Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autonomia, opposizioni in piazza martedì: difendiamo unità nazionale

Autonomia, opposizioni in piazza martedì: difendiamo unità nazionaleRoma, 13 giu. (askanews) – “Dopo le aggressioni fisiche della maggioranza in Parlamento non possiamo accettare che anche il Paese sia ostaggio di questo clima di intimidazioni continue. Il Governo Meloni sta forzando la mano e prova a minare le basi democratiche della nostra Costituzione, procedendo a colpi di maggioranza verso l’approvazione dello Spacca-Italia e del premierato. Non permetteremo che vengano compromesse l’unità e la coesione nazionale. Per questo invitiamo la cittadinanza, le forze politiche e sociali, quelle civiche e democratiche di questo Paese ad unirsi alla nostra mobilitazione. Ci vediamo a Roma alle ore 17,30 di martedì 18 giugno, in piazza SS. Apostoli”. È l’appello che lanciano in una nota congiunta Pd, M5s, Avs e Più Europa.

Autonomia, Fontana convoca 12 deputati dopo la rissa alla Camera

Autonomia, Fontana convoca 12 deputati dopo la rissa alla CameraRoma, 13 giu. (askanews) – È in corso l’ufficio di presidenza della Camera, con il presidente Lorenzo Fontana, che deve accertare quanto avvenuto ieri in aula, individuare i responsabili della rissa ed eventualmente comminare sanzioni.


Sono 12 i deputati convocati da Fontana per l’audizione in ufficio di presidenza: tre di Fdi, tre della Lega, cinque del Pd e uno M5s (Leonardo Donno che ha avuto tre giorni di prognosi). Questa la lista dei parlamentari coinvolti, in ordine alfabetico: Vincenzo Amendola (Pd), Enzo Amich (Fdi), Stefano Candiani (Lega), Gerolamo Cangiano (Fdi), Domenico Furgiuele (Lega), Leonardo Donno (M5s), Andrea Gnassi (Pd), Igor Iezzi (Lega), Federico Mollicone (Fdi), Arturo Scotto (Pd), Claudio Michele Stefanazzi (Pd), Nicola Stumpo (Pd).

Autonomia,La Russa: no do colpe, ma le risse nei giorni del G7 sembra harakiri

Autonomia,La Russa: no do colpe, ma le risse nei giorni del G7 sembra harakiriMilano, 13 giu. (askanews) – “Non do colpe, non ho visto le dinamiche. Non importa la colpa di chi è, ma quello che sottolineo è che, anziché cercare di far vedere in questi giorni l’Italia conscia del proprio ruolo e della propria importanza, con le dovute differenze, stiamo dando un’immagine peggiore di quella che diamo normalmente. Mi sembra un harakiri”. Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, commentando lo scontro di ieri tra deputati alla Camera durante la discussione sull’autonomia differenziata.


“Non c’ero. Sicuramente” i fatti “non li valuto bene, credo che bisogna evitare di creare tensioni al di là delle dinamiche specifiche” ha aggiunto. “Io non c’ero ma quello che mi dispiace è che in questi giorni abbiamo una rappresentazione che normalmente non c’è. Quasi che, proprio perché siamo sotto l’occhio del mondo, creiamo delle tensioni che per gli altri giorni del mese e dell’anno” non ci sono, ha ribadito a margine della presentazione di uno spot sui prodotti Dop e Igp. “Non è mai successo alla Camera, almeno in questa legislatura, guarda caso è successo proprio ora. Mi sembra una miopia generale” ha ribadito. 

Autonomia, alle 17 in piazza a Roma associazioni sindacati e sindaci

Autonomia, alle 17 in piazza a Roma associazioni sindacati e sindaciRoma, 13 giu. (askanews) – Crescono le adesioni da sindacati e associazioni del terzo settore e di Sindaci e amministratori alla manifestazione di protesta alle 17 a Roma davanti a Montecitorio promossa dai Comitati per il Ritiro di ogni Autonomia Differenziata e dal Tavolo NOAD contro la nuova legge proposta dal Governo per l’autonomia differenziata fra le Regioni “per opporsi a un progetto – affermano i promotori- che spacca il Paese”.


Alla manifestazione è giunta l’adesione e la partecipazione dei Sindaci dell’Associazione delle Autonomie Locali Italiane (Ali). “Porteremo ancora una volta la posizione – afferma l’associazione guidata dal Sindaco di Pesaro Matteo Ricci- dei tantissimi sindaci e amministratori locali, di ogni parte del Paese, che si oppongono al disegno di legge per l’autonomia differenziata. Si tratta di una riforma che sconvolge gli equilibri costituzionali, mortifica l’autonomia comunale per un neocentralismo regionale di cui l’Italia non ha certo bisogno. Un disegno volto a compromettere diritti fondamentali e ad indebolire ulteriormente le strutture fondamentali dello Stato, a partire dal Servizio Sanitario Nazionale e dal sistema dell’istruzione”. “L’articolo 5 della Costituzione – prosegue Ali- pone come principio fondamentale l’unità della Repubblica a garanzia dell’uguaglianza dei diritti di cittadine e cittadini, ovunque risiedano. Il nesso tra questi due elementi fondativi della nostra storia repubblicana è sancito nei primi articoli della Carta: volerlo infrangere significa separare ed emarginare le persone, a seconda della loro capacità economica e della regione in cui vivono. Significa aumentare ulteriormente diseguaglianze e squilibri territoriali, rinunciando per sempre a un progetto democratico di giustizia sociale per consentire il “pieno sviluppo della persona umana” e “l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori e lavoratrici all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.L’Italia è un paese che ha bisogno di ricuciture, fatte con la partecipazione piena delle autonomie locali, non di ulteriori e pericolosissime spaccature”.

Autonomia,La Russa: no do colpe, ma risse in giorni G7 sembra harakiri

Autonomia,La Russa: no do colpe, ma risse in giorni G7 sembra harakiriMilano, 13 giu. (askanews) – “Non do colpe, non ho visto le dinamiche. Non importa la colpa di chi è, ma quello che sottolineo è che, anziché cercare di far vedere in questi giorni l’Italia conscia del proprio ruolo e della propria importanza, con le dovute differenze, stiamo dando un’immagine peggiore di quella che diamo normalmente. Mi sembra un harakiri”. Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, commentando lo scontro di ieri tra deputati alla Camera durante la discussione sull’autonomia differenziata.


“Non c’ero. Sicuramente” i fatti “non li valuto bene, credo che bisogna evitare di creare tensioni al di là delle dinamiche specifiche” ha aggiunto. “Io non c’ero ma quello che mi dispiace è che in questi giorni abbiamo una rappresentazione che normalmente non c’è. Quasi che, proprio perché siamo sotto l’occhio del mondo, creiamo delle tensioni che per gli altri giorni del mese e dell’anno” non ci sono, ha ribadito a margine della presentazione di uno spot sui prodotti Dop e Igp. “Non è mai successo alla Camera, almeno in questa legislatura, guarda caso è successo proprio ora. Mi sembra una miopia generale” ha ribadito.

Autonomia, nuova bagarre alla Camera: l’opposizione intona ‘bella ciao’

Autonomia, nuova bagarre alla Camera: l’opposizione intona ‘bella ciao’Roma, 13 giu. (askanews) – Nuova bagarre in aula alla Camera sull’Autonomia, con seduta sospesa fino a nuova riunione dell’Ufficio di Presidenza. La sospensione è arrivata dopo che l’opposizione fra le urla della maggioranza ha cominciato a intonare in coro in aula “Bella Ciao” al termine dell’intervento del vicepresidente M5s Riccardo Ricciardi che ha denunciato in aula: “il vicesegretario della Lega Crippa ha fatto sapere che lui preferisce che in aula sia evocata la X Mas piuttosto che ascoltare Bella Ciao. E’ una vergogna”.

G7, Schlein attacca Meloni su aborto: premier donna così vergogna nazionale

G7, Schlein attacca Meloni su aborto: premier donna così vergogna nazionaleRoma, 13 giu. (askanews) – “L’Italia dovrebbe svolgere un ruolo di primo piano in un consesso internazionale come il G7, il governo dovrebbe promuovere l’immagine del Paese restituendo a livello internazionale l’autorevolezza e il profilo che ha sempre avuto.E invece il governo Meloni si presenta davanti agli altri capi di Stato e di governo mettendo in discussione un diritto fondamentale delle donne come quello di scegliere sul proprio corpo. Non ce ne facciamo nulla di una premier donna che non difende i diritti di tutte le altre donne di questo Paese. Una vergogna nazionale, chiedano scusa al Paese.” Lo afferma la segretaria del Pd Elly Schlein.

Autonomia,nuova bagarre alla Camera:opposizione intona ‘bella ciao’

Autonomia,nuova bagarre alla Camera:opposizione intona ‘bella ciao’Roma, 13 giu. (askanews) – Nuova bagarre in aula alla Camera sull’Autonomia, con seduta sospesa fino a nuova riunione dell’Ufficio di Presidenza. La sospensione è arrivata dopo che l’opposizione fra le urla della maggioranza ha cominciato a intonare in coro in aula “Bella Ciao” al termine dell’intervento del vicepresidente M5s Riccardo Ricciardi che ha denunciato in aula: “il vicesegretario della Lega Crippa ha fatto sapere che lui preferisce che in aula sia evocata la X Mas piuttosto che ascoltare Bella Ciao. E’ una vergogna”.

Europee, Salvini riunisce il vertice della Lega: risultato positivo, ora unità

Europee, Salvini riunisce il vertice della Lega: risultato positivo, ora unitàRoma, 13 giu. (askanews) – Si è appena conclusa una riunione del Consiglio federale della Lega per l’approvazione del rendiconto economico. È stata l’occasione anche per fare un rapido punto della situazione politica, all’indomani dell’incontro di Bruxelles con i leader del gruppo ID e dopo le elezioni europee. Ne dà notizia la Lega.


“Il segretario Matteo Salvini – fa sapere il Carroccio- ha fatto i complimenti a tutti i dirigenti per un risultato che ha visto migliorare la percentuale della Lega rispetto alle ultime elezioni politiche, e ha dato appuntamento per un nuovo federale dopo i ballottaggi. Sarà l’occasione per un bilancio a trecentosessanta gradi e per verificare l’impegno di tutti i territori, anche in considerazione della richiesta di compattezza e di unità che è arrivata dai militanti”.

Europee,Salvini riunisce vertice Lega: risultato positivo,ora unità

Europee,Salvini riunisce vertice Lega: risultato positivo,ora unitàRoma, 13 giu. (askanews) – Si è appena conclusa una riunione del Consiglio federale della Lega per l’approvazione del rendiconto economico. È stata l’occasione anche per fare un rapido punto della situazione politica, all’indomani dell’incontro di Bruxelles con i leader del gruppo ID e dopo le elezioni europee. Ne dà notizia la Lega.


“Il segretario Matteo Salvini – fa sapere il Carroccio- ha fatto i complimenti a tutti i dirigenti per un risultato che ha visto migliorare la percentuale della Lega rispetto alle ultime elezioni politiche, e ha dato appuntamento per un nuovo federale dopo i ballottaggi. Sarà l’occasione per un bilancio a trecentosessanta gradi e per verificare l’impegno di tutti i territori, anche in considerazione della richiesta di compattezza e di unità che è arrivata dai militanti”.