario Delmastro

Caso Cospito, il pm chiede l’assoluzione per il sottosegretario DelmastroRoma, 20 feb. (askanews) – Chiesta l’assoluzione per il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro imputato, con l’accusa di rivelazione di segreto d’ufficio, in relazione alle informazioni diffuse dal parlamentare Donzelli sull’anarchico Alfredo Cospito. Delmastro, difeso dall’avvocato Giuseppe Valentino, è presente in aula, a Roma. Nel procedimento sono parti civili i parlamentari del Pd che incontrarono in carcere l’anarchico, Andrea Orlando, Silvio Lai, Debora Serracchiani e Walter Verini.


“Abbiamo prodotto la richiesta di archiviazione” per Delmastro e noi “non ci spostiamo di un millimetro da qui”, ha detto il procuratore aggiunto Paolo Ielo. “Vale lo stesso principio per tutti” i cittadini, ha detto motivando la “richiesta di assoluzione per mancanza dell’elemento soggettivo”.

Delmastro, pm chiede assoluzione per sottosegretario

Delmastro, pm chiede assoluzione per sottosegretarioRoma, 20 feb. (askanews) – Chiesta l’assoluzione per il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro imputato, con l’accusa di rivelazione di segreto d’ufficio, in relazione alle informazioni diffuse dal parlamentare Donzelli sull’anarchico Alfredo Cospito. Delmastro, difeso dall’avvocato Giuseppe Valentino, è presente in aula, a Roma.  Nel procedimento sono parti civili i parlamentari del Pd che incontrarono in carcere l’anarchico, Andrea Orlando, Silvio Lai, Debora Serracchiani e Walter Verini.


“Abbiamo prodotto la richiesta di archiviazione” per Delmastro e noi “non ci spostiamo di un millimetro da qui”, ha detto il procuratore aggiunto Paolo Ielo. “Vale lo stesso principio per tutti” i cittadini, ha detto motivando la “richiesta di assoluzione per mancanza dell’elemento soggettivo”.

Papa, il cardinale Ravasi: situazione non critica. Dimissioni? Potrebbe

Papa, il cardinale Ravasi: situazione non critica. Dimissioni? PotrebbeRoma, 20 feb. (askanews) – Il cardinale Gianfranco Ravasi è intervenuto su RTL 102.5 per fornire un aggiornamento sulle condizioni di salute di Papa Francesco.


L’ATTENDIBILITÀ DELLE NOTIZIE SULLE CONDIZIONE DI SALUTE DEL PAPA – “Le indicazioni fornite dai mezzi di comunicazione, anche attraverso i bollettini dell’ospedale Gemelli, sono le stesse che, sostanzialmente, abbiamo anche noi. C’è una certa riservatezza da parte del personale medico; tuttavia – ha detto – tutto ciò che è stato comunicato è vero, ovvero che si osserva una sottile ripresa. Considerando un organismo abituato lungamente a combattere, si può dire che tutta la sua vita è stata quasi sempre in tensione. Quindi, è un organismo abbastanza forte. Le notizie verranno fornite di momento in momento, in una situazione che, comunque, rimane complessa. Tuttavia, non si tratta di una situazione critica, come sospettato da alcuni mezzi di comunicazione. È una condizione che tutti possono comprendere, considerando l’esperienza di avere parenti anziani che, quando colpiti da una polmonite, non reagiscono come un giovane di 20 o 30 anni”. ORE DI GRANDE APPRENSIONE – “L’apprensione c’è stata, è vero, soprattutto quando si è manifestata la sindrome della polmonite bilaterale, che, in una persona con un polmone a cui è stato asportato un lobo in passato, rappresenta evidentemente una situazione piuttosto difficile da superare. Tuttavia, sembra che ora l’orientamento generale sia più positivo, considerando una struttura fisica complessivamente forte e abituata a superare interventi impegnativi. Quel momento di preoccupazione è naturale, ma è stato anche enfatizzato in modo particolare. Io uscivo dal Vaticano l’altra sera e già una giornalista mi chiedeva se avessi visto rientrare il Papa a Santa Marta per un motivo non positivo. Invece no, tutto normale”.


LA POSSIBILITÀ DELLE DIMISSIONI – È verosimile l’ipotesi che Papa Francesco si possa dimettere? “Io penso che possa farlo, perché è una persona che, da questo punto di vista, è abbastanza decisa nelle sue scelte. Finora ha ritenuto di continuare la sua attività, anche quando, per esempio, c’è stata la difficoltà del ginocchio, che ha cambiato il normale stile di relazione della figura pubblica con l’intera comunità ecclesiastica mondiale. In quell’occasione, ebbe quella famosa battuta secondo cui si governa con il cervello e non con il ginocchio. Quindi, c’è sempre stata la tendenza a combattere e a reagire, ed è anche una scelta legittima, perché ha potuto affrontare perfino viaggi in condizioni assolutamente difficili e impegnative, come quello nell’Estremo Oriente. Tuttavia, è fuori di dubbio che, se si trovasse in una situazione in cui fosse compromessa la sua possibilità di avere contatti diretti – come lui ama fare – di poter comunicare in modo immediato, incisivo e decisivo, allora credo che potrebbe decidere di dimettersi”. LA LETTERA DI DIMISSIONI FIRMATA DA PAPA FRANCESCO NEL 2013 IN CASO DI GRAVE IMPEDIMENTO FISICO – “Il Papa ha affermato esplicitamente di aver consegnato la lettera nelle mani del segretario di Stato dell’epoca, quindi si tratta di un atto formale. Devo dire, invece, che io ho potuto vedere dal vivo la decisione di Benedetto XVI, perché me l’aveva confidata. In questo caso, lui affermava in modo netto che sì, c’era ancora la possibilità, almeno dalla testa in su, di poter governare, perché la sua mente era rimasta vivace a lungo. Il corpo, però, era tale da impedirgli di affrontare viaggi, udienze e tutti quegli impegni continui. Bisogna considerare che il calendario di un pontefice, dal punto di vista quotidiano, è estremamente intenso: si vedono i viaggi, ma la giornata è scandita ininterrottamente da impegni molto severi e anche molto delicati”.


“Sulle speculazioni riguardanti le condizioni di salute del Papa, concretamente, non ho un’esperienza così diretta; non percepisco questo clima. Direi che si tratta più di un fenomeno legato alla rete e alla comunicazione di massa, caratterizzato da una tendenza quasi bipolare. C’è una presenza forte che reagisce contro questo pontificato: pensiamo, ad esempio, agli Stati Uniti, dove esistono, soprattutto nell’ambito dell’infosfera, queste reazioni. Tra l’altro, la tensione all’interno della Chiesa è sempre stata un fenomeno presente sin dalle sue origini”.

Weekend all’insegna del sole salvo pochi disturbi

Weekend all’insegna del sole salvo pochi disturbiRoma, 20 feb. (askanews) – Una storica ondata di gelo artico ci ha sfiorati: dopo aver colpito tutta l’Europa Orientale con il freddo più intenso degli ultimi 20 anni, il gelo punta adesso il Medio Oriente e persino l’Egitto. In Italia il tempo migliora e le temperature risalgono. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma un miglioramento delle condizioni meteo con ampie schiarite in arrivo, ad iniziare dal Nord e dalla Toscana.


Nelle prossime ore avremo ancora qualche pioggia su Maremma, Lazio e basso versante tirrenico, un po’ più diffusa sulla Sicilia; dal pomeriggio il cielo tornerà azzurro dal Nord alla Toscana con gli ultimi addensamenti tra Lazio e meridione associati a qualche ombrello aperto. Ma da venerdì 21 scoppierà una breve fase primaverile, in anticipo di un mese. Venerdì 21 febbraio il sole tornerà dominante su tutta la Penisola: avremo più nubi solo sulle Isole Maggiori dove il cielo sarà un po’ più grigio, come lo diventerà dal pomeriggio quello della Liguria. Tutto sommato, però, il tempo sarà buono e le temperature in aumento anche di 5-6°C nei valori massimi!


Toccheremo i 20 gradi sulle Isole Maggiori nonostante la maggiore nuvolosità sparsa, saliremo a 15-17°C anche al Centro (da Firenze a Terni fino a Roma); al Nord non riusciremo a salire molto sopra i 10°C a causa della nebbia notturna e di locali nubi basse in giornata. Il weekend sarà all’insegna del sole salvo pochi disturbi: sabato il cielo sarà nuvoloso tra Liguria e Toscana con qualche debole pioggia, qualche addensamento è atteso anche sul resto del Nord-Ovest e in Sicilia, mentre gli altri italiani godranno di un bel sole e di temperature gradevoli.


Domenica avremo ancora più raggi solari: anche le nubi del Nord-Ovest e della Toscana tenderanno a dissolversi salvo persistere sulla Liguria e, a carattere sparso, un po’ al Centro-Nord; al Sud il tempo sarà primaverile con massime oltre i 20 gradi. La nuova settimana ci farà passare dalla temporanea Primavera all’Autunno: inizialmente il tempo sarà mite, poi arriverà un treno di perturbazioni a portare piogge frequenti e un calo termico. Insomma, questo mese di febbraio non smetterà di sorprenderci con passaggi meteo ‘avventurosi’, tipici di una mezza stagione e non del pieno Inverno.

Vaticano: Il Papa è stazionario, migliorano gli indici infiammatori

Vaticano: Il Papa è stazionario, migliorano gli indici infiammatoriRoma, 19 feb. (askanews) – “Le condizioni cliniche del Santo Padre si presentano stazionarie. Gli esami del sangue, valutati dallo staff medico, dimostrano un lieve miglioramento, in particolare degli indici infiammatori”. Lo comunica la sala stampa del Vaticano.


Il Papa, “dopo aver fatto colazione ha letto alcuni quotidiani quindi si è dedicato alle attività lavorative con i suoi più stretti collaboratori. Prima di pranzo ha ricevuto l’Eucarestia”. Nel pomeriggio, infine, “ha ricevuto in visita il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, con la qu ale si è trattenuto in forma privata per 20 minuti”.

Cinema, “Katabasis” di Samantha Casella: dopo Venezia prima italiana a Roma

Cinema, “Katabasis” di Samantha Casella: dopo Venezia prima italiana a RomaRoma, 19 feb. (askanews) – Dopo l’anteprima assoluta all’81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Katabasis, il secondo lungometraggio dell’artista e regista Samantha Casella, è stato presentato in prima italiana il 18 febbraio al Cinema Adriano di Roma. Un evento che ha visto la partecipazione della regista e di gran parte del cast, confermando l’interesse crescente per un film che, come il precedente Santa Guerra, sta conquistando il pubblico e la critica internazionale. Ad oggi, Katabasis ha già ottenuto 292 riconoscimenti nei festival cinematografici di tutto il mondo: tra questi, 80 premi sono andati al miglior film e 72 come migliore attrice a Samantha Casella.


“Sono felice per questa mia creatura” ha dichiarato Samantha Casella, aggiungendo: “Dopo Venezia, una prima in Italia è un traguardo importante. Katabasis è un film che scava nell’anima e nella memoria, un viaggio che continua il percorso iniziato con Santa Guerra. Vorrei concludere la mia ‘trilogia del subconscio’ con un terzo film e spero di poter presto gettare le basi per questo nuovo progetto.” Alla serata erano presenti la regista e protagonista Samantha Casella, affiancata dagli attori Francesco Leone, Bruno Bilotta, Vanessa Marini, Reyson Grumelli, Roberto Rizzoni e Marco Iannitello. Il film vede inoltre tra i protagonisti Marina Rocco, Jacopo Olmo Antinori, Matteo Fiori e Giuditta Corsi. Dopo la proiezione, il pubblico ha partecipato a un dibattito moderato dal critico e scrittore Pietro Tagliavini, approfondendo i temi e le ispirazioni di un’opera che si distingue per la sua potenza visiva e narrativa.


Il titolo stesso, Katabasis, richiama la discesa di un individuo nell’oltretomba, un tema che si intreccia con quello dell’abuso, già affrontato in passato dalla regista. Reduce da un abuso infantile rimosso, Nora (Samantha Casella) ha sviluppato una personalità indecifrabile, quasi come se cercasse di rivivere quell’antico trauma. Nora ha una relazione segreta con Aron (Francesco Leone), un giovane orfano sotto la tutela di Jacob (Bruno Bilotta), un manager cinico che lo ha trasformato in una star, costruendogli una vita privata fittizia. La loro esistenza si consuma in una villa maestosa, teatro di segreti, bugie e presenze inquietanti, poiché Nora possiede il dono di comunicare con le anime dell’aldilà. Intorno a loro si muovono figure ambigue, ognuna con il proprio dolore, che minacciano l’equilibrio della coppia. A dominare il destino di tutti è la Strega, un’entità legata alla carta dell’Imperatrice nei tarocchi, evocata da Nora in un incubo d’infanzia, che la trascina in un regno privo di salvezza. Alla proiezione hanno partecipato anche numerosi professionisti del settore, tra cui lo showrunner Dimitri Cocciuti; gli attori Michele Abbondanza de “I Photogenici”, Emmanuele Tardino e Filippo Librando; i manager e talent scout Emanuela Corsello e Paolo Fidemi; la produttrice Monica Bartolucci; Chiara De Meis, department manager di Giorgio Armani; Pietro Tenoglio, truccatore storico del cinema italiano, testimoniando il forte interesse per un progetto che si conferma tra i più significativi del cinema indipendente italiano.


Prodotto da The Shadows Factory, Katabasis si impone come un’opera dal forte impatto visivo e concettuale, consolidando il percorso autoriale di Samantha Casella, una regista capace di esplorare il subconscio umano con immagini e simbolismi di rara potenza.

Droga dall’Albania stoccata anche in un centro Sprar: 27 arresti

Droga dall’Albania stoccata anche in un centro Sprar: 27 arrestiRoma, 19 feb. (askanews) – In Italia, Albania e Spagna, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito un’ordinanza, che dispone misure cautelari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma – su richiesta della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 27 persone, gravemente indiziate, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, cessione e detenzione ai fini di spaccio, estorsione, porto di armi da fuoco nonché intestazione fittizia di beni in concorso mediante induzione in errore di pubblici ufficiali.


Il provvedimento, che dispone il carcere per 20 persone e gli arresti domiciliari per altre 7, trae origine da una complessa attività d’indagine dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Parioli, coadiuvati dalla Direzione Centrale Servizi Antidroga, ha consentito di documentare come una compagine di estrazione albanese importava ingenti quantitativi di sostanza stupefacente del tipo marijuana direttamente da Valona (Albania), poi smistata, grazie all’alleanza con organizzazioni di matrice nigeriana, in ambito nazionale ed europeo, con un sistema collaudato ed efficiente che si avvaleva di mezzi di trasporto pubblici. È stato documentato come il Centro S.P.R.A.R. (Sistema Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati, ora Centro di Accoglienza Straordinaria) di Roma, via della Riserva Nuova fosse stato utilizzato quale luogo di stoccaggio e ripartenza delle partite di stupefacente, nonché di reclutamento di migranti nigeriani (titolari di permesso di soggiorno provvisorio in attesa della definizione del relativo status). Alcuni degli arresti, eseguiti questa mattina a Valona (Albania) e nella provincia di Barcellona (Spagna) sono frutto dell’efficace collaborazione instaurata con le polizie locali, grazie al determinante contributo della Direzione Centrale della Polizia Criminale – Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia e Interpol.

Google paga 326 milioni per pendenze fiscali, la Procura chiede l’archiviazione

Google paga 326 milioni per pendenze fiscali, la Procura chiede l’archiviazioneRoma, 19 feb. (askanews) – La Procura di Milano fa sapere in una nota di aver formulato al Gip istanza di archiviazione del procedimento penale nei confronti della società di diritto irlandese Google Ireland Limited all’esito delle indagini delegate ai militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Milano e al termine della procedura di accertamento con adesione conclusa dalla Società con l’Agenzia delle Entrate per gli anni dal 2015 al 2019.


Dagli approfondimenti investigativi complessivamente svolti è emerso che l’impresa estera, relativamente alle attività condotte sul territorio nazionale, aveva omesso la dichiarazione e il versamento delle imposte sui redditi prodotti in Italia per il tramite di una ipotizzata stabile organizzazione occulta di tipo materiale costituita dai server e dall’infrastruttura tecnologica essenziale per il funzionamento dell’omonima piattaforma per l’offerta di servizi digitali. In particolare, è stata ravvisata l’omessa presentazione delle dichiarazioni annuali dei redditi prodotti in Italia e l’omessa presentazione delle dichiarazioni annuali di sostituto d’imposta, relativamente alle ritenute che GOOGLE IRL avrebbe dovuto applicare sulle royalties corrisposte alle società estere appartenenti al medesimo Gruppo, in ragione dell’utilizzo e sfruttamento, da parte della stabile organizzazione, di tutti i programmi, algoritmi, marchi e proprietà intellettuali costituenti, nel loro complesso, la tecnologia Google.


Nel corso delle indagini è stata quindi ricostruita l’intera attività economica svolta dalla società, con particolare riferimento ai ricavi conseguiti tramite la vendita di spazi pubblicitari, con conseguente contestazione dell’omessa dichiarazione degli imponenti redditi derivanti da tali operazioni. Al termine delle attività tributarie, la società irlandese ha optato per la conclusione di un accordo di adesione all’atto di accertamento – strumento che permette di definire in maniera tempestiva la posizione fiscale e regolarizzare le pendenze mediante il versamento delle somme contestate – accedendo alla qualificazione dell’illecito in termini di elusione fiscale ed abuso del diritto.


All’esito dell’accordo la società ha provveduto al versamento in un’unica soluzione di 326 milioni di euro a titolo di imposte, sanzioni e interessi, per definire le pendenze con il Fisco italiano. “Questa operazione – precisa la Procura in una nota – testimonia l’efficacia della collaborazione tra l’Autorità Giudiziaria, la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Entrate milanesi per assicurare il rispetto delle leggi fiscali poste a tutela del bilancio dello Stato, ulteriormente rinsaldata a seguito della sottoscrizione del Protocollo d’intesa del]1o scorso 28 gennaio 2025”.

Calcio, chiesto il processo per Aurelio De Laurentiis

Calcio, chiesto il processo per Aurelio De LaurentiisRoma, 19 feb. (askanews) – Dopo la formale chiusura delle indagini nei mesi scorsi, gli inquirenti della Procura di Roma hanno chiesto il rinvio a giudizio per il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, in relazione alle annate 2019, 2020 e 2021. Il reato contestato è falso in bilancio.


Oltre al presidente del club i magistrati della pubblica accusa, chiedono il processo per la società calcistica partenopea e per il collaboratore del patron, Andrea Chiavelli. Il procedimento riguarda presunte plusvalenze fittizie nella compravendita del difensore Kostas Manolas nell’estate del 2019 e dell’acquisto dell’attaccante Victor Osimhen nel 2020 dalla squadra francese del Lille.

Papa, bollettino: ha una polmonite bilaterale, cura più complessa

Papa, bollettino: ha una polmonite bilaterale, cura più complessaRoma, 18 feb. (askanews) – “Gli esami di laboratorio, la radiografia del torace e le condizioni cliniche del Santo Padre continuano a presentare un quadro complesso. L’infezione polimicrobica, insorta su un quadro di bronchiectasie e bronchite asmatiforme, e che ha richiesto l’utilizzo di terapia cortisonica antibiotica, rende il trattamento terapeutico più complesso”. Così si riferisce nel bollettino medico relativo alle condizioni di Papa Francesco.


“La tac torace di controllo alla quale il Santo Padre è stato sottoposto questo pomeriggio, prescritta dall’equipe sanitaria vaticana e da quella medica della Fondazione Policlinico Agostino Gemelli, ha dimostrato l’insorgenza di una polmonite bilaterale che ha richiesto un’ ulteriore terapia farmacologica. Ciononostante Papa Francesco è di umore buono”. Il Pontefice “questa mattina ha ricevuto l’eucarestia e, nel corso della giornata, ha alternato il riposo alla preghiera e alla lettura di testi. Ringrazia per la vicinanza che sente in questo momento e chiede, con animo grato, che si continui a pregare per lui”.