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Nuovi attacchi hacker a siti italiani, colpite banche e porti

Nuovi attacchi hacker a siti italiani, colpite banche e portiRoma, 12 gen. (askanews) – Un nuovo attacco hacker, dopo quelli di ieri, è stato compiuto questa mattina dal gruppo filorusso NoName057(16) contro obiettivi italiani. Secondo quanto precisato dallo stesso gruppo sul proprio account Telegram, sarebbero stati presi di mira i siti di alcune banche, come Intesa San Paolo e Monte dei Paschi, di porti come quelli di Taranto e Trieste e aziende, tra le quali Vulcanair. L’Agenzie per la cybersicurezza nazionale è intervenuta per assicurare il ripristino delle funzionalità nel più breve tempo possibile. Anche in questa occasione di è trattato di attacchi di tipo Ddos (Distributed denial of service).

Papa: festeggiare il battesimo come un nuovo compleanno

Papa: festeggiare il battesimo come un nuovo compleannoRoma, 12 gen. (askanews) – “Cari fratelli e sorelle, la festa di oggi ci fa contemplare il volto e la voce di Dio, che si manifestano nell’umanità di Gesù. E allora chiediamoci: ci sentiamo amati e accompagnati da Dio o pensiamo che sia distante da noi? Siamo capaci di riconoscere il suo volto in Gesù e nei fratelli? Ascoltiamo la sua voce? E mi faccio una domanda: ognuno di noi ricorda la data del suo battesimo? E se non lo ricordo, arrivato a casa, ai genitori, ai padrini, la data del battesimo e festeggiare la data come un nuovo compleanno, quella nascita nello spirito di Dio. Non dimenticatevi, questo è un lavoro da fare a casa: la data del mio battesimo. Affidiamoci alla Vergine Maria, invocando da Lei l’aiuto per saper vivere da figli amati”. Lo ha detto Papa Francesco, prima dell’Angelus in Piazza San Pietro, in occasione della festa del battesimo di Gesù.

Farà più freddo, nevicherà in collina al Centro-Sud

Farà più freddo, nevicherà in collina al Centro-SudMilano, 11 gen. (askanews) – “Nelle prossime ore lo scontro tra masse d’aria umida in arrivo dalla Francia e secca e molto fredda dal Bassopiano Sarmatico, causerà piogge diffuse dalla Sardegna verso le regioni centrali ed in seguito verso tutto il meridione. Vivremo dunque un sabato perturbato con un iniziale calo delle temperature e tanto vento dai quadranti settentrionali. Ma il vero calo termico si avvertirà da domenica 12 con il termometro in discesa anche di 10 gradi: la quota neve si abbasserà fino al livello collinare e localmente i fiocchi raggiungeranno anche le alte pianure del Centro-Sud. In altre parole, nevicherà a bassa quota sul Medio Adriatico, avremo rovesci intensi al Sud con la dama bianca oltre i 400-500 metri, venti impetuosi e mareggiate sulle coste esposte. Non sarà proprio una domenica mite e gradevole al Sud e su parte del Centro, sarà invece bella e tersa sul settentrione. Lunedì il maltempo continuerà al Sud e su parte del Medio Adriatico con precipitazioni diffuse, nevose fino in pianura tra Abruzzo e Molise e a quote intorno ai 300-400 metri al Sud”. Queste le previsioni di Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it.


“Un miglioramento è atteso solo da martedì, seppur con residui fenomeni anche nevosi in collina al Sud, vento forte e locali piogge persistenti” spiega Gussoni, concludendo che “da metà gennaio tornerà l’anticiclone su gran parte del Continente e parleremo nuovamente di temperature fino a 10-12 gradi sopra la media del periodo, dopo aver sperimentato una brevissima fase artica nel cuore dell’Europa”.

Circolazione ferroviaria riattivata in tutto nodo ferroviario Milano

Circolazione ferroviaria riattivata in tutto nodo ferroviario MilanoMilano, 11 gen. (askanews) – “La circolazione ferroviaria è stata riattivata in tutto il nodo ferroviario di Milano”. Lo ha comunicato in una nota le Ferrovie dello Stato, spiegando che “l’intervento dei tecnici di RFI ha permesso di ripristinare la piena disponibilità dell’infrastruttura anche da e per Bologna, dopo la riattivazione dalle 10.30 delle linee da e per Venezia e Genova”.


Trenitalia ha ricordato inoltre di aver disposto “il rimborso integrale per chi ha rinunciato al viaggio o non è riuscito a giungere a destinazione”, e di aver potenziato l’assistenza “con kit e generi di conforto e le informazioni a bordo dei treni e nelle stazioni interessate”.

Guasto elettrico a Milano, ritardi e cancellazioni per i treni

Guasto elettrico a Milano, ritardi e cancellazioni per i treniMilano, 11 gen. (askanews) – La circolazione ferroviaria è stata sospesa in mattinata sulle linee Milano – Genova, Milano – Venezia e Milano – Bologna per verifiche tecniche alla linea elettrica nel nodo di Milano. I treni hanno fatto registrare ritardi e cancellazioni. La circolazione è regolare sulla linea Milano – Torino. E’ in corso l’intervento dei tecnici di Rfi. Trenitalia ha fatto successivamente sapere che sono ripartiti i primi treni.


“Ritardi e cancellazioni anche oggi. Trenitalia suggerisce di evitare spostamenti. E intanto l`unico spostamento che interessa al ministro Salvini è il suo, al Ministero degli Interni”. Lo afferma la segretaria del Pd Elly Schlein, che in una nota attacca: “Il peggior ministro dei Trasporti della storia, che si preoccupa solo di come passare da una poltrona all`altra mentre l`Italia non riesce a muoversi per viaggiare, andare a lavorare o a studiare. Un disastro”. 

Attacchi hacker filorussi a siti di ministeri e istituzioni in Italia

Attacchi hacker filorussi a siti di ministeri e istituzioni in ItaliaRoma, 11 gen. (askanews) – Un attacco Hacker a diversi siti istituzionali italiani sarebbe in corso da questa mattina, secondo quanto annunciato dal collettivo filorusso NoName057 sul suo profilo Telegram. Tra i siti coinvolti, ci sarebbero quello del ministero degli Esteri, delle Infrastrutture, dei Trasporti, dello Sviluppo economico.


Sarebbero stati colpiti inoltre – secondo la stessa fonte – i siti della Consob, dei Carabinieri, dell’Aeronautica militare e della Marina militare, nonché aziende del trasporto locale, come l’Atac di Roma, l’Amt di Genova e l’Amat di Palermo. Si tratterebbe, come spesso accade, di azioni Ddos (Distribuited denial of Service), capaci di provocare qualche disagio e sporadiche interruzioni temporanee del servizio.

Gran Maestro Ordine Malta riceve il Corpo Diplomatico accreditato

Gran Maestro Ordine Malta riceve il Corpo Diplomatico accreditatoRoma, 10 gen. (askanews) – La missione diplomatica e umanitaria del Sovrano Militare Ordine di Malta nel mondo, con particolare riferimento all’anno giubilare e allo scenario mediorientale, sono stati al centro del tradizionale discorso di inizio anno del Gran Maestro Fra’ John Dunlap al Corpo Diplomatico accreditato presso il Sovrano Ordine di Malta, a Roma alla Villa Magistrale all’Aventino.


Nel rivolgersi alla numerosa platea, il Gran Maestro ha richiamato il bisogno di lavorare per la pace: “Un altro anno, il 2025, è alle porte. Sua Santità, Papa Francesco, lo ha dichiarato anno giubilare. Ci porterà la pace che tanti popoli del mondo desiderano? Oppure – nonostante i nostri migliori sforzi diplomatici – il 2025 sarà una prosecuzione della violenza, dell’ingiustizia e dello sfollamento con cui, purtroppo, ci siamo abituati a vivere? Naturalmente, i nostri sforzi da soli non possono trasformare il mondo in un colpo solo. Ma, credetemi, quando lavoriamo insieme per la pace e la giustizia, possiamo fare un’enorme differenza nella vita dei poveri, dei dimenticati e degli emarginati”. Ripercorrendo l’intensa attività diplomatica e istituzionale (oggi l’Ordine di Malta intrattiene relazioni diplomatiche bilaterali con 114 Stati e con l’Unione Europea e gode dello status di osservatore permanente presso le Nazioni Unite, le sue agenzie specializzate e le principali organizzazioni internazionali) che ha caratterizzato i primi anni del suo governo, a partire dal maggio 2023, il Gran Maestro ha indicato le priorità diplomatiche per il Sovrano Ordine di Malta nella difesa del Diritto Umanitario Internazionale, nella protezione delle popolazioni civili e degli operatori umanitari in situazioni di guerra e conflitto e nella tutela del valore della libertà religiosa.


“Oggigiorno, i diritti umani vengono ignorati e degradati con conseguenze terribili per i civili intrappolati nelle zone di guerra in molte aree del mondo. In effetti, in molte parti del mondo sono scoppiate crisi umanitarie. Gli eventi a Gaza, in Cisgiordania, in Libano e in Ucraina ci hanno scioccato per la loro crudeltà”. Fra’ John Dunlap ha dunque ricordato che in queste situazioni l’Ordine di Malta è intervenuto direttamente sul campo, coerentemente con la propria missione e tradizione umanitaria, a partire dalla distribuzione di cibo a Gaza in collaborazione con il Patriarcato Latino di Gerusalemme. Non solo, l’Ordine di Malta continua ad assicurare la propria presenza nella regione grazie all’operato dell’Holy Family Hospital di Betlemme, modello unico di servizio e coesione sociale, e dell’associazione libanese largamente impegnata nel settore sanitario, agricolo e formativo. “È confortante e utile riconoscere che nella conduzione della nostra diplomazia siamo sostenuti dal tradizionale carisma dell’Ordine, ‘Difesa della fede attraverso il servizio ai poveri’, e dall’insegnamento del Santo Padre. Sappiamo bene che il mondo ha bisogno di attori capaci di fornire assistenza umanitaria incondizionata e di aprire un dialogo con tutte le parti”, ha concluso il Gran Maestro.


Come da tradizione, l’udienza è stata aperta dal Decano del Corpo Diplomatico accreditato presso il Sovrano Ordine di Malta, l’Ambasciatore del Camerun Antoine Zanga, che ha rivolto un caloroso saluto al Gran Maestro e al Sovrano Consiglio a nome di tutti gli ambasciatori.

Bimbo morto per otite “curata” con l’omeopatia, pena definitiva per il medico

Bimbo morto per otite “curata” con l’omeopatia, pena definitiva per il medicoRoma, 10 gen. (askanews) – Nel maggio 2017 il piccolo Francesco aveva una otite. I genitori lo portano dal dottore e viene prescritta una cura con però solo farmaci omeopatici. Dopo pochi giorni il bambino muore. Oggi la Cassazione ha sancito che il medico ha commesso un omicidio colposo ed ha confermato una condanna definitiva a 3 anni di reclusione che era stata stabilita in appello.


Secondo le accuse il dottore non si accorse che l’otite era degenerata in encefalite e poi in ascesso cerebrale. Il quadro clinico – si spiega negli atti – è stato sottostimato: non venne fatta una visita ortoscopica, e non furono indicate le necessarie terapie antibiotiche. L’avvocato Federica Mancinelli, che assiste la famiglia di Francesco, ha spiegato: “Ritengo questa sentenza giusta ed equa. E’ una decisione che ha dato una risposta confortante ai genitori ed ai nonni del piccolo Francesco anche se ovviamente la loro perdita è incolmabile. Ma tale provvedimento ha indicato che la magistratura sancisce senza ombra di dubbio che non ci si può allontanare dalle ‘linee guida’ e dalla buona prassi medica”.


Il piccolo Francesco era originario di Cagli, un piccolo centro nella provincia di Pesaro ed Urbino. Nei confronti del dottore la Cassazione ha confermato, in particolare, i giudici di merito del tribunale di Ancona e respinto il ricorso della difesa. Con la condanna è stata anche stabilita la pena accessoria dell’interdizione di 5 anni dai pubblici uffici. In favore della famiglia di Francesco sono state concesse le provvisionali, ma per il risarcimento dovrà essere istruito il processo civile. L’Unione nazionale consumatori ha supportato nel giudizio la famiglia di Francesco.

Cynthia Penna:”L.A. troppo grande per fermarsi a evento catastrofico”

Cynthia Penna:”L.A. troppo grande per fermarsi a evento catastrofico”Milano, 10 gen. (askanews) – “Un’aria pesante per le ceneri e gli incendi”, estremamente secca, a causa dell’assenza “di piogge consistenti da mesi” ma “Los Angeles è troppo grande per bloccarsi o fermarsi all’evento catastrofico”. Cynthia Penna, italiana a Los Angeles torna a raccontare ad askanews come sta vivendo la situazione la Città degli Angeli, afflitta dai roghi e dalla “secchezza del clima”. Dove il bilancio effettivo delle vittime resta poco chiaro, decine di migliaia di persone sono state colpite dagli ordini di evacuazione e anche la casa del figlio del presidente degli Stati Uniti d’America Joe Biden, Hunter, è andata in fumo, trasformandosi in una massa carbonizzata di muratura sbriciolata con solo due comignoli ancora in piedi.


“Siamo al 10-15% di umidità totale nell’aria in tutta la contea di Los Angeles” ci dice Penna. “Quindi a questo punto è chiaro che gli incendi partono molto velocemente: dal mese di febbraio dello scorso anno non piove, non piove in maniera consistente in modo da inumidire il terreno. Il terreno è secchissimo, la vegetazione è secchissima”. Penna è una curatrice d’arte che ha contribuito ai rapporti interculturali tra la California e l’Italia. Conosce davvero bene Los Angeles e afferma che bisogna tenere conto anche “dell’immensità della contea di circa 19 milioni di abitanti e di un’estensione pari alla Campania intera” rispetto alla quale le comunità colpite sono “piccole” ma “si lavorerà per loro”, per chi “ha perso casa”.


In questo contesto l’annullamento del viaggio in Italia di Joe Biden – e anche quello di Kamala Harris a Singapore, Bahrein e Germania con il Second Gentleman – è più che logico. “Certamente sia Biden che la vicepresidente Harris devono essere per forza negli Usa, anche per supportare moralmente le persone che hanno perso le case. Fra l’altro tra le case bruciate dall’incendio di Pacific Palisades c’è anche quella di Hunter Biden” a Malibu: “è andata distrutta”. E quindi, come fa notare Penna, c’è anche un inevitabile coinvolgimento “familiare” nella situazione drammatica, oltre al “dovere presidenziale. Il presidente è venuto qui per supportare le persone che hanno perso le loro case”. Intanto il bilancio è di circa 10.000 strutture distrutte tra l’incendio costiero di Palisades, che è ora il più distruttivo che abbia mai colpito la contea di Los Angeles, e l’incendio di Eaton, che ha devastato intere comunità. “Sono andate perdute anche molte attività commerciali, ma la vita a Los Angeles continua perché Los Angeles è troppo grande per bloccarsi o fermarsi all’evento catastrofico”.


(di Cristina Giuliano)

Un bambino di 7 anni muore dopo il pattinaggio a scuola

Un bambino di 7 anni muore dopo il pattinaggio a scuolaRoma, 10 gen. (askanews) – Un bambino di 7 anni lo sportè morto in Alto Adige dopo essersi sentito male durante una lezione di sport nella scuola elementare di Villa Ottone (Uttenheim), vicino a Gais in Val di Tures. Lo riporta “Dolomiten”, il quotidiano in lingua tedesca dell’Alto Adige.


Dopo un’ora di pattinaggio ha accusato giramenti di testa, prima di crollare a terra. Inutili i soccorsi e il trasporto d’urgenza all’ospedale di Brunico. L’autopsia dovrà chiarire le cause del decesso.