Cortei,Conte: Meloni dica se non ce l’ha con Mattarella o vigliaccaRoma, 1 mar. (askanews) – “Lo scambio Meloni-Mattarella? Non voglio interpretare se le parole della premier erano dirette o meno al presidente della Repubblica, sicuramente è stata una espressione molto ambigua” e la premier “dovrà chiarire, se non ce l’ha con il presidente della Repubblica lo dica perchè lasciare tutto nell’ambiguità credo sia vigliacco”. Lo ha detto il leader M5s Giuseppe Conte parlando con i giornalisti a Chieti, durante un punto stampa della sua visita in Abruzzo dove si vota per il rinnovo del consiglio regionale il 10 marzo.
Se invece le parole di Meloni sulla solidarietà alle forze dell’ordine fossero state dirette a Mattarella “sarebbe un attacco gravissimo”, il Capo dello Stato, ha concluso Conte, “ha parlato in modo impeccabile e sono parole risolutive”.
Pd-Pse-Psi ricordano insieme Matteotti a Roma. Schlein: storia non si riscriveRoma, 1 mar. (askanews) – Il Pse, il Psi e il Pd rendono omaggio a Giacomo Matteotti. Davanti al monumento alla memoria del parlamentare socialista ammazzato dai fascisti si sono recati Elly Schlein, Enzo Maraio (segretario del Psi), Peppe Provenzano (responsabile esteri del Pd), Giacomo Filibeck(segretario generale del Pse), Pia Locatelli(responsabile esteri del Psi), si recheranno, insieme al segretario del Pae Stefan Lovfen e Nicolas Schmit, commissario europeo per il lavoro che domani sarà indicato dal congresso dei socialisti europei come candidato ufficiale alla presidenza della commissione Ue.
“E’ importante – ha detto Elly Schlein – partire proprio da qui per avviare il congresso del Pse. È il centenario quest’anno dell’uccisione di Giacomo Matteotti per mano fascista. Per noi è importante essere qui insieme ai nostri leader europei perché vuol dire avere una memoria condivisa. Il monumento a Matteotti ci ricorda come non possiamo tollerare alcun tentativo di riscrivere la storia”.
Meloni: sgomento e preoccupazione per i fatti di GazaRoma, 29 feb. (askanews) – “Ho appreso con profondo sgomento e preoccupazione la drammatica notizia di quanto accaduto oggi a Gaza. È urgente che Israele accerti la dinamica dei fatti e le relative responsabilità”. Lo dichiara il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che aggiunge: “Le nuove e numerose vittime civili impongono di intensificare immediatamente gli sforzi sui negoziati in atto per creare le condizioni per un cessate il fuoco e per la liberazione degli ostaggi”.
Pd e Psi ospitano congresso Pse: “Noi motore per alternativa a Meloni”Roma, 29 feb. (askanews) – Il Pse si ritrova a Roma per lanciare la campagna elettorale per le europee. I socialisti europei, ospitati dal Pd e dal Psi, terranno il loro congresso venerdì e sabato per ufficializzare la scelta di Nicolas Schmit come candidato alla presidenza della commissione europea e per approvare il ‘manifesto’ programmatico in vista del voto di giugno. Una due giorni – venerdì a porte chiuse e sabato trasmessa anche in streaming – che vedrà la partecipazione dei leader socialisti europei, compresi primi ministri come Pedro Sanchez e Olaf Scholz. “Siamo onorati e felici di poter ospitare il congresso del Pse assieme al Psi”, ha commentato la segretaria democratica Elly Schlein. Un modo, ha spiegato, anche per rispondere alla destra italiana che “in questi mesi ha portato in Italia gli euroscettici, i nemici dell’interesse italiano, gli amici di Putin, i nazionalisti dell’estrema destra”.
“Il Pd – ha spiegato Giuseppe Provenzano – è parte integrante – direi in questi giorni protagonista – di una grande famiglia, quella del socialismo europeo. Siamo convinti che la battaglia che tutte le forze socialiste e democratiche saranno chiamate a combattere in questi mesi è la battaglia che stiamo combattendo in questi mesi”. Giacomo Filibeck, segretario generale del Pse, sottolinea che “la decisione di ospitare questo congresso è stata presa all’unanimità. Tutto il Pse è convinto che i nostri partiti qui in Italia, la leadership di Elly Schlein, possano rappresentare il motore dell’alternativa al governo di destra che attualmente governa questo paese. Ne abbiamo bisogno in Europa di un governo diverso”.
Il congresso, dedicato ad una “Europa più sociale, più democratica, più sostenibile” inizierà domattina, ha detto Provenzano, con “l’omaggio alla memoria di Giacomo Matteotti nel centenario del suo assassinio per mano fascista”. Quindi, sempre domattina, al Nazareno si riunirà a porte chiuse la presidenza del Pse per “mettere a punto il manifesto che discuteremo e voteremo nella giornata di sabato”. Nella giornata di venerdì sono previsti poi “una serie di eventi: già oggi si riuniscono i giovani socialisti europei”, poi “ci sarà un incontro organizzato dal Pes women, le donne del Pse, che si terrà domani alle 15”. E “ad accompagnarci in questa due giorni ci sarà la delegazione dei Socialisti e democratici al Parlamento europeo che farà delle iniziative in giro per la città di Roma”. Inoltre “ci sarà un incontro presso la sede del Psi sui temi della democrazia, i Balcani occidentali, l’allargamento”. Quindi, “un appuntamento di tutte le fondazioni di cultura politica europea raccolte intorno alla Feps sull’ascesa dell’estrema destra in Europa e sui pericoli che ne derivano”. Ci saranno poi “una serie di incontri bilaterali con i leader dei partiti (del Pse, ndr) e con i capi di governo”.
Sabato mattina si svolgerà alla ‘Nuvola’ dell’Eur il congresso vero e proprio con gli adempimenti congressuali (appunto la scelta del candidato alla guida della commissione e l’approvazione del manifesto) e il dibattito sui temi che caratterizzeranno la campagna elettorale. All’evento si sono registrate “più di mille persone”, sottolinea Provenzano, mentre “i delegati sono 500 da tutta Europa, a cui si aggiungono i 150 giovani socialisti europei”. Duecento sono i giornalisti accreditati.
M.O., Meloni: sgomento e preoccupazione per fatti di GazaRoma, 29 feb. (askanews) – “Ho appreso con profondo sgomento e preoccupazione la drammatica notizia di quanto accaduto oggi a Gaza. È urgente che Israele accerti la dinamica dei fatti e le relative responsabilità”. Lo dichiara il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che aggiunge: “Le nuove e numerose vittime civili impongono di intensificare immediatamente gli sforzi sui negoziati in atto per creare le condizioni per un cessate il fuoco e per la liberazione degli ostaggi”.
La bagarre in Senato sulle manifestazioniRoma, 29 feb. (askanews) – Bagarre in aula al Senato durante l’intervento del capogruppo M5s Stefano Patuanelli durante il dibattito sull’informativa del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, sui fatti avvenuti durante le manifestazioni studentesche di Pisa e Firenze. Il presidente dei senatori pentastellati ha ricordato quando “quella volta che il porto di Trieste era bloccato dai no vax e si decise di sgomberare la piazza, Fdi stava coi no vax e chiese le dimissioni dell’allora ministra Lamorgese. Fdi non stava con le forze dell’ordine”.
Parole che hanno suscitato proteste dai banchi di maggioranza. Il senatore Fdi Ernesto Rapani ha detto “lasciatelo abbaiare”. E il dem Filippo Sensi ha replicato: “Qui non c’è nessuno che abbaia”. Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, è intervenuto richiamando Sensi: “Sensi la richiamo all’ordine, stai calmo”. E invitando Patuanelli a proseguire. “Proseguo dopo che avrà censurato chi mi ha detto che non devo abbaiare”, si è opposto Patuanelli. Al che La Russa assicurando di non aver sentito ha concluso: “Se c’è stata questa frase è decisamente da censurare”.
Abruzzo, Conte: segno debolezza Meloni promettere Roma-PescaraRoma, 29 feb. (askanews) – “C’è un vento di rinnovamento e di cambiamento, siamo qui ad ascoltare i cittadini e a testimoniare la solidità di un progetto politico, siamo convinti che se i cittadini vorranno premiare questo impegno lavoreremo per loro” senza le “prese di giro della cattiva politica”. Lo ha detto il leader M5s Giuseppe Conte, parlando in diretta da L’Aquila a Tagadà su La7.
Anche nello schieramento di centrodestra per l’Abruzzo “stanno emergendo tante debolezze, è segno di debolezza e un errore che Meloni sta compiendo anche qui promettere la Roma-Pescara, dimostri che fai promesse quando invece sono impegni da declinare ogni giorno con una seria attività amministrativa”, ha concluso Conte.
Cortei,M5s: “Fdi stava coi manifestanti no vax”. Bagarre in aula SenatoRoma, 29 feb. (askanews) – Bagarre in aula al Senato durante l’intervento del capogruppo M5s Stefano Patuanelli durante il dibattito sull’informativa del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, sui fatti avvenuti durante le manifestazioni studentesche di Pisa e Firenze. Il presidente dei senatori pentastellati ha ricordato quando “quella volta che il porto di Trieste era bloccato dai no vax e si decise di sgomberare la piazza, Fdi stava coi no vax e chiese le dimissioni dell’allora ministra Lamorgese. Fdi non stava con le forze dell’ordine”.
Parole che hanno suscitato proteste dai banchi di maggioranza. Il senatore Fdi Ernesto Rapani ha detto “lasciatelo abbaiare”. E il dem Filippo Sensi ha replicato: “Qui non c’è nessuno che abbaia”. Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, è intervenuto richiamando Sensi: “Sensi la richiamo all’ordine, stai calmo”. E invitando Patuanelli a proseguire. “Proseguo dopo che avrà censurato chi mi ha detto che non devo abbaiare”, si è opposto Patuanelli. Al che La Russa assicurando di non aver sentito ha concluso: “Se c’è stata questa frase è decisamente da censurare”.
Cortei, Schlein: inaccettabile silenzio di Meloni su studentiRoma, 29 feb. (askanews) – E’ “inaccettabile” che da Giorgia Meloni e Matteo Piantedosi non siano venute parole di solidarietà verso i giovani picchiati alle manifestazioni. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein in conferenza stampa. “Tra le critiche che abbiamo fatto alla ricostruzione di Piantedosi ne aggiungo una: è inaccettabile che mancasse una parola di solidarietà agli studenti feriti in questi giorni e che mancasse da giorni una parola della presidente del Consiglio Meloni”.
La premier, ha insistito Schlein, “interviene, fa battute con la stampa estera – questo le viene bene! – ma non ha speso una parola di solidarietà. Noi abbiamo detto dall’inizio: basta manganellate sugli studenti”.
Pse a Roma, Schlein: Meloni con nemici dell’Italia, Pd con PseRoma, 29 feb. (askanews) – Il Pd ospita il congresso del Pse anche per rispondere alla destra che “in questi mesi ha portato in Italia gli euroscettici, i nemici dell’interesse italiano, gli amici di Putin, i nazionalisti di estrema destra”. Lo ha spiegato la segretaria Pd Elly Schlein presentando il congresso del Pse che si terrà domani e sabato a Roma.
“Noi invece – ha spiegato – portiamo qui gli amici dell’Italia, leader che si sono battuti assieme a noi per il Next generation Eu”, uno strumento “che noi vogliamo che diventi strutturale per dare continuità a quegli investimenti comuni senza i quali non riusciremo ad accompagnare conversione ecologica giusta, una maggiore giustizia sociale”.