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Il Papa: gli ucraini non sognano tanto le mediazioni, sono un blocco molto forte

Il Papa: gli ucraini non sognano tanto le mediazioni, sono un blocco molto forteCittà del Vaticano, 26 mag. (askanews) – Il presidente ucraino Zelensky nel corso della sua visita in Vaticano e del suo colloquio col Papa ha chiesto al pontefice “un grosso favore: darmi da fare, prendermi cura dei ragazzi che sono stati portati in Russia”. Lo ha rivelato lo stesso Francesco nel corso di una intervista rilasciata alla rete televisiva “Telemondo”.

“Loro – ha quindi aggiunto il Papa – non sognano tanto le mediazioni, perché il blocco ucraino è davvero molto forte. Tutta Europa, Stati Uniti. In altre parole, hanno una forza propria molto grande”. Il presidente Ucraino, però, ha detto ancora il Papa, “era molto addolorato e ha chiesto collaborazione per cercare di far tornare i ragazzi in Ucraina”. Rispondendo poi alla domanda sulle prospettive di pace ha detto ancora: “è un problema politico. La pace sarà raggiunta il giorno in cui potranno parlare, tra loro due o tramite altri”.

Papa: ucraini non sognano tanto le mediazioni. Sono blocco molto forte

Papa: ucraini non sognano tanto le mediazioni. Sono blocco molto forteCittà del Vaticano, 26 mag. (askanews) – Il presidente ucraino Zelensky nel corso della sua visita in Vaticano e del suo colloquio col Papa ha chiesto al pontefice “un grosso favore: darmi da fare, prendermi cura dei ragazzi che sono stati portati in Russia”. Lo ha rivelato lo stesso Francesco nel corso di una intervista rilasciata alla rete televisiva “Telemondo”.

“Loro – ha quindi aggiunto il Papa – non sognano tanto le mediazioni, perché il blocco ucraino è davvero molto forte. Tutta Europa, Stati Uniti. In altre parole, hanno una forza propria molto grande”. Il presidente Ucraino, però, ha detto ancora il Papa, “era molto addolorato e ha chiesto collaborazione per cercare di far tornare i ragazzi in Ucraina”. Rispondendo poi alla domanda sulle prospettive di pace ha detto ancora: “è un problema politico. La pace sarà raggiunta il giorno in cui potranno parlare, tra loro due o tramite altri”.

Attacco hacker al sito del ministero del Made in Italy (“Non risulta furto di dati”)

Attacco hacker al sito del ministero del Made in Italy (“Non risulta furto di dati”)Roma, 26 mag. (askanews) – Il ministero delle Imprese e del Made in Italy rende noto che da questa mattina, a seguito di un intenso attacco cibernetico che sta interessando il dicastero ed altri domini nazionali, risultano indisponibili il portale istituzionale e gli applicativi ad esso collegate.

“Da una prima verifica – si legge in una nota – non risultano compromissioni o furto di dati: i tecnici sono impegnati per mitigare le conseguenze dell’attacco, anche se non risulta possibile prevedere i tempi per la ripresa del normale servizio”. Il Ministero informa inoltre di essere in stretto contatto da stamattina con l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, per un constante aggiornamento al fine di ridurre il più possibile i disagi per i cittadini e le imprese.

In Emilia-Romagna si lavora per mettere in sicurezza il patrimonio culturale

In Emilia-Romagna si lavora per mettere in sicurezza il patrimonio culturaleRoma, 26 mag. (askanews) – Cresce la macchina dei soccorsi ai beni culturali dell’Emilia-Romagna colpiti dalle inondazioni dei giorni scorsi. Dopo la costituzione e avvio dell’Unità di Crisi e Coordinamento Regionale, vera e propria cabina di regia per l’organizzazione delle attività di tutela sul territorio, ad oggi personale specializzato del Ministero e i volontari appartenenti ad associazioni accreditate dalla Protezione Civile, stanno operando per la messa in sicurezza del patrimonio culturale nei comuni di Lugo, Sant’Agata sul Santerno Forlì e Faenza. In particolare, gli interventi hanno interessato l’archivio della diocesi di Forlì, l’archivio del comune di Castel Bolognese e la biblioteca Trisi di Lugo.

“Quando una terra, una comunità di persone e la loro memoria culturale viene messa a così dura prova – dichiara Corrado Azzollini, Segretario Regionale del Ministero della Cultura – il Paese risponde con grande rapidità e così vediamo unità di soccorso arrivare da Reggio Emilia, dal Friuli Venezia Giulia da Comacchio dal Piemonte entrare nel meccanismo ben ordinato dell’Unità di Crisi dando un contributo fondamentale”. Solidarietà e aiuto grazie alla collaborazione con aziende private come, ad esempio Orogel, che ha messo a disposizione a Cesena, propri spazi dotati di frigoriferi a bassissime temperature indispensabili per evitare che materiali documentari risalenti in alcuni casi al XVI e XVII provenienti dagli archivi vengano attaccati e distrutti dai funghi che facilmente potrebbero attaccare la carta, il cuoio e la pergamena.

“I nostri magazzini automatici a -25 °C sono utilizzati normalmente per lo stoccaggio dei nostri prodotti surgelati. Abbiamo però appreso, con sorpresa, che possono essere utili anche per conservare e ripristinare altri materiali, come i libri – spiega Piraccini, presidente di Orogel. Abbiamo subito accolto la richiesta sopraggiunta dal Ministero della Cultura e dalle soprintendenze competenti e ci siamo attivati per riservare, all’interno del nostro magazzino automatico di Cesena, degli spazi dedicati alla conservazione di alcuni volumi, per salvare il nostro patrimonio culturale”.

”Gli Italiani, un patrimonio di valori”, ecco il manifesto del 2 giugno

”Gli Italiani, un patrimonio di valori”, ecco il manifesto del 2 giugnoRoma, 25 mag. (askanews) – “Gli Italiani, un patrimonio di valori per la Repubblica”. È questo il tema scelto per la 77esima edizione della Festa della Repubblica, a sottolineare che l’Italia è l’insieme dei valori che i suoi cittadini esprimono.

Gli italiani, in sintesi, sono l’Italia e rappresentano il valore più grande per la nostra Repubblica, si legge sul sito della Difesa. Un messaggio contenuto anche nel manifesto rappresentativo della Festa della Repubblica che l’Italia celebrerà tra pochi giorni. Oltre al Tricolore, emblema del nostro Paese, caratterizza il manifesto la frase: “L’Italia siamo noi”. Poche parole a simboleggiare che la Repubblica non esisterebbe senza la coesistenza di differenti sogni, provenienza, età, professioni, condizioni sociali che senza alcuna distinzione si identificano in una unità che affratella tutti i cittadini e le cittadine del nostro Paese, si spiega.

L’Anniversario della Repubblica sarà celebrato con una serie di iniziative che si terranno in tutta Italia per commemorare il 2 giugno 1946, giorno in cui si svolse il referendum sulla forma istituzionale dello Stato che, con il voto popolare, condusse alla nascita della Repubblica italiana e pose le basi della Costituzione repubblicana. A Roma, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagnato dal Ministro della Difesa, Guido Crosetto, e dalle più alte cariche dello Stato, si recherà all’Altare della Patria per deporre una corona d’alloro al Sacello del Milite Ignoto. A seguire, lo sfilamento lungo via dei Fori Imperiali.

Il Papa: COP28 ascolti gli scienziati e avvii una transizione ecologica rapida

Il Papa: COP28 ascolti gli scienziati e avvii una transizione ecologica rapidaCittà del Vaticano, 25 mag. (askanews) – “I leader mondiali presenti al vertice COP28, in programma a Dubai dal 30 novembre al 12 dicembre di quest’anno, devono ascoltare la scienza e iniziare una transizione rapida ed equa per porre fine all’era dei combustibili fossili”. Lo chiede Papa Francesco nel suo Messaggio in occasione della Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato, che si celebrerà il 1° settembre prossimo.

“Secondo gli impegni dell’Accordo di Parigi per frenare il rischio del riscaldamento globale, è un controsenso consentire la continua esplorazione ed espansione delle infrastrutture per i combustibili fossili. Alziamo la voce – sottolinea Francesco – per fermare questa ingiustizia verso i poveri e verso i nostri figli, che subiranno gli impatti peggiori del cambiamento climatico. Faccio appello a tutte le persone di buona volontà affinché agiscano in base a questi orientamenti sulla società e sulla natura”. Affinché “il potente fiume” della vita e del Creato “continui a scorrere, -conclude- dobbiamo trasformare le politiche pubbliche che governano le nostre società e modellano la vita dei giovani di oggi e di domani. Politiche economiche che favoriscono per pochi ricchezze scandalose e per molti condizioni di degrado decretano la fine della pace e della giustizia. È ovvio che le Nazioni più ricche hanno accumulato un “debito ecologico” .

Von der Leyen e Meloni sorvoleranno le zone alluvionate dell’Emilia-Romagna

Von der Leyen e Meloni sorvoleranno le zone alluvionate dell’Emilia-RomagnaBologna, 25 mag. (askanews) – “Oggi viene Ursula von der Leyen con Giorgia Meloni, che ringrazio entrambe. E’ un appuntamento molto iumportante. Sorvoleremo le zone alluvionate”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, in un collegamento con Forrest su Radio 1.

“Dovremmo attivare il Fondo di solidarietà europeo – ha ricordato Bonaccini -: undici anni riuscimmo ad accedere a 600 milioni di euro per il terremoto tramite quel fondo. Siccome i danni” per l’alluvione in Romagna della scorsa settimana “ammontano a miliardi, ogni boccata d’ossigeno che può arrivare è molto utile”. 

Intelligence, al via campagna reclutamento 007 non solo in Atenei

Intelligence, al via campagna reclutamento 007 non solo in AteneiRoma, 25 mag. (askanews) – Al via, da oggi, la nuova campagna di reclutamento nel comparto delle agenzie di intelligence. “Il Sistema di Informazione per la Sicurezza della Repubblica – si legge in una nota – seleziona costantemente le migliori risorse da porre a servizio del Paese, per la salvaguardia della sicurezza nazionale e per la tutela degli interessi strategici in campo politico, militare, economico, scientifico e industriale”.

In questo contesto, l’Intelligence italiana pubblica uno specifico avviso di ricerca rivolto a giovani professionalità con formazione e competenze nei seguenti settori: algoritmica per la crittoanalisi; fotointerpretazione di immagini satellitari; tecniche di machine learning per il riconoscimento biometrico. Oltre alle competenze tecniche, sono richiesti affidabilità e sicurezza, forte senso di responsabilità e di attaccamento alle Istituzioni dello Stato, nonché comprovate doti di riservatezza.

All’esito di un preliminare screening curriculare, i candidati saranno sottoposti alle previste procedure selettive, comprendenti la verifica del possesso di adeguate conoscenze e competenze professionali, dell’idoneità psico-fisica e attitudinale e dei requisiti di affidabilità e sicurezza. In caso di assunzione, la qualifica professionale attribuita terrà conto degli esiti della selezione, dei titoli di studio e delle esperienze professionali del candidato.

La presentazione delle candidature è aperta fino alle ore 24:00 del 30 giugno 2023. Per entrare a far parte dell’Intelligence italiana, resta sempre aperta la possibilità di presentare la propria candidatura spontanea attraverso la procedura on line della sezione “Lavora con Noi”.

I profili professionali di maggiore attenzione al momento in relazione ai settori di intervento sono quelli di: analista (in ambito geopolitico, del contrasto ai fenomeni del terrorismo e dell’eversione); esperto in campo economico (golden power, green economy e transizione energetica); conoscitore di lingue rare e dialetti d’area; tecnico della sicurezza cibernetica e nel campo dei droni; esperto nella ricerca informativa. Anche le candidature spontanee acquisite mediante la piattaforma on line – si legge nel documento informativo della campagna di reclutamento – saranno sottoposte al predetto iter selettivo strutturato, preordinato all’individuazione delle risorse maggiormente rispondenti alle specifiche esigenze di impiego.

L’Intelligence italiana svolge inoltre una ricerca mirata di professionalità attraverso la collaborazione con i migliori Atenei nazionali.

Il Cda dell’Aifa chiede approfondimenti sulla rimborsabilità della pillola

Il Cda dell’Aifa chiede approfondimenti sulla rimborsabilità della pillolaRoma, 24 mag. (askanews) – Il Consiglio di Amministrazione di AIFA ha preso atto che le Commissioni consultive dell’Agenzia non hanno ancora elaborato precise indicazioni sulle fasce di età a cui concedere gratuitamente la pillola anticoncezionale, sulle modalità di distribuzione e sui costi per il Sistema Sanitario Nazionale nei vari scenari di adozione della rimborsabilità. Per esempio, per tutte le donne in età fertile, per le donne che versano in condizioni economicamente disagiate o per le giovani fino a 19/26 anni come avviene in alcuni Paesi europei e nelle sei regioni italiane che offrono gratuitamente la pillola anticoncezionale. Il CdA ha rilevato, dunque, che non sussistono gli elementi essenziali per deliberare.á Il CdA afferma di essere pronto a svolgere il suo ruolo e ad esprimere compiutamente il suo parere non appena disporrà dell’adeguata istruttoria richiesta alle Commissioni consultive. Inoltre, con queste indicazioni, il Consiglio si impegna ad attivare un tavolo di concertazione con i Ministeri vigilanti e la Conferenza delle Regioni.

La protezione civile: è ancora allerta rossa maltempo in Emilia Romagna

La protezione civile: è ancora allerta rossa maltempo in Emilia RomagnaRoma, 24 mag. (askanews) – E’ ancora allerta rossa maltempo in Emilia Romagna. La discesa di un minimo in quota dall’Europa settentrionale interesserà nel corso delle prossime ore il nostro Paese e sarà causa di un peggioramento sulle regioni del Nord, in particolar modo sui settori nord-occidentali, dove le precipitazioni saranno più diffuse.

Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche. L’avviso prevede dal tardo pomeriggio di oggi, 24 maggio, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte e Lombardia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, possibili grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni in atto e previsti è stata valutata per la giornata di domani, giovedì 25 maggio, allerta rossa su parte di Emilia-Romagna. Allerta arancione su settori di Emilia-Romagna e Piemonte. È stata valutata inoltre allerta gialla su Toscana, Lombardia, Emilia-Romagna, parte di Sardegna, Abruzzo e Piemonte.