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Dl lavoro, Renzi: leggeremo testo poi i gruppi decideranno

Dl lavoro, Renzi: leggeremo testo poi i gruppi deciderannoRoma, 3 mag. (askanews) – “Se la domanda è: cosa pensa di questo decreto? Rispondo fatecelo leggere”. Lo ha detto Matteo Renzi, leader di Italia viva, rispondendo a una domanda su cosa farà il suo partito sul decreto lavoro nel corso di una conferenza stampa al Senato sul Dl lavoro. “Non cadrò – ha aggiunto l’ex premier – nel giochino di dire io cosa vota il nostro gruppo parlamentare perché è composto da due forze politiche. Non parlo anche a nome di Azione. Le decisioni su cosa fanno i gruppi parlamentari le prendiamo insieme ad Azione. Quello che è certo è che noi su questo tema facciamo una battaglia politica nel Paese. Cosa fare con i gruppi parlamentari, Richetti per la Camera e Paita per il Senato convocheranno la riunione dei gruppi”, ha concluso Renzi.

Dl lavoro,Renzi: no pregiudizi ma Meloni ha mentito su taglio tasse

Dl lavoro,Renzi: no pregiudizi ma Meloni ha mentito su taglio tasseRoma, 3 mag. (askanews) – “Non ci vengano a raccontare che con un taglietto da 4 miliardi hanno fatto la storia, perché la Meloni la storia la fa su Instagram”. Lo ha detto Matteo Renzi, leader di Italia viva, nel corso di una conferenza stampa al Senato sul Dl lavoro.

“Non abbiamo sul decreto del governo Meloni una posizione ideologica o pregiudiziale, siamo in attesa di conoscere il testo. Pronti a discuterne nelle sedi opportune, siamo curiosi”, ha aggiunto. “Quello che è certo è che la presidente del Consiglio ha detto il falso nel suo video, di propaganda o di comunicazione, scegliete voi la parola. Non c’era bisogno, ha fatto una manovra che ritiene giusta? Non c’era bisogno, con un atteggiamento epico, di dire ‘ abbiamo fatto la più grande operazione di taglio delle tasse sul lavoro’. La stampa ha fatto un fact checking e ha dato atto che è stato il nostro governo a farlo”, ha rivendicato l’ex premier.

Berlusconi resta per ora al S.Raffaele: cure in degenza ordinaria

Berlusconi resta per ora al S.Raffaele: cure in degenza ordinariaMilano, 3 mag. (askanews) – Silvio Berlusconi resta ancora, per il momento, al San Raffaele: nel bollettino diffuso dall’ospedale non si fa alcun riferimento alle dimissioni del leader di Fi ma si spiega che le cure sono ormai riferite solo alla leucemia e non più alla polmonite.

“Il quadro clinico generale del Presidente Silvio Berlusconi è stabile e confortante consentendo la prosecuzione, in degenza ordinaria, delle terapie mirate al controllo della malattia ematologica”, si legge nel bollettino firmato dai professori Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri.

Ucraina, Mattarella: rafforzare alleanze nate a difesa libertà

Ucraina, Mattarella: rafforzare alleanze nate a difesa libertàRoma, 3 mag. (askanews) – “Adesso come sempre nella storia, ma ci auguravamo non capitasse più, in Europa ci sono nuove sfide che richiamano attenzione e mettono alla prova la nostra comunità e la comunità internazionale. L’invasione dell’Ucraina da parte della Federazione russa ha creato una condizione del tutto imprevedibile e inattesa riproponendo il dramma della guerra nel nostro Continente che sembrava definitivamente esserne uscito”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo saluto in occasione del 162mo anniversario della fondazione dell’Esercito italiano.

“Questi scenari – ha aggiunto – richiedono un rafforzamento delle alleanze, del nostro impegno in alleanze a cui abbiamo aderito liberamente per difendere valori di libertà, di popoli e di persone. E questo è quello che in questo momento stiamo interpretando anche grazie all’impegno dell’Esercito”.

Schlein: solidarietà alle persone colpite dal maltempo, bisogna mettere in sicurezza il Paese

Schlein: solidarietà alle persone colpite dal maltempo, bisogna mettere in sicurezza il PaeseFirenze, 3 mag. (askanews) – “Voglio innanzitutto mandare la nostra vicinanza come Partito Democratico alle persone colpite dall’esondazione nel ravennate e nel bolognese. Chiaramente il pensiero ed il ringraziamento va a chi in queste ore sta operando per garantire i soccorsi. Molte persone sono state evacuate”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, parlando con i giornalisti a Firenze al suo arrivo a un’iniziativa della Filcams Cgil.

“Si può dire in generale- ha aggiunto – che abbiamo un Paese particolarmente fragile agli eventi climatici estremi che sono l’effetto dell’emergenza climatica ed anche questo necessiterebbe di una visione da parte di chi governa per mettere in sicurezza il nostro territorio e puntare molto di più sulla prevenzione del dissesto idrogeologico. Naturalmente però il primo pensiero adesso, in questo momento, è di solidarietà, a chi è stato costretto ad evacuare e vicinanza a chi sta operando i soccorsi”.

Dl lavoro, Schlein: è dl precarietà, accanimento contro lavoratori

Dl lavoro, Schlein: è dl precarietà, accanimento contro lavoratoriFirenze, 3 mag. (askanews) – “Lo hanno chiamato lavoro ma sarebbe più corretto chiamarlo decreto precarietà e ricattabilità. Siamo qui oggi a incontrare delegati e delegate della Filcams, del settore del commercio, del turismo e dei servizi, un settore particolarmente colpito dalla precarietà”, “l’ideologia di questo governo è rendere più fragili e ricattabili i lavoratori”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein arrivando a Firenze a un’iniziativa della Filcams Cgil alla stazione Leopolda.

“Quando si siedono al tavolo con le parti non sono alla pari, c’è un dislivello di potere, tra chi è in condizioni di offrire il lavoro e chi ne ha bisogno per mangiare. C’è poi lo smantellamento del reddito di cittadinanza: le persone in condizioni di precarietà che non hanno nei propri nuclei familiari minori, persone anziane o con disabilità sono ancora più ricattabili perché non avranno un’alternativa ad accettare offerte di lavoro sempre più precarie… Non si capisce questo accanimento contro lavoratrici e lavoratori e contro la povertà”, ha concluso Schlein.

Quando sarà dimesso Silvio Berlusconi

Quando sarà dimesso Silvio BerlusconiMilano, 2 mag. (askanews) – Silvio Berlusconi scalpita: dopo quasi un mese al San Raffaele il presidente di Forza Italia si sente pronto per tornare a casa e vorrebbe farlo nei prossimi giorni. Ma la cautela è d’obbligo e i medici che lo hanno in cura ancora non si sbilanciano: le dimissioni ormai sono una possibilità concreta per i prossimi giorni, ma che non è detto intervenga nelle prossime 48 ore.

Nel weekend in programma c’è la convention di Forza Italia a Milano: Berlusconi vorrebbe collegarsi con un video messaggio, che potrebbe realizzare in caso di ritorno ad Arcore. Ma se così non dovesse essere, un collegamento audio sarebbe comunque certo, anche dal San Raffaele. Un’indicazione dovrebbe arrivare già domani: è atteso il bollettino medico, il settimo dal ricovero, che potrebbe far riferimento alla possibilità che Berlusconi possa proseguire a casa le cure per la polmonite e la leucemia mielomonocitica. Di sicuro “il mio amico sta meglio”, ha assicurato anche Fedele Confalonieri, “l’ho visto meglio quando sono stato da lui l’altro ieri”, ha spiegato questa mattina. Prima di tornare ancora una volta in visita al San Raffaele, dove oggi si sono ritrovati contemporaneamente 4 dei 5 figli dell’ex premier e il fratello Paolo. E dopo la riunione di famiglia, le voci di dimissioni imminenti hanno ceduto il posto ad una maggiore cautela sui temi del ritorno a casa.

Per Berlusconi dimissioni vicine, ma cautela d’obbligo

Per Berlusconi dimissioni vicine, ma cautela d’obbligoMilano, 2 mag. (askanews) – Silvio Berlusconi scalpita: dopo quasi un mese al San Raffaele il presidente di Forza Italia si sente pronto per tornare a casa e vorrebbe farlo nei prossimi giorni. Ma la cautela è d’obbligo e i medici che lo hanno in cura ancora non si sbilanciano: le dimissioni ormai sono una possibilità concreta per i prossimi giorni, ma che non è detto intervenga nelle prossime 48 ore.

Nel weekend in programma c’è la convention di Forza Italia a Milano: Berlusconi vorrebbe collegarsi con un video messaggio, che potrebbe realizzare in caso di ritorno ad Arcore. Ma se così non dovesse essere, un collegamento audio sarebbe comunque certo, anche dal San Raffaele. Un’indicazione dovrebbe arrivare già mercoledì: è atteso il bollettino medico, il settimo dal ricovero, che potrebbe far riferimento alla possibilità che Berlusconi possa proseguire a casa le cure per la polmonite e la leucemia mielomonocitica. Di sicuro “il mio amico sta meglio”, ha assicurato anche Fedele Confalonieri, “l’ho visto meglio quando sono stato da lui l’altro ieri”, ha spiegato questa mattina. Prima di tornare ancora una volta in visita al San Raffaele, dove oggi si sono ritrovati contemporaneamente 4 dei 5 figli dell’ex premier e il fratello Paolo. E dopo la riunione di famiglia, le voci di dimissioni imminenti hanno ceduto il posto ad una maggiore cautela sui temi del ritorno a casa.

Migranti, Meloni: Ue difenda tutti i confini esterni e tutte le rotte

Migranti, Meloni: Ue difenda tutti i confini esterni e tutte le rotteRoma, 2 mag. (askanews) – “Tutte le rotte e i confini esterni devono essere difesi, stiamo collaborando e collaboreremo ancora di più nelle prossime settimane”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, parlando a Palazzo Chigi al termine dell’incontro bilaterale con il cancelliere federale austriaco Karl Nehammer.

“Le nostre – ha aggiunto – sono due nazioni che soffrono la forte pressione dei flussi migratori, temi su cui abbiamo collaborato e intendiamo collaborare ancora di più. Al prossimo Consiglio europeo la Commissione dovrà presentare più concretamente quel cambio di paradigma e quegli strumenti per il cambio di paradigma che abbiamo chiesto nella difesa dei confini esterni, nell’attenzione a tutte le rotte compresa la rotta marittima. Stiamo collaborando e collaboreremo ancora di più. C’è grande sinergia tra noi”.

Meloni: scommettiamo su vittoria Ucraina e futuro di libertà e pace

Meloni: scommettiamo su vittoria Ucraina e futuro di libertà e paceRoma, 2 mag. (askanews) – “Con il cancelliere Nehammer abbiamo parlato anche di Ucraina, di come continuare a sostenere tutti insieme a 360 gradi la causa ucraina. Noi abbiamo organizzato la scorsa settimana una bella conferenza sulla ricostruzione perchè scommettiamo sulla vittoria dell’Ucraina, su un futuro europeo, di libertà e di pace per il popolo ucraino”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, parlando a Palazzo Chigi al termine dell’incontro bilaterale con il cancelliere federale austriaco Karl Nehammer.