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Il Papa manda un telegramma alla figlia: Silvio Berlusconi protagonista della vita politica italiana

Il Papa manda un telegramma alla figlia: Silvio Berlusconi protagonista della vita politica italianaMilano, 12 giu. (askanews) – “Papa Francesco, informato del decesso dell’amato padre, senatore Silvio Berlusconi, desidera porgere a lei e ai familiari la sua vicinanza, assicurando sentita partecipazione al lutto per la perdita di un protagonista della vita politica italiana, che ha ricoperto pubbliche responsabilità con tempra energica”. Lo si legge in un telegramma di cordoglio per la morte di Berlusconi inviato a nome del Santo Padre Francesco dal Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin alla figlia Maria Elvira Berlusconi.

“Sua santità invoca dal signore la pace eterna per lui e la consolazione del cuore per quanti ne piangono la dipartita. Mi unisco al cordoglio con un fervido ricordo nella preghiera”, conclude Parolin.

Berlusconi, Occhetto: è stato il vero padre del populismo in Italia

Berlusconi, Occhetto: è stato il vero padre del populismo in ItaliaRoma, 12 giu. (askanews) – “Fu un grande inventore, ha portato qualcosa di nuovo nella politica italiana, il populismo. Lui è il vero padre del populismo in Italia che ha avuto anche un’eco internazionale. Merita rispetto, anche se il suo avvento è stato segnato da due menzogne: la prima che c’era il pericolo comunista alle porte e la seconda la famosa promessa di un milione di posti di lavoro che poi non furono mai realizzat”.E’ il ricordo con Askanews di Silvio Berlusconi di Achille Occhetto, ultimo segretario del Pci e fondatore del Pds sconfitto da Berlusconi nelle elezioni del 1994 in cui Berlusconi scese in campo proprio per sfidarlo.

“E’ stato – lo ricorda oggi Occhetto dalla sua casa in Maremma- un avversario politico. Non abbiamo mai avuto scontri a livello personale. Ho avuto modo di trattarlo con rispetto anche durante il Braccio di Ferro (dibattito tv in occasione delle elezioni del ’94). Il vero attacco lo ebbi io quando ci accusò di portare il comunismo in Italia, un anno dopo la crisi in Russia, con i cavalli dei cosacchi che si abbeverano nelle fontane di San Pietro”, ha ricordato Occhetto. L’ultimo segretario comunista non si è voluto sbilanciare sugli effetti della scomparsa di Berlusconi sul governo e sul centrodestra. “E’ molto difficile dire quali effetti avrà: il problema vero è che non esiste più un centro destra, esiste una destra al comando. Non è ancora dato sapere se i parlamentari di Forza Italia traslocheranno in quella direzione e se una piccola pattuglia sceglierà qualche altra strada. Ma è troppo presto per fare previsioni, lo vedremo nei prossimi giorni”, ha detto.

Berlusconi, Fini: voglio rendere omaggio alla sua umanità

Berlusconi, Fini: voglio rendere omaggio alla sua umanitàRoma, 12 giu. (askanews) – “Sul mio rapporto politico con Silvio Berlusconi sono state dette da entrambi migliaia di parole. Nell’ora della sua dolorosa scomparsa desidero rendergli omaggio ricordandone la grande umanità. Nel febbraio 2008 quando, a pochi giorni di distanza, tutti e due perdemmo nostra madre, Silvio fu davvero, in un momento doloroso per entrambi, un amico che mi fu di conforto. Con identico sentimento rivolgo ai figli, ai familiari e alla comunità di Forza Italia le mie sentite condoglianze”. Lo dichiara l’ex presidente della Camera Gianfranco Fini, ultimo segretario del Msi e fondatore di Alleanza Nazionale, co-fondatore con Berlusconi della Casa delle Libertà del centrodestra.

Berlusconi, Ruini dice messa per lui: ha impedito ex Pci al potere

Berlusconi, Ruini dice messa per lui: ha impedito ex Pci al potereRoma, 12 giu. (askanews) – “Sono molto addolorato per la morte di Silvio Berlusconi. Era persona di grande intelligenza e generosità. Ha avuto meriti storici per l’Italia, soprattutto avendo impedito al Partito ex comunista di andare al potere nel 1994. E anche per l’introduzione del bipolarismo in Italia. Inoltre ha operato molto bene in politica estera”. Lo ha detto il cardinale Camillo Ruini, ex presidente della Conferenza episcopale italiana, commentando ad askanews la notizia della morte di Silvio Berlusconi.

“Sono stato uno dei suoi amici – ha aggiunto Ruini -. Domani celebrerò la santa messa per lui perché il Signore nella sua misericordia, lo accolga nella sua eterna pienezza di vita”.

Berlusconi, Mattarella: ha plasmato nuova geografia della politica

Berlusconi, Mattarella: ha plasmato nuova geografia della politicaRoma, 12 giu. (askanews) – “La leadership di Berlusconi ha contribuito a plasmare una nuova geografia della politica italiana, consentendogli di assumere per quattro volte la carica di presidente del Consiglio. In queste vesti ha affrontato eventi di portata globale, come la crisi aperta dall’attentato alle Torri Gemelle, la lotta al terrorismo internazionale e gli sconvolgimenti finanziari alla fine del primo decennio del nuovo secolo”. Lo sottolinea il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della scomparsa di Silvio Berlusconi.

“In una stagione di profondi rivolgimenti, la sua ‘discesa in campo’, con un partito di nuova fondazione, ottenne consensi così larghi da poter comporre subito una maggioranza e un governo”, ricorda il capo dello Stato. “Ha progressivamente integrato il movimento politico da lui fondato nella famiglia popolare europea favorendo continuità nell’indirizzo atlantico ed europeista della nostra Repubblica. E’ stato una persona dotata di grande umanità e un imprenditore di successo, un innovatore nel suo campo. Ha conquistato posizioni di assoluto rilievo nell’industria televisiva e nel settore dei media, ben prima del proprio impegno diretto nelle istituzioni. E’ stato artefice di importanti successi nel mondo dello sport italiano. Desidero esprimere il mio cordoglio e la mia solidarietà ai figli, a tutti i familiari, al suo partito, a coloro che più gli sono stati vicini nella vita e nell’ultima battaglia contro la malattia, combattuta con coraggio ed esemplare ottimismo”, conclude il Presidente della Repubblica.

Meloni: Silvio Berlusconi tra gli uomini più influenti della storia d’Italia

Meloni: Silvio Berlusconi tra gli uomini più influenti della storia d’ItaliaRoma, 12 giu. (askanews) – “Silvio Berlusconi era soprattutto un combattente. Era un uomo che non aveva mai avuto paura a difendere le sue convinzioni. E sono stati esattamente quel coraggio e quella determinazione a farne uno degli uomini più influenti della storia d’Italia, a consentirgli di imprimere delle vere e proprie svolte nel mondo della politica, della comunicazione, dell’impresa. Con lui l’Italia ha imparato che non doveva mai farsi imporre dei limiti. Ha imparato che non doveva mai darsi per vinta. Con lui noi abbiamo combattuto, vinto, perso molte battaglie. E anche per lui porteremo a casa gli obiettivi che, insieme, ci eravamo dati. Addio Silvio”. Lo afferma la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Camera ardente ad Arcore,probabili funerali Stato in Duomo Milano

Camera ardente ad Arcore,probabili funerali Stato in Duomo MilanoRoma, 12 giu. (askanews) – La camera ardente di Silvio Berlusconi sarà organizzata nella sua villa di Arcore, protagonista della sua vita pubblica e privati. I suoi funerali si terranno, probabilmente di Stato nella mattinata di mercoledì, dovrebbero tenersi nel Duomo della sua Milano. Lo si appreende da fonti vicine alll’ex premier presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi, morto stamani all’ospedale san Raffaele di Milano. Dove è stata informalmente preannunciata una possibile conferenza stampa del prof.Zanfgrillo, prima del trasferimento della salma di Berlusconi dal san Raffaele ad Arcore.

Folla davanti al San Raffaele, tutta la famiglia e Marta Fascina in ospedale

Folla davanti al San Raffaele, tutta la famiglia e Marta Fascina in ospedaleMilano, 12 giu. (askanews) – È stato il fratello Paolo il primo ad arrivare stamani intorno alle 9:20 all’ospedale San Raffaele per visitare Silvio Berlusconi, seguito nel giro di pochi minuti, dai figli Marina, Eleonora, Barbara e Pier Silvio. Ingressi ravvicinati e improvvisi dal cancello di via Olgettina 60 che hanno fatto subito pensare ai presenti a un aggravamento della situazione, nonostante l’ospedale di primo mattino, abbia riferito di una “notte tranquilla”. All’interno con Berlusconi anche la compagna Marta Fascina che, come nei precedenti giorni di ricovero, gli è stata sempre al fianco.

Una volta diffusa la notizia della morte del leader di Forza Italia davanti al cancello dell’ospedale si è radunata una folla di giornalisti e operatori tv, oltre che di passanti, tanto che la polizia locale è dovuto intervenire con un presidio di diversi agenti per gestire il traffico. Il leader di Forza Italia era stato di nuovo ricoverato venerdì per “accertamenti programmati” anticipati. In precedenza era stato dimesso il 19 maggio alla fine di una degenza durata 45 giorni in seguito a una polmonite, complicanza di una leucemia mielomonocitica cronica di cui soffriva da tempo.

Berlusconi, Mattarella a presidente iracheno: grato per cordoglio

Berlusconi, Mattarella a presidente iracheno: grato per cordoglioRoma, 12 giu. (askanews) – “Le sono profondamente grato per il cordoglio da lei espresso per la morte dell’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e per le vittime dell’alluvione in Romagna”. Così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante il colloquio con il Presidente iracheno Abdul Latif Rashid, in visita di Stato in Italia. Mattarella ha appreso la notizia della scomparsa del leader di Forza Italia poco prima dei colloqui con il presidente e la delegazione irachena. Da quanto si apprende, l’ufficio stampa del Quirinale diffonderà un comunicato sulla scomparsa di Berlusconi al termine dell’incontro con il presidente iracheno.

Meloni: Berlusconi tra uomini più influenti storia Italia

Meloni: Berlusconi tra uomini più influenti storia ItaliaRoma, 12 giu. (askanews) – “Silvio Berlusconi era soprattutto un combattente. Era un uomo che non aveva mai avuto paura a difendere le sue convinzioni. E sono stati esattamente quel coraggio e quella determinazione a farne uno degli uomini più influenti della storia d’Italia, a consentirgli di imprimere delle vere e proprie svolte nel mondo della politica, della comunicazione, dell’impresa. Con lui l’Italia ha imparato che non doveva mai farsi imporre dei limiti. Ha imparato che non doveva mai darsi per vinta. Con lui noi abbiamo combattuto, vinto, perso molte battaglie. E anche per lui porteremo a casa gli obiettivi che, insieme, ci eravamo dati. Addio Silvio”. Lo afferma la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.