Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Rai, Meloni: su TeleMeloni poca Meloni, ma non c’è più TelePd

Rai, Meloni: su TeleMeloni poca Meloni, ma non c’è più TelePdRoma, 14 mag. (askanews) – “Su TeleMeloni la Meloni è ultima. Non accetto le accuse: il nervosismo non è perchè c’è TeleMeloni ma perchè non c’è più TelePd. Ma avevamo promesso che ci sarebbe stato un servizio pubblico”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervistata a Milano a “Il giorno della Verità” dal direttore Maurizio Belpietro.


“Non voglio TeleMeloni – ha sottolineato – ma un servizio pubblico e non sempre l’ho visto. Ho guardato i dati dell’Osservatorio di Pavia sulTg1: nei primi 14 mesi di governo Meloni è stata presente 15 minuti. Nei primi 14 mesi, Draghi è stato presente 19 minuti; Conte II 42 minuti; Conte I 25 minuti, Gentiloni 28, Renzi 37. La domanda è: dove erano le anime belle del pluralismo? Le polemiche e le manifestazioni sono per avere pluralismo o per continuare a non averlo?”. “Io all’opposizione sono stata per molto tempo e mi ricordo come andavano le cose: la percentuale di Fdi veniva artatamente alzata con l’edizione di mezzanotte e delle 6 del mattino, siamo stati l’unica opposizione che fu esclusa dal Cda. Siccome l’ho visssuto non potrei farlo”, ha concluso.

Meloni: alle europee il mio obiettivo è confermare il consenso delle politiche

Meloni: alle europee il mio obiettivo è confermare il consenso delle politicheRoma, 14 mag. (askanews) – Alle prossime elezioni europee “il mio obiettivo è confermare il consenso che avevo quando sono diventata premier. Per me sarebbe importante perchè non credo che non moltissimi partiti di governo siano arrivati a un anno e mezzo di distanza con lo stesso consenso”.Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervistata a Milano a “Il giorno della Verità” dal direttore Maurizio Belpietro.


“Lo considererei importante – ha aggiunto – particolamente perchè abbiamo dovuto fare scelte difficili e coraggiose. Vorrebbe dire che anche quando sei costretto a fare delle scelte difficili se sono scelte fatte con giustizia e buonsenso i cittadini capiscono le decisioni. Non sto al governo per me stessa, faccio questa vita solo se so che va bene per i cittadini italiani, lo faccio per loro non per vanità. Non mi appassiona questa vita”.

Governo, Meloni: non ho mai pensato a un rimpasto

Governo, Meloni: non ho mai pensato a un rimpastoMilano, 14 mag. (askanews) – “Non ho mai pensato a fare un rimpasto di governo. È una delle tantissime ricostruzioni un po’ forzate che leggo spesso. Anzi, io tra gli obiettivi che mi sono data è arrivare a 5 anni con il governo che ho nominato, cosa che non è mai accaduta nella storia d’Italia. A maggior ragione non per fare il commissario europeo che è uno, e bisogna vedere che delega l’Italia riesce a spuntare”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, rispondendo ad una domanda durante l’intervista pubblica con La Verità.

Europee,Meloni: pdl M5S anti’candidati-truffa’? Conte premier non eletto

Europee,Meloni: pdl M5S anti’candidati-truffa’? Conte premier non elettoRoma, 14 mag. (askanews) – “Il M5s ha presentato una proposta di legge dicendo che la candidatura alle europee di parlamentari nazionali e membri del governo è una truffa. Per me la democrazia non è mai una truffa: io avrei detto che era una truffa mettere a capo del governo una persona che non si era mai candidata, ma sono punti di vista. La democrazia non è mai una truffa”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervistata a Milano a “Il giorno della Verità” dal direttore Maurizio Belpietro.

Europee, Meloni: mio obiettivo è confermare consenso delle politiche

Europee, Meloni: mio obiettivo è confermare consenso delle politicheRoma, 14 mag. (askanews) – Alle prossime elezioni europee “il mio obiettivo è confermare il consenso che avevo quando sono diventata premier. Per me sarebbe importante perchè non credo che non moltissimi partiti di governo siano arrivati a un anno e mezzo di distanza con lo stesso consenso”.Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervistata a Milano a “Il giorno della Verità” dal direttore Maurizio Belpietro.


“Lo considererei importante – ha aggiunto – particolamente perchè abbiamo dovuto fare scelte difficili e coraggiose. Vorrebbe dire che anche quando sei costretto a fare delle scelte difficili se sono scelte fatte con giustizia e buonsenso i cittadini capiscono le decisioni. Non sto al governo per me stessa, faccio questa vita solo se so che va bene per i cittadini italiani, lo faccio per loro non per vanità. Non mi appassiona questa vita”.

Europee,Meloni: sono fiera che la gente mi chiami ancora Giorgia

Europee,Meloni: sono fiera che la gente mi chiami ancora GiorgiaRoma, 14 mag. (askanews) – “Pesciarola, fruttivendola, regina di coattonia, borgatara, posso andare avanti per ore… Mi accusano di demagogia? Mi accusano di qualunque cosa. A un anno e mezzo di distanza da quando sono diventata premier la gente che mi incontra mi chiama ancora Giorgia, sono fiera che le persone mi chiamino così e mi diano ancora del tu, io sono una persona che viene dal popolo. Non hanno capito che borgatara e pesciarola per me non era un insulto…”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni durante un confronto con Maurizio Belpietro.


“Mentre Cottarelli vuole essere chiamato dottor Cottarelli perchè si è laureato e ha fatto bene ma in Italia c’è gente che non è stata nelle condizioni di potersi laureare e deve sapere che può avere ancora molti obiettivi” ha aggiunto.

Meloni: sarebbe errore impedire il confronto tv con Schlein

Meloni: sarebbe errore impedire il confronto tv con SchleinMilano, 14 mag. (askanews) – Impedire il confronto tv tra Giorgia Meloni e Elly Schlein “sarebbe un errore”, perchè “è utile per gli elettori” e gli altri leader di partito “possono organizzare altri incontri”. Lo ha detto la stessa presidente delConsiglio, ospite del “Giorno della Verità” a Milano, intervistata da ldirettore del quotidiano Maurizio Belpietro.


“Il confronto è il sale della democrazia, mi fa sorridere il dibattito che sta generando l’aver dato disponibilità al confronto, le denunce, le lamentele… Penso sia normale, in una campagna come quella in cui siamo, raccontare agli italiani che ci sono due modelli di Europa, la proposta socialista e la proposta dei Conservatorei: mettere a confronto quelle visioni aiuta gli elettori. Non sono una persona che ha paura di confrontarsi”. E poi, ha agginto, “quelli che oggi si stracciano le vesti, non ricordo che quando ero all’opposizione si confrontavano con me, stando al governo… Gli altri possono organizzare altri confronti, che si brighi per impedirlo mi sembra un po’ eccessivo. Mi aspetto di fare il confronto ma vedo tanti movimenti contro questa iniziativa, molta critica, cose che si stanno muovendo magari con l’idea che il confronto non si facesse. Lo riterrei un errore”.

Salis, Fratoianni la incontra in carcere: “tenacemente pronta per Ue”

Salis, Fratoianni la incontra in carcere: “tenacemente pronta per Ue”Roma, 14 mag. (askanews) – “L’ho incontrata per un’ora nel carcere di Budapest. Ho trovato una donna tenace, pronta ad occuparsi a Strasburgo per le persone più deboli Sono a Budapest, e quello che vedete alle mie spalle è il carcere dove da 16 mesi è rinchiusa in attesa del processo Ilaria Salis e da dove sono appena uscito, dopo averla incontrata finalmente.Non avevo mai avuto occasione. Di sentirle, di vederla, di parlarle. Abbiamo avuto un’ora di colloquio dove ho cercato di raccontarle una campagna elettorale in Italia straordinaria e anche unica: perché è la prima volta che si fa una campagna elettorale con una candidata e capolista che non può materialmente farla. La sta facendo suo padre, la stanno facendo in tanti e tante al suo posto”.Lo afferma Nicola Fratoianni dell’Alleanza Verdi Sinistra in un video sui social da Budapest, dopo aver avuto un colloquio con Ilaria Salis.


“Ho cercato di raccontarle della solidarietà e dell’affetto che la circonda – prosegue l’esponente rossoverde – e credo che le abbia fatto piacere e poi l’ho ascoltata: ho trovato una ragazza che è molto proiettata sul domani, sul futur, sul suo futuro fuori dal dal carcere e sulla possibilità di far si che questa possibilità, di essere parlamentare europea di Alleanza Verdi Sinistra , sia un’occasione per continuare a fare politica e occuparsi delle persone più deboli, e dei diritti di tutti e tutte in Italia e in Europa, e di poterlo fare anche da un’altra prospettiva, con altri strumenti come quelli di una parlamentare europea”. “Insomma, ho trovato una donna tenace – conclude Fratoianni che ha colto l’occasione per portare ad Ilaria un libro, Furore di John Steinbeck, una storia di speranza, di lotta, di giustizia, di dignità – e con molta voglia di pensare al futuro e questo mi ha fatto molto piacere. Ed è un altro dei motivi per cui lavoreremo pancia a terra nelle prossime settimane non solo perché Ilaria sia eletta e possa uscire da quella cella, ma anche perché questa elezione sia l’occasione per indicare un’altra Europa, e per dare una speranza a questo Continente”.

Dl Superbonus, La Russa: membri commissione Finanze? Volontà gruppi

Dl Superbonus, La Russa: membri commissione Finanze? Volontà gruppiRoma, 14 mag. (askanews) – “È una cosa che appartiene alla volontà dei gruppi. Se c’è una richiesta è un fatto automatico, non c’è discrezionalità da parte mia”: così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha risposto ai cronisti che lo hanno interpellato sull’aggiunta di un senatore di Fratelli d’Italia in commissione Finanze a palazzo Madama, mentre è in corso l’esame del Decreto Superbonus sul quale la maggioranza si è divisa per il dissenso di Forza Italia sulla retroattività dello spalma-crediti in dieci anni.

Liguria, Bonino: mai conosciuto Spinelli,nessun contributo a PiùEuropa

Liguria, Bonino: mai conosciuto Spinelli,nessun contributo a PiùEuropaRoma, 14 mag. (askanews) – “Apprendo dalla stampa che il signor Aldo Spinelli nella sua deposizione sui fatti di presunta corruzione in Liguria oggetto di indagine da parte della Magistratura, avrebbe detto di aver dato finanziamenti “sempre rispettando la legge, a tutti, perfino alla Bonino che non conoscevo”. Posso confermare che in decenni di attività politica non ho mai avuto occasione di conoscere il signor Spinelli. Non risultano contributi suoi o di sue società a +Europa. Verificheremo, anche se non ne abbiamo memoria, se in anni più lontani Spinelli abbia contribuito, nel caso in misura non rilevante e insieme a molti altri, alle iniziative elettorali e politiche dell’area radicale. Una cosa è certa, ammesso e non concesso che lo abbia davvero fatto, si tratterebbe di una contributo a norma di legge e certamente senza nulla in cambio se non la legittima soddisfazione di sostenere un’idea”. Lo dichiara in una nota la leader di +Europa, Emma Bonino.