I Cinque Stelle archiviano Grillo, plebiscito on line conferma lo sfrattoRoma, 9 dic. (askanews) – Il Movimento 5 stelle archivia per sempre la stagione di Beppe Grillo. Gli iscritti hanno rivotato sulle modifiche allo statuto, come aveva richiesto lo stesso fondatore nel suo ultimo atto formale in veste di garante, e hanno ribadito, con una maggioranza nettamente più larga rispetto alla prima votazione, la scelta di abolire il suo ruolo. Stavolta per abolire il garante e mettere fine alla “tutela” di Grillo ha votato addirittura l’80,56 per cento. Due settimane fa, nell’atto conclusivo del “processo costituente” avviato in estate dal leader stellato Giuseppe Conte, lo stesso quesito era stato approvato dal 63,24 per cento dei votanti, risultato accolto da un boato dell’assemblea nazionale Nova.
Ancor più significativo, forse, del definitivo addio al M5S delle origini, il dato dell’affluenza: l’appello di Grillo a disertare i voti e “andare a funghi” per far mancare il quorum del 50 per cento più uno degli aventi diritto non è stato solo ignorato, ma gli iscritti che hanno partecipato sono stati addirittura più numerosi rispetto alla scorsa tornata della consultazione. Secondo la comunicazione ufficiale pubblicata nella tarda serata di domenica sul sito del Movimento, per i quesiti relativi alle modiche dello Statuto hanno votato 58.029 iscritti, pari al 64,90 per cento degli aventi diritto. Rispetto alla prima votazione, hanno votato circa 4000 iscritti in più. Marginali, e scontati, gli esiti, tutti confermati, delle altre votazioni statutarie ripetute. Per Conte un successo politico ma anche personale, dopo che Grillo si era spinto fino all’invio di una lettera a Elly Schlein, per “raccomandare” l’ex premier per un ruolo di vertice nel Partito democratico visto che “ha trasferito milioni di voti dal Movimento 5 Stelle al Pd”. “Questa – ha commentato Conte sui suoi canali social dopo la pubblicazione dei risultati della nuova consultazione degli iscritti – è l’onda dirompente di una Comunità che non conosce limiti e ostacoli, in cui tutti contano davvero. Ora si volta pagina. Il Movimento si rifonda sulle indicazioni arrivate con Nova dagli iscritti. Andiamo avanti con grande forza, con l’orgoglio di quel che abbiamo fatto, ma lo sguardo fisso nel futuro”. Il leader del M5S ha dato appuntamento a iscritti e simpatizzanti alle 16 di oggi per una diretta social, perché, ha promesso, “ho delle cose molto importanti da dirvi”.
Grillo ha commentato in nottata, citando sui suoi canali social il film Truman show: “Casomai non vi rivedessi, buon pomeriggio, buonasera e buonanotte”. Resta aperta, per lui, la strada del contenzioso legale sul simbolo (che a questo punto però l’attuale gruppo dirigente del M5S potrebbe anche avere la forza per cambiare) e quella di una “scissione”. Che però sconterebbe il debole seguito sul quale sembra poter contare nei gruppi parlamentari, e lo costringerebbe a un ritorno in grande stile come leader politico, un ruolo che dopo gli entusiasmi degli esordi è stato sempre alquanto restio a ricoprire.