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Ucraina, Schlein: Ciani? la linea del Pd è chiara e non cambia

Ucraina, Schlein: Ciani? la linea del Pd è chiara e non cambiaRoma, 7 giu. (askanews) – La linea del Pd sull’Ucraina non cambia, lo assicura Elly Schlein durante la presentazione del libro ‘Viva New York’. Quando le viene chiesto di commentare le dichiarazioni di Paolo Ciani, neo-vice-presidente del gruppo democratico alla Camera che ha sollecitato un cambio di posizione sull’invio di armi all’Ucraina, la Schlein ha risposto: “Stavamo facendo ragionamenti molto alti (prima di questa domanda, ndr)… Ho visto che lo stesso Ciani ha chiarito le affermazioni che ha fatto a nome del suo partito, che è Demos, che non è il Pd e con il quale abbiamo condiviso l’esperienza che ha portato alle politiche. La linea del Pd è ben chiara ed è quella”.

Violenza donne, La Russa rilancia la proposta di una manifestazione di soli uomini

Violenza donne, La Russa rilancia la proposta di una manifestazione di soli uominiMilano, 7 giu. (askanews) – La proposta di una manifestazione di soli uomini contro la violenza sulle donne “è qualcosa che può smuovere le coscienze ma non può essere una manifestazione di parte: o è una manifestazione corale, al di sopra delle divisioni legittime dei partiti, o non avrebbe alcun significato. Ne parlerò alla prossima riunione dei presidenti di gruppo del Senato”. Lo ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russa, intervistato a ‘Porta a Porta’. E spiegando che “è la posizione che ho sempre avuto, è l’incarico che ho che l’ha resa più nota e decisiva”.

Tornando alla frase del ceffone da dare ai figli che mancassero di rispetto alle donne, La Russa ha poi precisato: “Ciò che è obbligatorio è che la famiglia insegni il rispetto. Il ceffone è assolutamente facoltativo e come ultima istanza. Spero che non ci sia mai bisogno. Ma non è così grave se una volta nella vita si può, non dare, ma almeno far temere di darlo”. Alla domanda su cosa si possa fare “a livello governativo”, il Presidente del Senato ha risposto: “So che ci sta già lavorando il governo non tocca a me dare consigli. Ma alal festa dei Carabinieri qualche giorno fa ho suggerito una prima cosa facile: raddoppiare il numero di Carabinieri e poliziotti addetti ai reati di questo genere perchè credo che la prevenzione sia la cura migliore che noi possiamo immaginare”.

+Covid, Conte: mia archiviazione mi ripaga, rimane dolore per morti

+Covid, Conte: mia archiviazione mi ripaga, rimane dolore per mortiRoma, 7 giu. (askanews) – “Accolgo positivamente la decisione del tribunale per i reati ministeriali di Brescia di archiviare con formula amplissima la mia posizione di indagato sull’inchiesta Covid”. Così il presidente di M5s, Giuseppe Conte, in una dichiarazione ai cronisti parlamentari.

“Questo mi ripaga anche dell’impegno perché i giudici sottolineano, nero su bianco, che sarebbe stato addirittura irragionevole, in quel momento, per le informazioni che si avevano, una diversa decisione visti i diritti di rango costituzionale che erano in gioco”, ha aggiunto. “Questo mi conforta personalmente, ma rimane sempre il dato una grande perdita per la comunità collettiva per i tantissimi morti, tantissima sofferenza, tantissimo dolore”, ha concluso.

Alluvione,Salvini: su Emilia Romagna totale sintonia al summit

Alluvione,Salvini: su Emilia Romagna totale sintonia al summitRoma, 7 giu. (askanews) – “Nessuna scintilla tra Matteo Salvini e Giorgia Meloni al tavolo per l’Emilia-Romagna, contrariamente a quanto riportato da alcuni media.Tutti i virgolettati attribuiti al Vicepremier e Ministro, in particolare a proposito di una presunta freddezza nei confronti del collega Musumeci, sono totalmente privi di fondamento e lasciano sbigottiti. La riunione di oggi ha ribadito la compattezza dell’esecutivo e la totale collaborazione con gli amministratori emiliano-romagnoli”. Lo si legge in una nota del ministero guidato da Matteo Salvini, vicepremier e segretario della Lega.

Al Louvre ‘dibattito presidenziale’ sul restauro della Gioconda

Al Louvre ‘dibattito presidenziale’ sul restauro della GiocondaParigi, 7 giu. (askanews) – Il dibattito sul restauro della Gioconda di Leonardo lambisce la visita del Presidente della Repubblica al Louvre per la mostra Napoli a Parigi.

Sergio Mattarella ed Emmanuel Macron hanno visitato insieme la mostra parigini sui capolavori di Capodimonte, concedondosi anche una foto ricordo davanti alla Gioconda. La moglie del Presidente francese, Brigitte, ha ricordato che da decenni i maggiori storici dell’arte discutono della possibilita di restaurare il capolavoro di Leonardo, con molti pareri favorevoli e altrettanti contrari: “Il restauro – ha aggiunto – potrebbe far emergere che il vero sfondo della Gioconda e simile a quello di un’altra opera leonardesca, Sant’Anna con la Vergine e il Bambino”, che di recente e stata ripulita con tecnologie all’avanguardia sotto il coordinamento di Vincent Dieulevin. “E’ una decisione difficile”, ha concordato Sergio Mattarella. “Solo il Presidente puo prendere questa decisione”, ha ammesso il commissario Sebastien Allard, direttore del dipartimento Pittura del Louvre, che ha fatto da guida nella visita dei due capi di Stato.

Bonaccini: il governo si è impegnato a rimborsare il 100% dei danni provocati dall’alluvione

Bonaccini: il governo si è impegnato a rimborsare il 100% dei danni provocati dall’alluvioneRoma, 7 giu. (askanews) – “E’ bene che la presidente del Consiglio abbia preso l’impegno del 100% dei rimborsi dei danni alle famiglie e alle imprese”. Così il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, al termine della riunione a Palazzo Chigi sull’emergenza alluvione. “Sulla nomina del commissario abbiamo chiesto che sia la più rapida possibile, perché se si ferma l’Emilia Romagna si ferma una parte del Paese che contribuisce tanto al Pil in un momento in cui l’economia sta andando meglio di quello che si prevedeva” ha aggiunto. “Oggi si è capito che occorre tenere insieme le due fasi, quella dell’emergenza e quella della ricostruzione e della ripartenza per poter prendere con le strutture commissariali tutti provvedimenti utili”, ha detto Bonaccini.

Dl Alluvione, Meloni a governatori-sindaci: possibile migliorarlo

Dl Alluvione, Meloni a governatori-sindaci: possibile migliorarloRoma, 7 giu. (askanews) – Il tavolo di oggi con enti locali e Regioni può “servire per un lavoro di miglioramento, di affinamento del decreto legge del Governo che ha voluto dare il segnale di uno sforzo importante. Un decreto stilato in 72 ore e quindi sicuramente nella sua conversione parlamentare può essere oggetto di miglioramento e affinamento”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, secondo quanto si apprende, intervenendo al tavolo a Palazzo Chigi con Regioni, Province e Comuni delle zone alluvionate.

“Su questo – ha aggiunto – ovviamente attendo il vostro contributo: penso ad esempio alle zone e ai comuni che potrebbero essere state escluse in prima battuta sulla base delle indicazioni che arrivavano dai territori perché anche i territori non avevano contezza di quanto avvenuto. Su questo si può lavorare in sede di conversione: chiaramente il lavoro deve essere un lavoro certosino, e questa serietà io la chiedo a me stessa per chiederla a tutti, perché più noi siamo precisi più facciamo interventi giusti, più siamo precisi nella ricognizione dei territori per dare a chi ha bisogno e non disperdere quelle risorse, più quelle risorse andranno dove devono andare”, ha concluso.

Alluvione, Meloni: tavolo permanente per coordinare interventi

Alluvione, Meloni: tavolo permanente per coordinare interventiRoma, 7 giu. (askanews) – “Questo è un tavolo operativo che serve per stabilire gli interventi necessari per fronteggiare i danni, per discutere su cosa fare e su come agire al meglio. Sarà un tavolo permanente che, in attesa della definizione della struttura commissariale, sarà coordinato all’interno del governo dal ministro Musumeci”. Lo ha detto, secondo quanto si apprende, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, aprendo il tavolo a Palazzo Chigi con Regioni, Province e Comuni delle zone alluvionate.

Mattarella a Parigi: l’Europa è un luogo ideale fatto di persone e valori

Mattarella a Parigi: l’Europa è un luogo ideale fatto di persone e valoriParigi, 7 giu. (askanews) – “L’Europa è non soltanto l’ambito nel quale i nostri Paesi esistono, ma è, soprattutto, un luogo ideale, fatto di persone, esperienze, affinità, valori, sogni”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando gli studenti dell’Istituto Leonardo da Vinci a Parigi.

Questi ideali, ha aggiunto il capo dello Stato, “sono all’interno dei vostri zaini, e crescono con voi ogni giorno. È qui, più che in altri luoghi, che si costruisce l’Europa”. “La Francia è legata all’Italia da profondi legami storici e culturali”, ha ribadito poi il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando gli studenti italiani dell’Istituto Leonardo da Vinci a Parigi.

“La cultura è il miglior biglietto da visita di un Paese. È per definizione un patrimonio da custodire e sviluppare con cura e applicazione – ha aggiunto -. Anche per questo, dopo avervi salutato, mi recherò al Louvre per inaugurare insieme al Presidente Macron una splendida mostra ‘Napoli a Parigi’, progettata proprio per mettere in luce le tante connessioni tra Italia e Francia. Mi auguro che nei prossimi giorni anche voi possiate visitarla per comprendere ancora meglio i profondi legami che uniscono il vostro Paese d’origine e quello che vi ospita”.

Italia-Francia, Mattarella: profondi legami storici e culturali

Italia-Francia, Mattarella: profondi legami storici e culturaliParigi, 7 giu. (askanews) – “La Francia è legata all’Italia da profondi legami storici e culturali”. Lo ha ribadito il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando gli studenti italiani dell’Istituto Leonardo da Vinci a Parigi.

“La cultura è il miglior biglietto da visita di un Paese. È per definizione un patrimonio da custodire e sviluppare con cura e applicazione – ha aggiunto -. Anche per questo, dopo avervi salutato, mi recherò al Louvre per inaugurare insieme al Presidente Macron una splendida mostra ‘Napoli a Parigi’, progettata proprio per mettere in luce le tante connessioni tra Italia e Francia. Mi auguro che nei prossimi giorni anche voi possiate visitarla per comprendere ancora meglio i profondi legami che uniscono il vostro Paese d’origine e quello che vi ospita”.