Firmato il patto anti-inflazione, Meloni: mostra che in Italia c’è una guidaRoma, 28 set. (askanews) – Il patto anti-inflazione, firmato oggi nella Sala Verde di Palazzo Chigi, “è un’iniziativa frutto di un lungo lavoro, di un confronto durato diverse settimane che ha portato a un risultato concreto e che dimostra al governo che noi non siamo soli quando ci sono problemi da affrontare che coinvolgono la nazione e forse dimostra anche al ceto produttivo che in questa nazione c’è una guida, c’è un governo che sa ascoltare, che anche lui dà una mano quando si deve affrontare una situazione complessa come nel caso della spirale inflazionistica”. Lo ha affermato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla firma del Patto Inflazione a Palazzo Chigi.
Il post di Barbara Berlusconi dedicato al padreRoma, 28 set. (askanews) – “Caro papà, domani sarebbe stato il tuo compleanno. Quando chiudo gli occhi, vedo ancora il tuo sorriso rassicurante e sento il calore della tua mano nella mia. Avevi un cuore grande e un’anima nobile”. Lo scrive sui social Barbara Berlusconi, pubblicando una foto con il padre, in cui reggono insieme una maglia del Milan con il numero uno e la scritta ‘presidente’.
“Sebbene molti ti conoscano per i tuoi successi imprenditoriali e per il tuo carisma politico, io – aggiunge – ho avuto il privilegio di vedere l’uomo dietro al leader: amorevole, premuroso e profondamente umano. La tua assenza ha lasciato nel mio cuore un vuoto incolmabile, ma i ricordi e i tuoi insegnamenti sono il mio faro”. “Con ogni gesto hai plasmato la mia crescita insegnandomi il valore della determinazione e del coraggio. Hai sempre creduto nella libertà come diritto inalienabile di ogni individuo e nel rispetto come pilastro di ogni relazione. Il mio cuore si riempie di gratitudine ogni volta che penso a te, all’uomo che eri e all’incredibile padre che sono stata fortunata ad avere. Mentre il tempo passa e il mondo cambia, ci sono cose che rimarranno per me immutabili: il tuo ottimismo, la tua esemplare etica del lavoro, la tua generosità e la capacità di realizzare sogni ritenuti impossibili”, conclude.
Patto anti-inflazione, Meloni: va al di là del valore economicoRoma, 28 set. (askanews) – La firma del Patto anti-inflazione è “un’iniziativa che mi rende particolarmente orgogliosa, uno strumento attraverso il quale lavoriamo insieme per calmierare i prezzi sui principali beni di largo consumo” ma è un’”iniziativa che va al di là del valore economico che ha” perché “dimostra la capacità che l’Italia ha ancora di lavorare insieme, di cercare di muoversi come una comunità per raggiungere gli obiettivi, è un messaggio estremamente prezioso”. Lo ha affermato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla firma del Patto Inflazione a Palazzo Chigi.
Qatargate, Cozzolino: io sospeso dal Pd in modo indecenteRoma, 28 set. (askanews) – Ad oltre 9 mesi dall’inizio del Qatargate, Andrea Cozzolino non ha ancora chiaro cosa gli sia contestato al di là di una generica accusa di associazione per delinquere, corruzione e riciclaggio. Il Pd lo ha sospeso. “Comunicandomelo via stampa e senza che avessi ricevuto un avviso di garanzia. Mi attendevo più rispetto per un parlamentare che ha sempre svolto la sua attività con disciplina ed onore. È stato disumano, indecente”, ha spiegato in un’intervista al Corriere della Sera.
L’ex eurodeputato Pier Antonio Panzeri dice ch Cozzolino ha preso soldi. “Se fosse vero, dovrebbe saper dire anche dove, come, quando e perché”, replica lo stesos Cozzolino. “È una volgare falsità per rendere credibile il suo racconto. La mia storia finanziaria è trasparente, ho sempre condotto una vita molto sobria”, sottolinea.
Decreto migranti, tutte le donne andranno in strutture di maggior tutela. Accertamento rapido per l’età dei minoriRoma, 27 set. (askanews) – Tutte le donne, non solo le madri o quelle in gravidanza, avranno accesso nelle strutture di maggiore tutela. E’ quanto prevede, secondo quanto si apprende, il nuovo decreto migranti del governo.
Finora – spiegano fonti di governo – solo le donne in stato di gravidanza o le madri con minori venivano inserite subito nel sistema di accoglienza di secondo livello. Per tutte le altre, la normativa prevedeva lo stesso trattamento degli uomini adulti. “Il decreto corregge questa grave anomalia e garantisce a tutte le donne migranti, dunque non più solo a quelle in stato di gravidanza, l’accesso nelle strutture di maggiore tutela”, concludono le fonti. Sarà inoltre possibile svolgere più rapidamente gli accertamenti per verificare l’età dei minori straniero non accompagnati. Gli accertamenti sono autorizzati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni. Se l’età dichiarata non corrisponde al vero, lo straniero è condannato per falsa attestazione. La condanna per il reato di false dichiarazioni al pubblico ufficiale può essere sostituita dall’espulsione dal territorio nazionale.
Espulsioni, invece, più facili per i migranti irregolari. Se lo straniero presenta una nuova domanda di protezione internazionale (domanda reiterata) durante l’esecuzione di un provvedimento di espulsione – spiegano le fonti – il presidente della Commissione territoriale, in composizione monocratica, valuta preliminarmente e immediatamente l’eventuale inammissibilità della domanda reiterata di protezione internazionale. In questo modo si contrasta la pratica delle domande di asilo pretestuose e dilatorie. Dall’altro lato, aumenta il personale di Polizia da destinare presso le Ambasciate e i Consolati per potenziare le attività di controllo e di verifica del rilascio dei visti di ingresso. Il personale delle Forze armate dell’operazione ‘Strade sicure’ è incrementato dal primo ottobre al 31 dicembre 2023 di ulteriori quattrocento unità.
Nadef, deficit 2023 sale al 5,3% per “effetto del Superbonus”. Confermati aiuti alle famiglie e taglio cuneoRoma, 27 set. (askanews) – Il rapporto deficit/Pil nel 2023 nella nota di aggiornamento del Def sale dal 4,3% al 5,3% “interamente per l’effetto del Superbonus 110%”. E’ quanto riferiscono fonti di governo a margine del Consiglio dei ministri.
In assenza dei bonus edilizi, spiegano le stesse fonti, “il debito sarebbe sceso di un punto percentuale all’anno”. I bonus edilizi “comportano un sostanziale incremento del fabbisogno pubblico nel corso dell’intera legislatura, riducendo gli spazi di manovra per finanziare interventi a favore dell’economia reale e delle famiglie”. In ogni caso, la Nota di aggiornamento al documento di economia e finanza (Nadef) consente “una impostazione di bilancio all’insegna della serietà e del buon senso”, spiegano fonti di governo mentre il Consiglio dei Ministri sta esaminando la Nadef Sarebbero confermati gli aiuti alle famiglie con redditi medio bassi, il taglio del cuneo fiscale e avvio dell’applicazione della delega fiscale per proseguire nella politica di riduzione delle tasse.
La Nadef predisposta dal Governo “tiene in considerazione la complessa situazione economica internazionale, l’impatto della politica monetaria restrittiva con l’aumento dei tassi d’interesse (che sottrae risorse dell’ordine di 14-15 miliardi agli interventi attivi a favore dell’economia e delle famiglie), le conseguenze della guerra in Ucraina”, spiegano ancora fonti di governo mentre è in corso il Cdm per l’esame della Nota. “Il Governo ha scelto un’impostazione di bilancio seria e di buon senso. Confermati – spiegano le stesse fonti – l’aiuto ai redditi medio bassi, la decontribuzione già decisa l’anno scorso, gli interventi a favore delle famiglie con figli e l’attuazione della prima fase della riforma fiscale per proseguire nella politica di riduzione delle tasse e della pressione fiscale. Prevista la prosecuzione dei rinnovi contrattuali del pubblico impiego con particolare riferimento alla sanità”.
Dl migranti, fonti: espulsioni più facili per irregolariRoma, 27 set. (askanews) – Espulsioni più facili per i migranti irregolari. E’ quanto consentito, secondo quanto spiegano fonti di governo, dal nuovo decreto migranti all’esame del Consiglio dei ministri.
Se lo straniero presenta una nuova domanda di protezione internazionale (domanda reiterata) durante l’esecuzione di un provvedimento di espulsione – spiegano le fonti – il presidente della Commissione territoriale, in composizione monocratica, valuta preliminarmente e immediatamente l’eventuale inammissibilità della domanda reiterata di protezione internazionale. In questo modo si contrasta la pratica delle domande di asilo pretestuose e dilatorie.
Dl migranti, tutte le donne andranno in strutture maggior tutelaRoma, 27 set. (askanews) – Tutte le donne, non solo le madri o quelle in gravidanza, avranno accesso nelle strutture di maggiore tutela. E’ quanto prevede, secondo quanto si apprende, il nuovo decreto migranti all’esame del Consiglio dei ministri.
Finora – spiegano fonti di governo – solo le donne in stato di gravidanza o le madri con minori venivano inserite subito nel sistema di accoglienza di secondo livello. Per tutte le altre, la normativa prevedeva lo stesso trattamento degli uomini adulti. “Il decreto corregge questa grave anomalia e garantisce a tutte le donne migranti, dunque non più solo a quelle in stato di gravidanza, l’accesso nelle strutture di maggiore tutela”, concludono le fonti.
Schlein: il governo Meloni è specializzato in condoniRoma, 27 set. (askanews) – “La data della manifestazione ancora non l’abbiamo fissata. Stiamo seguendo quello che succede, sono ore in cui apprendiamo a mezzo stampa cosa ci sarà e cosa no dentro questa manovra. Mi sembra che stiano litigando sui condoni, grande specialità del governo Meloni: ne abbiamo già contati tra i 12 e i 14, stanno discutendo se arrivare a 15…”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein in conferenza stampa.
Quello delle sanatorie, ha aggiunto, è un “messaggio deleterio, avalli l’idea che alla fine dei conti se fai il furbo alla fine qualcuno ti salva”.
Migranti, mons. Baturi (Cei): ci preoccupano misure governoMigranti/Migranti, la Cei: ci preoccupano le misure del governoRoma, 27 set. (askanews) – “Siamo preoccupati, perché i minori hanno bisogno di una maggiore tutela così come le donne”, così il segretario generale della Cei, monsignor Giuseppe Baturi in una conferenza stampa al termine dei lavori del Consiglio permanente della Cei, sui nuovi provvedimenti sull’immigrazione che si appresta a varare il governo e che prevedono anche misure detentive che riguarderebbero anche donne e minori.
Un’aggiunta di tutela, ha spiegato il Segretario generale della Cei, che “è necessaria proprio nei riguardi dei minori non accompagnati, verso i quali occorre avviare, invece, una riflessione con le comunità locali, con le regioni. E’ necessario conoscere le loro storie individuali, proteggerli anche attraverso, per esempio, uno staff di professionisti e figure capaci di accompagnarli”, è stata la richiesta di mons. Baturi. “Misure semplicemente detentive pensiamo non raggiungono lo scopo del rispetto della dignità dell’uomo. Soprattutto se non sono accompagnate da altre misure”, ha poi detto parlando con i giornalisti.
Baturi ha, quindi, auspicato un dialogo “con la società civile e la Chiesa, con le autonomie locali ed il mondo del terzo settore per rispondere adeguatamente a queste problematiche che, ripeto – ha detto – sono di difesa della dignità dell’uomo attraverso azioni che anche il Papa ha recentemente chiesto e che si potrebbero racchiudere in quattro parole: accogliere, proteggere, promuovere e integrare”. “Non si può – ha quindi concluso il presule – ridurre la gestione di questo fenomeno solo in una misura di contenimento di tipo solo detentivo o in vista di una azione solo di rimpatrio”.