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Speranza:”Articolo Uno smette essere partito, nasce una nuova associazione”

Speranza:”Articolo Uno smette essere partito, nasce una nuova associazione”Roma, 10 giu. (askanews) – “Articolo Uno oggi smette di essere un Partito politico. Dobbiamo guardare con fiducia al futuro. E il nostro investimento sarà tutto rivolto a dare forza al nuovo Pd. Proprio stamattina un gruppo autorevole di compagne e compagni, che hanno vissuto l’esperienza di Articolo Uno, ha dato vita ad una nuova associazione. Sarà un luogo aperto a tutti, indipendentemente dalle scelte individuali che ciascuno farà sul piano partitico, volto a rafforzare la cultura politica della sinistra democratica del nostro Paese”. Lo ha dichiarato il leader di Articolo Uno Roberto Speranza concludendo la sua relazione all’assemblea nazionale di Articolo uno a Napoli Speranza ha ringraziato tutto il gruppo dirigente e tutti gli iscrittiriuniti a Napoli con un “Evviva la comunità di Articolo Uno”. Ricevendo una standing ovation dalla platea. Sulle note di “Bella Ciao” cantata in piedi da dirigenti e delegati.

Zan al Roma Pride: il governo ci vuole riportare indietro

Zan al Roma Pride: il governo ci vuole riportare indietroRoma, 10 giu. (askanews) – Il governo ci vuole portare indietro all’Ungheria di Orban, alla Polonia. Il Pride è ormai una festa collettiva di massa e questo ha indignato molta parte dell’opinione pubblica perché dare un patrocinio e poi ritirarlo perché è arrivato un diktat dall’alto mi pare francamente poco rispettoso delle istituzioni che dovrebbero essere di tutte e di tutti”. Lo ha detto il parlamentare Pd, Alessandro Zan, parlando ai cronisti in mezzo alla folla del Roma Pride.

Pnrr, Schlein(Pd): siamo preoccupati,non si tocchino nidi e scuole

Pnrr, Schlein(Pd): siamo preoccupati,non si tocchino nidi e scuoleRoma, 10 giu. (askanews) – Il Pd è preoccupato per l’attuazione del Pnrr e chiede al governo di non toccare gli investimenti su sanità, nidi e scuola. Lo ha detto la segretaria democratica Elly Schlein parlando a margine degli stati generali dello spettacolo. “C’è un coro di preoccupazioni che il governo non può più negare. Il Pd da mesi chiede al governo di venire a riferire in Parlamento su quali sono le modifiche che intendono fare. Incredibile che ne parlino dalla campagna elettorale e ancora nessuno sa quali siano quelle modifiche”.

Ha aggiunto la Schlein: “Siamo preoccupati che le modifiche non ricadano su alcuni asset fondamentali di quel piano, pensiamo alla sanità, ai nidi, alle scuole. Sarebbe davvero un errore inspiegabile da un governo che per la prima volta è guidato da una presidente del Consiglio donna”.

Pride in 9 città, giornata di mobilitazione per l’orgoglio arcobaleno

Pride in 9 città, giornata di mobilitazione per l’orgoglio arcobalenoRoma, 10 giu. (askanews) – Sono ben nove le città italiane che oggi vengono attraversate dall’ “Onda Pride”: grande manifestazione a sostegno dei diritti delle persone lgbtqi+.

Nella Capitale sfila il Roma Pride (concentramento alle 15 in piazza della Repubblica), ad Avellino arriva l’Irpinia Pride (appuntamento alle 17 in piazza della Libertà), a Cuneo il Cuneo Pride (ritrovo alle 16 in piazza Torino); è tempo di Puglia Pride a Foggia (si parte alle 16,30 da piazza Umberto Giordano), di Riviera Pride a Dolo (partenza alle 17 dal parcheggio degli impianti sportivi), di Liguria Pride a Genova (partenza alle 16 da via San Benedetto). E ancora: il Lecco Pride dà appuntamento alle 15 in via Ghislanzoni, il Messina Pride parte alle 16,30 da piazza Antonello e il Pordenone Fvg si ritrova alle 15 al Parco Galvani. “È una giornata di grande mobilitazione per la nostra comunità”, ha dichiarato Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay. “Questi nove pride, tappa di una stagione record dell’Onda Pride con oltre 50 parate, sono la migliore risposta al balletto di alcune istituzioni, che ci mostrano il travaglio di chi non sa che parte stare. Non sono coerenti al punto da dichiarare senza tentennamenti la propria omotransfobia, e tirano fuori dalla tasca, all’ultimo, il ripensamento, magari il fantomatico amico gay, per dirci che in fondo ci tollerano”.

“Nelle nove parate di oggi – conclude il leader Arcigay- quasi certamente non ci saranno gli amici gay di tutti gli oppressori della compagine di governo. Però ci saranno migliaia e migliaia di persone che chiedono diritti, riconoscimento, uguaglianza, libertà. Perché sono persone tra le persone, non perché hanno amicizie altolocate. A quelle migliaia di persone, e a tutte le altre che assieme a loro oggi riempiranno le strade nei grossi centri e nelle periferie, auguriamo una memorabile giornata dell’orgoglio”.

Schlein ha visitato i Comuni alluvionati: fare in fretta, fare bene

Schlein ha visitato i Comuni alluvionati: fare in fretta, fare beneRoma, 10 giu. (askanews) – “E’ evidente che siamo a disposizione per lavorare insieme e fare il massimo rapidamente. Ma farlo bene. Qui c’è da fare moltissimo e bisogna fare in frette, qiu ci sono persone che hanno perso tutto”. Lo ha affermato, fra l’altro, la segretaria del Pd Elly Schlein a Rainews24, nel corso della visita di stamani sui luoghi dell’alluvione in Romagna, al termine di un incontro a Faenza con gli amministratori della città e di diversi Comuni alluvionati.

Pride in nove città,giornata di mobilitazione orgoglio arcobaleno

Pride in nove città,giornata di mobilitazione orgoglio arcobalenoRoma, 10 giu. (askanews) – Sono ben nove le città italiane che oggi vengono attraversate dall’ “Onda Pride”: grande manifestazione a sostegno dei diritti delle persone lgbtqi+.

Nella Capitale sfila il Roma Pride (concentramento alle 15 in piazza della Repubblica), ad Avellino arriva l’Irpinia Pride (appuntamento alle 17 in piazza della Libertà), a Cuneo il Cuneo Pride (ritrovo alle 16 in piazza Torino); è tempo di Puglia Pride a Foggia (si parte alle 16,30 da piazza Umberto Giordano), di Riviera Pride a Dolo (partenza alle 17 dal parcheggio degli impianti sportivi), di Liguria Pride a Genova (partenza alle 16 da via San Benedetto). E ancora: il Lecco Pride dà appuntamento alle 15 in via Ghislanzoni, il Messina Pride parte alle 16,30 da piazza Antonello e il Pordenone Fvg si ritrova alle 15 al Parco Galvani. “È una giornata di grande mobilitazione per la nostra comunità”, ha dichiarato Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay. “Questi nove pride, tappa di una stagione record dell’Onda Pride con oltre 50 parate, sono la migliore risposta al balletto di alcune istituzioni, che ci mostrano il travaglio di chi non sa che parte stare. Non sono coerenti al punto da dichiarare senza tentennamenti la propria omotransfobia, e tirano fuori dalla tasca, all’ultimo, il ripensamento, magari il fantomatico amico gay, per dirci che in fondo ci tollerano”.

“Nelle nove parate di oggi – conclude il leader Arcigay- quasi certamente non ci saranno gli amici gay di tutti gli oppressori della compagine di governo. Però ci saranno migliaia e migliaia di persone che chiedono diritti, riconoscimento, uguaglianza, libertà. Perché sono persone tra le persone, non perché hanno amicizie altolocate. A quelle migliaia di persone, e a tutte le altre che assieme a loro oggi riempiranno le strade nei grossi centri e nelle periferie, auguriamo una memorabile giornata dell’orgoglio”.

Mes,Salvini: no al cambio merci con il patto di stabilità

Mes,Salvini: no al cambio merci con il patto di stabilitàManduria (Ta), 10 giu. (askanews) – “Non siamo al cambio merci migliore… il Patto di stabilità deve garantire il lavoro agli italiani e agli europei, quindi no al ritorno all’austerity, ai tagli di sanità, scuola e opere pubbliche del passato”. L’ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, parlando con i giornalisti a margine del Forum in masseria di Manduria e rispondendo a una domanda sull’ipotesi di una trattativa tra la revisione del Patto di stabilità e la ratifica del Mes.

Conte: Meloni su “pizzo di Stato” grave pericolosa superficiale

Conte: Meloni su “pizzo di Stato” grave pericolosa superficialeRoma, 10 giu. (askanews) – “Qualche giorno fa Giorgia Meloni, parlando di tasse a Catania, ha provato a racimolare qualche voto in più ragionando di “pizzo di Stato”. Un’esternazione grave, pericolosa e superficiale da parte di un Presidente del Consiglio”. Lo afferma via Facebook il presidente M5s Giuseppe Conte.

“Dobbiamo costruire – esorta Conte in vista della manifestazione nazionale M5s di sabato prossimo 17 giugno a Roma- una forte reazione politica, civile e sociale, qui a Foggia e dappertutto, che coinvolga tutti coloro che vogliono seriamente mettere all’angolo la corruzione e la malavita organizzata, allontanando compromessi, pratiche clientelari e rischiarando le troppe zone grigie”. “Servono persone con un senso granitico dell’etica pubblica, persone forti, persone che amano davvero la propria terra. Servono persone intransigenti che mettono il loro senso civico a disposizione della propria comunità, che si impegnano nella dimensione pubblica non per fare affari ma per contrastare il marcio della corruzione e la logica intimidatoria e oppressiva della mafia.Servono persone che sappiamo andare a testa alta.

Anniversario dell’omicidio fascista di Giacomo Matteotti, il Pd rende omaggio alla lapide

Anniversario dell’omicidio fascista di Giacomo Matteotti, il Pd rende omaggio alla lapideRoma, 10 giu. (askanews) – “Oggi, come ogni anno, siamo a Roma in Lungotevere Arnaldo Da Brescia per tenere sempre viva la memoria di Giacomo Matteotti nel giorno in cui venne aggredito, rapito e ucciso dai sicari di Mussolini. Martire per la democrazia e la libertà, scelse di combattere a costo della propria vita la feroce violenza del fascismo Un esempio che mai dimenticheremo #GiacomoMatteotti #10Giugno”. Lo afferma via social il deputato della presidenza del gruppo Pd Andrea Casu, fra i membri della delegazione dem che ha reso omaggio a Roma alla memoria di Giacomo Matteotti.

Governo,Renzi: Meloni si manda a casa con alternativa riformista

Governo,Renzi: Meloni si manda a casa con alternativa riformistaNapoli, 10 giu. (askanews) – “La nostra tesi è che non si manderà a casa il Governo Meloni evocando il dramma dei controlli della Corte dei Conti o il grande problema del martirio di Fabio Fazio. Non si manderà a casa Meloni, si stupiranno gli amici del nuovo Pd, chiedendo la patrimoniale o insistendo sul reddito di cittadinanza. Si manderà a casa questo Governo costruendo un’alternativa riformista, senza aggredirli ma incalzandoli”. Così Matteo Renzi, leader di Italia Viva, aprendo a Napoli l’assemblea nazionale del partito.