Brandizzo, Schlein: basta essere il Paese in cui si muore di lavoroRoma, 31 ago. (askanews) – “A nome di tutta la comunità del Partito democratico esprimo profondo cordoglio e mi stringo alle famiglie dei cinque lavoratori che questa notte hanno perso la vita a Brandizzo. È una strage tremenda, cinque vite spezzate in un secondo mentre facevano il proprio lavoro”.
Lo dichiara in una nota la segretaria del Pd, Elly Schlein. “Le indagini – aggiunge – dovranno fare chiarezza su quanto accaduto, facendo luce sulle dinamiche e le responsabilità. Ma una cosa è già certa. Non possiamo essere un Paese in cui si continua a morire di lavoro o di stage”. “Serve urgentemente un piano strutturale di investimento sulla sicurezza nei luoghi di lavoro che potenzi i controlli, assuma più ispettori, aggiorni i dispositivi, metta nuove tecnologie a servizio di una maggiore sicurezza, responsabilizzi i datori di lavoro e punti sulla formazione. È uno sforzo necessario e irrimandabile per fermare questa strage quotidiana”, conclude la segretaria Pd.
Brandizzo, Meloni: dolore e tristezza, fare piena luce quanto primaRoma, 31 ago. (askanews) – “Apprendo con dolore e tristezza della tragica scomparsa dei cinque operai travolti da un treno mentre effettuavano alcuni interventi di manutenzione presso la stazione di Brandizzo, nel torinese”. Lo scrive su X la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
“Alle famiglie delle vittime e ai loro cari il mio profondo cordoglio e i più sinceri sentimenti di vicinanza. Sono in contatto con il presidente della Regione Piemonte Cirio per seguire tutti gli aggiornamenti del caso, con l’auspicio di fare quanto prima piena luce sull’accaduto”, conclude.
Don Coluccia: ho spiegato a Meloni il welfare criminale di RomaRoma, 30 ago. (askanews) – “Ho raccontato” a Meloni del “Quarticciolo, di San Basilio, del Laurentino 38”, del “welfare criminale della droga”, di come agisce su “alcuni territori militarizzati dalle organizzazioi criminale”, che fanno “scorribande in auto durante la notte per dimostrare il loro potere” e che hanno “turni organizzati nelle piazze di spaccio presidiati h24 e quindi le ho spiegato il welfare” che in qualche modo producono, il fatto che le persone che assoldano possano “guadagnare dai 300, 350 euro al giorno. Ecco c’è una proposta criminale sui territori, quindi bisogna riappropriarsi di questi territori”. Lo ha detto fuori Palazzo Chigi Don Coluccia, il prete vittima ieri di un tentativo di investimento a Tor Bella Monaca, al termine dell’incontro avuto con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
La premier, ha aggiunto Don Coluccia rispondendo alle domande dei cronisti, “ha dimostrato sensibilità ed essendo di Roma conosceva già le situazioni e quindi ha preso a cuore tutto ciò che sta accadendo e cercherà insieme al governo portare delle soluzioni”. In questo senso, ha sottolineato, “la premier ha promesso che farà un giro delle periferie, l’ho vista molto convinta, credo credo che cittadini di questi territori abbiano bisogno di vedere uno Stato di prossimità. Come tutti i cambiamenti hanno bisogno di tempo, io credo nella regola delle 3P: pochi, piccoli, passi”, ha aggiunto. L’episodio di ieri, ha infine rivelato Don Coluccia, “mi ha segnato, non pensavo che si potesse arrivare a questo, ho avuto paura, ho visto questo scooterone che mi veniva addosso e grazie all’uomo della scorta che mi ha ha spinto via” ho evitato il peggio. “Mi sento in pericolo già da tempo perché io sto toccando i soldi delle organizzazioni criminali, ogni volta che presidio una piazza di spaccio sono 10/15/20mila euro che per loro svaniscono e quindi certamente a loro non va bene la mia azione pastorale nè la presenza delle forze dell’ordine. Ma i cittadini onesti hanno il diritto di vedere persone positive che li possono aiutare a organizzare la speranza”, ha concluso.
Critiche e minacce sui social contro Meloni alla vigilia della visita a CaivanoRoma, 30 ago. (askanews) – La visita di domani a Caivano della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dopo il caso degli stupri di gruppo avvenuti ai danni di due giovanissime cugine nella zona del Parco Verde, suscita reazioni indignate, quando non vero e proprio odio, sui social. “Cara Giorgia io nella mia terra non ti ci voglio, non posso accettare la tua ennesima passerella. Ti è a cuore la tematica della violenza sulle donne? Non devi fare un viaggio così lungo, guarda prima a salvare la tua casa con un compagno dalle idee becere”, scrive una ragazza su Facebook riferendosi alle parole pronunciate dal conduttore tv e compagno della Meloni, Andrea Giambruno.
Ma è soprattutto l’ira di chi ha perso il Reddito di cittadinanza, specialmente in una zona ad alto tasso di disoccupazione come il Napoletano, a provocare la maggiore indignazione. “Fa bene Giorgia Meloni a recarsi al Parco Verde di Caivano. Potrà così spiegare ai cittadini di lì che ne erano titolari perché ha soppresso il reddito di cittadinanza rendendoli così più fragili e ricattabili dalla criminalità organizzata. E poi spiegare come si combatte il degrado, lei che ha cancellato i fondi per la rigenerazione delle aree urbane degradate come quel quartiere”, scrive un altro utente in un post tra i più argomentati. “Meloni taglia sei miliardi del Pnrr destinati alle periferie, e poi va a Caivano a fare passerella”, sottolinea un uomo su X (ex Twitter).
Molti commenti hanno però il sapore della minaccia: “Spero che la trattino così come si deve trattare ‘capisci a me’”, commenta un utente su Facebook, “adda murì”, dice un altro, “Va solo a rischiare la sua vita”, sentenzia un altro utente del social blu.
Stupri Caivano, per visita Meloni critiche e minacce sui socialRoma, 30 ago. (askanews) – La visita di domani a Caivano della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dopo il caso degli stupri di gruppo avvevenuti ai danni di due giovanissime cugine nella zona del Parco Verde, suscita reazioni indignate, quando non vero e proprio odio, sui social. “Cara Giorgia io nella mia terra non ti ci voglio, non posso accettare la tua ennesima passerella. Ti è a cuore la tematica della violenza sulle donne? Non devi fare un viaggio così lungo, guarda prima a salvare la tua casa con un compagno dalle idee becere”, scrive una ragazza su Facebook riferendosi alle parole pronunciate dal conduttore tv e conpagno della Meloni, Andrea Giambruno.
Ma è soprattutto l’ira di chi ha perso il Reddito di cittadinanza, specialmente in una zona ad alto tasso di disoccupazione come il Napoletano, a provocare la maggiore indignazione. “Fa bene Giorgia Meloni a recarsi al Parco Verde di Caivano. Potrà così spiegare ai cittadini di lì che ne erano titolari perché ha soppresso il reddito di cittadinanza rendendoli così più fragili e ricattabili dalla criminalità organizzata. E poi spiegare come si combatte il degrado, lei che ha cancellato i fondi per la rigenerazione delle aree urbane degradate come quel quartiere”, scrive un altro utente in un post tra i più argomentati. “Meloni taglia sei miliardi del Pnrr destinati alle periferie, e poi va a Caivano a fare passerella”, sottolinea un uomo su X (ex Twitter).
Molti commenti hanno però il sapore della minaccia: “Spero che la trattino così come si deve trattare ‘capisci a me’”, commenta un utente su Facebook, “adda murì”, dice un altro, “Va solo a rischiare la sua vita”, sentenzia un altro utente del social blu.
Meloni: con Cina rapporti resteranno solidi, al di là Via SetaMilano, 30 ago. (askanews) – “Non prevedo che il nostro rapporto con la Cina diventi più complicato. Tra Roma e Pechino le relazionisono antiche e ci sono grandi e reciproche convenienza, non solo in ambito commerciale. Penso ad esempio che la CIna possa essere un ottimo partner per il lusso italiano. Al di là dell’acordo sulla Via della Seta, su cui le scelte andranno meditate e discusse in Parlamento, non c’è una relazione diretta tra quella firma e le relazioni commerciali”. Lo afferma la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in una intervista al Sole 24 Ore, osservando che “siamo l’unico Paese del G7 ad aver aderito alla Via della Seta ma non siamo affatto il Paese del G7 o il Paese europeo col maggior interscambio con la Cina. Il che dimostra come non ci sia un nesso tra le due cose”. In ogni caso, prosegue Meloni sullo stesso argomento, “ne parleremo con serenità e amicizia col governo cinese e sono convinta che i nostri rapporti continueranno ad essere solidi”.
E “buone relazioni” la premier le riscontra anche con gli Usa di Joe Biden: “Possono sorprendersi quelli che considerano la politica estera uno strumento per rafforzare il proprio partito”, come i politici che “quando avevano problemi interni chiedevano soccorso ai governi politicamente affini”. Ma gli Stati Uniti “sono tra i nostri principali alleati, lo sono da sempre, storicamente e indipendentemente dal mutare dei governi”.
Regione Lazio, Schlein: dimissioni De Angelis? FinalmentePietrasanta (Lu), 29 ago. (askanews) – “Finalmente”. Così il segretario del Pd, Elly Schlein ha commentato, dal palco della Versiliana, le dimissioni di Marcello De Angelis da portavoce della Regione Lazio.
“Le sue gravissime dichiarazioni, sulla strage di Bologna, negano sentenze – ha osservato la leader democratica – per cui si è lavorato per anni, grazie anche all’impegno encomiabile dell’associazione dei familiari delle vittime del 2 agosto. Quelle migliaia di pagine di legge accertano una verità, e cioè che fosse una strage di matrice fascista, perpetrata da organizzazioni neofasciste, con un chiaro disegno eversivo, aiutato e facilitato da apparati deviati dello Stato”. “Chi ricopre incarichi istituzionali deve essere in grado di dire queste verità, queste parole. Chi non riconosce la matrice fascista di quella strage è un problema e – ha concluso Schlein – non è compatibile con un importante ruolo istituzionale”.
Stupro di gruppo a Caivano, giovedì mattina Meloni sarà al Parco VerdeRoma, 29 ago. (askanews) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni si recherà giovedì mattina a Caivano accogliendo, come aveva spiegato ieri la stessa premier nel corso della riunione del Consiglio dei ministri, l’invito formulato da don Maurizio Patriciello a recarsi sul luogo dopo il caso degli stupri di gruppo avvenuti a danno di due giovanissime cugine nella zona del Parco Verde.
La data della visita era stata rivelata da don Patriciello e confermata, seppur in via non ancora ufficiale, da fonti di Palazzo Chigi. Nel pomeriggio Meloni si recherà invece in Grecia dove è previsto un bilaterale col primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis.
Cappato a Meloni: i Servizi mi stanno spiando? Mantovano: lo escludo nel modo più assolutoRoma, 29 ago. (askanews) – “Chiedo formalmente alla Presidente del Consiglio di verificare se corrisponda al vero l’informazione a me giunta anonimamente che dal febbraio 2023 sarei sottoposto a captazione informatica del telefono (intercettazione permanente e totale) con Trojan di Stato e che siano in corso intercettazioni con microcimici nelle miei sedi abituali di lavoro e di vita dal marzo di quest’anno”. Lo dichiara in una nota Marco Cappato, tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni e candidato alle elezioni suppletive del Senato a Monza del 22 e 23 ottobre.
“Il monitoraggio – prosegue Cappato – sarebbe ad opera dell’Agenzia di Informazione e sicurezza (Aisi) su richiesta del Dipartimento delle informazioni per la Sicurezza della Repubblica (Dis) – Autorità delegata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per eventuali ipotesi di contestazione del reato di ‘associazione sovversiva’ ed eventuali reati riscontrati in fase di indagine”.“Nel caso tale informazione, che potrebbe anche riguardare le persone con cui collaboro da anni, dovesse essere in tutto o in parte corrispondente al vero, chiedo alla Presidente del Consiglio di interrompere immediatamente tale attività perché in palese contrasto con il libero esercizio di diritti civili e politici fondamentali previsto dalla nostra Costituzione che la Repubblica italiana ha l’obbligo di rispettare in virtù dell’aver ratificato tutti gli strumenti internazionali dei diritti umani”, conclude Cappato.
Al quesito risponde, in una nota, il Sottosegretario Alfredo Mantovano, Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica: “Escludo nel modo più assoluto che vi sia o vi sia stata attività di intercettazione nei confronti dell’on. Marco Cappato”. Intanto Più Europa ha presentato un’interrogazione parlamentare: “Se confermato quanto denunciato stamattina da Marco Cappato è di una gravità inaudita. Va immediatamente chiarito se vi sia stata davvero questa attività di intercettazione, da chi sia stata disposta e per quali ragioni. Per questo con Benedetto della Vedova abbiamo già depositato un’interrogazione urgente al ministro della Giustizia e alla Presidenza del Consiglio”, ha scritto sui propri profili social il segretario di Più Europa Riccardo Magi.
Riforme, Casellati: pronto il testo sul premierato all’italianaRoma, 29 ago. (askanews) – “Ieri” la presidente del Consiglio “Giorgia Meloni, parlando di riforme, ha annunciato che il provvedimento di riforma costituzionale è pronto. L’ho messo a terra dopo un lungo periodo di ascolto con i partiti, i costituzionalisti, le categorie economiche e i sindacati. Ha ancora bisogno di qualche piccolo aggiustamento e poi presenterò il testo in Consiglio dei ministri”. Lo ha affermato ad Affaritaliani.it la ministra per le Riforme istituzionali e la Semplificazione, Maria Elisabetta Alberti Casellati.
“Andrà certamente in uno dei prossimi Cdm, anche se al momento non so dire esattamente quando. Preferisco andare cauta con i tempi e pesare il contenuto piuttosto che accelerare”, ha aggiunto Casellati. “Il testo dopo l’approvazione del Cdm sarà trasmesso al Parlamento. Sarà un modello di premierato ‘all’italiana’ – ha spiegato Casellati – e mi auguro che si possa trovare con le altre forze politiche un punto di caduta e quindi un largo consenso in Commissione così come in Aula. Sono fiduciosa sulla collaborazione di tutti i partiti”, conclude la ministra per le Riforme.