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Giubileo, sui passi di Sant’Ignazio pellegrino di speranza

Giubileo, sui passi di Sant’Ignazio pellegrino di speranzaRoma, 14 nov. (askanews) – Camminare con Ignazio di Loyola nei luoghi dove ha vissuto, entrare nelle Camerette dove ha pregato, seguire i suoi passi nei pellegrinaggi che ha fatto a Roma, fare con lui e gli altri suoi compagni con i quali ha poi fondato la Compagnia di Gesù, il pellegrinaggio alle 7 Chiese, o camminare ad esempio, dalla Cappella della Visione de la Storta (dove il santo ebbe un’esperienza mistica) alla Chiesa del Gesù, per farsi guidare, passo dopo passo, anche nei pellegrinaggi giubilari da un maestro del discernimento come lui, non solo nei luoghi della città che lo raccontano ma anche e soprattutto in soste spirituali di cammino interiore, preghiera e meditazione.


E’ centrato sul tema di sant’Ignazio pellegrino, e sul suo pellegrinare nei luoghi della Chiesa di Roma ponendo la sua speranza nella persona di Gesù, il progetto “Sant’ Ignazio di Loyola Pellegrino di Speranza”, che parte a Roma il prossimo 16 Novembre e che si svilupperà lungo tutto l’anno giubilare per accompagnare i pellegrini giubilari sui luoghi ignaziani a pregare e meditare nella città dei Santi Pietro e Paolo. Ideato e curato da Itinerari Ignaziani del Centro Ignaziano di Spiritualità della Compagnia di Gesù (Provincia Euro-Mediterranea) e realizzato con il contributo di Fondazione Roma e con il patrocinio Dicasteri per l’Evangelizzazione e per la Cultura e l’Educazione, il programma inaugura il settimo ciclo dei percorsi Ignaziani e prevede, tra gli altri appuntamenti, sei itinerari sulle orme del santo, due pellegrinaggi giubilari e una serie di attività mirate ad implementare i momenti di preghiera, i percorsi di fede giubilari e la riscoperta e valorizzazione in modo permanente dei luoghi di sant’Ignazio a Roma.


Ignazio di Loyola che nella sua autobiografia si autodefinisce “pellegrino”, percorse solo, a piedi, e in povertà, gran parte dell’Europa, desiderando assimilare la sua persona a quella di Gesù. Giunse a Roma due volte. La prima nel 1523 solo per pochi giorni. La seconda volta fu nel novembre del 1537. Provenendo dal Veneto arrivò a Roma con la via francigena e, proprio nell’ultima tappa prima di Roma ebbe una importante visione – visione di La Storta – che sarà successivamente compresa come invito a restare a Roma e dare vita alla Compagnia di Gesù. Ignazio restò a Roma fino alla sua morte nel 1556 e si stabilì definitivamente vicino a palazzo Venezia una delle sedi di Papa Paolo III, presso la casa attigua alla chiesa di Santa Maria della strada, poi trasformata nella chiesa del SS. Nome di Gesù, dove oggi riposano le sue spoglie. “In questo tempo in cui Papa Francesco invita tutta la Chiesa ad avviare processi sinodali attraverso il discernimento spirituale comunitario – spiega Francesca Giani, architetto, coordinatrice di Itinerari Ignaziani – i luoghi ignaziani a Roma possono diventare un mezzo di formazione e luogo di preghiera significativo, in quanto raccontano dell’esperienza di discernimento comunitario dei primi Padri Gesuiti che rimane punto di riferimento e segno di speranza anche per i pellegrini del Giubileo 2025. In questa edizione visiteremo e mediteremo nei luoghi dei santi martiri, primi testimoni della fede, dove Ignazio e i padri Gesuiti hanno creato luoghi di formazione.” Si parte sabato 16 Novembre con l’itinerario, “Ignazio pellegrino e il Giubileo”, che ruota attorno alla struttura del primo nucleo originario dell’Ospedale Santa Maria della Pietà che risale alla metà del XVI secolo.


In occasione del Giubileo del 1550, il sacerdote Ferrante Ruiz, Angelo Bruno e il figlio Diego con Sant’Ignazio di Loyola si adoperarono per l’accoglienza dei pellegrini del Giubileo, in una struttura che da ostello per pellegrini poi si trasformò nel primo nucleo dell’ospedale dei “poveri pazzerelli” che divenne l’ospedale psichiatrico di Santa Maria della Pietà. La prima sede fu l’ospizio per le vergini di Santa Caterina dei Funari, per poi passare alla chiesa di santa Maria della Pietà oggi chiesa dei Bergamaschi in piazza Colonna. Da qui si giungerà poi alle Camerette di sant’Ignazio presso la Chiesa del Gesù. Sino a Maggio sono in programma altri cinque itinerari tematici legati a Ignazio Pellegrino di Speranza. Tra questi, il 14 dicembre alla basilica di San Pietro, seguendo Ignazio nei suoi numerosi pellegrinaggi alla tomba dell’Apostolo degli Apostoli, e il 25 Gennaio alla basilica di san Paolo fuori le mura dove i Padri Fondatori gesuiti fecero i voti solenni alla Compagnia di Gesù. Ogni appuntamento prevede una spiegazione storico artistica, un rimando alle fonti sul cammino di Ignazio e sulla rilevanza di quel luogo nella sua vita e un momento di preghiera, e meditazione ignaziana, in silenzio. Oltre agli itinerari sono in programma altre attività, tra cui due pellegrinaggi giubilari, alle 7 Chiese e da La Storta alla Chiesa del Gesù, e la disponibilità ad organizzare pellegrinaggi per gruppi già costituiti. Il progetto è destinato infatti ad accompagnare nei luoghi ignaziani i pellegrini giubilari in visita a Roma, provenienti da tutto il mondo. L’iniziativa risponde ai desideri di chi è interessato non solo a una visita culturale, ma è disponibile a pregare con Sant’Ignazio.

Salute, “Pensaci Prima”: progetto digitale per prevenzione a scuola

Salute, “Pensaci Prima”: progetto digitale per prevenzione a scuolaRoma, 14 nov. (askanews) – Favorire la consapevolezza della prevenzione già in età scolastica: con qusto obiettivo Komen Italia, Edulia Treccani Scuola e l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana hanno ideato e realizzato “Pensaci prima”, progetto digitale educativo gratuito rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado, per promuovere uno stile di vita sano fra gli adolescenti.


Il progetto, online da oggi, coinvolge medici e psicologi e si struttura in tre fasi: una parte formativa rivolta ai docenti, già attiva, con 7 videocorsi e relativi materiali didattici digitali; la seconda, disponibile entro fine 2024, rivolta alle studentesse e agli studenti e che vede il coinvolgimento di alcuni volti noti, tra cui sportivi e creator, accanto a esercitazioni in classe e distribuzione di dispense tematiche; infine un calendario di webinar live (previsto a breve) con cadenza mensile, rivolto sia ai docenti che alle classi, tenuti da esperti di salute e prevenzione. L’importanza della prevenzione in ambito scolastico, in particolare quando si tratta del tumore del seno, il ricorso a screening regolari, il trattamento in centri specializzati come le Breast Unit, la gestione del rischio genetico, il ruolo cruciale del supporto psicologico e della corretta informazione, come affrontare la diagnosi di tumore in famiglia o a scuola: questi alcuni temi affrontati nei 7 videocorsi rivolti ai docenti e tenuti dalla chirurga senologa Alba Di Leone, dalla psico-oncologa Daniela Belella, dal chirurgo senologo Stefano Magno della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, dal fondatore di Komen Italia Riccardo Masetti e dalla Presidente di Komen Italia Daniela Terribile. I contenuti sono liberamente accessibili per scuole e docenti, sia da desktop sia da mobile, previa iscrizione gratuita.


“Komen Italia da 25 anni è in prima linea nella prevenzione e nella cura della salute, in particolare di quella femminile. Con le nostre Unità Mobili, portiamo in tutta Italia opportunità di svolgere gratuitamente esami di prevenzione laddove ce n’è più bisogno. Allo stesso tempo siamo impegnati in attività di formazione e sensibilizzazione anche con i più giovani. Siamo felici di poter collaborare con Edulia Treccani Scuola e l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana nel progetto “Pensaci Prima” che vuole incoraggiare le nuove generazioni ad avvalersi di semplici, piccole regole quotidiane utili a proteggere la salute ed il benessere psico-fisico”, ha dichiarato il fondatore di Komen Italia, Prof. Riccardo Masetti. “La Treccani – ha dichiarato Massimo Bray, Direttore Generale dell’Istituto della Enciclopedia Italiana – è impegnata dalla sua fondazione nella trasmissione della conoscenza e del sapere, anche in questo settore con il Dizionario Medico Treccani. Per questo abbiamo aderito con entusiasmo a questa campagna di prevenzione oncologica tra i giovani, nella consapevolezza che la conoscenza e la corretta informazione in ambito medico rappresentano elementi importantissimi a cominciare dai primi anni di vita”.


“Edulia prosegue ad affrontare i temi del nostro presente, promuovendo il sapere e la consapevolezza su tutti, con un occhio di riguardo alle nuove generazioni e all’ambiente scolastico” afferma Andrea Vitelli, Head of Business Development di Edulia dal Sapere Treccani. “Un lavoro perseguito in questi 3 anni grazie a partner come Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine ETS, TikTok, Animenta, Robert F. Kennedy Human Rights Italia, Durex, IAB Italia, Centro Studi Impara Digitale…” “Attraverso questa nuova collaborazione con Komen Italia, intendiamo promuovere una formazione ibrida che integri contenuti digitali e strumenti pratici per la didattica, con l’obiettivo di sostenere iniziative ad alto impatto sociale, come quelle dedicate all’educazione alla salute e agli stili di vita sani” ha affermato Elena Rossi, Educational Manager di Edulia dal Sapere Treccani.

G7, Santanchè: il turismo è chiamato a un profondo rinnovamento

G7, Santanchè: il turismo è chiamato a un profondo rinnovamentoFirenze, 14 nov. (askanews) – Nello storico Cortile del Michelozzo di Palazzo Vecchio, a Firenze, il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, accoglie oggi le principali figure internazionali del settore per l’apertura ufficiale del primo G7 dedicato interamente al turismo.


Alla storica riunione partecipano leader da tutto il mondo: il ministro del Turismo del Canada Soraya Martinez Ferrada, accompagnata dal viceministro Sony Perron; Hubert Gambs, vicedirettore generale per il Mercato interno, l’Industria, l’Imprenditoria e le PMI dell’Unione Europea; Marina Ferrari, delegata francese per l’Economia del Turismo; Dieter Gerald Janecek, coordinatore tedesco per l’Economia Marittima e il Turismo; Naoya Haraikawa, commissario dell’Agenzia del Turismo del Giappone; Robert Specterman-Green, direttore britannico per i Media e l’Internazionalizzazione, e Alex Lasry, vice assistente segretario per i Viaggi e il Turismo degli Stati Uniti. Il G7 del Turismo si pone l’obiettivo di affrontare le sfide e le opportunità del settore a livello globale, favorendo una crescita sostenibile, la valorizzazione delle tradizioni culturali e nuove collaborazioni internazionali. “Così come il Rinascimento fu un momento di rinascita e innovazione, oggi anche il turismo è chiamato a un profondo rinnovamento, che guardi al futuro senza dimenticare le radici storiche e culturali che ci uniscono”. Lo ha detto il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, aprendo i lavori del G7 del Turismo in Palazzo Vecchio a Firenze.


“Vogliamo concentrarci oggi sulla promozione della crescita e della prosperità attraverso un turismo che sia sempre più inclusivo e sostenibile, con politiche attente a portare sviluppo anche in luoghi che non hanno sinora beneficiato delle opportunità create dal turismo, a sviluppare offerte turistiche sempre più ampie e differenziate, che permettano una distribuzione ordinata dei flussi turistici nello spazio e nel corso dell’anno, per assicurare una crescita e uno sviluppo equilibrato che rispetti le comunità locali e l’ambiente”, ha aggiunto Santanchè.

Musk, Salvini: ascolto con attenzione Mattarella, ma la libertà di pensiero è sacra

Musk, Salvini: ascolto con attenzione Mattarella, ma la libertà di pensiero è sacraRoma, 14 nov. (askanews) – “Più sovranisti ci sono nel mondo e meglio è… ascolto sempre con attenzione le parole del presidente della Repubblica, la libertà di pensiero e di espressione è sacra e gli italiani non aspettano Musk per decidere come non aspettavano Soros o Macron che pontificavano come stare al mondo”. Lo ha detto il vice premier e leader della Lega Matteo Salvini intervistato a Radio24 a proposito dell’attacco di Elon Musk ai giudici sul caso migranti e delle affermazioni del Capo dello Stato.


“Ricordo un ministro francese che disse che ero vomitevole per la difesa dei confini italiani, non mi sono offeso allora e penso si possa andare oltre anche ora….” ha concluso Salvini.

Inchiesta appalti a Roma, Gualtieri: non risultano legami con il Giubileo

Inchiesta appalti a Roma, Gualtieri: non risultano legami con il GiubileoRoma, 13 nov. (askanews) – “Ho disposto una verifica approfondita su tutti gli interventi realizzati dalle ditte coinvolte nel l’indagine in corso. Al momento non risultano interventi legati al Giubileo, ma naturalmente la verifica è ancora in corso. Vi terremo al corrente dei successivi sviluppi, anche quelli delle nostre autonome verifiche”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in Campidoglio, rispetto alle indagini in corso sugli appalti stradali della Capitale.

Firmato protocollo tra Fondo Repubblica Digitale e DAP

Firmato protocollo tra Fondo Repubblica Digitale e DAPRoma, 13 nov. (askanews) – Sostenere progetti per il reinserimento sociale delle persone detenute attraverso la formazione digitale. Questo l’obiettivo del protocollo d’Intesa sottoscritto nei giorni scorsi da Ministero della Giustizia – Dipartimento Amministrazione Penitenziaria e Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale.


Per Martina Lascialfari, Direttrice Generale del Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale: “Dopo due anni di attività e tanti progetti sostenuti, continua l’impegno del Fondo nel perseguire obiettivi per promuovere iniziative di carattere nazionale finalizzate all’inclusione digitale e al riscatto sociale di fasce della popolazione in condizioni di maggiore fragilità. Grazie alla collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ci impegniamo a sviluppare le competenze digitali e a facilitare il reinserimento sociale e lavorativo delle persone detenute, valorizzandone potenzialità e ambizioni. Il Fondo si occuperà di pubblicare un bando da 5 milioni di euro rivolto a enti pubblici e soggetti privati non profit, che potranno realizzare azioni formative e di orientamento in ambito digitale all’interno e all’esterno delle strutture penitenziarie”. “I beneficiari diretti delle attività progettuali saranno detenuti con pena definitiva residua non superiore ai tre anni, in carico agli istituti penitenziari o agli uffici di esecuzione penale esterna”, afferma Giovanni Russo, capo del Dap. “Con il Fondo abbiamo previsto la possibilità di ampliare il raggio di azione dell’iniziativa ed individuare buone pratiche da rendere strutturali e permanenti nell’ambito delle politiche pubbliche”.

Clima, il messaggio del Papa a COP29: i dati scientifici non consentono ulteriori ritardi, invertire la rotta

Clima, il messaggio del Papa a COP29: i dati scientifici non consentono ulteriori ritardi, invertire la rottaCittà del Vaticano, 13 nov. (askanews) – Papa Francesco, in un Messaggio inviato e letto dal Cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin alla Conferenza Onu sui cambiamenti climatici di Baku, ha voluto esprimere “vicinanza, sostegno e incoraggiamento” affinché proprio la COP29 “riesca a dimostrare che esiste una comunità internazionale pronta a guardare oltre i particolarismi e a mettere al centro il bene dell’umanità e della nostra casa comune, che Dio ha affidato alla nostra cura e responsabilità”.


“I dati scientifici a nostra disposizione – ha affermato il pontefice – non consentono ulteriori ritardi e rendono evidente che la salvaguardia del creato è una delle questioni più urgenti del nostro tempo. Dobbiamo anche riconoscere – ha aggiunto – che è strettamente interrelata con la conservazione della pace”. Francesco, ha infatti, sottolineato,come proprio la COP29 si sta svolgendo “in un contesto condizionato da una crescente disillusione nei confronti delle istituzioni multilaterali e da pericolose tendenze a costruire muri. L’egoismo – individuale, nazionale e dei gruppi di potere – alimenta un clima di sfiducia e divisione che non risponde alle esigenze di un mondo interdipendente in cui dovremmo agire e vivere come membri di un’unica famiglia che abita lo stesso villaggio globale interconnesso”, ha voluto sottolineare ai responsabili politici e istituzionali.


Questo mentre “lo sviluppo economico non ha ridotto le disuguaglianze. Al contrario, ha favorito la priorità del profitto e degli interessi particolari a scapito della protezione dei più deboli e ha contribuito al progressivo peggioramento dei problemi ambientali. Per invertire la tendenza e creare una cultura del rispetto della vita e della dignità della persona umana è necessario – ha concluso Papa Francesco – comprendere che le conseguenze dannose degli stili di vita riguardano tutti e plasmare insieme il futuro, per far sì che le soluzioni siano proposte in una prospettiva globale, e non semplicemente per difendere gli interessi di pochi Paesi”. “Abbiamo le risorse umane e tecnologiche per invertire la rotta e perseguire il circolo virtuoso di uno sviluppo integrale che sia veramente umano e inclusivo”. A chiederlo è Papa Francesco nel messaggio inviato e letto dal Cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin alla Conferenza Onu sui cambiamenti climatici di Baku, e reso noto oggi dalla Santa Sede.


Nel suo messaggio alla COP29, Francesco auspica “che le responsabilità storiche e presenti diventino impegni concreti e lungimiranti per il futuro, in modo – afferma – che un Nuovo Obiettivo Collettivo Quantificato sul Finanziamento del Clima, tra i più urgenti di questa Conferenza, possa emergere da queste settimane di lavoro”. Secondo Francesco “occorre sforzarsi di trovare soluzioni che non compromettano ulteriormente lo sviluppo e la capacità di adattamento di molti Paesi già gravati da un debito economico paralizzante. Quando si discute di finanza climatica, è importante ricordare che il debito ecologico e il debito estero sono due facce della stessa medaglia, che ipotecano il futuro”.


In questa prospettiva, lo stesso card. Parolin ha ricordato l’appello che Papa Francesco ha rivolto in vista del Giubileo ordinario del 2025, “chiedendo alle nazioni più ricche di riconoscere la gravità di tante loro decisioni passate e di decidersi a condonare i debiti di Paesi che non saranno mai in grado di ripagarli. Più che una questione di generosità, si tratta di una questione di giustizia. – ha aggiunto il porporato – Oggi è resa ancora più grave da una nuova forma di ingiustizia che riconosciamo sempre di più, ossia che esiste un vero e proprio ‘debito ecologico’, in particolare tra il Nord e il Sud del mondo, legato a squilibri commerciali con effetti sull’ambiente e all’uso sproporzionato delle risorse naturali da parte di alcuni Paesi per lunghi periodi di tempo”.

Papa: COP29 dimostri che esiste comunità internazionale oltre egoismi

Papa: COP29 dimostri che esiste comunità internazionale oltre egoismiCittà del Vaticano, 13 nov. (askanews) – Papa Francesco, in un Messaggio inviato e letto dal Cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin alla Conferenza Onu sui cambiamenti climatici di Baku, ha voluto esprimere “vicinanza, sostegno e incoraggiamento” affinché proprio la COP29 “riesca a dimostrare che esiste una comunità internazionale pronta a guardare oltre i particolarismi e a mettere al centro il bene dell’umanità e della nostra casa comune, che Dio ha affidato alla nostra cura e responsabilità”.


“I dati scientifici a nostra disposizione – ha affermato il pontefice – non consentono ulteriori ritardi e rendono evidente che la salvaguardia del creato è una delle questioni più urgenti del nostro tempo. Dobbiamo anche riconoscere – ha aggiunto – che è strettamente interrelata con la conservazione della pace”. Francesco, ha infatti, sottolineato,come proprio la COP29 si sta svolgendo “in un contesto condizionato da una crescente disillusione nei confronti delle istituzioni multilaterali e da pericolose tendenze a costruire muri. L’egoismo – individuale, nazionale e dei gruppi di potere – alimenta un clima di sfiducia e divisione che non risponde alle esigenze di un mondo interdipendente in cui dovremmo agire e vivere come membri di un’unica famiglia che abita lo stesso villaggio globale interconnesso”, ha voluto sottolineare ai responsabili politici e istituzionali.


Questo mentre “lo sviluppo economico non ha ridotto le disuguaglianze. Al contrario, ha favorito la priorità del profitto e degli interessi particolari a scapito della protezione dei più deboli e ha contribuito al progressivo peggioramento dei problemi ambientali. Per invertire la tendenza e creare una cultura del rispetto della vita e della dignità della persona umana è necessario – ha concluso Papa Francesco – comprendere che le conseguenze dannose degli stili di vita riguardano tutti e plasmare insieme il futuro, per far sì che le soluzioni siano proposte in una prospettiva globale, e non semplicemente per difendere gli interessi di pochi Paesi”.

Corruzione e frode nei lavori per il Giubileo, la Guardia di finanza in Campidoglio

Corruzione e frode nei lavori per il Giubileo, la Guardia di finanza in CampidoglioRoma, 13 nov. (askanews) – A Roma perquisizioni in corso in Campidoglio da parte della Guardia di Finanza, su indicazione della Procura di Roma che indaga sugli appalti per il rifacimento del manto stradale nella Capitale: le ipotesi di reato sono corruzione, turbativa d’asta e frode. Sarebbero interessati anche alcuni lavori relativi al Giubileo.


L’indagine della Procura di Roma sui lavori per il rifacimento del mando stradale nella Capitale,
anche in vista del Giubileo, chiama in causa 4 funzionari del  Comune di Roma Capitale, uno di Astral (l’azienda della Regione Lazio che gestisce in concessione l’intera rete viaria regionale), un imprenditore e due agenti della Polizia stradale. Le indagini sono coordinate dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini.  Questa mattina la Guardia di Finanza ha eseguito una serie di
perquisizioni, anche in Campidoglio: le ipotesi di reato sono corruzione, turbativa d`asta e frode in pubbliche forniture nell`ambito degli appalti per i lavori..


 

Consegnati a Roma i Premi “Riccardo Bramante”

Consegnati a Roma i Premi “Riccardo Bramante”Roma, 12 nov. (askanews) – Nella Sala Refettorio di Palazzo San Macuto a Roma, e con il patrocinio della Camera dei Deputati, si è svolta la Terza Edizione del Premio Riccardo Bramante, un riconoscimento destinato a giovani e personalità distintesi nel proprio campo. Fortemente voluto da Ester Campese, moglie di Riccardo Bramante e Presidente del Premio, l’iniziativa si concentra su quei valori umanistici cari a Riccardo: la promozione del talento e la creazione di opportunità per giovani meritevoli.


La Presidente Ester Campese ha voluto rivolgere un particolare ringraziamento al Presidente della Camera dei Deputati, On. Lorenzo Fontana, per il supporto all’iniziativa, e all’On. Fabrizio Santori, Consigliere Segretario dell’Assemblea Capitolina, che fin da subito ha sostenuto il progetto. Alla presentazione è intervenuto il prestigioso giornalista Tommaso Polidoro, la giornalista Marzia Mancini, l’attore e regista Francesco Branchetti, e l’avvocato cassazionista Patrizia Valeri, facenti parte del panel, per la lettura delle motivazioni, consegna dei premi e del testo “Riccardo Bramante – Storia di un gentiluomo”, scritto da Guido Campese. Ha portato il suo saluto anche il giornalista Maurizio Moretti, che con la Presidente Ester Campese ha coadiuvato le attività delle prime due edizioni del Premio. Un ringraziamento è stato porto anche alla giornalista Anna Maria Fabbri che ha aiutato nella consegna dei premi, e al fotografo ufficiale del Premio Mario Giannini.


Molti i giovani presenti e le autorevoli personalità della cultura, delle Istituzioni, del giornalismo e dello spettacolo, cui sono stati tributati i riconoscimenti in questa edizione. Il Premio Riccardo Bramante ha avuto il patrocinio di Generali Italia S.p.a. -Ag. Roma Boccea- per il sostegno del Master in editoria, giornalismo e management culturale dell’Università La Sapienza di Roma, e di Banca Mediolanum -Ufficio dei Consulenti Finanziari di viale Cesare Pavese in Roma-. Il Premio si propone, dunque, di onorare la visione del suo ispiratore, costruendo un ponte generazionale e offrendo ai giovani talentuosi il supporto necessario per proseguire gli studi e sviluppare le proprie capacità. Tra i giovani talentuosi premiati: Marialuisa Genovese per le Istituzioni, Josè De la Paz per il teatro, Luca Rabotti e Filippo Corradini per il cinema, Dorotea Scicolone per il Premio Editoria 2025, sostenuto grazie al patrocinio dell’avv. Patrizia Valeri, professionista serissima e stimata, predisposta verso i giovani, appassionata di arte nelle diverse sfaccettature. Tematiche che sostiene anche con lo stimatissimo Prof. Antonino Battiati. Si interessano compiutamente al Premio in quanto, ispirati entrambi ai valori e allo spirito umano di Riccardo dove con tanta umiltà è bello donarsi agli altri.


Presenti in sala anche i giovani premiati della scorsa edizione, tenutasi il 29 gennaio 2024, e i giovani che riceveranno i premi e riconoscimenti nell’edizione 2025. Momento toccante la recitazione di un brano tratto dalla Costituzione e recitato da Francesco Branchetti, che ha introdotto la sezione dei premi alle figure Istituzionali, oltre ad aver fornito la consulenza per la sezione spettacolo. Tra i premiati per la sezione Istituzioni, il Prof. David Canosci Della Morte, Consigliere personale del Ministro dell’Università e della Ricerca con delega alla Ricerca Scientifica per il contributo alla scienza e alla ricerca, l’On. Simonetta Matone e l’On. Simona Loizzo, per il loro instancabile impegno verso la collettività, il Dott. Andrea De Pasquale, per la preservazione della memoria documentaria dell’Italia, il Dott. Roberto Proietti, Presidente della Commissione Tributaria di Roma, per l’impegno profuso in ambito giuridico e tributario e il Magistrato Leonardo Circelli, per l’alto senso della giustizia e la sua dedizione alla tutela dei valori sociali. In questa edizione, per il giornalismo è stato dato particolare risalto all’operato delle agenzie stampa, unitamente alle attività di giornalisti di alto profilo. Ciò è stato possibile grazie all’ausilio del Presidente della commissione giornalisti del premio, Prof. Tommaso Polidoro, Consigliere Nazionale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana. Uno straordinario giornalista delegato da dieci anni a titolo gratuito alla organizzazione e formazione giornalisti con crediti formativi. Tra i premiati, Gianni Todini, Direttore di Askanews, Davide Desario, Direttore di AdnKronos, Stefano Polli, Vicedirettore dell’ANSA, Flavia Giacobbe, Direttore di Formiche e Tonia Cartolano, caporedattrice e conduttrice di SkyTg24.


Per lo spettacolo è stato tributato il premio alla carriera a due personaggi molto amati dal pubblico, Marisa Laurito e Luca Barbareschi. Premiate altre figure di prestigio del cinema e del teatro, quali Claudio Gubitosi, fondatore del Giffoni Film Festival, indiscusso punto di riferimento per il cinema nazionale e internazionale dedicato ai giovani, Luca De Fusco, direttore artistico della Fondazione Teatro di Roma, Pino Strabioli, per l’impegno nello spettacolo, regia e teatro. In questo ambito premiati anche la bellissima Matilde Brandi e l’affascinante Enrico Lo Verso. L’edizione 2024 del Premio Riccardo Bramante continua, così, la sua missione di promozione della cultura e valorizzazione del talento dei giovani, per favorirne un futuro più equo e inclusivo. La diretta dell’evento è stata realizzata da Eurocomunicazione.