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Attività di governo del 23 febbraio 2023

Attività di governo del 23 febbraio 2023Roma, 6 mar. (askanews) – IL FATTO
Via libera alla revisione del sistema degli incentivi alle imprese.
Il Consiglio dei Ministri si è riunito giovedì 23 febbraio 2023, alle ore 18.32 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giorgia Meloni. Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.
Il Consiglio dei Ministri è terminato alle ore 19.50.
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, ha approvato, con procedura d’urgenza, un disegno di legge di revisione del sistema degli incentivi alle imprese.
Il testo delega il Governo ad adottare, entro ventiquattro mesi dalla data di entrata in vigore della legge, uno o più decreti legislativi per la definizione di un quadro organico per l’attivazione del sostegno pubblico attraverso incentivi alle imprese, in modo da razionalizzare e semplificare gli incentivi e ridurre i tempi e i costi delle relative richieste. Le nuove norme introducono, tra l’altro, i seguenti principi guida degli interventi di incentivazione:programmazione degli interventi da parte di ciascuna amministrazione e indicazione della loro estensione temporale, anche pluriennale, in modo da assicurare un sostegno tendenzialmente continuativo e adeguato alle finalità stabilite; misurabilità dell’impatto nell’ambito economico oggetto degli incentivi, sulla base della valutazione in itinere ed ex post degli effetti ottenuti; rafforzamento della coesione sociale, economica e territoriale per uno sviluppo economico armonico ed equilibrato della Nazione, con particolare riferimento alle politiche d’incentivazione della base produttiva del Mezzogiorno; valorizzazione del contributo delle donne alla crescita economica e sociale della Nazione. Gli interventi normativi si svilupperanno in una duplice direttrice, dovendo consentire: la “razionalizzazione dell’offerta di incentivi”, attraverso l’individuazione di un insieme limitato e definito di modelli agevolativi; la “codificazione” delle regole procedurali concernenti gli interventi di incentivazione alle imprese, che saranno armonizzate e coordinate in un “codice degli incentivi”. Il testo promuove la digitalizzazione e la semplicità delle procedure d’incentivazione e un maggior coordinamento di strumenti già esistenti, come il Registro nazionale degli aiuti di Stato (RNA) e la piattaforma telematica “incentivi.gov.it”.
OBIETTIVO SUL CONSIGLIO DEI MINISTRI DEL 23 FEBBRAIO 2023
RAFFORZATA E PROROGATA LA PROTEZIONE SPECIALE PER LE PERSONE PROVENIENTI DALL’UCRAINA
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani, del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi e del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti di protezione temporanea per le persone provenienti dall’Ucraina.Il testo stabilisce la proroga delle misure di assistenza e accoglienza già disposte in favore della popolazione ucraina, fino al 31 dicembre 2023.
In particolare, è disposta la prosecuzione delle attività di: accoglienza diffusa svolta mediante i comuni, gli enti del terzo settore, i centri di servizio per il volontariato, gli enti e le associazioni iscritte nel registro già previsto dal Testo unico sull’immigrazione e gli enti religiosi civilmente riconosciuti; sostentamento per l’assistenza delle persone titolari della protezione temporanea che abbiano trovato autonoma sistemazione;servizio sociale offerto dai comuni ospitanti un numero significativo di beneficiari di protezione temporanea, per i quali è previsto lo stanziamento di un contributo forfettario nel limite di ulteriori 40.000.000 di euro anche per l’anno 2023, ai fini del rafforzamento dell’offerta dei servizi.Inoltre, si proroga al 31 dicembre 2023, fatta salva la cessazione della protezione temporanea, la durata dei permessi di soggiorno per protezione temporanea fino ad ora rilasciati ai cittadini ucraini.
LE ALTRE DECISIONI DEL CDM DEL 23/02/2023
-RATIFICA ED ESECUZIONE DI TRATTATI O PROTOCOLLI INTERNAZIONALI
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani, ha approvato due disegni di legge di ratifica ed esecuzione di altrettanti atti internazionali.
1)Ratifica ed esecuzione del Trattato di assistenza giudiziaria in materia penale tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica del Senegal, fatto a Dakar il 4 gennaio 2018.
Il Trattato si inserisce nell’ambito degli strumenti finalizzati all’intensificazione ad alla puntuale regolamentazione dei rapporti di cooperazione posti in essere dall’Italia con i Paesi al di fuori dell’Unione Europea, con i quali si persegue l’obiettivo di migliorare la cooperazione giudiziaria internazionale e di rendere più efficace, nel settore giudiziario penale, il contrasto alla criminalità. Il testo interviene in molteplici settori, quali la ricerca e l’identificazione di persone; la notifica e trasmissione di atti e documenti relativi a procedimenti penali; la citazione di persone coinvolte a vario titolo in procedimenti penali; il trasferimento di persone detenute al fine di rendere testimonianza; l’esecuzione di ispezioni giudiziarie, perquisizioni, congelamento di beni e sequestri; le intercettazioni telefoniche e ambientali con finalità probatorie.
2) Ratifica ed esecuzione del Protocollo emendativo dell’Accordo di collaborazione in materia radiotelevisiva fra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di San Marino, con Allegato, del 5 marzo 2008, fatto a Roma il 27 settembre 2021 Nell’ambito delle relazioni amichevoli fra i due Stati, il provvedimento consente la ridefinizione dell’assetto di alcune frequenze radio-televisive, per consentire la realizzazione del 5G in Italia.
-ATTUAZIONE DI DIRETTIVE EUROPEE
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR Raffaele Fitto e dei ministri di volta in volta competenti, ha approvato, in esame definitivo, tre decreti legislativi di attuazione di altrettante direttive europee.I testi tengono conto dei pareri espressi dalle Commissioni parlamentari competenti. Attuazione della direttiva (UE) 2019/2161 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 novembre 2019, che modifica la direttiva 93/13/CEE del Consiglio e le direttive 98/6/CE, 2005/29/CE e 2011/83/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per una migliore applicazione e una modernizzazione delle norme dell’Unione relative alla protezione dei consumatori; Attuazione della direttiva (UE) 2019/2121 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 novembre 2019, che modifica la direttiva (UE) 2017/1132 per quanto riguarda le trasformazioni, le fusioni e le scissioni transfrontaliere;Attuazione della direttiva (UE) 2021/514 del Consiglio del 22 marzo 2021, recante modifica della direttiva 2011/16/UE relativa alla cooperazione amministrativa nel settore fiscale
-VALUTAZIONE E ARMONIZZAZIONE DI INTERESSI PUBBLICI
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, lettera c-bis), della legge 23 agosto 1988, n. 400, ha deliberato:il giudizio positivo di compatibilità ambientale in relazione al progetto di un impianto di accumulo idroelettrico mediante pompaggio ad alta flessibilità, ubicato nel comune di Pescopagano (PZ), con opere di connessione localizzate nei comuni di Calitri (AV), Bisaccia (AV) e Cairano (AV), nel rispetto delle prescrizioni di cui al parere n. 14 del 24 giugno 2022 della Commissione tecnica PNRR – PNIEC; il giudizio positivo di compatibilità ambientale in relazione al progetto di potenziamento (repowering) del parco eolico e relative opere di connessione, in esercizio nei comuni di Forenza e Maschito (PZ) a condizione che siano rispettate le prescrizioni espresse nel parere n. 103 del 7 giugno 2021 della Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale VIA-VAS (CT-VIA).
-DELIBERAZIONI DI PROTEZIONE CIVILE
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per la protezione civile e politiche del mare Nello Musumeci, ha deliberato: la proroga, fino al 31 dicembre 2023, dello stato di emergenza già deliberato in relazione all’esigenza di assicurare soccorso ed assistenza, sul territorio nazionale, alla popolazione ucraina in conseguenza della grave crisi internazionale in atto;l’ulteriore stanziamento di 28.200.000 euro per la realizzazione degli interventi in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si verificati nella terza decade del mese di luglio 2022 nel territorio dei comuni di Braone, Ceto e Niardo, in provincia di Brescia;la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 22 al 27 novembre 2022 e il giorno 3 dicembre 2022 nel territorio della città metropolitana di Messina. Per l’attuazione delle prime misure urgenti sono stati stanziati 3.700.000 euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali;la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza dell’evento franoso che si è verificato il giorno 30 novembre 2022 in località Castrocucco, nel comune di Maratea (PZ). Per l’attuazione delle prime misure urgenti sono stati stanziati 1.030.000 euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali.
-INFORMATIVA SULLE RISORSE IDRICHE
Il Ministro per la protezione civile e politiche del mare Nello Musumeci ha svolto una informativa al Consiglio dei ministri in merito alla situazione dei bacini idrici italiani. Sul punto sono intervenuti anche i ministri Francesco Lollobrigida, Gilberto Pichetto Fratin, Luca Ciriani e Raffaele Fitto. Il Consiglio dei Ministri ha quindi convenuto sulla calendarizzazione, il prossimo 1° marzo, di un primo incontro interministeriale presieduto dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al quale parteciperanno i rappresentanti dei ministeri dell’ambiente, delle infrastrutture, dell’agricoltura, per gli affari europei e il PNRR e per la protezione civile.Il tavolo valuterà le iniziative per varare un piano di interventi a breve scadenza e una programmazione a medio-lunga scadenza, con l’obiettivo di affrontare un’eventuale emergenza idrica correlata alle ridotte precipitazioni. Si terrà conto della scarsa percentuale d’impegno delle risorse idriche effettivamente disponibili e della necessità di abbattere i tempi per opere che riducano la dispersione idrica e permettano la pulizia dei bacini.
-ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2023
Il Ministro dell’interno, Matteo Piantedosi, ha informato il Consiglio dei Ministri in relazione all’individuazione, nei prossimi 14 e 15 maggio, delle date per lo svolgimento delle elezioni per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale di 591 comuni delle regioni a statuto ordinario, tra i quali 13 capoluoghi di provincia (Ancona, Brescia, Brindisi, Imperia, Latina, Massa, Pisa, Siena, Sondrio, Teramo, Terni, Treviso, Vicenza). Il successivo eventuale turno di ballottaggio avrà luogo il 28 e 29 maggio 2023.
-GIUDIZI DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, ha deliberato l’accettazione della rinuncia della Regione Liguria al ricorso per l’illegittimità costituzionale dell’articolo 19, comma 1, lettera b), nn. 1 e 2, del decreto-legge 9 agosto 2022, n. 115 recante “Misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali”, convertito con modificazioni dalla legge 21 settembre 2022, n. 142.
-CONFERIMENTO CITTADINANZA ITALIANA
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, ha deliberato il conferimento della cittadinanza italiana al Sig. Andy Diaz Hernandez, nato a L’Avana (Cuba), ai sensi dell’articolo 9, comma 2, della legge 5 febbraio 1992, n. 91, in considerazione dell’attivazione della procedura da parte del Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), che ha segnalato l’atleta di salto triplo per gli ottimi risultati conseguiti nella propria disciplina sportiva. Sulla proposta sono stati acquisiti il concerto del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale e il gradimento dell’interessato.
-NOMINE
Il Consiglio dei Ministri ha deliberato: su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, la nomina dell’avv. Marco Bonamico quale subcommissario unico per l’attuazione del piano di rientro dai disavanzi del servizio sanitario nella Regione Molise, ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto-legge n. 159 del 2007, in sostituzione dell’attuale subcommissario; su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, la nomina a dirigente generale di pubblica sicurezza e collocamento in posizione di disponibilità dei dirigenti superiori della Polizia di Stato, dott. Francesco Montini e dott.ssa Rosa Maria Iraci, la nomina a dirigente generale di pubblica sicurezza del dirigente superiore della Polizia di Stato, dott.ssa Maria Teresa Sgaraglia e il collocamento in posizione di fuori ruolo del dirigente generale di pubblica sicurezza, dott. Giovanni Busacca, ai fini del conferimento delle funzioni di Dirigente dell’Ispettorato di P.S. “Palazzo Chigi”; su proposta del Ministro della giustizia Carlo Nordio, il conferimento dell’incarico di Capo Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità al dottor Antonio Sangermano magistrato ordinario.
-NOMINE E MOVIMENTO DI PREFETTI
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, ha deliberato le nomine e il movimento di prefetti riportato nella tabella seguente.Dott. Michele Di Bari è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Venezia, cessando dalla disposizione ai sensi della legge 30 dicembre 1991, n. 410, con incarico di dirigere la struttura di missione di cui all’art. 30, comma 1, del decreto-legge n. 189/2016 convertito in legge n. 229/2016 recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016”; Dott. Paolo Canaparo da Direttore Centrale per l’amministrazione generale presso il Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, è collocato a disposizione ai sensi della legge 30 dicembre 1991, n. 410, con incarico di dirigere la struttura di missione di cui all’art. 30, comma 1, del decreto-legge n. 189/2016 convertito in legge n. 229/2016 recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016; Dott.ssa Roberta Lullida Vibo Valentia, è destinata a svolgere le funzioni di Direttore Centrale per l’amministrazione generale presso il Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile; Dott.ssa Maria Forte da Siena, è destinata a svolgere le funzioni di Vice Capo Dipartimento, Direttore Centrale per le politiche migratorie – Autorità fondo asilo migrazione e integrazione presso il Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione; Dott.ssa Matilde Pirrera da Enna, è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Siena; Dott.sa Maria Carolina Ippolito da Crotone, è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Enna; Dott. Fabrizio Stelo da Oristano, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Teramo; Dott. Vittorio Pisani (Dirigente Generale di P.S.) nominato Prefetto, è collocato fuori ruolo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri; Dott. Filippo Santarelli (Dirigente Generale di P.S.) nominato Prefetto, è collocato fuori ruolo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai fini del conferimento dell’incarico di Commissario del Governo per la Provincia di Trento.
-LEGGI REGIONALI
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli, ha esaminato trentotto leggi delle regioni e delle province autonome e ha quindi deliberato di impugnare: la legge della Provincia autonoma di Bolzano n. 16 del 23/12/2022 “Legge di stabilità provinciale per l’anno 2023”, in quanto talune disposizioni, eccedendo dalle competenze statutarie, risultano prive di copertura finanziaria, violando l’articolo 81, terzo comma, della Costituzione;la legge della Provincia autonoma di Bolzano n. 17 del 23/12/2022 “Bilancio di previsione della Provincia autonoma di Bolzano 2023-2025”, in quanto talune disposizioni, eccedendo dalle competenze statutarie, si pongono in contrasto con la normativa statale in materia di armonizzazione dei bilanci pubblici, violando l’articolo 117, secondo comma, lettera e), della Costituzione, nonché l’articolo 81, terzo comma, relativamente alla copertura finanziaria; la legge della Regione Molise n. 27 del 31/12/2022 “Rendiconto generale della Regione Molise per l’esercizio finanziario 2021”, in quanto talune disposizioni si pongono in contrasto con la normativa statale in materia di armonizzazione dei bilanci pubblici, violando l’articolo 117, secondo comma, lettera e), della Costituzione. Inoltre, il Consiglio dei Ministri ha deliberato di impugnare la legge della Regione Puglia n. 32 del 29/12/2022 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2023 e Bilancio pluriennale 2023-2025 della Regione Puglia (legge di stabilità regionale 2023)”, in quanto talune disposizioni in materia di legge elettorale, violano l’articolo 126, terzo comma, della Costituzione.Infine, il Consiglio dei Ministri ha deliberato di non impugnare: la legge della Regione Emilia Romagna n. 23 del 27/12/2022 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2023”; la legge della Regione Abruzzo n. 37 del 27/12/2022 “Riconoscimento di debiti fuori bilancio derivanti da acquisizione di beni e servizi in assenza del preventivo impegno di spesa, ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lett. e) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, per l’implementazione del Progetto OptiTrans – Optimisation of Public Transport Policies for Green Mobility, finanziato dal Programma Interreg Europe 2014-2020, modifiche a leggi regionali e ulteriori disposizioni”;la legge della Regione Abruzzo n. 47 del 28/12/2022 “Conferimento ai Comuni delle funzioni amministrative in materia di legittimazione degli usi civici”;la legge della Regione Friuli Venezia Giulia n. 21 del 28/12/2022 “Legge collegata alla manovra di bilancio 2023-2025”;la legge della Regione Friuli Venezia Giulia n. 22 del 28/12/2022 “Legge di stabilità 2023”; la legge della Regione Lazio n. 20 del 27/12/2022 “Rendiconto generale della regione Lazio per l’esercizio finanziario 2021”;la legge della Regione Campania n. 18 del 29/12/2022 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione finanziario per il triennio 2023-2025 della Regione Campania – Legge di stabilità regionale 2023”;la legge della Regione Campania n. 19 del 29/12/2022 “Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2023-2025 della Regione Campania”;la legge della Regione Lombardia n. 33 del 28/12/2022 “Disposizioni per l’attuazione della programmazione economico-finanziaria regionale, ai sensi dell’art. 9 ter della l.r. 31 marzo 1978, n. 34 (Norme sulle procedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilità della Regione) – Collegato 2023”;la legge della Provincia autonoma di Trento n. 19 del 29/12/2022 “Legge collegata alla manovra di bilancio provinciale 2023”;la legge della Provincia autonoma di Trento n. 20 del 29/12/2022 “Legge di stabilità provinciale 2023”;la legge della Regione Valle Aosta n. 32 del 21/12/2022 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste (Legge di stabilità regionale per il triennio 2023/2025). Modificazioni di leggi regionali”;la legge della Regione Valle Aosta n. 33 del 21/12/2022 “Bilancio di previsione della Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste per il triennio 2023/2025”;la legge della Regione Liguria n. 15 del 28/12/2022 “Legge di stabilità della Regione Liguria per l’anno finanziario 2023 (Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025)”;la legge della Regione Liguria n. 16 del 28/12/2022 “Disposizioni collegate alla legge di stabilità della Regione Liguria per l’anno finanziario 2023 (Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025)”; la legge della Regione Liguria n. 17 del 28/12/2022 “Bilancio di previsione della Regione Liguria per gli anni finanziari 2023-2025”; la legge della Regione Lombardia n. 34 del 29/12/2022 “Legge di stabilità 2023-2025”; la legge della Regione Puglia n. 33 del 29/12/2022 “Bilancio di previsione della Regione Puglia per l’esercizio finanziario 2023 e pluriennale 2023-2025”;la legge della Regione Siciliana n. 19 del 29/12/2022 “Disposizioni finanziarie discendenti dalla decisione della Corte dei Conti del 3 dicembre 2022 sul Rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2020. Disposizioni varie”;la legge della Regione Toscana n. 44 del 29/12/2022 “Disposizioni di carattere finanziario. Collegato alla legge di stabilità per l’anno 2023”;la legge della Regione Toscana n. 45 del 29/12/2022 “Legge di stabilità per l’anno 2023”;la legge della Regione Toscana n. 46 del 29/12/2022 “Bilancio di previsione finanziario 2023 – 2025”;la legge della Regione Toscana n. 47 del 29/12/2022 “Proroga dei termini con riferimento agli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica per il perdurare degli effetti negativi dovuti all’emergenza sanitaria COVID-19. Modifiche alla l.r. 31/2020”;la legge della Regione Toscana n. 48 del 29/12/2022 “Terme di Montecatini S.p.A. Acquisizione al patrimonio regionale degli immobili denominati “Terme Tettuccio”, “Terme Regina” e “Terme Excelsior”;la legge della Regione Lombardia n. 35 del 29/12/2022 “Bilancio di previsione 2023 – 2025”; la legge della Regione Marche n. 31 del 30/12/2022 “Disposizioni per la formazione del bilancio 2023-2025 della Regione Marche (Legge di stabilità 2023)”; la legge della Regione Marche n. 32 del 30/12/2022 “Bilancio di previsione 2023-2025”; la legge della Regione Molise n. 23 del 23/12/2022 “Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii., derivante dalla fornitura dell’abbonamento alla Banca Dati De Jure, di durata triennale, resi dalla casa editrice Giuffrè Editore S.p.A, negli anni 2017 – 2020”; la legge della Regione Molise n. 24 del 23/12/2022 “Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii, derivante da servizi di bonifica antimurrina ed antiofidica resi dalla ditta ISSAN di Michele Testa, corrente in Isernia, Viale dei Pentri 135, dal mese di luglio 2020 al mese di dicembre 2020 e per l’intero anno 2021 presso il sito di proprietà regionale Selva del Campo in agro del Comune di Campochiaro (CB)”; la legge della Regione Molise n. 25 del 31/12/2022 “Autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2023”; la legge della Regione Molise n. 26 del 31/12/2022 “Modifica dell’articolo 18 della legge regionale 10 maggio 2019, n. 4 (Legge di stabilità regionale 2019)”; la legge della Regione Molise n. 28 del 31/12/2022 “Riconoscimento della legittimità di debito fuori bilancio, ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42), per il pagamento della quota associativa relativa all’anno 2021 a favore dell’Associazione Tecnostruttura delle Regioni per il Fondo Sociale europeo”; la legge della Regione Marche n. 29 del 30/12/2022 “Modifiche alle leggi regionali 14 maggio 2012, n. 13 (Riordino degli Enti di gestione dei Parchi Naturali Regionali. Modifiche alla legge regionale 28 aprile 1994, n. 15 “Norme per l’istituzione e la gestione delle Aree Protette Naturali”) e 7 febbraio 2019, n. 2 (Disposizioni per l’Ente parco regionale del Conero) e 2 settembre 1997, n. 57 (Istituzione del Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi)”; la legge della Regione Marche n. 30 del 30/12/2022 “Disposizioni urgenti in materia di sistema regionale di certificazione delle competenze”.

Schlein in piazza antifascista abbraccia Conte: lavorare insieme

Schlein in piazza antifascista abbraccia Conte: lavorare insiemeFirenze, 4 mar. (askanews) – La stretta di mano con Dario Nardella, sindaco di Firenze e coordinatore della mozione Bonaccini, il colloquio con il leader della Cgil Maurizio Landini, ma soprattutto l’abbraccio e il faccia a faccia con il leader M5s Giuseppe Conte. Riparte da qui il Pd dell’era Elly Schlein, dalla piazza antifascista – dove non mancano le bandiere del Pd insieme a quelle del Movimento Cinquestelle, della Sinistra e dell’Anpi, oltre a quelle degli organizzatori, la Cgil – e da un confronto aperto con le altre opposizioni per individuare battaglie comuni, per “lavorare insieme”. La neo segretaria ha voluto essere presente a Firenze per partecipare alla manifestazione antifascista, promossa dalla Cgil, dopo il pestaggio di alcuni studenti del liceo Michelangelo da parte di giovani di Azione studentesca. Un corteo lunghissimo – 40mila persone secondo gli organizzatori – che si è mosso da piazza Santissima Annunziata per raggiungere piazza Santa Croce e dove non sono mancati i fischi alle bandiere del Pd da parte di alcuni gruppi di antagonisti che hanno inneggiato all’anarchico Alfredo Cospito con uno striscione chiarissimo: “Per Alfredo, contro il 41 bis”.
Tre piazze in città per Schlein e un unico messaggio: il Pd “ci sarà” laddove serve, che si tratti di difendere la scuola pubblica che non può essere “di serie A e di serie B” e dove “gli insegnanti devono essere pagati di più, ma tutti”, o la Costituzione, anche dal “pericoloso disegno di legge per l’autonomia differenziata del ministro Calderoli”. In piazza della Signoria Schlein incontra Nardella e fa un pezzo di strada a piedi insieme a lui; nei dintorni di piazza Santissima Annunziata, da dove parte il corteo della manifestazione, incrocia Landini con cui si trattiene a colloquio e infine tutti si ritrovano in piazza Santa Croce dove è allestito il palco. Lì sotto il palco l’abbraccio, la stretta di mano e il faccia a faccia – mentre la piazza canta “Bella ciao” – tra la segretaria Dem e il leader M5s Giuseppe Conte, alla ricerca di un confronto nuovo tra il Pd, uscito dal congresso con la vittoria inaspettata di Schlein alle primarie, e i Cinquestelle chiusi a ogni dialogo con il vecchio gruppo dirigente Dem, ma ora chissà. Conte premette che la posizione del Movimento “non dipende dalle scelte di vertice che vengono fatte in casa altrui” ma il clima è cordiale e il colloquio, con parole sussurrate all’orecchio nella confusione della manifestazione, non appare frettoloso e contempla anche lo scambio reciproco di una maglietta in difesa della scuola e della Costituzione.
Da parte sua Schlein promette che “i metodi violenti non passeranno, i metodi squadristi non passeranno” e “siamo qui oggi e continueremo ad essere come Partito democratico in tutti i luoghi in cui è necessario stare a difesa della nostra Costituzione”. Poi sul capitolo alleanze – in piazza a Firenze ci sono anche Angelo Bonelli, Nicola Fratoianni, Roberto Speranza oltre ad esponenti Dem come la stessa Debora Serracchiani e a una delegazione di Italia Viva ma non, come noto, di Azione che non ha aderito alla manifestazione – Schlein tende una mano alle altre opposizioni: “Su alcune battaglie fondamentali – dice – noi dobbiamo lavorare insieme sia in Parlamento che nel Paese per organizzare un’opposizione. Noi ci saremo su temi concreti, credo che abbiamo molti spunti per fare un buon lavoro comune”.
Infine sia Conte che Schlein vengono accolti da Landini sul palco – dove nessun leader parla, lasciando la parola a insegnanti, genitori e studenti oltre che rappresentanti dei sindacati e dell’Anpi -, il segretario della Cgil è aperto al dialogo ma non firma cambiali in bianco. Intanto nel retro palco viene scattata la foto della giornata con Conte, Schlein, Fratoianni, Bonelli, oltre a Landini nel ruolo di padrone di casa e in qualche modo ‘regista’ dell’abbraccio tra i due leader di partito: prove generali di un nuovo centrosinistra più di sinistra.

Autonomia, Schlein: disegno Calderoli pericoloso, difendiamo Carta

Autonomia, Schlein: disegno Calderoli pericoloso, difendiamo CartaFirenze, 4 mar. (askanews) – “L’aggressione squadrista dell’altro giorno è tanto più grave perché avvenuta davanti ad un luogo della conoscenza e del sapere, e devo dire che è straordinario vedere la risposta delle giovani generazioni a difesa della scuola e dei luoghi del sapere, a difesa di un presidio di cultura antifascista. Siamo qui per questo, siamo molto felici di esserci, e continueremo ad essere come Partito democratico in tutti i luoghi in cui è necessario stare a difesa della nostra Costituzione così come la difenderemo a dispetto a questo disegno pericoloso di autonomia differenziata che Calderoli forzando sta portando avanti scavalcando le Regioni, scavalcando il Parlamento”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein parlando con i giornalisti alla manifestazione antifascista di Firenze.
“Abbiamo sentito l’altro giorno che ha detto che ha avuto il via libera della Conferenza unificata, è una bugia perché ci sono delle Regioni che hanno votato contro l’autonomia differenziata, ed i Comuni e le Province hanno mostrato delle gravi criticita’, quindi il ministro sta forzando la Costituzione, il governo vuole continuare ad aumentare le diseguaglianze territoriali che il Sud e le aree interne e montane di questo Paese hanno già pagato abbastanza. Noi saremo in tutti i luoghi dove occorre invece contrastare le diseguaglianze sociali, quelle territoriali, di genere e generazionali, ed è un grande piacere essere in una piazza così piena, vuol dire che c’è ancora vita e che quei metodi squadristi non passeranno”, ha concluso.

Pestaggio Firenze, Schlein: no a scuola che ha in testa governo Meloni

Pestaggio Firenze, Schlein: no a scuola che ha in testa governo MeloniFirenze, 4 mar. (askanews) – “Quella che si è mostrata oggi alla manifestazione antifascista di Firenze “e’ una scuola molto diversa da quella che ha in testa il governo di Giorgia Meloni. Hanno già chiarito che le scuole vorrebbero che diventassero luogo di maggiori diseguaglianze perche’ prima ancora di dirci che cosa investiranno nella scuola pubblica hanno detto che le scuole dovrebbero cercarsi finanziamenti privati”. Lo ha detto la neo segretaria del Pd, Elly Schlein, parlando con i giornalisti alla manifestazione.
“E’ l’idea di scuole di serie A magari nelle città che già stanno bene, per le figlie ed i figli che già stanno bene, e scuole di serie B magari delle aree più marginalizzate del Paese dove vadano magari le figlie ed figli delle famiglie piu’povere perche’ rimangano pover per altre cinque generazioni. Noi diciamo no perché siamo qui anche a difesa dell’articolo 3 della Costituzione che parla di eguaglianza sostanziale e formale. Altro che gabbie salariali, vorremmo una scuola dove il diritto allo studio che chiedono le ragazze ed i ragazzi che hanno riempito oggi questa piazza sia effettivo, un diritto allo studio che non veda gli idonei non beneficiari di borse di studio, un diritto di inclusività che garantisce a tutte le studentesse e gli studenti uguali diritti ed opportunità di partenza perché hanno messo il merito nel nome del ministero prima di dire che ad ogni bambina e bambino d’Italia va garantito uguale diritto d’accesso ad una istruzione di qualità, perché questo dice la nostra Costituzione”, ha osservato.

Pestaggio Firenze, Schlein: metodi squadristi non passeranno

Pestaggio Firenze, Schlein: metodi squadristi non passerannoFirenze, 4 mar. (askanews) – “E’una giornata meravigliosa, una grande risposta a difesa della scuola, a difesa dei valori costituzionali, non potevamo che essere qui perché a seguito di quella aggressione squadrista la migliore risposta è esattamente questa, questa straordinaria partecipazione che è il vero antidoto a quella indifferenza che non ci puo’ essere perché il messaggio di oggi da questa piazza è chiaro, quei metodi violenti non passeranno, quei metodi squadristi non passeranno, troveranno questo cordone di solidarietà umana a difesa della scuola come presidio di cultura antifascista, come primo grande luogo di emancipazione sociale, di contrasto ad ogni forma di diseguaglianza, di contrasto alla povertà educativa”. Lo ha detto la neo segretaria del Pd, Elly Schlein, parlando con i giornalisti a Firenze alla manifestazione antifascista.

Pestaggio Firenze, Schlein in piazza S. Croce a manifestazione

Pestaggio Firenze, Schlein in piazza S. Croce a manifestazioneFirenze, 4 mar. (askanews) – La neo segretaria del Pd, Elly Schlein, è giunta, accolta da applausi, in piazza Santa Croce a Firenze dove c’è il palco della manifestazione in difesa della scuola e della Costituzione dopo il pestaggio di Firenze. Con lei sul palco il leader M5s Giuseppe Conte, il segretario della Cgil, Maurizio Landini, il sindaco di Firenze, Dario Nardella e vari esponenti dem tra cui Laura Boldrini e Walter Verini. Presenti anche Roberto Speranza, Nicola Fratoianni, Arturo Scotto.
Schlein si è intrattenuta a parlare con alcuni studenti del liceo Michelangelo – la scuola dei ragazzi vittime del pestaggio fascista – che la attendevano in piazza S.Croce.

Pestaggio Firenze, Bonelli in piazza: dimissioni Valditara e Piantedosi

Pestaggio Firenze, Bonelli in piazza: dimissioni Valditara e PiantedosiFirenze, 4 mar. (askanews) – “Di fronte al degrado della scuola pubblica, agli edifici scolastici che cadono a pazzi, al precariato degli insegnanti, abbiamo un ministro che non condanna la violenza fascista ma minaccia di provvedimenti una dirigente che si richiama ai valori della Costituzione”. Lo dice il co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli, presente alla manifestazione di Firenze in difesa della Scuola e della Costituzione.

Pestaggio Firenze, corteo al via. In piazza Landini, Conte, Schlein

Pestaggio Firenze, corteo al via. In piazza Landini, Conte, SchleinFirenze, 4 mar. (askanews) – In piazza Santissima Annunziata a Firenze sta per partire il corteo della manifestazione “Per la scuola, per la Costituzione” che arriverà a piazza Santa Croce dove è allestito il palco dell’iniziativa antifascista dopo il pestaggio di alcuni studenti ad opera di giovani di Azione studentesca. In piazza bandiere dell’Anpi, della Cgil, del Pd, del PCI, del Movimento Cinquestelle. In piazza il segretario generale della Cgil Maurizio Landini. Acclamato dai militanti il presidente M5s Giuseppe Conte che si è intrattenuto con i manifestanti tra selfie e strette di mano. La segretaria del Pd Elly Schlein già giunta a Firenze rilascerà dichiarazioni al termine del percorso della manifestazione. In piazza anche esponenti dell’Alleanza Verdi Sinistra a cominciare da Nicola Fratoianni.

Bardi: quota energia prodotta in Basilicata resti in Basilicata

Bardi: quota energia prodotta in Basilicata resti in BasilicataRoma, 4 mar. (askanews) – “Il Mezzogiorno, nelle intenzioni del Governo Meloni, come noto, è chiamato a diventare un hub energetico continentale. Una strategia questa che ci vede convinti sostenitori e all’interno della quale la Basilicata sta valorizzando il suo ruolo di naturale protagonista. Il governo regionale ha come noto una precisa strategia energetica, centrata sul favorire la produzione di energia rinnovabile, prevedendo innanzitutto l’utilizzo delle aree industriali dismesse, accelerando l’implementazione dei progetti ‘no oil’ proposti dalle Compagnie estrattive, impegnandoci per superare stratificati ritardi nelle autorizzazioni che hanno ritardano lo sviluppo di un sistema industriale: una criticità in via di soluzione grazie all’impegno dell’assessore all’ambiente Cosimo Latronico. La sfida dell’accelerazione dei processi amministrativi non può non essere raccolta insieme con una particolare attenzione alla tutela del territorio e del paesaggio. Queste politiche hanno un senso, intendo ribadirlo, se al contempo una quota di questa energia prodotta in Basilicata resta in Basilicata, nella disponibilità delle comunità locali. Vale per le concessioni petrolifere, deve valere anche per le fonti rinnovabili”. Lo ha affermato ieri il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, nel corso dell’evento organizzato da Confindustria a Matera.

Ucraina, Meloni: Emirati disponibili a ruolo per pace giusta

Ucraina, Meloni: Emirati disponibili a ruolo per pace giustaAbu Dhabi, 4 mar. (askanews) – Durante il colloquio con il presidente degli Emirati arabi si è parlato di Ucraina, “anche questa è una nazione che può giocare un ruolo, ci siamo confrontati sulla situazione e crediamo che possano contribuire a facilitare questo percorso che per noi deve sempre partire dal presupposto di una pace giusta per il popolo ucraino. Mi pare che lo sceicco fosse consapevole e ci fosse la loro disponibilità”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso di un punto stampa ad Abu Dhabi al termine della visita in India ed Emirati Arabi.