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Intesa Sp investe in Bitcoin, Messina: non deve stupire, è un test

Intesa Sp investe in Bitcoin, Messina: non deve stupire, è un testMilano, 14 gen. (askanews) – Intesa Sanpaolo è la prima banca italiana a investire direttamente in Bitcoin. Lo ha confermato il Ceo della banca, Carlo Messina, interpellato a margine della presentazione di un accordo con Confindustria. “Ormai siamo il leader europeo in termini di market cap, quindi non dovrebbe stupire se facciamo quello che fanno tutte le altre banche nel mondo – ha spiegato -, peraltro sono importi limitatissimi perchè abbiamo 100 miliardi di euro in portafoglio titoli, è un esperimento, un test”. Indiscrezioni parlano di un investimento dal valore di circa 1 milione.


“Questo credo sia una dimostrazione del fatto che ci può essere un’attenzione verso i canali digitali molto limitata in termini di investimento – ha proseguito Messina -, ma soprattutto dimostra che siamo pronti nel caso in cui alcuni clienti particolarmente sofisticati chiedessero di effettuare queste forme di investimento”. “Però – ha concluso – permettetemi di ribadire che io stesso personalmente, lo ritengo una forma di investimento che deve essere riservata a operatori istituzionali e a clienti veramente con grandissima professionalità e grandissime skill, io stesso non investo in Bitcoin”. Rar

Google, Antitrust Gb avvia indagine su ricerche web e pubblicità

Google, Antitrust Gb avvia indagine su ricerche web e pubblicitàRoma, 14 gen. (askanews) – L’autorità di vigilanza sulla concorrenza del Regno Unito ha annunciato con una nota l’apertura di una indagine su Google, in particolare sulla possibilità di attriburle lo status di rilevanza strategica di mercato (Strategic Market Status) su ricerche Internet e servizi di inserzioni pubblicitarie.


Il procedimento avviene sulla base delle normative Gb che per questo tipologie di imprese prevedono che l’antitrust (Competition and Markets Authority) possa imporre interventi per correggere eventuali storture sulla concorrenza.

Treni, FS: disagi sulla Salerno-Reggio Calabria a causa del maltempo

Treni, FS: disagi sulla Salerno-Reggio Calabria a causa del maltempoRoma, 14 gen. (askanews) – Nuovi disagi sui treni, stavolta al Sud a causa del maltempo. Per i danni provocati dagli eventi meteorologici che stanno interessando la zona del Tirreno cosentino, la circolazione ferroviaria è sospesa da questa notte fra Diamante e Capo Bonifati, Fuscaldo e Paola, Paola e San Lucido, lungo la linea Salerno-Reggio Calabria.


Lo riferisce il Gruppo Fs, precisando con un comunicato che su alcuni tratti il forte vento ha causato la presenza sulla linea ferroviaria di oggetti metallici esterni alla ferrovia. Inoltre, in alcune zone le forti piogge non consentono una regolare circolazione dei treni. È in corso l’intervento di ripristino della linea da parte dei tecnici di Rete Ferroviaria Italiana. Al momento non è possibile attivare dei collegamenti con autobus per l’interruzione anche della viabilità stradale. Aggiornamenti nella sezione Infomobilità di RFI e sulle pagine Infomobilità delle imprese ferroviarie.

Bankitalia: peggiorano i giudizi delle imprese sull’economia

Bankitalia: peggiorano i giudizi delle imprese sull’economiaRoma, 14 gen. (askanews) – Sono peggiorati nel quarto trimestre dell’anno passato i giudizi delle imprese in Italia sulla situazione economica generale, mentre per l’inflazione al consumo le aspettative sono diminuite. Lo riferisce la Banca d’Italia in base ai risultati dell’indagine trimestrale, che ha condotto tra il 20 novembre e il 12 dicembre 2024 presso le imprese italiane dell’industria e dei servizi non finanziari con almeno 50 addetti.


Nelle valutazioni delle imprese la domanda si è indebolita, spiega lo studio, in particolare quella proveniente dall’estero e quella rivolta al comparto dei servizi. Le prospettive sulle proprie condizioni operative a breve termine sono complessivamente sfavorevoli; vi incidono l’incertezza economico-politica e, in misura più contenuta, i timori sull’andamento dei prezzi delle materie prime energetiche e, specialmente tra le imprese esportatrici, sulle politiche circa gli scambi commerciali internazionali. Le imprese prefigurano un’espansione degli investimenti nella prima metà del 2025, dice ancora Bankitalia, nonostante continuino a ritenere sfavorevoli le condizioni per investire. Le condizioni di accesso al credito sono valutate invariate e la posizione complessiva di liquidità è considerata ancora soddisfacente. La maggior parte delle imprese prevede di mantenere invariata la propria forza lavoro.


La crescita dei prezzi di vendita si è stabilizzata su livelli contenuti nei servizi e nell’industria in senso stretto; nelle costruzioni è diminuita, rimanendo tuttavia più sostenuta rispetto agli altri comparti. Nei prossimi 12 mesi, aggiunge l’analisi, la dinamica dei listini resterebbe sostanzialmente stabile in tutti i settori, a fronte di attese di aumenti salariali contenuti. Le aspettative delle imprese sull’inflazione al consumo sono diminuite su tutti gli orizzonti temporali. (fonte immagine: Banca d’Italia).

L’Istat: a novembre la produzione industriale +0,3% su ottobre (-1,5% su anno)

L’Istat: a novembre la produzione industriale +0,3% su ottobre (-1,5% su anno)Roma, 14 gen. (askanews) – A novembre 2024 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale aumenti dello 0,3% rispetto a ottobre. Al netto degli effetti di calendario, a novembre 2024 l’indice complessivo diminuisce in termini tendenziali dell’1,5%. Lo ha reso noto l’Istat ricordando che i giorni lavorativi di calendario sono stati 20 contro i 21 di novembre 2023.


Nella media del trimestre settembre-novembre il livello della produzione diminuisce dello 0,4% rispetto ai tre mesi precedenti. L’indice destagionalizzato mensile mostra aumenti congiunturali per l’energia (+1,6%), i beni di consumo (+0,9%) e i beni intermedi (+0,3%); viceversa, si osserva una flessione per i beni strumentali (-0,6%).


Si registrano incrementi tendenziali per l’energia (+4,3%) e i beni di consumo (+2,6%); si osserva, invece, una diminuzione per i beni intermedi (-2,5%) e i beni strumentali (-4,9%). I settori di attività economica che registrano gli incrementi tendenziali più elevati sono la fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+7,6%), la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+5,1%) e le industrie alimentari, bevande, tabacco (+4,5%). Le flessioni maggiori si rilevano nella fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-15,5%), nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-13,8%) e nella fabbricazione di macchinari e attrezzature (-6,2%).


A novembre “l’indice destagionalizzato della produzione industriale registra un incremento congiunturale; questo è diffuso ai principali comparti, con l’esclusione dei beni strumentali. Resta, tuttavia, negativo l’andamento congiunturale complessivo nella media del periodo settembre-novembre”, è il commento dell’Istat. In termini tendenziali “prosegue, per il ventiduesimo mese consecutivo, la lunga fase di contrazione dell’indice corretto per gli effetti di calendario. Sempre su base tendenziale, si registrano variazioni positive per l’energia e i beni di consumo, a fronte di flessioni per i beni intermedi e i beni strumentali”.

Industria, Istat: produzione novembre +0,3% su mese, -1,5% su anno

Industria, Istat: produzione novembre +0,3% su mese, -1,5% su annoRoma, 14 gen. (askanews) – A novembre 2024 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale aumenti dello 0,3% rispetto a ottobre. Al netto degli effetti di calendario, a novembre 2024 l’indice complessivo diminuisce in termini tendenziali dell’1,5%. Lo ha reso noto l’Istat ricordando che i giorni lavorativi di calendario sono stati 20 contro i 21 di novembre 2023.


Nella media del trimestre settembre-novembre il livello della produzione diminuisce dello 0,4% rispetto ai tre mesi precedenti. L’indice destagionalizzato mensile mostra aumenti congiunturali per l’energia (+1,6%), i beni di consumo (+0,9%) e i beni intermedi (+0,3%); viceversa, si osserva una flessione per i beni strumentali (-0,6%).


Si registrano incrementi tendenziali per l’energia (+4,3%) e i beni di consumo (+2,6%); si osserva, invece, una diminuzione per i beni intermedi (-2,5%) e i beni strumentali (-4,9%). I settori di attività economica che registrano gli incrementi tendenziali più elevati sono la fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+7,6%), la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+5,1%) e le industrie alimentari, bevande, tabacco (+4,5%). Le flessioni maggiori si rilevano nella fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-15,5%), nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-13,8%) e nella fabbricazione di macchinari e attrezzature (-6,2%).

Euro cala sotto 1,02 dollari a nuovi minimi da oltre 2 anni

Euro cala sotto 1,02 dollari a nuovi minimi da oltre 2 anniRoma, 13 gen. (askanews) – L’Euro cala sotto quota 1,02 sul dollaro per la prima volta da oltre due anni a questa parte. In avvio di settimana ritorna alla dinamica di rafforzamento del biglietto verde, legata alle aspettative di maggiore cautela della Federal Reserve sui futuri (se ci saranno) tagli dei tassi di interesse, data la solidità di economia e mercato del lavoro degli Stati Uniti.


Svaniti i lievi rafforzamenti di questa mattina, a metà giornata l’euro è sceso fino a 1,0179 sul biglietto verde, sui minimi da fine ottobre del 2022, successivamente si attesta 1,0196 dollari.

Bankitalia: tassi mutui a novembre in lieve calo al 3,71%

Bankitalia: tassi mutui a novembre in lieve calo al 3,71%Roma, 13 gen. (askanews) – A novembre i tassi di interesse sui prestiti erogati nelmese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie si sono collocati al 3,71% (3,74% in ottobre). Lo rende noto la Banca d’Italia, specificando che la quota di questi prestiti con periodo di determinazione iniziale del tasso fino a 1 anno è stata del 7% (come nel mese precedente).


Il TAEG sulle nuove erogazioni di credito al consumo si è collocato al 10,24% (10,42% nel mese precedente). I tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono stati pari al 4,53% (4,70% nel mese precedente), quelli per importi fino a 1 milione di euro sono stati pari al 5,07%, mentre i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia si sono collocati al 4,15%. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,93% (0,96% nel mese precedente).

Fs: circolazione su linea AV Napoli-Roma tornata regolare

Fs: circolazione su linea AV Napoli-Roma tornata regolareRoma, 13 gen. (askanews) – Sulla linea Alta Velocità Napoli – Roma, la circolazione ferroviaria è tornata regolare dopo un guasto alla linea nei pressi di Gricignano. Lo rendono noto le Fs in un comunicato.


I treni Alta Velocità sono stati instradati sulla linea convenzionale da Napoli a Roma via Formia e hanno registrato maggiori tempi di percorrenza fino a 120 minuti. I passeggeri dei treni coinvolti hanno ricevuto assistenza a bordo e distribuzione di kit di conforto una volta arrivati a Roma.

Usa, Biden assegna a Papa Francesco la Medaglia della libertà

Usa, Biden assegna a Papa Francesco la Medaglia della libertàRoma, 12 gen. (askanews) – Il Presidente degli Stati Unit, Joe Biden ha parlato con Papa Francesco e lo ha nominato destinatario della Medaglia della libertà con distinzione. Lo comunica la Casa Bianca in una nota. La Medaglia della libertà è la più alta onorificenza civile degli Usa, conferita a individui che hanno dato un contributo esemplare alla prosperità, ai valori o alla sicurezza degli Stati Uniti, alla pace nel mondo o ad altri importanti sforzi sociali, pubblici o privati. Questa è la prima volta che Biden conferisce la Medaglia della libertà con distinzione.


“Da giovane – si legge nella citazione -, Jorge Bergoglio ha portato avanti una carriera nella scienza prima che la fede lo portasse a una vita con i Gesuiti. Per decenni, ha servito i senza voce e i vulnerabili in tutta l’Argentina. Come Papa Francesco, la sua missione di servizio ai poveri non è mai cessata. Pastore amorevole, risponde con gioia alle domande dei bambini su Dio. Insegnante stimolante, ci comanda di lottare per la pace e proteggere il pianeta. Leader accogliente, si rivolge a fedi diverse. Primo papa dell’emisfero australe, Papa Francesco è diverso da chiunque sia venuto prima. Soprattutto, egli è il Papa del popolo: una luce di fede, speranza e amore che risplende intensamente in tutto il mondo”.