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Bari, Colaianni ritira la sua candidatura. Il Pd resta su Leccese

Bari, Colaianni ritira la sua candidatura. Il Pd resta su LecceseRoma, 15 apr. (askanews) – Nicola Colaianni ha ritirato la sua candidatura a sindaco di Bari. Una proposta che era stata avanzata per cercare di tenere unito il centrosinistra, Pd, M5s e sinistra dopo la rottura annunciata dal leader pentastellato Giuseppe Conte in seguito alle indagini che hanno coinvolto alcuni esponenti locali dem.


Ieri Conte ha ribadito che il suo partito sostiene Antonio Laforgia e di conseguenza Colaianni ha ritirato la sua disponibilità, come confermano fonti Pd impegnate sul campo. Questa mattina c’è stata una riunione dei dirigenti locali e nazionali del partito che ribadiscono il sostegno a Vito Leccese come candidato a sindaco di Bari, che può contare sul suo consenso personale e su quello di alcune liste locali che lo appoggiano. Se le cose resteranno così il centrosinistra si presenterà diviso alle elezioni comunali dell’8 e 9 giugno. Questa mattina Angelo Bonelli (Avs) ha pubblicamente ribadito il suo sostegno a Leccese. Più difficile sarà per Sinistra italiana che, insieme a Vendola, ha sempre sostenuto Laforgia.

Medio Oriente, Meloni: impegno di tutti per evitare escalation

Medio Oriente, Meloni: impegno di tutti per evitare escalationVerona, 15 apr. (askanews) – “Credo che chiunque sia ragionevole in questo momento debba essere preoccupato ma al tempo stesso dobbiamo essere molto lucidi. Penso che bisogna fare tutto quello che è nelle nostre possibilità per evitare possibili escalation”. Lo ha affermato la presidente del consiglio Giorgia Meloni, al Vinitaly.


“Mi pare che anche nella riunione che si è tenuta ieri convocata immediatamente del G7 si sia ribadita questa necessità di fare tutti la nostra parte per cercare di dialogare con tutti gli attori interessati e passare messaggi di responsabilità”.

M.O., Meloni: impegno di tutti per evitare escalation

M.O., Meloni: impegno di tutti per evitare escalationVerona, 15 apr. (askanews) – “Credo che chiunque sia ragionevole in questo momento debba essere preoccupato ma al tempo stesso dobbiamo essere molto lucidi. Penso che bisogna fare tutto quello che è nelle nostre possibilità per evitare possibili escalation”. Lo ha affermato la presidente del consiglio Giorgia Meloni, al Vinitaly.


“Mi pare che anche nella riunione che si è tenuta ieri convocata immediatamente del G7 si sia ribadita questa necessità di fare tutti la nostra parte per cercare di dialogare con tutti gli attori interessati e passare messaggi di responsabilità”.

M.O., Meloni: oggi sentirò leader regionali

M.O., Meloni: oggi sentirò leader regionaliVerona, 15 apr. (askanews) – “Sono molto contenta dell’unità di intenti che ho letto tra i leader del G7. Anche oggi poi sarò, dopo questo passaggio che comunque non ho voluto evitare, impegnata in una serie di altre telefonate con attori regionali mediorientali”. Lo ha detto Giorgia Meloni, al Vinitaly.


“Tutti quanti stiamo facendo i massimi sforzi e sono contenta che ci sia questa unità di vedute su quello che va fatto, relativamente al tema Israele-Iran e relativamente a quello che va continuato a fare per arrivare a un cessate il fuoco e a un rilascio degli ostaggi israeliani da parte di Hamas per quello che attiene alla situazione di Gaza. Un lavoro che ci impegna molto ma che siamo chiamati a fare con grande senso di responsabilità”, ha aggiunto la presidente del Consiglio.

Pd-M5s,Schlein: l’alleanza alternativa alle destre non è morta

Pd-M5s,Schlein: l’alleanza alternativa alle destre non è mortaRoma, 15 apr. (askanews) – “Il Pd da un anno ha l’obiettivo di costruire l’alternativa a queste destre. Non vorrei fosse un problema solo mio e solo nostro ma spero sia una responsabilità che anche altre forze di opposizione sentono alla stessa maniera avendo chiaro che l’avversario è questo governo”. Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, rispondendo a una domanda sull’alleanza con M5s di Giuseppe Conte che, ha osservato la leader dem, “non è morta”.


“E’ una questione di matematica: mettere insieme le forze di opposizione ha già oggi il potenziale di competere con l’alleanza di governo. Io non credo e spero che questa cosa interessa solo al Pd, non ce l’ha ordinato il dottore di lavorare alle alleanze ma ce lo chiede la gente per strada. L’atteggiamento unitario porta bene al Pd”, ha aggiunto. “Alleati, aumentiamo voti sia quando vinciamo che quando perdiamo. Gli elettori non si aspettano la rappresentanza ma l’alternativa al governo. Continuerò testardamente sulla strada unitaria, sicuramente qualche problema c’è, segnalo a chi dichiara morta l’alternativa che, al di là delle Europee dove ognuno va per sé e si vede, in 4 regioni su 5 in cui si vota da quando ci sono io si è fatta questa alleanza e in alcuni casi anche più ampia; su 27 comuni capoluoghi che vanno al voto in 22 o c’è già l’accordo o lo stiamo definendo. Non mi sembra così morta la costruzione di un’alternativa. Fortuntamente per l’Italia, continueremo a lavorare in questa direzione. Non ci interessa ingaggiare nella polemica con altre forze di opposizione”, ha concluso.

M.O, Renzi: è scontro interno a Islam non contro Occidente

M.O, Renzi: è scontro interno a Islam non contro OccidenteRoma, 15 apr. (askanews) – “Io spero di no”, che non siamo alla vigilia di una terza guerra mondiale, “lo vedo però non come il conflitto dell’Islam contro l’Occidente, come hanno detto alcuni osservatori” ma “è l’ennessima puntata di un conflitto che va avanti da quasi mezzo secolo nel mondo islamico. L’obiettivo dell’Iran non è solo colpire Israele o America ma il mondo mussulmano più moderato e riformista che fa parte da sempre della sfera occidentale in termini di influenze”. Lo ha detto il leader di Italia viva, Matteo Renzi, a ‘Il rosso e il nero’ su Rai Radio1.

Pd,Schelin:il partito è sano,in un anno abbiamo rialzato testa

Pd,Schelin:il partito è sano,in un anno abbiamo rialzato testaRoma, 15 apr. (askanews) – “In un anno dalle primarie abbiamo rialzato la testa, siamo tornati al 20%, non ho visto nessun altro partito crescere in questo modo”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein in conferenza stampa all’associazione stampa estera.


“Il numero di iscritti è aumentato di circa il 10%, il 2 per mille è aumentato. Siamo un partito sano. Per molto commentatori dopo le primarie eravamo alle porte di una inevitabile scissione. Oggi siamo il primo partito di opposizione, perno indispensabile per costruire qualsiasi alternativa alle destre”, ha aggiunto.

Europee, Schlein: nostro avversario la destra ma anche l’astensionismo. Su politica estera dialogo con governo

Europee, Schlein: nostro avversario la destra ma anche l’astensionismo. Su politica estera dialogo con governoRoma, 15 apr. (askanews) – “Il nostro avversario non sarà solo la destra ma anche l’astensionismo, ci batteremo per far alzare l’asticella delle persone” che vanno a votare alle prossime elezioni europee. Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, in una conferenza stampa alla Stampa Estera.


In tema di politica estera, invece, Schlein rilancia il dialogo con il governo Meloni. “Credo che sia assolutamente fisiologico in un momento di crisi e grande preoccupazione chiamare il governo, interloquire immediatamente per uno scambio di prime informazioni e manifestare tutta la preoccupazione del Pd su quanto accade in Medio Oriente, non è la prima volta che lo facciamo, che offriamo collaborazione”, ha detto la segretaria del Pd. “Siamo allo scontro su praticamente tutto nella politica interna ma la situazione internazionale – ha osservato – è talmente grave che dialoghiamo sulla politica estera, anche in Parlamento durante passaggi significativi. Il Pd già da ottobre chiede con forza un cessate il fuoco, chiede di liberare gli ostaggi detenuti da Hamas e chiede di portare aiuti ai civili di Gaza. Siamo riusciti anche a fare votare il cessate il fuoco in Parlamento attraverso il dialogo che ha permesso al primo punto della nostra mozione di passare”.


“Credo sia importante che sulla politica internazionale si trovi terreno di dialogo. Chiediamo al governo di fare tutto il possibile con ogni strumento politico e diplomatico per contribuire al cessate il fuoco”, ha concluso Schlein.

Aborto,Schlein: destra ostacola legge 194 in Regioni in cui governa

Aborto,Schlein: destra ostacola legge 194 in Regioni in cui governaRoma, 15 apr. (askanews) – “L’aborto è un diritto fondamentale, ancora troppo negato in questo paese nonostante ci sia la legge 194. Ovunque governa la destra ostacola la 194 calpestando i diritti di donne e ragazze che cercano di entrare nel percorso di interruzione volontaria di gravidanza. Bisogna riuscire a garantire in ogni struttura una percentuale di medici che non siano obiettori”. Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, in una conferenza stampa alla Stampa Estera, definendo “significativa” la decisione del Parlamento europeo di riconoscere il diritto all’aborto tra i diritti fondamentali.

Conte: noi generosi e leali con il Pd, ma non scendiamo a compromessi

Conte: noi generosi e leali con il Pd, ma non scendiamo a compromessiRoma, 14 apr. (askanews) – “Noi non siamo quelli che vanno da soli per orgoglio, noi siamo quelli che si sono assunti grandi responsabilità, anche nel momento più duro della pandemia. In questa tornata di elezioni amministrative, quanti nostri candidati saranno appoggiati dal Pd e dalle altre forze? Nessuno. Stiamo lottando perché un fior di sindaco che abbiamo a Caltanissetta possa avere l’appoggio del Pd che ancora non ci viene confermato. E invece noi appoggiamo quasi dappertutto sindaci uscenti del Pd: noi siamo generosi e leali ma abbiamo un’asticella sotto la quale non scendiamo a compromessi”. Lo ha detto il leader M5s Giuseppe Conte, a Corigliano-Rossano in Calabria per un incontro fra il M5S e il territorio alla presenza dei gruppi territoriali del Movimento, degli amministratori regionali e dei parlamentari, dei giovani del Network degli under 36.