Tim: al via cda straordinario, verso integrazione informazioni pianoMilano, 10 mar. (askanews) – E’ iniziato da pochi minuti il cda straordinario di Tim convocato dall’AD Pietro Labriola per fornire un’informativa ai consiglieri sul crollo in Borsa di giovedì, con scambi boom, in occasione della presentazione del piano industriale 2024-2026 della nuova Tim senza la rete.
Labriola sarebbe in sede a Roma, mentre la maggior parte dei consiglieri è in videocollegamento. L’attesa è che il management fornisca un’integrazione di informazioni di dettaglio al piano.
Cgia: finora pochi effetti da crisi Mar Rosso ma rischi su importRoma, 9 mar. (askanews) – “Fino ad ora, i venti di guerra che soffiano in Medio Oriente non hanno ancora prodotto effetti particolarmente gravi per i nostri scambi commerciali. Tra i primi due mesi del 2023 e lo stesso periodo di quest’anno, infatti, il numero di navi mercantili (cargo e cisterna) in arrivo nei porti italiani è diminuito di 169 unità (pari a -3,6 per cento del totale arrivi)”. Lo rileva l’Ufficio Studi della Cgia.
“Insomma – prosegue – la guerra tra Israele e Hamas e gli effetti che la stessa sta provocando nella regione del Mar Rosso non si sono ancora fatti sentire in misura importante. Certo, il crollo dei passaggi delle navi mercantili nei primi due mesi del 2024 negli stretti di Bab el-Mandeb Strait1 (-50,5 per cento) e nel Canale di Suez (-39,3 per cento) è stato significativo; conseguentemente, i transiti lungo il capo di Buona Speranza hanno subito un’impennata dell’84,5 per cento”. Secondo la Cgia “questo vuol dire che, almeno fino adesso, le navi mercantili provenienti dal Sud Est Asiatico sono approdate quasi tutte nel Mediterraneo e successivamente nei nostri porti. Ovviamente i tempi di percorrenza si sono allungati, provocando un deciso aumento del costo dei noli. Per un container di 40 piedi che a metà gennaio ha percorso la rotta Cina-Asia Orientale è arrivato fino al Mediterraneo, il prezzo ha toccato il picco di 6.673 dollari. Nulla a che vedere, comunque, con le tariffe che venivano praticate nell’estate del 2021, quando si aggiravano attorno ai 12.000 dollari”.
Secondo la Cgia “se la situazione nell’area Mediorientale dovesse precipitare ulteriormente, l’impatto negativo si potrebbe far sentire maggiormente sulle importazioni di merci. A livello regionale, Lombardia e Veneto sono le realtà che potrebbero essere le più a rischio: se la prima cuba nei paesi interessati 30,4 miliardi di importazioni, la seconda quasi 17. Di seguito l’Emilia Romagna con 9,3 miliardi e il Lazio con 7,4 miliardi. Sul fronte delle esportazioni, invece, la più in “pericolo” rimane ancora una volta la Lombardia che registra 12,5 miliardi di vendite in queste aree. Seguono l’Emilia Romagna con 8,7 e il Veneto con 5,7 miliardi di euro. Va altresì sottolineato che il valore dell’import influenzato dalla crisi del Mar Rosso si sta riducendo rispetto al 2022 (da 110 miliardi di euro si è passati ai 95 stimati per il 2023), per effetto della discesa dei prezzi delle importazioni, in particolare dei prodotti energetici. Se, invece, le tensioni in quella regione dovessero proseguire, non è da escludere una nuova impennata dei prezzi sia del greggio che del gas naturale”.
Bitcoin sfonda quota 70.000 dollari, è ancora recordRoma, 8 mar. (askanews) – Nuovo massimo storico anche del Bitcoin, che in parallelo al rally dell’oro ha brevemente superato quota 70.000 dollari – con un picco che fissa il nuovo massimo a 70.170 dollari – per poi ritracciare e moderare i rialzi a circa l’1% a 68.509 dollari in serata.
Gli ultimi scatti giungono dopo le indicazioni bivalenti dai dati sul mercato del lavoro Usa di oggi, che hanno alimentato le ipotesi di un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve a giugno. A febbraio nell’economia statunitense sono stati creati 275.000 nuovi posti di lavoro, più del previsto, ma al tempo stesso il tasso di disoccupazione è leggermente risalito al 3,9%.
Oro, l’oncia supera brevemente 2.200 dollari a nuovi massimiRoma, 8 mar. (askanews) – L’oro estende il rally e negli scambi pomeridiani sui mercati Usa l’oncia ha brevemente superato per la prima volta la soglia psicologica dei 2.200 dollari. Le indicazioni bivalenti dai dati sul mercato del lavoro di oggi hanno alimentato le ipotesi di un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve a giugno. A febbraio nell’economia statunitense sono stati creati 275.000 nuovi posti di lavoro, più del previsto, ma al tempo stesso il tasso di disoccupazione è leggermente risalito al 3,9%.
Tim: domenica cda straordinario su richiesta LabriolaMilano, 8 mar. (askanews) – Il cda di Tim si riunirà domenica in una seduta straordinaria convocata dal presidente, Salvatore Rossi, su richiesta dell’AD Pietro Labriola. A quanto si apprende la riunione servirà per fornire un’informativa ai consiglieri su quanto accaduto in Borsa in occasione del Capital Market Day di ieri.
In parallelo sembrerebbe che la società potrebbe valutare di integrare le informazioni fornite al mercato in occasione della presentazione del piano industriale.
Oro a nuovi massimi, vicino 2.200 dollari l’oncia dopo lavoro UsaRoma, 8 mar. (askanews) – Ripartono i rialzi dell’oro, con l’oncia che sul mercato statunitense segna un nuovo massimo storico a 2.192 dollari dopo le indicazioni bivalenti dai dati sul mercato del lavoro, che hanno alimentato le ipotesi di un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve a giugno. A febbraio nell’economia statunitense sono stati creati 275.000 nuovi posti di lavoro, più del previsto, ma al tempo stesso il tasso di disoccupazione è leggermente risalito al 3,9%.
Fed,Powell: Ci saranno fallimenti bancari per perdite di immobiliNew York, 8 mar. (askanews) – Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha dichiarato giovedì davanti al Senato che alcune banche potrebbero fallire a causa della loro esposizione al settore immobiliare commerciale, in crisi dopo che la pandemia ha aperto la possibilità di lavorare a distanza.
“Questo è un problema su cui lavoreremo ancora per anni, ne sono sicuro. Ci saranno fallimenti bancari”, ha detto Powell spiegando che “sono soprattutto le banche di piccole e medie dimensioni ad avere questi problemi. Stiamo lavorando con loro. Lo stiamo superando. Penso che sia gestibile”. Il presidente della Fed non è entrato in questioni specifiche a riguardo, ha però spiegato di essere in dialogo con queste banche per aiutarle a chiedersi se hanno abbastanza capitale e liquidità o subiranno perdite. Powell ha chiarito che le banche che hanno problemi con il calo degli spazi per uffici e delle attività al dettaglio non sono le grandi banche.
Usa, +275.000 di posti lavoro a febbraio, disoccupazione +3,9%New York, 8 mar. (askanews) – Rapporto sull’occupazione di febbraio molto superiore alle stime, negli Stati Uniti. Il mese scorso sono stati creati 275.000 posti di lavoro (escluso il settore agricolo) rispetto al mese precedente, mentre gli analisti attendevano un aumento di 198.000 posti. La disoccupazione è salita al 3,9%, contro attese per un aumento al 3,7%.
I salari orari medi sono aumentati di 0,05 centesimi, lo 0,14%, a 34,57 dollari; rispetto a un anno prima, sono aumentati del 4,28%. La settimana media lavorativa è cresciuta di 0,1 ore a 34,3 ore. La partecipazione della forza lavoro è stata pari al 62,5%, come in gennaio e dicembre. Rivisti i dati di gennaio passati da +335.000 a +229.000, mentre quelli di dicembre sono passati a +290.000. Non rivisto il dato sulla disoccupazione di gennaio che resta confermato a 3,7%.
Svizzera, spending review affidata a comitato di esperti esterniRoma, 8 mar. (askanews) – Il governo della Svizzera ha deciso di affidare a un comitato di esperti indipendenti il compito di redigere un rapporto di proposte su revisioni della spesa e riduzione dei deficit strutturali del bilancio pubblico. L’iniziativa giunge mentre secondo il Consiglio federale, nei prossimi anni i disavanzi rischiano di aumentare a causa delle spese su previdenza, difesa, migranti e richiedenti asilo.
In base alla pianificazione finanziaria, a medio termine i deficit strutturali nel bilancio della Confederazione potrebbero raggiungere i 4 miliardi di franchi all’anno, recita un comunicato del Consiglio federale, il governo della Confederazione Svizzera. L’esecutivo intende quindi recuperare margine di manovra strategico ed evitare di dover apportare tagli lineari per conseguire un bilancio conforme alle disposizioni del freno all’indebitamento. Ha dunque pertanto incaricato un gruppo di esperti di effettuare una verifica dei compiti e dei sussidi e di presentargli, entro fine estate, alcune proposte su come eliminare i deficit strutturali. Nei prossimi anni, si legge, soprattutto le uscite destinate all’Avs 8il sistema previdenziale) e all’esercito registreranno un aumento nettamente più rapido rispetto alle entrate della Confederazione. Anche le uscite per la migrazione rimarranno, almeno per il momento, elevate (statuto di protezione S, asilo).
Il rapporto sulla spending review è stato affidato a un gruppo di cinque esperti che vantano ampia esperienza e solide conoscenze nei settori dell’amministrazione. Dovranno esaminare “tutti i compiti e i sussidi della Confederazione. Tale verifica terrà conto delle uscite federali complessive: nel settore proprio, nel settore dei trasferimenti, per il personale, per beni e servizi e a prescindere dal loro grado di vincolo. Oltre a misure sul fronte delle uscite, l’Esecutivo ha commissionato una variante nella quale una parte del deficit viene coperta dalle maggiori entrate”.
Canadese CPP Investments investe 2 miliardi in NetCo: avrà il 17,5%Milano, 8 mar. (askanews) – Canada Pension Plan Investment Board (CPP Investments) ha siglato un accordo per fare il suo ingresso in Optics BidCo, il gruppo di investitori che sta portando a termine l’acquisizione di NetCo, rilevandola da Telecom Italia. CPP Investments si è impegnata ad acquisire una partecipazione del 17,5% in NetCo, per un controvalore pari a fino 2 miliardi di euro, nell’ambito di un’operazione che attribuisce all’azienda un enterprise value di circa 18,8 miliardi. Il gruppo di investitori, guidato da KKR, include una società interamente controllata dalla Abu Dhabi Investment Authority (ADIA, F2i Sgr, e il Mef.
“NetCo fornirà servizi di connettività dati end-to-end con un ruolo particolarmente rilevante per il funzionamento dell’economia italiana,” ha commentato James Bryce, Managing Director e Global Head of Infrastructure di CPP Investments. “Il nostro investimento si basa su una visione strategica di lungo termine condivisa con i nostri partner e contribuirà a fornire infrastrutture digitali di alta qualità in tutta Italia, oltre a generare rendimenti a lungo termine adeguati al profilo di rischio del fondo. Guardiamo con ottimismo a NetCo come al primo di numerosi investimenti infrastrutturali di CPP Investments in Italia”. CPP Investments è una società di investment management che gestisce il Fondo nell’interesse di oltre 22 milioni di contribuenti e beneficiari del Canada Pension Plan. E’ un investitore globale attivo nel settore delle infrastrutture, con 29 investimenti diretti in 13 paesi per un totale di 51,8 miliardi di dollari canadesi al 31 dicembre 2023. Ha partecipazioni significative in aziende di infrastrutture digitali, tra cui Boldyn Networks, Cellnex e V.Tal (Brasile).