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Ue, Meloni: confusione su preparazione guerra, non è in conclusioni

Ue, Meloni: confusione su preparazione guerra, non è in conclusioniBruxelles, 22 mar. (askanews) – Sul clima di guerra con la necessità di ‘preparare’ i cittadini c’è stato un malinteso, l’Ue non si sta preparando alla guerra. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in un doorstep al termine del Consiglio europeo.


“Si è fatta un po’ di confusione sulle conclusioni – ha spiegato – quello che c’era scritto non è un riferimento a ‘prepariamo i cittadini perchè siamo in guerra’ ma più intese per la risposta alle crisi sul piano della protezione civile. C’è un riferimento al termine militare perchè in alcune nazioni nelle protezioni civili ci sono i militari”.

Migranti, Meloni: conclusioni Consiglio Ue soddisfacenti

Migranti, Meloni: conclusioni Consiglio Ue soddisfacentiBruxelles, 22 mar. (askanews) – “Sulle migrazioni il testo delle conclusioni è perfettamente soddisfacente, in tema di lotta a trafficanti e dimensione esterna”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in un doorstep al termine del Consiglio europeo.


“Il Consiglio – ha aggiunto – saluta positivamente l’iniziativa in Egitto, viene inserito il riferimento all’alleanza globale contro i trafficanti e si spinge la Commissione a lavorare sulla dimensione esterna e il traffico di essere umani”.

Pnrr, Schlein: con tagli e ritardi governo ferma economia Paese

Pnrr, Schlein: con tagli e ritardi governo ferma economia PaeseMilano, 22 mar. (askanews) – “È il governo di Meloni e dei suoi minsitri che sta fermando l’economia del Paese, che sta tardando sugli investimenti del Pnrr lasciando nell’incertezza le imprese e i Comuni, tagliando risorse senza garantire di rimetterle”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, a Messina durante un evento contro il Ponte sullo Stretto, replica a Amtteo Salvini per il quale il governo lavora per costurire e il Pd per f fermare.


“Anche qui col Ponte – ha proseguito Schlein – alla fine si è scoperto che tirava via risorse alla Regione Sicilia e alla Regione Calabria che erano previste per altri investimenti infrastrutturali che avrebbero dato risposte più in fretta”. Ma contro questa scelta “non abbiamo sentito la voce dei presidenti di queste Regioni”, i forzisti Schifani e Occhiuto, “che antepongono gli interessi di parte a quello generale delle collettività che rappresentano”.

Ponte Stretto,Schlein: anacronistico, da Salvini fretta elettorale

Ponte Stretto,Schlein: anacronistico, da Salvini fretta elettoraleMilano, 22 mar. (askanews) – “Voglio ringraziare tutte le persone che sono venute per dire insieme a noi no al progetto sbagliato di questo ponte che Salvini sta portando avanti noncurante del fatto che si tratta di un progetto anacronistico, dannoso, sbagliato”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, arrivando a Messina per un evento contro la costruzione del Ponte sullo Stretto, assicurando i partecipanti che il Pd “è compattamente da Nord a Sud al vostro fianco per fermare questo progetto sbagliato”.


“Lo abbiamo visto anche pochi giorni fa in Parlamento, quando è emerso con nettezza che la relazione di un comitato scientifico ha chiarito che le prove del vento non sono state fatte, che non è stata fatta l’adeguata zonizzazione per quanto riguarda i rischi sismici. Ci domandiamo il perchè di tutta questa fretta, è una fretta che sembra elettorale che non ha a cuore il vero destino di questa comunità e di questo territorio”. Ha concluso Schlein: “Siamo qui non per fare campagna elettorale, ma per ascoltare questa comunità e costruire insieme risposte e proposte più efficaci per rispondere ai bisogni dei cittadini. Serve un grande investimento in Sicilia e in Calabria per migliorare la mobilità adesso, non tra 15-20 anni con un progetto dannoso e anacronistico come questo”.

Meloni a Buxelles: pausa umanitaria immediata a Gaza, l’Ue giochi un ruolo di primo piano

Meloni a Buxelles: pausa umanitaria immediata a Gaza, l’Ue giochi un ruolo di primo piano

Bruxelles, 21 mar. (askanews) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni auspica una “immediata pausa umanitaria” per arrivare a un cessate il fuoco “sostenibile” in Medio Oriente e in questo l’Ue “può e deve” giocare un ruolo di primo piano. La premier è intervenuta a Bruxelles in occasione della sessione di lavoro con il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres.

Meloni, secondo quanto si apprende, si è detta particolarmente preoccupata per le prospettive di un’operazione di terra di Israele a Rafah. La presidente del Consiglio ha ricordato che l’Italia, insieme alla Fao, al Pam e alla Croce Rossa internazionale ha lanciato l’iniziativa ‘Food for Gaza’ con l’obiettivo di creare un meccanismo di coordinamento per affrontare la drammatica insicurezza alimentare della popolazione civile, rispondendo ai bisogni immediati e allo stesso tempo elaborando soluzioni per il medio termine, tra cui la ricostruzione e, in ultima analisi, un percorso di pace.

Ue,Conte (M5s): inquietante e allarmante scenario bozza summit Bruxelles

Ue,Conte (M5s): inquietante e allarmante scenario bozza summit BruxellesRoma, 21 mar. (askanews) – “Uno scenario inquietante e allarmante quello contenuto – secondo le indiscrezioni di stampa – nella bozza del documento che si sta discutendo nel corso del Consiglio Europeo. I nostri leader ci stanno preparando a questo anziché impegnarsi a creare le condizioni per un negoziato di pace. Ieri alla Camera ho detto a chiare lettere a Giorgia Meloni che gli italiani non vogliono piombare nella Terza Guerra Mondiale. Il popolo della pace deve farsi sentire. Facciamoci sentire in tutte le sedi”. Lo dichiara via social il presidente M5s Giuseppe Conte.

La foto di Meloni nascosta dentro la giacca finisce sul WSJ

La foto di Meloni nascosta dentro la giacca finisce sul WSJRoma, 21 mar. (askanews) – La foto di Giorgia Meloni che dagli scranni dalla Camera nasconde la testa dentro la sua giacca, sotto la frase “Don’t look at me with your disturbing eyes” è finita sul Wall Street Journal, una fotonotizia pubblicata in prima pagina che ritrae la reazione della premier alle parole del deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli. Bonelli stava parlando della situazione a Gaza, e interrompendosi ha detto rivolto alla presidente del Consiglio: “Non mi guardi con quello sguardo inquietante”. Meloni prima si è coperta il viso, poi ha allargato le braccia e infine ha nascosto la testa dentro la sua giacca grigio chiaro, come mostra la fotosequenza postata dalla stessa premier su Instagram che definisce come ironico il suo gesto.


“Noto lo scalpore di diversi esponenti dell’opposizione perché alle parole del leader dei Verdi Bonelli rivoltemi in Aula, ‘non mi guardi con sguardo inquietante’, ho risposto coprendomi ironicamente il volto per non destare ansietà al collega. Non so cosa intendesse con ‘sguardo inquietante’, ma mi scuso con il collega e con chiunque altro possa eventualmente sentirsi intimorito”, ha scritto oggi su Instagram la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, postando un collage di foto dell’episodio avvenuto ieri alla Camera. “Ringrazio la premier Meloni per il garbato messaggio inviato sui suoi social. Voglio dirle che non mi sono sentito offeso ma che ritengo doveroso segnalarle, da deputato di opposizione, che lei rappresenta il Governo italiano e, in Aula, sarebbe auspicabile una postura istituzionale da parte sua anche perché ieri stavo parlando della catastrofe umanitaria a Gaza. Io sono all’opposizione, lei al Governo e da parte mia non verrà mai meno il rispetto per il suo ruolo. Buon lavoro, presidente Meloni”, ha commentato il co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli.


Bonelli, ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, ha anche commentato la fotonotizia apparsa sul quotidiano americano: “Non lo sapevo, me lo hanno detto. La Meloni dovrebbe avere postura più seria invece di fare le faccette quando ascolta, non pensavo potesse reagire così, non si sarebbe dovuta coprire con la giacca ma ascoltare quello che aveva da dire un deputato di opposizione”. Intervistato da Giorgio Lauro ed Enzo Iacchetti, Bonelli ha spiegato così perché ha detto quelle parole a Meloni:”Aveva uno sguardo, gli occhi inquietanti, quasi vitrei, e mi sembrava intenzionata a derubricare quanto stessi dicendo. Magari sarà stata una mia valutazione scorretta rispetto al tema che stavamo affrontando”. E’ rimasto sorpreso dalla sua reazione? “Sono rimasto stupito, non ho mai visto una cosa del genere, nemmeno quando andavo a scuola, quello è il Parlamento italiano. Io – ha concluso Bonelli a Un Giorno da Pecora – potrei anche aver detto una cosa fuori luogo, ma ti pare che ti copri la testa? La foto ha fatto il giro del mondo, ci fai una brutta figura e anche l’Italia rischia di venire considerata come una macchietta”.

Conflitto interessi, primo ok Camera a delega a governo per riforma

Conflitto interessi, primo ok Camera a delega a governo per riformaRoma, 21 mar. (askanews) – Via libera della commissione Affari costituzionali della Camera alla delega al governo per riformare la materia del conflitto d’interessi. La maggioranza di centrodestra ha infatti approvato l’emendamento del relatore, Francesco Paolo Russo (Fi), alla proposta di legge di cui è primo firmatario il leader M5s Giuseppe Conte che di fatto la sostituisce.


“Il Governo – prevede la norma approvata – è delegato ad adottare, entro ventiquattro mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, un decreto legislativo di riforma della disciplina in materia di conflitto di interessi per i titolari di cariche di governo statali, regionali e per i presidenti e i componenti delle autorità indipendenti di garanzia, vigilanza e regolazione”. La modifica sostituisce l’articolo 1 della proposta di legge targata M5s prevedendo la delega al governo e sopprime gli articoli dal 2 al 18 del testo presentato dal M5s. La commissione ha votato il mandato al relatore. La parola passa ora all’aula di Montecitorio.

Scuola, La Russa: fare festa per Ramadan è contro le regole

Scuola, La Russa: fare festa per Ramadan è contro le regoleMilano, 21 mar. (askanews) – “Non è che se per caso in un’altra scuola, faccio un’ipotesi che non esiste, la maggioranza fosse dei pellerossa festeggiamo manitù. Come ha detto il ministro della scuola ci sono delle regole, vanno rispettate, e dicono che i giorni di vacanza li decide lo Stato e la Regione, non le singole scuole che possono al massimo cambiare qualcosa per motivi didattici”, lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, a Cinque minuti su Raiuno, a proposito della scuola di Pioltello, nel Milanese, che ha deciso di concedere agli studenti un giorno di vacanza per la fine del Ramadan. “Credo che ciascuno debba stare dentro le regole, se una Regione deciderà che il giorno in cui si festeggia la Pasqua ebraica o il Ramadan è festa allora ci inchineremo, finché questo non c’è è sbagliato immaginare che sia giusto quello che ha fatto Pioltello” ha ribadito.

Conte a manifestazione Libera: M5s sempre in prima linea antimafia

Conte a manifestazione Libera: M5s sempre in prima linea antimafiaRoma, 21 mar. (askanews) – “Il mio sogno era avere un futuro libero”. Il messaggio tenuto tra le mani di una bambina oggi, al corteo di Libera in occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Vogliamo un presente libero dai clan e dalla criminalità organizzata. È un impegno che mettiamo in campo ogni giorno, perché il M5S è stato e sempre sarà in prima linea a contrastare il malaffare con le norme, con le scelte, con le azioni. Per chi ha sacrificato la sua vita contro la mafia, per chi non si è piegato al silenzio e all’omertà. Non lasceremo mai spazi ai loschi affari di chi vuole soffocare i sogni e le speranze dei nostri giovani”. Lo dichiara via social il presidente M5s Giuseppe Conte.