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Vino, Ascovilo e Grana Padano insieme a ProWein

Vino, Ascovilo e Grana Padano insieme a ProWeinMilano, 17 mar. (askanews) – Il vino lombardo torna a ProWein, la fiera tedesca di riferimento per il business enologico internazionale in programma a Düsseldorf dal 19 al 21 marzo. La produzione vinicola regionale sarà presente con Ascovilo, l’Associazione dei 13 consorzi vitivinicoli lombardi, in abbinamento al Grana Padano nell’ambito del progetto “Nati per stare insieme”, formula che dopo il successo del 2022 verrà riproposta anche per l’edizione di quest’anno.
“La partecipazione alla manifestazione tedesca è per noi strategica e arriva dopo una buona annata sul fronte dell’export per il vino made in Lombardia” ha dichiarato la presidente di Ascovilo, Giovanna Prandini, ricordando che “il mercato tedesco è di prossimità e vanta una ottima conoscenza delle denominazioni di qualità ‘made in Italy’: lo scorso anno l’incremento dell’export di vino è stato trainato dalla Germania, secondo mercato estero dopo gli Usa”.
“ProWein è una straordinaria occasione per presentare le nuove annate 2022 e invitare in Italia a Vinitaly nuovi clienti potenziali” ha proseguito, aggiungendo che “in questa edizione è protagonista anche la attività didattica in collaborazione con la testata Vinum che dedicherà un palinsesto con numerose sessioni di approfondimento delle denominazioni del vino di Lombardia in abbinamento alle diverse stagionature di Grana Padano, la conoscenza è condizione necessaria per rafforzare la azione commerciale delle nostre imprese”.

“Fai gol con papà contro il bullismo e la discriminazione”, il 19 a Zoomarine

“Fai gol con papà contro il bullismo e la discriminazione”, il 19 a Zoomarine

In collaborazione con Lega Italiana di Calcio Balilla e Associazione contro il bullismo scolastico Odv

Roma, 17 mar. (askanews) – Fare squadra non solo in campo ma nella vita di tutti i giorni. È questo lo scopo della seconda edizione del torneo “Fai gol con papà contro il bullismo e la discriminazione” che, dopo il successo dello scorso anno, torna al parco Zoomarine per coinvolgere le famiglie, proprio il 19 marzo in occasione della Festa del Papà, in un momento di condivisione e complicità attraverso il gioco. Una iniziativa dedicata in primis al legame padre e figlio, pronta ad essere estesa a tutti i familiari, che si trasforma in una campagna di sensibilizzazione realizzata in sinergia con l’Associazione Contro il Bullismo Scolastico Odv, fondata da Vincenzo Vetere, attiva in tutta l’Italia per aiutare le vittime di bullismo e cyber bullismo. L’idea del torneo, voluto fortemente dal Direttore Generale Alex Mata, si basa su una serie di principi fondamentali, uguaglianza, lealtà, rispetto, che nello sport si definiscono “fair play” e che nella quotidianità assumono un valore ancora più prezioso.
Nella giornata a scendere in campo sarà la Lega Italiana di Calcio Balilla, presieduta da Nicola Colacicco, che permetterà a tutti di sfidarsi in una vera e propria gara con tanto di giudici, podio e doni finali ai vincitori. Per partecipare sarà sufficiente iscriversi gratuitamente con un messaggio WhatsApp al numero 3388858524 (tramite il quale indicare il numero e il nome dei partecipanti, email e numero di telefono) ed aderire così ad una una mission solidale, ovvero: segnare tutti insieme un gol contro questo terribile fenomeno sociale che ha ripercussioni drammatiche tra gli adolescenti, troppo spesso vittime dal punto di vista emotivo e psicologico.
Unire le forze in un percorso comune è tra le priorità della collaborazione siglata, tra Zoomarine e Associazione contro il bullismo scolastico Odv, anche per lanciare un breve vademecum ed una serie di interventi durante l’evento. È, infatti, importante non dimenticare mai di: * segnalare in ambito scolastico eventuali anomalie ed individuare l’insegnante referente per le tematiche sul bullismo; * prestare attenzione alle abitudini quotidiane dei propri figli e osservare possibili cambiamenti; * conoscere gli amici online, salvare eventuali prove e mantenere la calma per evitare che il proprio stato di preoccupazione possa incidere ulteriormente sullo stato d’animo della vittima.
Durante l’evento sportivo previste anche una serie di attività rivolte ai giovani ospiti, grazie agli atleti della Scuola Calcio Olimpus Roma che faranno alcune esibizioni tra pillole di allenamento e tiri in porta.
Presenti anche gli atleti della Asd Freestyle Italia. Una giornata speciale nella quale acquistando un biglietto in promozione online o un biglietto intero in cassa, i papà entrano gratis! Se acquistano online, inoltre, per ogni biglietto da €14 pagato c’è un menù pranzo gratuito.
Zoomarine per il sociale prosegue poi il 26 marzo con la celebrazione della Giornata Mondiale per la Sindrome di Down (che ufficialmente ricorre il 21 marzo) che vedrà la presenza al Parco dell’Associazione Italiane Persone Down Anzio Nettuno con la possibilità, per alcuni ragazzi, di entrare nel team del parco per una giornata ed apprendere tante informazioni utili per il loro futuro professionale.

Il Metaverso per il rilancio del turismo 4.0

Il Metaverso per il rilancio del turismo 4.0Roma, 16 mar. (askanews) – Si è svolto presso il Crisalide Competence Centre di Pozzuoli, gruppo di aziende e startup che operano nei settori della tecnologia avanzata, nella pubblica amministrazione, cyber security, marketing e innovazione, un importante incontro per descrivere le opportunità del metaverso per le imprese e semplificare il processo di transizione dal web 2 al web 3. Ospite d’eccezione Gianluca Salvemini, presidente dell’Italian Hotel Group, catena alberghiera italiana con sede a Montecatini Terme e con in gestione decine di strutture ricettive (Hotel sul mare, Hotel di montagna, Hotel di città, Villaggi turistici), che vuole dare un deciso segnale al mercato turistico investendo nel potenziamento dell’innovazione tecnologica, dell’accoglienza turistica post emergenza sanitaria e valorizzando le nuove opportunità del metaverso per la crescita delle imprese e del turismo esperienziale. Nel mondo del comparto alberghiero e in quello del turismo mare e montagna in Italia, all’estero e dei villaggi vacanze, il metaverso rappresenta un’opportunità per la crescita dell’attrazione turistica. Il comparto turistico ha già avuto modo di sperimentare la realtà virtuale per variegate tipologie di attività, per esempio proponendo esperienze aggiuntive all’interno dei musei e delle aree archeologiche, riuscendo a far visitare musei sottomarini e luoghi inaccessibili, attraverso ricostruzioni e tour immersivi, ma anche offrendo l’opportunità a chi non può viaggiare, a causa di disabilità o problematiche fisiche, di provare l’ebbrezza di visitare i siti più interessanti collegandosi via web.
Il metaverso può rappresentare uno step in avanti verso soluzioni ancora più coinvolgenti e commercialmente interessanti. Secondo gli esperti del settore, infatti, non saranno soltanto enti pubblici e le società che gestiscono le principali attrazioni turistiche a veder aumentare le opportunità a proprio favore, ma anche gli operatori commerciali come hotel, villaggi turistici e ristoranti. Ai lavori di Pozzuoli hanno partecipato Angelo Marciano, presidente dell’ICC – Istituto di Credito Complementare; Gianluca Salvemini di ItalianHotel Group; Vincenzo Cioffi, esperto di consulenza e finanza; Giuseppe Gargiulo, promotore finanziario; Maurizio Bellavista, Manager Keyone Consulting; Giuseppe Mele, Manager Keyone Consulting; Giorgio Gallo, della società “Costruisci e Arreda”; Massimiliano Treassi, della Max Adv Production; Franco Capasso di Miss Grand International e il giornalista Domenico Letizia, Rappresentante d’interessi per alcune organizzazioni d’impresa presso la Camera dei Deputati. Nel corso dei lavori, Gianluca Salvemini ha descritto anche l’innovativo progetto HGI-Tech che fornisce una doppia applicazione: da un lato la formazione sul web 3 ad aziende e professionisti e dall’altro, la condivisione dei propri spazi nel metaverso e la vendita di nuovi spazi personalizzabili. HGI-tech ha creato una vera e propria Academy che ha come scopo la formazione sulle professioni del Futuro. Questa è la prima Academy certificata dal Metaverse Standard Forum. Siamo ovviamente ancora in una fase iniziale e solo nel corso dei prossimi mesi si potrà capire fino a che punto il metaverso potrà rivoluzionare il mondo dei viaggi, ma gli studiosi e gli esperti d’innovazione e tecnologia condividono l’idea di considerare questa tecnologia innovativa come una delle più dirompenti degli ultimi anni.

A “Vino en Primeur Bergamo” 11 cantine e i loro vini di taglio bordolese

A “Vino en Primeur Bergamo” 11 cantine e i loro vini di taglio bordoleseMilano, 16 mar. (askanews) – Undici cantine bergamasche e i loro vini di taglio bordolese sono stati al centro di “Vino en Primeur Bergamo”, una manifestazione che si è tenuta al Palafeste di Grumello del Monte (Bergamo) il 14 marzo scorso.
L’anteprima è stata l’occasione per stampa e operatori del settore Horeca, di assaggiare e conoscere più da vicino non solo il blend Merlot e Cabernet Sauvignon locale, ma anche le denominazioni Doc Valcalepio, Doc Colleoni e Igt Bergamasca che prevedono anche vini bianchi e spumanti. Spazio anche ai vini passiti con la famosa Docg Moscato di Scanzo.
Una masterclass condotta dal giornalista e “wine educator” Filippo Bartolotta ha tracciato un racconto dal 1990 ai giorni nostri dei vini prodotti nel territorio, evidenziando anche la longevità che il taglio bordolese di matrice bergamasca ha da queste parti. Pairing di gusto con i formaggi di due aziende casearie della zona, Latteria Valtorta e Sant’Antonio Valtaleggio.
Le aziende che hanno preso parte all’evento sono state Caminella, Tenuta Castello di Grumello, Cornasella, Tenuta Iris, Eligio Magri, La Collina, Le Corne, Pecis, Tenuta Casa Virginia, Tosca e Valba Vini.

Non solo gusto, i suoni della prima colazione che fanno stare bene

Non solo gusto, i suoni della prima colazione che fanno stare beneMilano, 16 mar. (askanews) – Ogni suono ha la capacità di influenzare le nostre emozioni e i nostri comportamenti già a partire dalla prima colazione. Secondo diversi studi scientifici i suoni legati al cibo riuscirebbero ad attivare sensazioni di rilassamento e benessere: si chiama Asmr, Autonomous sensory meridian response, ovvero risposta autonoma del meridiano sensoriale. Si tratta di un’esperienza sensoriale che porta gli individui a rilassarsi, a provare esperienze di benessere o di felicità di fronte a certi stimoli sonori: sembra, ad esempio, che lo scoppiettio del latte versato sui cereali mentre si gonfiano sia un ottimo rimedio per rilassarsi; lo sfrigolio del burro che si scioglie in padella prima di versare l’impasto dei pancakes metta subito allegria; così come il borbottio della moka rappresenti un ottimo dispensatore di energia.
“Io Comincio Bene”, la campagna di Unione italiana food che promuove il valore della prima colazione in Italia, ha scoperto, attraverso una social survey, quale “suono” ha il primo pasto del mattino per la community di breakfast lovers. Per oltre sei intervistati su 10 (64%) il “crunch” dei biscotti al mattino è il suono ‘evocativo’ per eccellenza e riporta all’infanzia; mentre più di tre su 10 (36%) associano a questo ricordo i cereali che si tuffano nel latte. La colazione, però, è anche sinonimo di energia: otto breakfast lovers su 10 (l’83%) la associano al borbottio del caffè sul fuoco; per il 16% degli intervistati anche il suono della crema al cacao e alle nocciole spalmata sulle fette biscottate è in grado di dare la carica.
Per la metà del campione intervistato (46%), il suono delle bevande vegetali versate nel bicchiere rappresenta l’emblema della colazione moderna. Anche il suono dello sciroppo versato sui pancake è per considerato sinonimo di modernità. Lo conferma il 54% degli intervistati. I pancake, tipici della colazione americana si sono diffusi anche in Italia, accompagnati da miele, marmellate, creme spalmabili.
Per i ‘romantici’ della colazione, invece, non ci sono dubbi: il suono del cornetto appena spezzato, per otto su 10 (81%) è quello più amato, seguito dal coltello che taglia la torta (19%).

Gruppo Montenegro: 11 brand divenuti marchi storici di interesse nazionale

Gruppo Montenegro: 11 brand divenuti marchi storici di interesse nazionaleMilano, 16 mar. (askanews) – Undici brand del Gruppo Montenegro sono stati iscritti nel Registro dei “Marchi storici di interesse nazionale” dal ministero dello Sviluppo Economico. Lo ha riferito in una nota la stessa azienda, spiegando che si tratta di “Amaro Montenegro”, “Vecchia Romagna”, “Rosso Antico”, Buton (“Maraschino Buton” e “Coca Buton”), “Grappa Libarna”, “Rabarbaro Bergia”, “Cuore”, “Bonomelli”, “Cannamela”, “Polenta Valsugana” e “Pizza Catarì”, “marchi storicamente collegati all’Italia e presenti sul nostro territorio da almeno 50 anni”.
“L’iscrizione in questo registro – ha commentato il Ceo, Marco Ferrari – oltre a rappresentare un grande risultato, possiede per noi un valore aggiunto perché premia i costanti investimenti sostenuti negli anni da Gruppo Montenegro per consolidarne ‘heritage’ e ‘awareness’”.
Con un fatturato di oltre 280 milioni di euro nel 2022 (+60% negli ultimi sei anni), l’azienda è presente in oltre 70 Paesi del mondo e rappresenta il secondo player in Italia nell’industria degli spirit.

Lo chef stellato Niko Romito all’Onu: parlerò ai giovani di futuro del cibo

Lo chef stellato Niko Romito all’Onu: parlerò ai giovani di futuro del ciboMilano, 16 mar. (askanews) – L’alta ristorazione italiana sale sul palco dell’aula dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York. A portarla il prossimo 19 marzo sarà Niko Romito, chef del ristorante Il Reale a Castel di Sangro, tre stelle Michelin che per la prima volta dialogherà con gli studenti italiani raccontando loro la sua esperienza.
“Salire sul suggestivo palco dell’aula dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel Palazzo di Vetro, ma soprattutto parlare a più di mille ragazzi, già così intraprendenti e dinamici, è per me un grande privilegio”, ha commentato Romito che di questa opportunità ha parlato anche in occasione della presentazione della campagna “+ che svizzeri” lanciata da Formaggi dalla Svizzera a Milano. La sua partecipazione rientra nell’iniziativa in corso a New York, per tutto il mese di marzo, del Global citizens model United Nations (Gcmun), simulazione internazionale studentesca dei lavori negoziali dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, organizzata da United Network Europa, con la partecipazione di oltre 5.000 studenti provenienti da tutto il mondo. Quest’anno, nell’ambito della kermesse, si terrà per la prima volta il side event “Gcmun talks che vedrà alternarsi alcuni protagonisti del mondo della cultura, delle istituzioni, dell’impresa e del terzo settore, tra cui lo chef abruzzese che parlerà domenica mattina davanti a più di mille studenti insieme al cantante Achille Lauro.
Al centro del suo talk “l’importanza dello studio, della ricerca e della formazione. Parlerò di futuro, della cucina di domani e di cibo pubblico, che è un argomento che oggi mi sta molto a cuore e in cui mi sto impegnando sempre di più, sia per mettere in atto cambiamenti importanti nelle scuole e negli ospedali, ma anche per formare le nuove figure che possano occuparsi di queste realtà in modo nuovo. Lo scambio con i giovani per me è sempre stato fondamentale, quindi quello di domenica per me sarà un momento memorabile”.
La biografia di Niko Romito è da sola una lezione. Cuoco autodidatta, profondamente legato al suo Abruzzo, entra per la prima volta in cucina alla vigilia della sua laurea in Economia a Roma: sognava la carriera da broker finanziario ma il padre, che aveva da poco trasformato il Reale, la pasticceria di famiglia, in una trattoria, si ammala. Lui e sua sorella Cristiana tornano in Abruzzo per occuparsi del locale, giusto il tempo di trovare un acquirente. Ma si appassionano al mestiere e, quando il padre viene a mancare, rilevano il Reale. Pur non avendo alcuna esperienza e competenza, lo chef dopo sette anni conquista la prima stella Michelin. Di lì in poi è un’ascesa inarrestabile che lo porterà nel novembre 2014 alla terza stella Michelin. Nel frattempo sviluppa nuovi format attraverso studio e ricerca incessanti che porta non solo nell’alta cucina ma anche nella ristorazione pubblica e nella formazione dei più giovani.
A loro si rivolge quando parla di “formazione e fella necessità di rendere accessibile ai ragazzi un’educazione che fosse al passo con i tempi, in tutti i campi. Mai come oggi, in un mondo che cambia rapidamente e dove ci troviamo costretti a far fronte a problematiche globali e trasversali, che coinvolgono diversi settori e diversi Paesi, sono richieste competenze nuove, maggior creatività, la capacità di creare un dialogo tra universi apparentemente distanti – conclude – e il coraggio di ragionare fuori dagli schemi”.

Vino, Chiaretto di Bardolino: a Vinitaly and the city debutta Chiaré Rosé

Vino, Chiaretto di Bardolino: a Vinitaly and the city debutta Chiaré RoséMilano, 16 mar. (askanews) – Le bollicine rosa del “Chiaré Rosé,”, un Chiaretto di Bardolino Spumante nato da un’inedita collaborazione tra alcuni dei maggiori produttori del lago di Garda coordinati dal Consorzio di Tutela del Chiaretto e del Bardolino, debutteranno in esclusiva a Vinitaly and The City, il fuorisalone di Vinitaly che coinvolgerà il centro storico della città di Verona dal 31 marzo al 3 aprile.
Lo Spumante Chiaré Rosé vestirà un’etichetta floreale che descrive appieno la leggerezza e la freschezza di questo extra dry metodo Martinotti, ottenuto da sole uve rosse pregiate di corvina veronese e rondinella, coltivate sulla riviera gardesana e vinificate in rosa. Lo Spumante sarà in vendita all’interno di insegne selezionate del Nord e del Centro Italia, per il momento nelle province di Firenze, Pisa, Siena, Lucca, Pistoia, Arezzo, Torino e Savona, per poi espandersi ad altri territori.
“Con il progetto Chiaré Rosé, il Chiaretto di Bardolino avvia lo sviluppo della versione spumantizzata, nata oltre 25 anni fa ma rimasta a lungo circoscritta al solo consumo locale” ha dichiarato il presidente del Consorzio, Franco Cristoforetti, precisando che “oggi le aziende che propongono lo Spumante nella denominazione sono 25, con una produzione annua di 300mila bottiglie: nel prossimo triennio il Consorzio si prefigge l’obiettivo di sfiorare i 3 milioni di pezzi, distribuendoli nei principali canali di vendita fino a coprire l’intero mercato nazionale”.
“Chiaré Rosé” è un marchio esclusivo di proprietà del Consorzio di Tutela del Chiaretto e del Bardolino. I player coinvolti nel progetto consortile sono Cadis 1898, Cantine di Verona, Cantine Vitevis, Cantina Caorsa Consorzi Agrari d’Italia e Cantine Delibori.

In Bosnia Erzegovina dedicata biblioteca a Piero Angela

In Bosnia Erzegovina dedicata biblioteca a Piero AngelaRoma, 16 mar. (askanews) – Un “children corner” dedicata al celebre divulgatore scientifico torinese Piero Angela è stato inaugurato oggi nella Biblioteca Nazionale “Ivo Andric” della città di Celinac, nella Repubblica Serba di Bosnia Erzegovina.
All’evento ha partecipato l’assessore della Regione Piemonte alla Cooperazione Internazionale, Maurizio Marrone. Lo spazio ‘Piero Angela’, è stato realizzata con libri donati dal Circolo dei Lettori di Torino e con il contributo dell’assessorato alla Cooperazione internazionale della Regione Piemonte,
“Il progetto Right to Read , dopo aver realizzato in Kosovo una biblioteca per l’infanzia nell’enclave serba di Banja, arriva anche nella città di Celinac, in Repubblica Serba di Bosnia, dove sono ancora visibili le tracce del conflitto balcanico, portando classici della letteratura italiana tradotti in lingua locale, fumetti, visual books per i più piccoli: un nuovo ponte per costruire sostegno all’infanzia e relazioni amichevoli negli scenari post conflitto dove la cooperazione internazionale occidentale ancora non incide”, commenta l’assessore Maurizio Marrone , aggiungendo: “Questa volta con la dedica all’universalmente apprezzato Piero Angela, in ricordo della sua recente scomparsa”.
Fondata nel 1975 nei locali del liceo, la biblioteca “Ivo Andric” è la prima istituzione sul territorio dell’ex Jugoslavia a portare il nome del premio Nobel e grande scrittore, scomparso nel Marzo 1975, e vanta una collezione di 28.000 libri e riviste che spaziano su tutti i settori, coprendo così tutte le fasce di età, istruzione e interessi: letteratura per ragazzi, letture scolastiche, narrativa, scienza, storiografia, varie enciclopedie. La biblioteca ha pubblicato quasi 50 libri, principalmente di autori e temi locali e organizza anche diversi eventi culturali: spettacoli, concerti, fiere e promozioni di libri, incontri professionali e premi letterari il cui obiettivo è la valorizzazione del patrimonio culturale locale e il sostegno ai giovani creatori letterari.
Right to Read ha già realizzato analoghe biblioteche per l’infanzia in Siria, Artsakh, Burkina Faso, Capo Verde, Guinea Conakry, Senegal, Benin .
La missione di cooperazione internazionale del Piemonte continua nei prossimi giorni, questa volta in ambito sanitario, nella Federazione della Bosnia Erzegovina nel cantone di Zenica-Doboj.

Vino, Società Excellence lancia primo corso di alta formazione per agenti

Vino, Società Excellence lancia primo corso di alta formazione per agentiMilano, 16 mar. (askanews) – Società Excellence, che riunisce diciannove tra i maggiori importatori e distributori italiani di vini d’eccellenza ha lanciato a Milano il primo corso di alta formazione per agenti, un percorso “per accrescere conoscenze e competenze nella vendita di fine wines e distillati di pregio”. Il corso, che vede la partecipazione di agenti provenienti da tutta Italia che fanno parte della forza vendita delle aziende socie di Società Excellence, si articola in quattro incontri che si svolgeranno nel corso del 2023.
“È la prima volta che viene organizzato in Italia un corso del genere rivolto ad agenti che lavorano per distributori dello stesso settore ma di fatto concorrenti tra loro” afferma il presidente di Società Excellence, Luca Cuzziol, ricordando che “stiamo vivendo un periodo di grande cambiamento e trasformazione, rimanere sempre aggiornati aumentando le proprie competenze è vitale”. “La professione dell’agente di commercio nel mondo del vino è profondamente cambiata negli ultimi anni: sono cresciute le conoscenze e le necessità degli operatori del canale Horeca, che sono sempre più preparati e aggiornati” ha aggiunto, sottolineando che “di pari passo devono aumentare anche quelle della forza vendita che svolge il delicato ruolo di rappresentare il mondo della produzione e della distribuzione”. “La pandemia, inoltre, ha ulteriormente rivoluzionato l’approccio – ha concluso Cuzziol – che oggi deve essere sempre più in grado di fornire un servizio di consulenza a 360 gradi, fondamentale per saper affrontare le sfide del mercato”.
La giornata di apertura del primo “Corso Agenti Excellence” è stata il 10 marzo scorso e ha visto l’intervento di Sandro Feole, esperto di economia e finanza d’impresa, che insieme con Lorenzo Righi, direttore di Società Excellence, coordina il corso. Oltre a loro sono intervenuti Alberto Vai, esperto in finanza comportamentale e sommelier, Andrea Tommaso D’Aietti, imprenditore digitale e marketer, e Nicoletta Romanazzi, mental coach di atleti e imprenditori.