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Carlsberg: in 2022 perdita a 1,06 mld corone, 2023 “anno impegnativo”

Carlsberg: in 2022 perdita a 1,06 mld corone, 2023 “anno impegnativo”Milano, 7 feb. (askanews) – Il 2022 per Carlsberg, produttore danese di birra, si è chiuso con una perdita netta di 1,06 miliardi di corone danesi a fronte di un utile a 6,85 miliardi di corone di un anno prima. La perdita, spiega il terzo gruppo birrario al mondo, è dovuta principalmente alla svalutazione dell’attività in Russia per 9,95 miliardi di corone, attività che dal 28 marzo scorso sono state messe in vendita e che contano di vendere entro la metà del 2023. Il fatturato è cresciuto del 16,9% a 70,265 miliardi di corone mentre la crescita organica a volume è stata del 5,7%.
Guardando al 2023 Carlsberg annuncia che “sarà un altro anno impegnativo”: le previsioni sono di un utile che oscilla in una forchetta tra il -5% e il +5%.
Gli aumenti dei prezzi delle materie prime e dell’energia dello scorso anno avranno un impatto significativo nel 2023 sul costo del venduto e sui costi logistici. “Intendiamo compensare i maggiori costi in termini assoluti attraverso la leva dei prezzi, il mix di prodotti e una costante attenzione ai costi – sottolinea l’azienda – La birra è stata storicamente una categoria resiliente, ma i prezzi più alti insieme all’inflazione elevata possono avere un impatto negativo sul consumo di birra in alcuni dei nostri mercati, in particolare in Europa. Lo sviluppo della guerra in Ucraina e l’impatto sulle nostre attività rimangono molto incerti, così come la ripresa del Covid in Cina, compresa la riduzione dei consumi durante le celebrazioni del capodanno cinese”.
“Il gruppo ha ottenuto solidi risultati per il 2022 grazie a un impressionante sforzo da parte dei nostri dipendenti in tutto il gruppo e la buona esecuzione della nostra strategia – ha detto il Ceo Cees ‘t Hart – Per tutto l’anno, una priorità fondamentale è stata la sicurezza e il benessere dei nostri colleghi ucraini, la cui resilienza, coraggio e forza ci hanno colpito profondamente. Il 2023 sarà un altro anno impegnativo, ma siamo un’azienda strategicamente, organizzativamente e finanziariamente forte”.

La finanza Esg perde appeal, Consob: piace al 15% degli italiani

La finanza Esg perde appeal, Consob: piace al 15% degli italianiMilano, 7 feb. (askanews) – Cala nel 2022 l’interesse degli italiani verso gli investimenti sostenibili, anche se in prospettiva la finanza verde resta attrattiva per una buona parte di persone. A essere interessato ad investire in prodotti finanziari sostenibili è il 15% degli italiani, contro il 17% del 2021. Aumenta anche la percentuale di persone che non sono affatto attratte dalla finanza Esg: il 17% nel 2022 dichiara di non avere alcun interesse per gli investimenti sostenibile contro il 13% dell’anno prima. E’ quanto emerge da un focus della Consob sugli investimenti sostenibili per approfondire i temi della sostenibilità nell’ottavo Rapporto dell’autorità presentato a fine gennaio.
L’indagine è stata condotta con un sondaggio, tra giugno e luglio, su 1.436 investitori. Il 15% del campione, anche con rendimenti più bassi rispetto alla finanza tradizionale, si dice interessato ad investire in prodotti che contribuiscono alla tutela dell’ambiente, dei diritti dei lavoratori e dei valori del buon governo. Nel 2021 il dato era al 17%. Mentre il 48% degli intervistati (il 57% nel 2021) si dichiara disposto ad investire in prodotti Esg solo a condizione che i rendimenti siano pari o addirittura superiori a quelli offerti da investimenti non sostenibili. Il 17% non ha alcun interesse.
Secondo Consob, l’attenzione è maggiore tra le donne, i giovani, gli investitori abbienti e quelli più preparati. Per il futuro in ogni caso le prospettive sono positive: il 57% del campione è propenso a modificare nei prossimi due anni le proprie scelte di investimento, rafforzando la componente della sostenibilità.
A incrinare la fiducia è il greenwashing. “I dati rivelano che il greenwashing, inteso come affermazioni fuorvianti sulle effettive caratteristiche di sostenibilità dei prodotti, è fra i timori e i rischi percepiti dagli investitori”, ha detto Chiara Mosca, Commissario Consob. Un fenomeno che “può minare la fiducia” ed è per questo, ha chiosato, che “il contrasto del greenwashing è una priorità globale ed è nell’agenda dei regulator internazionali”.

Euro cala sotto 1,07 dollari, sui minimi da un mese

Euro cala sotto 1,07 dollari, sui minimi da un meseRoma, 7 feb. (askanews) – L’euro cala sotto quota 1,07 sul dollaro per la prima volta da un mese a questa parte. A guidare i movimenti sono sempre i rafforzamenti della valuta statunitense, che da venerdì scorso è scattata al rialzo dopo i dati migliori del previsto sul mercato del lavoro (a gennaio sono stati creati più di mezzo milione di nuovi posti).
La solidità del mercato del lavoro Usa, e quindi delle dinamiche salariali, e quindi delle potenziali spinte inflazionistiche, allontana la prospettiva di un imminente stop della Federal Reserve sulla manovra restrittiva sui tassi di interesse. Nel pomeriggio l’euro si scambia 1,0687 dollari, sui massimi dal 9 gennaio.

Bce cerca un nuovo direttore generale dei sistemi informatici

Bce cerca un nuovo direttore generale dei sistemi informaticiRoma, 7 feb. (askanews) – La Bce ha annunciato l’imminente avvio di una procedura per selezionare un nuovo direttore generale dei sistemi informatici, dopo che colei che ricopriva questa carica, Claudia Plattner, ha deciso di lasciare per rilevare la guida dell’Ufficio federale della Germania sulla sicurezza informatica. La Plattner assumerà il nuovo ruolo dal primo luglio, precisa la Bce con una nota.
Alla Bce la direzione generale dei sistemi informatici sviluppa e supporta sistemi di comunicazione e di scambi di informazione con l’Eurosistema delle banche centrali. E’ anche responsabile della definizione delle strutture di governance sui sistemi informatici e di cybersicurezza della Bce e dei sistemi per i servizi comuni dell’Eurosistema.

Salov, allo studio tecnologie per aumentare shelf-life olio d’oliva

Salov, allo studio tecnologie per aumentare shelf-life olio d’olivaMilano, 7 feb. (askanews) – Salov, gruppo del settore oleario, proprietario dei marchi Filippo Berio e Sagra, è capofila di Long Life Oil, un progetto di ricerca per lo sviluppo di tecnologie volte a prolungare della durata del ciclo di vita degli oli di oliva con il mantenimento di un’elevata qualità organolettica, nutraceutica e nutrizionale. Il progetto è stato concepito in collaborazione con Sintecnica Engineering, Enertech, Bioclass , il dipartimento di Scienze agrarie dell’Università di Pisa e il Consorzio Polo Tecnologico Magona.
Co-finanziato dalla Unione Europea tramite la Regione Toscana e con la consulenza del prestigioso Lab NEST della Scuola Normale Superiore di Pisa, Long Life Oil consiste nella pianificazione di un innovativo sistema di imbottigliamento, stoccaggio e commercializzazione del prodotto finito, basato sulla sperimentazione di nuove soluzioni e materiali di packaging e sull’utilizzo di atmosfere controllate che ottimizzano le prestazioni del prodotto (data di scadenza, stabilizzazione delle caratteristiche qualitative) coniugandole con i costi operativi.
Il progetto, inoltre, punta allo sviluppo di un’etichetta smart che consenta il monitoraggio dei parametri fondamentali per la conservazione dell’olio di oliva (temperatura, luce) durante il trasporto e lo stoccaggio del prodotto. Alla prima fase sperimentale iniziata nel 2022 seguirà quella su scala industriale al cui termine verrà eseguito uno studio di fattibilità per il trasferimento delle innovazioni progettate sia in produzione che nella supply chain.
Salov ha già all’attivo collaborazioni con partner industriali e accademici nell’ambito di altri progetti industriali come Innovoil o il Degommaggio enzimatico, oltre ad avere destinato il vasto oliveto di Villa Filippo Berio a “Laboratorio a cielo aperto” per la sperimentazione, in collaborazione con il CNR, di tecniche agricole sostenibili, di precisione e di resilienza a importanti agenti patogeni e parassiti dell’olivo.
Il raggiungimento degli obiettivi di Long Life Oil offrirà a Salov la possibilità di immettere sul mercato globale una nuova linea di prodotti con caratteristiche di conservabilità e qualità migliorate. Il prolungamento della shelf-life nei nuovi prodotti, inoltre, aprirà la strada a ulteriori vantaggi in termini di sostenibilità della supply chain soprattutto nella fornitura verso i mercati più distanti consentendo tempi di consegna meno stressanti e impattanti sull’ambiente e un minor spreco di prodotto.

Imprese, Expedia Mrcc: al via formazione esperti in ambito agrochimico

Imprese, Expedia Mrcc: al via formazione esperti in ambito agrochimicoRoma, 7 feb. (askanews) – Nel 2023 Expedia Mrcc intensifica il proprio impegno nella formazione sui prodotti fitosanitari, fertilizzanti, biostimolanti e biocidi. Questa attività sta assumendo un carattere sempre più importante in un mercato del lavoro che richiede competenze e professionalità maggiori, capacità e attitudini specifiche. La società piacentina specializzata nella consulenza ha deciso quindi di rispondere alle richieste che provengono non solo da alcuni dei maggiori atenei italiani, ma anche dalle aziende produttrici.
“L’acquisizione di nuove competenze e professionalità da parte delle risorse umane delle organizzazioni industriali, pubbliche e di servizi – spiega l’amministratore delegato di Expedia Mrcc, Stefano Jondini – diventa oggi una leva strategica, un vantaggio indispensabile per rimanere competitivi sul mercato, aumentare il livello di soddisfazione del cliente e affrontare con competenze e capacità le nuove sfide che le imprese dovranno affrontare in futuro”.
La formazione del personale aumenta il valore dell’impresa, migliora l’immagine aziendale, aumenta la motivazione del personale. “Le organizzazioni – aggiunge Jondini – sono sempre più chiamate ad avvalersi della formazione per fare evolvere le risorse umane, che rappresentano il capitale umano dell’impresa. In un periodo dove l’originalità e l’innovazione dei prodotti ha durata breve, dove ogni tecnologia viene rapidamente superata, la qualità e professionalità delle risorse umane rimane qualcosa di inimitabile, un valore competitivo che permette all’impresa di differenziarsi”.
Il 9 Febbraio 2023 Expedia sarà relatore al webinar organizzato da Biosolution Academy dal tema “Regulatory di prodotti Botanicals”. Il webinar punta a formare esperti di alto livello professionale che svilupperanno alternative – sempre meno impattanti – ai prodotti chimici di sintesi per difendere le piante dagli organismi dannosi. L’amministratore delegato di Expedia Mrcc, sarà uno dei tutor dei webinar dedicati alla regolamentazione.
Expedia Mrcc, nel 2022, ha partecipato come relatore al Corso di alta formazione per esperti nello sviluppo di biosolution per la difesa delle piante organizzato da Biosolution Academy oltre che al Dublin Plant Protection Symposium organizzato da Kerona Scientific Ltd., Ireland.