Inps: 853.842 pensioni in 2022 e 370.136 in primi 6 mesi 2023Roma, 19 lug. (askanews) – Il totale delle pensioni con decorrenza nel 2022 è di 853.842, per un importo medio mensile alla decorrenza di 1.180 euro. Quelle con decorrenza nel periodo gennaio-giugno 2023 sono state 370.136 in totale, per un importo medio di 1.168 euro. Lo ha rilevato l’Inps nell’osservatorio sul monitoraggio dei flussi di pensionamento, relativo alle pensioni con decorrenza nel 2022 e nei primi sei mesi del 2023, con rilevazione al 2 luglio 2023.
Tali valori – spiega l’Inps – si riferiscono alle pensioni di vecchiaia, agli assegni sociali, alle pensioni anticipate, a quelle di invalidità e a quelle ai superstiti delle gestioni considerate. In particolare, per quanto riguarda le singole categorie, le pensioni con decorrenza 2022 sono state: 298.436 pensioni di vecchiaia (compresi gli assegni sociali), 259.747 pensioni anticipate, 51.330 pensioni di invalidità e 244.329 pensioni ai superstiti. Nel primo semestre 2023: 138.513 vecchiaia, 108.445 anticipate, 20.442 invalidità e 102.736 superstiti.
Analizzando le singole gestioni, il FPLD ha totalizzato 369.579 pensioni nel 2022 e 166.652 nel primo semestre 2023; seguono la gestione dipendenti pubblici con rispettivamente 146.828 e 42.955, artigiani (91.077 e 42.159), commercianti (81.004 e 36.509), parasubordinati (41.894 e 19.622) e coltivatori diretti, coloni e mezzadri (39.323 e 17.500). Gli assegni sociali sono stati 84.137 nel 2022 e 44.739 nel 2023.
TeamSystem cresce in Spagna: acquisite Aplifisa e Asesor ExcelenteMilano, 19 lug. (askanews) – TeamSystem, tech company italiana che sviluppa soluzioni digitali per la gestione del business di imprese e professionisti, cresce nel mercato spagnolo con l’acquisizione del 100% del capitale di Aplifisa e di Asesor Excelente. L’operazione ha l’obiettivo di rafforzare la posizione della società nel mercato delle soluzioni software per i commercialisti e consulenti del lavoro in Spagna, dove è già presente grazie alle acquisizioni di Del Sol Software, Bilin e Acumbamail.
Aplifisa è uno dei principali sviluppatori di soluzioni software per i professionisti del settore fiscale e del lavoro in Spagna. Fondata nel 1990 e con sede a Salamanca, vanta oltre 34 anni di esperienza e i suoi software di ultima generazione godono della fiducia di oltre 5.000 clienti. Il perimetro dell’acquisizione comprende anche la piattaforma Asesor Excelente, che fornisce servizi e formazione a più di 2.000 consulenti nel Paese. L’azienda – con una quota di mercato di circa 10% – impiega 63 professionisti e, nel 2022, ha registrato un fatturato di quasi 5 milioni di euro.
“Siamo entusiasti di accogliere Aplifisa all’interno di TeamSystem perchè ci permetterà di fare un salto di qualità significativo in termini di dimensioni, presenza internazionale e offerta in alcuni segmenti di mercato chiave”, ha detto Federico Leproux, ceo di TeamSystem. “Questa operazione – ha aggiunto – è un tassello fondamentale all’interno della nostra più ampia strategia di internazionalizzazione: integriamo un team con know-how e talento e un prodotto affidabile e completo dedicato ai professionisti; dall’altro portiamo in dote la nostra expertise in Italia nel segmento della fatturazione elettronica che – ha concluso – in breve tempo diverrà obbligatoria per tutti gli attori del sistema economico spagnolo”.
Tlc, Agcom: digitale fondamentale ma giù ricavi e investimentiRoma, 19 lug. (askanews) – La trasformazione digitale è fondamentale per lo sviluppo del paese ma il settore delle telecomunicazioni in Italia è mettendo sotto pressionee dalle dinamiche competitive in corso con un calo considerevole dei ricavi che va avanti da anni e che impatta inevitabilmente sugli investimenti. Lo ha sottolineato il presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Giacomo Lasorella, nella sua Relazione al Parlamento in cui ha tracciato un quadro del settore dei media in Italia auspicando inoltre di potere avere un quadro definito sul riassetto proprietario e strutturale di Tim,”l’operatore dominante” al centro della partita per la vendita della rete infrastrutturale Netco.
“Il settore delle comunicazioni elettroniche conosce nell’anno 2022 una ulteriore riduzione in termini di risorse complessive pari al 3,3% (-2,8 nel 2021) nell’ambito di un quadro macroeconomico che, pur caratterizzato da rilevanti dinamiche inflattive, si mostra nei suoi indicatori principali (Pil, consumi delle famiglie ed investimenti), in sostanziale ripresa”, ha rilevato l’Agcom. Il valore complessivo del settore si attesta oggi intorno ai 27 miliardi di euro, con una flessione, nel quinquennio 2018-2022 dell’ordine del 13,7%, pari a circa 4,3 miliardi di euro. Tale flessione è ascrivibile principalmente al calo delle risorse della rete mobile, il cui valore – oggi pari a 11,74 miliardi di euro – appare ridotto del 5,3% rispetto al 2021, mentre i servizi di rete fissa – con un valore complessivo pari a 15,19 miliardi di euro – mostrano una riduzione più contenuta (-1,7%).
Ne deriva che la “riduzione delle risorse disponibili” nel settore delle telecomunicazioni “ha avuto effetti negativi anche sull’andamento degli investimenti: in rapporto ai ricavi, nel 2022, gli investimenti restano superiori al 25% ma si riducono in misura non marginale in termini assoluti (-7,3%, passando da 7,49 a 6,95 miliardi di euro)”. Tuttavia le nuove modalità di comunicazione, di organizzazione del lavoro e di consumo di media (streaming in particolare), che, seppur già in atto da tempo, hanno caratterizzato la fase pandemica, hanno prodotto mutamenti di natura strutturale che trovano conferma nelle ultime evidenze disponibili.
Tra il 2013 ed il 2022 il numero delle linee a larga banda in rapporto a quelle complessive è passato dal 66,4% al 93,6%, e, tra queste, quelle con maggiore velocità di connessione (Fttc-Ftth) sono cresciute dall’1,6% al 69,1%. Quanto alla diffusione dei servizi a larga banda sul territorio italiano, a fine 2022 si stima che gli accessi broadband e ultrabroadband residenziali e affari siano pari a 18,6 milioni. Una quota pari all’81% (77% nel 2021) degli accessi ultrabroadband è commercializzata con velocità pari o superiore a 30 Mbit/s mentre il 68% (61,6% nel 2021) supera i 100 Mbit/s.
Complessivamente si stima siano disponibili 31,6 linee ogni 100 abitanti anche se permangono, come già evidenziato in passato, non marginali differenze territoriali nella penetrazione di tali servizi. Del resto lo stesso andamento del mercato televisivo rispecchia i cambiamenti in corso nelle modalità di connessione. Il broadbad e ultrabroadband sono sempre più necessari perchè le modalità di fruizione di tv, video e intrattenimento in generale avvengono sempre più via internet, con un boom delle piattaforme. Valutando la concentrazione nel settore televisivo, – ha spiegato l’Agcom – nell’ultimo anno ne va sottolineata una diminuzione del livello sebbene i primi tre operatori detengano ancora il 73% delle risorse complessive, pari a circa 8 miliardi (-0,3% sul 2021). Rai, come nel 2021, occupa la prima posizione (con una quota prossima al 30%), davanti a Comcast/Sky (23%), che continua a scontare il decremento dei ricavi da vendita di abbonamenti. Fininvest, attiva nel settore mediante le società del gruppo Mfe-Mediaset, mantiene il terzo posto (detenendo circa il 20% del totale degli introiti televisivi). Lo rileva la Relazione al parlamento sull’attività del 2022 dell’Autorità per le garanzie nelle cominicazioni. Tra i restanti operatori, anche in ragione dell’attrattività dei contenuti premium (quali film, serie tv, eventi sportivi come il campionato di calcio di Serie A o la Champions League) che compongono le proprie offerte, aumenta sensibilmente l’incidenza delle piattaforme online (tra cui Netflix, Dazn, Tim, Disney +, Prime Video), che guadagnano porzioni di ricavi, arrivando a rappresentare congiuntamente il 17% delle risorse economiche del settore televisivo (+5 punti percentuali rispetto al 2021).
Eurozona, a giugno inflazione giù al 5,5% dal 6,1% di maggioRoma, 19 lug. (askanews) – Il tasso di inflazione annuo dell’area dell’euro è stato del 5,5% a giugno 2023, in calo rispetto al 6,1% di maggio. Un anno prima, il tasso era 8,6%. L’inflazione annuale dell’Unione Europea è stata del 6,4% nel giugno 2023, in calo rispetto al 7,1% di maggio. Un anno prima, il tasso era del 9,6%. Queste cifre sono pubblicate da Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione Europea.
I tassi annuali più bassi sono stati registrati in Lussemburgo (1,0%), Belgio e Spagna (entrambi 1,6%). I più alti tassi annuali sono stati registrati in Ungheria (19,9%), Slovacchia (11,3%) e Cechia (11,2%). Rispetto a maggio, l’inflazione annua è diminuita in venticinque Stati membri, è rimasta stabile in uno ed è aumentata in uno. A giugno, il contributo maggiore all’inflazione annua dell’area dell’euro è venuto da generi alimentari, alcolici e tabacco (+2,35 punti percentuali, pp), seguiti da servizi (+2,31 pp), beni industriali non energetici (+1,42 pp) ed energia (-0,57 pp).
Regno Unito, inflazione scende più del previsto al 7,9% a giugnoRoma, 19 lug. (askanews) – L’inflazione nel Regno Unito è scesa più del previsto a un minimo di 15 mesi del 7,9% a giugno, rendendo più probabile che la Banca d’Inghilterra alzerà i tassi di interesse solo di un quarto di punto il mese prossimo.
L’inflazione annuale è scesa dall’8,7% di maggio, ha dichiarato mercoledì l’Office for National Statistics. Un dato inferiore alle stime degli analisti e che pone fine a un periodo di quattro mesi di crescita dei prezzi superiore alle previsioni. Il dato è anche in linea con la previsione del 7,9 per cento della BoE a maggio e costituisce il minimo da marzo 2022. Dopo il dato la sterlina è scesa ai minimi da una settimana, perdento lo 0,6% contro il dollaro a quota 1,2952.
Confindustria Nautica presenta la quarta ed. del Design Innovation AwardRoma, 18 lug. (askanews) – Una location d’eccezione quella della Triennale Milano scelta per presentare la quarta edizione del Design Innovation Award, dove Marco Sammicheli, Direttore del Museo del Design italiano alla Triennale ha accolto Saverio Cecchi Presidente di Confindustria Nautica, Marina Stella Direttore Generale dell’Associazione nazionale di categoria, Alessandro Campagna Direttore commerciale del Salone Nautico Internazionale di Genova, Marco Sabetta Direttore Generale del Salone del Mobile.Milano e Fabio Bignolini A.D. e co-fondatore di Northern Light Composites, con l’architetto Luisa Bocchietto nel ruolo di moderatrice.
Nel suo saluto alla platea, Saverio Cecchi ha spiegato come il Design Innovation Award sia stato istituito da Confindustria Nautica e da I Saloni Nautici nel 2020, in occasione della 60esima edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova, con l’obiettivo di promuovere l’eccellenza della nautica da diporto presente ogni anno all’evento e valorizzarne l’impegno verso l’innovazione, la ricerca, la qualità formale e tecnica e la sostenibilità. Cecchi ha proseguito sottolineando l’indipendenza del premio che, per scelta degli organizzatori, non si avvale di sponsorizzazioni legate al settore nautico. La premiazione si svolgerà, venerdì 22 settembre, nel corso di una serata dedicata presso il Palazzo della Borsa di Genova nell’ambito della settimana del Salone Nautico di Genova. “L’imbarcazione italiana si contraddistingue non solo per la ricerca estetica – dal design elegante delle linee, all’attenzione meticolosa ai dettagli nelle finiture, alla decorazione degli interni -, ma anche per la ricerca tecnologica nella costruzione dello scafo e nelle soluzioni innovative dei materiali utilizzati – ha proseguito Marina Stella. È quindi un perfetto connubio di Bello e Ben Fatto: non solo classe ed eleganza, ma anche ricerca e innovazione, ed è a tutti gli effetti una “vetrina mobile” del Made in Italy che esibisce l’eccellenza della produzione italiana di vari settori manifatturieri, in tutto il mondo. Tutti elementi che riprendono i tratti più caratteristici dell’heritage culturale del nostro paese. Un’eredità che il Salone Nautico Internazionale di Genova interpreta da oltre 60 anni e che è speculare alla storia del Salone del Mobile.Milano che, da pari tempo, è punto di riferimento internazionale per il settore dell’arredo e del design. La collaborazione tra settore nautico e arredo significa condividere un patrimonio italiano che ci accomuna e ragionare insieme sulle leve future di sviluppo sempre più focalizzate su design, innovazione, funzionalità e sostenibilità dei prodotti”.
Marco Sabetta, Direttore Generale Salone del Mobile di Milano: “Quello del Salone del Mobile e del Salone Nautico Internazionale di Genova è un percorso comune, le manifestazioni sono coetanee. Le bellissime imbarcazioni che vengono costruite sono case che vengono personalizzate da architetti e designer. Il connubio tra arredo e nautica è sempre più vicino. L’arredamento e l’utilizzo di nuovi materiali, magari più adatti a climi estremi come si possono trovare in mare, che devono resistere a usura più forte, sono prodotti studiati da aziende che lavorano e riescono nel miracolo di presentare al mondo l’eccellenza italiana. Sono quindi lieto di annunciare che il Comitato d’indirizzo del Design Innovation Award ha scelto Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano, quale Presidente della Giuria del premio”. “Il Salone Nautico Internazionale di Genova è contenitore di eccellenze, ma anche laboratorio di idee e incubatore di innovazione e ricerca – ha commentato Alessandro Campagna, Direttore Salone Nautico Internazionale di Genova. Da 63 anni il Salone Nautico è la piattaforma dove la nautica internazionale si rappresenta ed è la casa di Confindustria Nautica. Il Design Innovation Award è espressione dell’autorevolezza dell’Associazione di categoria che rappresenta tutta la filiera della nautica da diporto e della capacità del Salone Nautico di dare nuovo impulso e visibilità ai prodotti dell’industria nautica da diporto. In questo contesto, l’evoluzione della manifestazione è esempio di processo virtuoso. Con il nuovo Waterfront di Levante, disegnato da Renzo Piano, il Salone Nautico potrà usufruire di una piattaforma unica al mondo. I canali navigabili, la spettacolare isola che fa da cornice al Padiglione Blu, le nuove banchine espositive, l’ampliamento e il rinnovamento di spazi e servizi, offrono già ora alla manifestazione un layout espositivo funzionale e scenografico, di forte impatto e unico nel suo genere. Un progetto di eccellenza per l’eccellenza della nautica da diporto internazionale”.
Ricevere il riconoscimento del Design Innovation Award non è solo un’attestazione formale, ma un vero e proprio impulso all’impegno e alla capacità di guardare al futuro delle aziende. Ne è un esempio la Northern Light Composites di Fabio Bignolini: “la nostra azienda è al 100% italiana a dispetto del nome anglosassone, e ha fatto la sua prima uscita pubblica proprio alla prima edizione del Design Innovation Award nel 2020 al 60° Salone Nautico di Genova. In quella occasione abbiamo ricevuto una menzione d’onore per aver presentato l’ecodinghy, una deriva a vela totalmente riciclabile. L’anno successivo abbiamo vinto il premio per la sostenibilità con il prototipo dell’Ecoracer, un’imbarcazione a vela da regata di 7.69 metri realizzata in fibra di lino e resina termoplastica totalmente sostenibili. Da quel momento in poi, il riscontro del mercato e sui media è stato verticale. L’Ecoracer ha poi vinto il campionato italiano di vela nel 2022, dimostrando che il successo sportivo e la sostenibilità possono andare di pari passo. Recentemente abbiamo varato l’Ecoracer 30, versione più grande della precedente e cominciato a lavorare per altri settori, tra i quali quello del design con i primi prototipi realizzati per l’azienda Moroso sempre in materiali completamente sostenibili e riciclabili”. A chiusura della conferenza stampa è intervenuto Luca Pangrazzi, Gruppo Design e Arredo Assolombarda e Communication Manager Cleaf SpA, per illustrare un’ulteriore contaminazione tra nautica e mondo del design, con la ripresa di un progetto di collaborazione con Confindustria Nautica iniziato nel 2019.
Ha proseguito Stefano Pagani Isnardi, Direttore Ufficio Studi di Confindustria Nautica “L’obiettivo è creare sinergie tra i vari settori di eccellenza, quali la nautica e il comparto del design. Il progetto riprenderà quest’autunno con l’organizzazione di una missione di incoming di aziende del design di Assolombarda nei principali cantieri di superyacht associati a Confindustria Nautica presenti nel Miglio Blu della Spezia”. Il Design Innovation Award si articola in dieci categorie di partecipazione, alle quali corrispondono i rispettivi Premi. Nell’individuare i vincitori, il Premio evidenzia la capacità d’ideazione e realizzazione dei progettisti e dei produttori in chiave di design, ricerca, innovazione e sostenibilità. Sono inoltre conferiti due Menzioni d’onore e tre Premi Speciali – Innovazione, Carriera, Talento -, cui si unisce il Premio Liguria International assegnato da Regione Liguria all’azienda ligure che si è distinta per innovazione, materiale, processo.
Landini: rivedere orari e modalità di lavoro a causa del caldo eccezionaleRoma, 18 lug. (askanews) – “L’ondata di calore che sta interessando il nostro Paese aumenta pericolosamente i rischi sulla salute e sicurezza dei lavoratori e, purtroppo, ha già provocato due morti in questi ultimi giorni. Tutto questo è inaccettabile”. Lo afferma il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.
“Abbiamo chiesto ai nostri delegati nei luoghi di lavoro – prosegue – di richiedere alle aziende incontri urgenti per negoziare le necessarie modifiche temporanee all’organizzazione del lavoro, rimodulando turni e orari, a partire da quelle situazioni che per mansioni e contesto sono più esposte alle temperature eccezionali di questi giorni, fino ad arrivare quando necessario all’astensione dalle attività”. Insieme con Cisl e Uil, conclude Landini, “abbiamo anche richiesto al ministro del Lavoro, Marina Calderone, che, in raccordo con l’Inail, vengano date urgenti indicazioni alle imprese di valutare, insieme con le rappresentanze sindacali, modifiche temporanee all’organizzazione del lavoro, senza escludere il possibile ricorso alla cassa integrazione ordinaria per eventi climatici straordinari. Infine, riteniamo che sia necessario avviare su questo tema una grande campagna informativa utilizzando ogni mezzo di comunicazione”.
Record di turisti stranieri in Italia a luglioRoma, 18 lug. (askanews) – Un luglio straccia record. Per il turismo in Italia si annuncia un risultato storico ben superiore a quello del 2019, ultimo anno precedente la pandemia. Una performance attribuibile anche al caro vacanze previsto per agosto, che spinge gli italiani a preferire luglio al mese festivo per eccellenza, e all’euro debole che favorisce i vacanzieri extra-europei. A registrarlo una indagine di Cna Turismo e Commercio.
L’indagine prevede per luglio 19 milioni di arrivi (+9% circa rispetto al 2019) e 81 milioni di pernottamenti. I turisti stranieri sono destinati a superare gli italiani. L’indagine di Cna Turismo e Commercio calcola in oltre 10 milioni gli arrivi dei vacanzieri dall’estero e in quasi 41 milioni i pernottamenti. A guidare il nutrito drappello i turisti provenienti dagli Usa, che potrebbero infrangere il muro del milione, seguiti da francesi e britannici. Consistenti anche le rappresentanze dell’America Latina e dell’Asia oltre che di Spagna e Germania. Le strutture alberghiere e i villaggi turistici saranno i preferiti. Circa 13 milioni i vacanzieri che opteranno per la ricettività tradizionale contro 6 milioni nelle strutture extra-alberghiere, dai B&B agli agriturismi, dalle seconde case ai campeggi. Il giro d’affari è stimato poco al di sotto dei 10 miliardi mettendo assieme sistemazioni e pasti; attività esperienziali, culturali, sportive, ricreative; acquisti. Benché previsto in termini quantitativi inferiore a quello che si registrerà in agosto, infatti, l’incremento dei prezzi si annuncia elevato, determinato anche dalla forte crescita della domanda turistica e particolarmente della domanda turistica proveniente dall’estero, in special modo dai Paesi che non adottano l’euro e quindi approfittano della loro moneta, in genere forte, per non badare a spese, come si dice. Ad attrarre perlopiù i turisti stranieri e italiani le spiagge e le città d’arte. Storia a parte fa la Romagna. L’alluvione non ha danneggiato né le strutture balneari né quelle ricettive della costa ma, anche per gravi difetti di comunicazione, i vacanzieri non stanno tornando ai livelli tradizionali di questo “must” del turismo nazionale.
Municipia (Engineering) firma intesa con 3PItalia per digitalizzare comuniRoma, 18 lug. (askanews) – Municipia, società del Gruppo Engineering che affianca i Comuni di ogni dimensione nel loro percorso di trasformazione digitale, e 3PItalia, azienda del gruppo Tessellis, leader nella proposizione di PPP (Partenariati Pubblico Privati) a supporto della trasformazione digitale dei Comuni, hanno sottoscritto un Memorandum of Understanding (MoU), stabilendo una collaborazione volta a creare sinergie e integrare le offerte e le competenze delle rispettive organizzazioni. La collaborazione tra Municipia e 3PItalia – sottolinea una nota – si focalizzerà su trovare e realizzare occasioni di sviluppo strategico dei territori e sulla trasformazione digitale dei Comuni, con particolare attenzione agli Enti medio-piccoli. Nel raggiungimento di questi obiettivi, entrambe le organizzazioni favoriscono nel loro modello di penetrazione del mercato l’utilizzo del Partenariato Pubblico-Privato quale strumento in grado di contribuire a mettere a terra in modo efficiente anche le risorse del PNRR, così da creare progetti che potranno dar vita a servizi innovativi e sostenibili, realmente capaci di portare vantaggi concreti alle comunità. Le due Società hanno definito un modello virtuoso di collaborazione che prevede un’esclusiva bilaterale e che si declina nei seguenti ambiti: Sviluppo di modelli di “Investimento Territoriale Integrato – ITI”, uno strumento per l’implementazione di strategie territoriali integrate, che consente ai Comuni non solo di pianificare le risorse, ma anche di stabilire partenariati con il settore privato industriale, commerciale e finanziario. Municipia ha già acquisito competenza ed esperienza nell’ITI negli ultimi 24 mesi, diventando Concessionario dei Comuni dell’area della Valmalenco (SO) e dei Comuni dell’area omogenea Sud Ovest Milano. Sviluppo di Concessioni pluriennali per la gestione associata di processi di trasformazione digitale per gli enti comunali e i territori da loro amministrati in ottica smart city, con l’obiettivo di sostenere la realizzazione di un ampio portafoglio di servizi innovativi immediatamente disponibili per i Comuni aderenti, tra cui i servizi finanziati dal PNRR. Ad oggi sono già operativi tre Centri di aggregazione regolati da concessioni pluriennali con le Province di Lecco, Brescia e con il Comune di Lecce, con bacino di oltre 400 comuni serviti. La firma del Memorandum di Understanding rappresenta un importante passo avanti per Municipia e 3PItalia nel perseguire obiettivi comuni, offrendo soluzioni innovative per il benessere delle comunità locali e promuovendo lo sviluppo sostenibile dei territori.
Antitrust: avviata istruttoria su servizio vendita biglietti Parco Archeologico ColosseoRoma, 18 lug. (askanews) – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti di Società Cooperativa Culture (CoopCulture), Musement, GetYourGuide, Tiqets e Viator per il servizio di vendita dei biglietti per l’ingresso al Parco Archeologico del Colosseo, che comprende le aree dell’Anfiteatro Flavio-Colosseo, del Palatino, del Foro Romano e della Domus Aurea. Lo rende noto un comunicato dell’Autorità. Secondo l’Autorità, i consumatori non avrebbero la possibilità di acquistare i biglietti sul sito del rivenditore ufficiale CoopCulture perché verrebbero comprati in massa da rivenditori secondari. In base a quanto riportato da varie fonti di stampa, sin dalla fine del 2022 e nella prima metà del 2023, i biglietti per l’ingresso al Colosseo si sono esauriti subito dopo l’emissione sul sito di CoopCulture, mentre sono rimasti disponibili sulle piattaforme dei grandi operatori di intermediazione (Musement, GetYourGuide, Tiqets e Viator) che presumibilmente li acquistano in massa grazie all’impiego di sistemi automatici di acquisto (i cosiddetti “bot”). In seguito i biglietti vengono rivenduti a prezzo maggiorato sui propri canali, di solito in combinazione con altri servizi, quali ad esempio l’audioguida (in varie lingue oltre all’italiano), il servizio di guida turistica, il prelievo presso l’albergo, il giro turistico della città, la possibilità di “saltare” la fila. Pertanto CoopCulture, in qualità di rivenditore ufficiale, sembra non aver predisposto sistemi idonei ad evitare l’accaparramento dei biglietti messi in vendita da parte di rivenditori alternativi, privando così i consumatori della possibilità di acquistare i titoli di accesso al prezzo ordinario. Oggi i funzionari dell’Autorità hanno svolto ispezioni nelle sedi delle società Cooperativa Culture (CoopCulture) e Musement S.p.A. con l’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza.