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San Valentino va sul ring: a Roma campioni olimpici contro il bullismo

San Valentino va sul ring: a Roma campioni olimpici contro il bullismoMilano, 13 feb. (askanews) – Stupiscilo, con un San Valentino che lo manderà al tappeto. Con un meeting in programma qualche giorno dopo San Vateltino, ma pur sempre dedicato alla Festa degli Innamorati, torna a Roma una serata di pugilato al Villa York Sporting Club Gianicolo dal titolo emblematico: “Knock me out”, che tradotto vuol dire “stendimi”.
Organizzata dalla Boxing Arcesi Team & Boxe Frontaloni in collaborazione con Opi Since 82 è una serata che si articola con incontri di alto livello fra atleti che sono promesse del pugilato italiani e altri che sono già una realtà affermata. “Il nostro scopo e il nostro impegno – afferma Alberto Arcesi, leader della Boxing Arcesi – sono sempre gli stessi: avvicinare alla boxe il grande pubblico, ricordando che il pugilato è una disciplina adatta a tutti, per ogni età e per ogni sesso. E poi offrire ribalte sempre più importanti a chi dimostra di avere talento e passione”.
Nel corso della serata non mancheranno momenti di spettacolo e di sorprese, compresi alcuni premi, ma anche un impegno sociale al quale Alberto Arcesi è stato sempre sensibile: “Siamo molto orgogliosi di essere stati inseriti dal Coni fra le migliori società di pugilato per una campagna contro il bullismo. Lo abbiamo sempre combattuto, convinti come siamo che lo sport educhi e insegni anche il coraggio. Non soltanto per sapersi difendere da chi fa della sopraffazione la propria triste scelta di vita, ma anche per aiutare gli altri a non restare vittime dei violenti”.
Gli incontri, sia maschili che femminili, si svolgeranno sabato 18 febbraio a Villa York Sporting Club Gianicolo, in via del Forte Bravetta 219, a partire dalle ore 18. Parteciperanno pugili Olimpici Iba delle categorie Junior, Youth e Elite e professionisti, fra i quali spiccano il peso Medio Mario Manfredi dell’OPI82, e il peso Medio Massimo Riccardo Valentino della Ssd Bat, entrambi più volte campioni italiani con un curriculum da dilettanti nella Nazionale Italiana con partecipazione a numerosi tornei e incontri internazionali. Concluderà la kermesse, il giovanissimo peso Mosca Manuel Rizzieri della Pugilistica Italiana, ormai prossimo a diventare lo sfidante al Titolo Italiano professionisti della sua categoria.

San Valentino, “L’amore non ha colori” all’ombra della Tour Eiffel Rainbow

San Valentino, “L’amore non ha colori” all’ombra della Tour Eiffel Rainbow

Campagna solidale dal 14 al 19 febbraio presso il Centro Commerciale Aura Valle Aurelia

Roma, 13 feb. (askanews) – Centinaia i giovani che hanno deciso di lasciare una dedica del cuore all’ombra della Tour Eiffel Rainbow per partecipare alla campagna solidale “L’amore non ha colori”, in favore dell’integrazione e dell’inclusività, che torna dal 14 e fino al 19 febbraio presso il Centro Commerciale Aura Valle Aurelia. Il simbolo di Parigi per eccellenza ha conquistato i ragazzi di tutte le età, decisi a scambiarsi un bacio romantico davanti alla maxi installazione artistica, con tanto di selfie ricordo da postare sui social unitamente a dichiarazioni o promesse rinnovate. Un’opera post moderna multicolor che riproduce il monumento celebre in tutto il mondo, con lo scopo di sottolineare il valore dei sentimenti a prescindere dal tipo di orientamento.
Per tutte le coppie, inoltre, la possibilità di lasciare una traccia indelebile della propria presenza grazie ad un rituale che ha preso piede in tutto il mondo, dai ponti italiani fino alla Muraglia Cinese, quello cioè di siglare con le proprie iniziali un lucchetto (donato in questo caso dagli operatori del centro) per “incatenare” per sempre la propria storia d’amore. Il Centro Aura, inaugurato nel 2018, situato nel quadrante ovest della città di Roma in prossimità di Città del Vaticano, inaugura con questa iniziativa un cartellone ricco di eventi dedicati al sociale.

Salute e solidarietà, dopo il caffè sospeso ecco le visite solidali

Salute e solidarietà, dopo il caffè sospeso ecco le visite solidaliRoma, 13 feb. (askanews) – .Banca Delle Visite applica il concetto del “caffè sospeso” in sanità, permettendo ai medici specialisti di mettere a disposizione visite e prestazioni sanitarie per i più bisognosi. Senza vincoli di età o tipo di prestazione, in tutta Italia. DoctorApp ha stretto un accordo con Banca delle Visite per integrare questo prezioso servizio all’interno del suo ecosistema digitale.
“Banca delle Visite aiuta chi non può permettersi una visita medica a pagamento, chi non può attendere i tempi del Servizio Sanitario Pubblico, chi ha bisogno di cure immediate. Obiettivi che in DoctorApp condividiamo appieno – sottolinea Alessandro Giraudo, CEO e founder di Doctor App -. Ho creduto in questo accordo fin dall’inizio. Ci teniamo a tutelare le fasce più deboli della popolazione e sono contento che ora la startup che ho fondato possa fare qualcosa di concreto in questa direzione. Ecco perché le prime dieci visite saranno donate direttamente da DoctorApp: vogliamo dare il buon esempio”.
Quando il tempo di attesa è troppo lungo e la salute è a rischio, molti cittadini cercano prestazioni private. Secondo il 18° Rapporto Sanità del Centro per la Ricerca Economica Applicata in Sanità (Crea) dell’Università di Roma Tor Vergata, cresce la spesa sanitaria privata, parliamo di una media di oltre 1.700 euro a famiglia all’anno. Il 5,2% dei nuclei familiari versa in disagio economico a causa delle spese sanitarie, 378.627 nuclei si sono impoveriti per le spese sanitarie e 610.048 hanno sostenuto spese sanitarie definite “catastrofiche”.
Come funziona la visita solidale? Banca Delle Visite verifica che le persone che chiedono aiuto siano effettivamente in difficoltà. In alcuni casi è sufficiente la segnalazione da enti autorevoli come Croce Rossa Italiana o Caritas. In alternativa è richiesto un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) inferiore a 12 mila euro. “Controlliamo che il Sistema Sanitario della regione di residenza non sia in grado di erogare la prestazione entro 60 giorni – spiega Michela Dominicis, Presidente di Banca delle Visite -. A quel punto interveniamo per fare in modo che il paziente ottenga nel minor tempo possibile la prestazione. Paghiamo le prestazioni grazie alle donazioni che riceviamo dai nostri sostenitori, ma fungiamo anche da facilitatori, mettendo in contatto i professionisti disponibili a regalare una visita con chi ne ha davvero bisogno. La partnership con DoctorApp è preziosa perché ci permette di farci conoscere e raggiungere un maggior numero di professionisti interessati a donare tempo e competenze. Nel 2022 abbiamo regalato 930 prestazioni e vogliamo crescere ancora”.
I professionisti che si metteranno a disposizione per una visita solidale attraverso DoctorApp otterranno il badge di Superdottori così da poter comunicare a tutti il proprio impegno. App e piattaforma faranno in modo da rendere l’intero processo agile e funzionale. “Si tratta di una partnership in cui vincono tutti. I cittadini più fragili potranno accedere alle cure senza lunghe attese o costi onerosi, i nostri professionisti potranno fare del bene e ottenere in cambio una meritata visibilità, Banca delle Visite si farà conoscere da un circuito di specialisti in crescita e DoctorApp renderà finalmente concreta e tangibile la sua vocazione sociale”, ha concluso Giraudo.

Colesterolo, arriva app che calcola rischi infarto e ictus

Colesterolo, arriva app che calcola rischi infarto e ictusRoma, 13 feb. (askanews) – A San Valentino proteggiamo il cuore: un vero esercito scende oggi in campo contro il colesterolo, killer silenzioso e nemico numero uno del cuore. 2.000 cardiologi, 40.000 medici di famiglia e 80.000 farmacisti, per la prima volta insieme così numerosi, in prima linea per combattere il colesterolo alto, che oggi minaccia la salute di un italiano su due. Fin dalla giovane età: secondo uno studio presentato all’American College of Cardiology, negli ultimi dieci anni gli infarti negli under 40 sono aumentati del 2% l’anno in proporzione a quelli registrati negli over 40 e il colesterolo elevato è risultato il fattore di rischio più rilevante per gli attacchi cardiaci ‘precoci’. Perciò conoscere il proprio livello di colesterolo fin da giovani è cruciale per valutare il rischio cardiovascolare complessivo e mantenersi in salute a lungo. Per questo nasce il progetto “Il tuo colesterolo”, promosso dalla Società Italiana di Cardiologia, con il sostegno della Federazione Italiana Medici di Famiglia, della Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie e della Federazione Ordini Farmacisti Italiani. Attraverso il sito www.iltuocolesterolo.it e con la app CardioRisk collegata e gratuita, tutti i cittadini potranno sapere se e quanto sono in pericolo, imparando anche i passi fondamentali per ridurre il colesterolo e quindi la probabilità di eventi cardiovascolari.
La app è un calcolatore del rischio cardiovascolare a 10 anni molto semplice da utilizzare, che consente di misurare il colesterolo ‘cattivo’ LDL e fornire indicazioni sulla strategia migliore per tenerlo sotto controllo.
“Il colesterolo LDL è una sostanza prodotta dal fegato e presente nel sangue, necessaria, tra l’altro, per formare membrane cellulari. Però, accumulandosi nelle arterie, può avviare reazioni infiammatorie che portano alla formazione di placche aterosclerotiche che poi possono occludere i vasi coronarici e cerebrali, causando eventi cardiovascolari gravi – spiega Pasquale Perrone Filardi, presidente SIC, responsabile scientifico del progetto e Professore Ordinario di Cardiologia all’Università Federico II di Napoli -. Oggi sappiamo che il colesterolo LDL è il valore più importante da conoscere e più basso è meglio è, perché è quello strettamente connesso al pericolo di eventi cardiovascolari. Se il colesterolo totale è inferiore a 200 mg/dL ma quello LDL è elevato, il pericolo è comunque alto, mentre per ogni riduzione di 40 mg/dL del colesterolo LDL scende del 20% il pericolo di infarti e ictus. La app CardioRisk, aiutando a calcolare il valore di LDL a partire da quello totale, dal colesterolo HDL e dai trigliceridi che abitualmente vengono monitorati attraverso gli esami del sangue, è perciò uno strumento utilissimo per prendere consapevolezza del proprio grado di rischio, aiutando anche a inserire il valore di colesterolo LDL nel contesto della propria situazione clinica. Non esiste infatti un colesterolo LDL ‘normale’ bensì un valore ottimale da raggiungere sulla base della propria condizione personale”.
“Purtroppo stiamo assistendo a un aumento degli eventi cardiovascolari nei giovani, anche con meno di 40 anni – aggiunge Ciro Indolfi, past-president SIC, co-responsabile scientifico del progetto, Professore Ordinario di Cardiologia e Direttore della Scuola di Specializzazione in Cardiologia, Università Magna Graecia di Catanzaro – Considerando quanto il colesterolo alto sia un elemento decisivo per il rischio cardiovascolare, è importante che tutti conoscano i propri valori, fin da giovani anche per far emergere i casi di ipercolesterolemia familiare, una predisposizione genetica al colesterolo alto, nei quali la probabilità di infarti e ictus è molto elevata. Sarà così possibile avere un quadro più pereciso dell’effettivo rischio cardiovascolare e dell’obiettivo di colesterolo LDL a cui mirare, che inevitabilmente è diverso per ciascuno in base agli altri elementi individuali di rischio. L’App ha un’altra grande utilità cioè quella di aiutare ad interpretare i risultati delle analisi ematochimiche (magari effettuate proprio in farmacia o in un laboratorio) e a capire quali sono i valori “ottimali” o i valori “patologici” del colesterolo sulla base delle caratteristiche del singolo soggetto per consigliare una strategia più opportuna”, conclude Indolfi.

Al via “Si va in scena. Storie di epilessia”

Al via “Si va in scena. Storie di epilessia”Roma, 13 feb. (askanews) – La vita è un teatro ed ognuno di noi va in scena tutti i giorni, nessuno escluso. È questo il messaggio che la LICE – Lega Italiana Contro l’Epilessia rivolge alle Persone che convivono con l’Epilessia, per non arrendersi alla propria condizione, perché raggiungere una migliore qualità di vita oggi si può.
Nei Paesi industrializzati, l’Epilessia interessa circa 1 persona su 100. Questa patologia si può verificare in tutte le età, con due maggiori picchi di incidenza, uno nei primi anni di vita e l’altro – sempre più elevato – nell’età più avanzata. Attualmente si calcola, infatti, che in Italia ogni anno si verifichino 86 nuovi casi di Epilessia nel primo anno di vita, 20-30 nell’età giovanile/adulta e 180 dopo i 75 anni. Alla base dell’alto tasso di incidenza nel primo anno di vita ci sono soprattutto fattori genetici e rischi connessi a varie cause di sofferenza perinatale, mentre per gli over 75 la causa risiede soprattutto nel concomitante aumento delle patologie legate all’età: ictus cerebrale, malattie neurodegenerative, tumori e traumi cranici.
In occasione della Giornata Internazionale dell’Epilessia, LICE e Fondazione LICE, in collaborazione con Giffoni Innovation Hub, davanti a una platea di giornalisti e Istituzioni, hanno presentato in conferenza stampa “Si va in scena. Storie di Epilessia”, la campagna di awareness contro lo stigma sociale che spesso comporta l’esclusione da una vita normale per chi convive con l’Epilessia, anche in ambito scolastico e lavorativo.
La Giornata Internazionale è stata l’occasione per lanciare un contest dedicato al tema dell’inclusione sociale, dalla scuola al lavoro. La Campagna prevedrà, infatti, il coinvolgimento diretto delle Persone con Epilessia ed i loro caregiver che vorranno raccontare la storia di chi l’Epilessia la vive in prima persona, in ogni ambito della vita quotidiana. La storia migliore verrà selezionata da una giuria di esperti, e diventerà il soggetto di un cortometraggio che sarà presentato dal 20 al 29 luglio al Giffoni Film Festival 2023 e, fuori concorso, alla prossima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
“In Italia le Persone con Epilessia sono circa 600 mila – evidenzia Laura Tassi, presidente LICE – e un terzo di esse non è sensibile alla cura farmacologica, rappresentando un grave problema di inclusione sociale scolastica e lavorativa e la quota più grande di spesa per il Servizio Sanitario Nazionale e per i caregiver. L’Epilessia è una malattia cronica che impatta certamente sulla vita quotidiana di chi ne soffre, anche nei rapporti con le persone, i compagni, i colleghi. Sebbene la strada da percorrere sia ancora lunga, molti passi avanti sono stati fatti, e LICE sostiene le Persone con Epilessia a non arrendersi alla propria condizione e ad affrontare la vita con coraggio in ogni ambito sociale. Ringraziamo i nostri partner e il Giffoni Film Festival che darà visibilità alle storie delle Persone con Epilessia attraverso un cortometraggio”.
E anche quest’anno si rinnova la tradizionale illuminazione dei monumenti italiani: nella serata di oggi, 13 febbraio, infatti, i monumenti delle principali città italiane, a partire dal Colosseo, si coloreranno di viola, il colore della lotta all’Epilessia. Numerose le manifestazioni previste nelle varie Regioni italiane consultabili sul sito LICE.
La Campagna di sensibilizzazione ha ottenuto il sostegno di Rai per la Sostenibilità per il supporto informativo attraverso i canali editoriali Rai.

Turismo: nel 2022 recuperato l’80% dei volumi rispetto al 2019

Turismo: nel 2022 recuperato l’80% dei volumi rispetto al 2019Milano, 13 feb. (askanews) – Le crociere e l’Egitto con il Mar Rosso rimangono in testa alle preferenze degli italiani per i viaggi di piacere acquistati in agenzia di viaggi. Secondo quanto emerge dall’Osservatorio Bluvacanze, l’anno è partito esprimendo lo stesso trend del 2022 in fatto di best seller.
Nel 2022, le agenzie della rete hanno recuperato l’80% dei volumi rispetto all’anno di benchmark, cioè il 2019. Inoltre, il valore mediodelle pratiche si è attestato a 2.870 euro, in netta progressione rispetto ai 2.300 euro del 2021, come già evidenziato nel release del precedente Osservatorio Bluvacanze, dell’ottobre scorso.
In tutto, le agenzie di viaggi del gruppo hanno fatto viaggiare 90mila persone, concentrando le vendite (il 45% di esse) perlopiù nel periodo da aprile (con Pasqua) a giugno, mentre la cosiddetta finestra di prenotazione è stata circoscritta tra i 90 e i 30 giorni dalla partenza. Questo dato conferma la buona prassi dell’advanced booking, soprattutto per le settimane delle alte stagioni, per avere la possibilità di accedere alle migliori proposte in termini promozionali, ma anche di maggiore disponibilità. Ad esempio, laddove il Mare Italia è il prodotto preferito per il break principale dell’anno, del target famiglia con bambini. Osservando più da vicino le prenotazioni, si nota che tra giugno e settembre è andato in vacanza il 65% dei viaggiatori, acquistando un pacchetto in un’agenzia Bluvacanze e Vivere&Viaggiare. Un quarto del totale ha riguardato le festività della Pasqua e del Natale e il mese di settembre.
La top ten delle destinazioni vede le crociere nel Mediterraneo con il 21% delle scelte, a seguire l’Egitto Mare con il 18%, poi Spagna con Canarie, Maldive, Parigi, Repubblica Dominicana con Bayahibe, Capo Verde, Kenya Mare, Zanzibar, infine New York.
“Il 2023 si apre nel segno della continuità, con crociere ed Egitto Mare in cima alle prenotazioni – commenta Raffaele Caiazzo della Direzione Commerciale Bluvacanze -: in particolare, le crociere sono tornate a un advanced booking sostenuto e a un prezzo medio superiore, sulla scia di campagne dedicate”.
Infine, ad osservare i primi due mesi dell’anno in corso, il resto della geografia 2023 scorge l’ottimo trend dei viaggi di nozze sulle destinazioni più tradizionali, come Stati Uniti e Maldive. Il Mare Italia è ancora in stand by, con un portafoglio di prodotto che mai come quest’anno pone le agenzie di viaggio del Gruppo Bluvacanze in evidenza grazie ad accordi con i fornitori significativamente competitivi. Sono 250 le strutture alberghiere e i resort del piano Gold, il programma strategico con i partner preferenziali.
Secondo l’Osservatorio Bluvacanze, non si tratta di un ritardo delle vendite ma del tradizionale comportamento di gran parte degli italiani, che solo da marzo danno il via alle prenotazioni estive sulla penisola.

Regeni, nuova udienza gup a Roma: sit-in davanti al Tribunale

Regeni, nuova udienza gup a Roma: sit-in davanti al TribunaleRoma, 13 feb. (askanews) – Oggi nuova udienza preliminare per l’omicidio di Giulio Regeni, il ricercatore universitario sequestrato, torturato e ucciso al Cairo, in Egitto, nel febbraio 2016. Nella vicenda sono sotto accusa quattro agenti dei servizi segreti egiziani.
Stamane davanti al tribunale di Roma si è tenuto un sit-in per manifestare solidarietà ai genitori di Giulio. Molti i volti noti presenti, tra questi Beppe Giulietti, Valerio Mastandrea e Pif che ha spiegato: “Ognuno vive come vuole propria popolarità, io credo che bidona prendere posizione sempre”, ha detto.
Mastandrea ha detto: “Siamo stati accanto alla famiglia Regeni loro sin dal primo giorno e oggi siamo qui per farli sentire meno soli”.

Fisica, in Sardegna 120 studenti alle prese con i dati del Cern

Fisica, in Sardegna 120 studenti alle prese con i dati del CernRoma, 13 feb. (askanews) – Sono circa 120 le studentesse e gli studenti della Sardegna che partecipano alle International Masterclasses 2023 di fisica delle particelle, organizzate dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare in stretta collaborazione con l’Università di Cagliari. Le ragazze e i ragazzi potranno fare esperienza diretta su come funziona la ricerca scientifica dei grandi laboratori, analizzando i dati provenienti da veri esperimenti.
Accompagnati da ricercatori e ricercatrici in un viaggio alla scoperta delle proprietà delle particelle, esploreranno i segreti dell’acceleratore LHC (Large Hadron Collider) del CERN di Ginevra, dove, all’interno di un tunnel di 27 km a 100 metri sottoterra, le particelle si scontrano quasi alla velocità della luce. Domani, 14 febbraio, alla Cittadella universitaria di Monserrato la prima masterclass sull’esperimento ALICE, a cui ne seguirà un’altra mercoledì 22; il 21 febbraio le studentesse e gli studenti potranno invece scoprire di più sull’esperimento LHCb.
Le giornate – informa una nota – prevedono attività nelle aule universitarie divise tra seminari sugli argomenti fondamentali della fisica delle particelle ed esercitazioni al computer su uno degli esperimenti dell’acceleratore LHC. Gli studenti potranno analizzare i dati reali di LHC per simulare negli esercizi l’epocale scoperta del bosone di Higgs, avvenuta nel 2012, ma anche quella dei bosoni W e Z (quelli che nel 1984 valsero il Premio Nobel a Carlo Rubbia) e scoprire le incredibili caratteristiche delle particelle elementari.
Alla fine di ogni giornata, proprio come in una vera collaborazione di ricerca internazionale, i giovani partecipanti alle masterclass in Italia e negli altri paesi del mondo si ritrovano in videocollegamento con il CERN per discutere tutti insieme i risultati emersi dalle esercitazioni. In particolare, le ragazze e i ragazzi sardi si collegheranno con i loro coetanei di Heidelberg il 14 febbraio, di Valencia, Bari, Ferrara e Genova il 21, mentre il 22 febbraio si collegheranno con Tessalonica.
L’iniziativa, alla 19a edizione, fa parte delle International Masterclasses organizzate dall’International Particle Physics Outreach Group (Ippog) e, in Italia, dall’Infn. Le Masterclass si svolgono contemporaneamente in 60 diversi Paesi, coinvolgono oltre 200 tra i più prestigiosi enti di ricerca e università del mondo e più di 13mila studenti delle scuole superiori. Per l’Infn quest’anno sono presenti le sezioni di Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Cosenza, Ferrara, Firenze, Genova, L’Aquila, Lecce, Milano Bicocca, Milano, Napoli, Padova, Parma, Pavia, Perugia, Pisa, Roma, Roma Tor Vergata, Roma Tre, Salerno, Torino, Trieste, Trento, Udine e i Laboratori Nazionali di Frascati.

Vino, in 1.500 a Firenze per Anteprima Chianti Lovers e Rosso Morellino

Vino, in 1.500 a Firenze per Anteprima Chianti Lovers e Rosso MorellinoMilano, 13 feb. (askanews) – Sono state circa 1.500 le persone che hanno partecipato all’”Anteprima 2023 – Chianti Lovers & Rosso Morellino” andata in scena ieri alla Fortezza da Basso di Firenze, con Oltre 120 aziende del territorio che hanno proposto più di 400 etichette di Chianti e Morellino in degustazione.
“Se l’edizione 2022 è stata quella che ha finalmente segnato il ritorno in presenza del pubblico e degli operatori dopo le limitazioni imposte dalla pandemia – hanno spiegato gli organizzatori – questa ottava edizione ha consolidato e ridato slancio all’evento”, a cui erano accreditati più di 250 i giornalisti accreditati e numerosi operatori del settore.
“Anche quest’anno ci siamo ritrovati con grande soddisfazione ed entusiasmo per presentare le nuove annate del Morellino di Scansano annata 2022 e riserva 2020” ha commentato Bernardo Guicciardini Calamai, presidente del Consorzio di Tutela Morellino di Scansano DOCG, sottolineando che “è stato un evento vibrante e partecipato nel quale abbiamo condiviso e commentato con la stampa e gli appassionati lo stile inconfondibile e le peculiarità delle nuove annate del Sangiovese che si affaccia sulla costa toscana”. “Chianti Lovers & Rosso Morellino – ha concluso – è sempre di più un appuntamento per noi importante per confrontarci con tutti gli amici del Morellino, quelli che amiamo chiamare e considerare i nostri ambasciatori”.
“Il tradizionale format dell’Anteprima 2023 – Chianti Lovers & Rosso Morellino si conferma essere una certezza nel panorama degli eventi vitivinicoli del nostro territorio” ha dichiarato il presidente del Consorzio Vino Chianti, Giovanni Busi, aggiungendo che “anche questa ottava edizione è stata un successo sia dal punto di vista della partecipazione, che dell’accoglienza dei prodotti portati in degustazione”. “L’alta qualità delle etichette è stata percepita ed apprezzata dagli operatori – ha chiosato – ma anche dal pubblico: non possiamo che essere soddisfatti”.
L’iniziativa è stata organizzata e promossa dall’Associazione consorzi toscani per la qualità agroalimentare (Ascot) e realizzata grazie al cofinanziamento Feasr del Psr 2014-2020 della Regione Toscana.

Napoli, Città della Scienza celebra Charles Darwin

Napoli, Città della Scienza celebra Charles DarwinRoma, 12 feb. (askanews) – “Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti”. È una delle frasi più celebri di Charles Robert Darwin, il grande naturalista inglese, famoso in tutto il mondo, grazie alle sue teorie scientifiche e ai suoi preziosi insegnamenti. In occasione dell’anniversario della nascita del noto scienziato (12 febbraio) Città della Scienza gli rende omaggio e ne racconta la vita, i viaggi e l’immenso lavoro attraverso laboratori, dimostrazioni, giochi, attività e science show. I giovani visitatori potranno osservare le piante e costruire un piccolo erbario da portare a casa; si potrà esplorare al microscopio il mondo delle cellule e capire che caratteristiche hanno gli organismi più semplici attraverso i fossili. Non mancheranno gli spettacoli al Planetario e le visite guidate al museo interattivo del corpo umano Corporea e alle varie mostre in programma. Tra gli appuntamenti: domenica 12 febbraio 2023 alle ore 11.30, si terrà la presentazione del libro ‘La Fisica Sincronica’ (ed. youcanprint) di Paolo Silvestrini; martedì 14 febbraio il suggestivo Planetario apre di sera per “Appuntamento in via Lattea”: immagini, animazioni spaziali e musica dal vivo per regalare al pubblico un emozionante viaggio nella nostra galassia e non solo. Per maggiori info: www.cittadellascienza.it