Trump day, Salvini resta in Italia causa treni, Lega parteciperà con PatriotiRoma, 18 gen. (askanews) – La Lega parteciperà alla cerimonia di insediamento di Donald Trump con Paolo Borchia (capodelegazione del partito al Parlamento europeo) che sarà a Washington insieme agli altri esponenti del gruppo dei Patrioti. “Salvini – fa sapere il suo staff- ha scelto di rimanere in Italia alla luce di quanto sta emergendo sul fronte-ferrovie dopo l’esposto del gruppo Fs e la denuncia per attentato ai trasporti confermata in queste ore”. E “Salvini confida di potersi recare negli Stati Uniti il prima possibile”.
Craxi,Tajani: è stato un grande protagonista politica estera italianaHammamet, 18 gen. (askanews) – “E’ giusto stare qui”, Bettino Craxi è stato “un grande italiano, non doveva morire in esilio, l’esilio è qualcosa che ci ricorda tempi bui… Un uomo che è stato uno dei grandi protagonisti, insieme ad Andreotti e a Berlusconi, della politica estera italiana”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli esteri Antonio Tajani al cimitero Cristiano di Hammamet, a margine delle commemorazioni per il 25º anniversario della morte di Bettino Craxi, qui sepolto.
“Craxi – ha proseguito Tajani – è stato l’uomo che ha avuto il coraggio di mettere un segnale chiaro, una differenza, tra socialismo e comunismo, un uomo che ha avuto il coraggio di difendere l’autonomia dell’Italia, ha avuto il coraggio di guardare con attenzione al Medio oriente, un uomo che ha avuto il coraggio di fare grandi battaglie anche garantiste, ricordiamo la vittoria al referendum sulla responsabilità civile dei magistrati, ricordiamo tutta la vicenda della scala mobile, è stato un grande protagonista, primo ministro, un uomo di grande spessore e grande amico di Silvio Berlusconi. È giusto rendere omaggio a politici che devono stare nell’album di famiglia, almeno della mia famiglia Politica”.
Craxi,La Russa e Tajani a commemorazione a cimitero cristiano HammametHammamet, 18 gen. (askanews) – Il presidente del Senato Ignazio La Russa e il vicepremier e ministro degli esseri Antonio Tajani sono arrivati al cimitero cristiano di Hammamet, in Tunisia, per la commemorazione, con rito cattolico, del 25esimo anniversario della morte di Bettino Craxi, avvenuta il 19 gennaio del 2000 nel paese nordafricano. Presenti alla cerimonia, oltre i figli di Bettino Craxi, Stefania e Bobo, anche il deputato di Forza Italia Alessandro Battilocchio e circa 200 persone arrivate nei giorni scorsi dall’Italia.
Stefania Craxi ringrazia La Russa e Tajani: nobile riconoscimento a mio padreHammamet (Tunisia), 18 gen.(askanews) – “Ringrazio il presidente del Senato Ignazio La Russa e il vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani, venuti oggi in Tunisia per rendere omaggio a Bettino Craxi, un uomo che ha lavorato per rendere grande l’Italia. Il loro è un nobile gesto di riconoscimento, che parla non solo al passato ma anche, e soprattutto, al futuro”. Lo afferma da Hammamet Stefania Craxi, presidente della Commissione Esteri e Difesa del Senato e figlia dell’ex presidente del Consiglio, scomparso il 19 gennaio del 2000.
“Il pensiero di Craxi – prosegue la senatrice – è infatti quantomai attuale e influenza il dibattito pubblico. Ed è un privilegio, quello di tenere assieme passato e futuro, riservato non a tutti ma soltanto agli statisti”.
Agrigento capitale della cultura, Mattarella: la ricchezza dell’Italia è la sua pluralitàRoma, 18 gen. (askanews) – “La ricchezza del nostro Paese sta nella sua pluralità. Nella sua bellezza molteplice. A fornire pregio particolare all’Italia sono proprio le sue preziose diversità, le cento capitali che hanno agito, nell’arco di secoli, come luoghi capaci di esprimere comunità. Una grande ricchezza, per il nostro percorso nazionale. Eredità ricevuta dai nostri padri. E tesoro da investire per il domani dei nostri figli”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo ad Agrigento alla cerimonia di apertura di Agrigento Capitale della cultura.
Mattarella: necessario rigenerare coesione, procedere insiemeRoma, 18 gen. (askanews) – E’ necessario “ricomporre, rigenerare coesione, procedere insieme. Lo chiede il ricordo dei morti delle guerre che insanguinano l’Europa, il Mediterraneo e altre regioni del pianeta. Lo impongono le tragiche violazioni dei diritti umani che cancellano la dignità, e la stessa vita. Lo esigono le diseguaglianze crescenti. Le povertà estreme, le marginalità. Lo richiede il lamento della terra, violata dallo sfruttamento estremo delle risorse, con le sue catastrofiche conseguenze, a partire dal cambiamento climatico”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo ad Agrigento alla cerimonia di apertura di Agrigento Capitale della cultura.
Mattarella: cultura risorsa sociale che protegge diritti e solidarietàRoma, 18 gen. (askanews) – La cultura è “una risorsa sociale che fa crescere e protegge i beni più preziosi: la libertà, l’eguaglianza dei diritti, il primato della persona, di ogni persona, la solidarietà”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo ad Agrigento alla cerimonia di apertura di Agrigento Capitale della cultura.
“L’Italia, con i giacimenti culturali che ovunque la contraddistinguono, è essa stessa lezione di dialogo, di pace, di dignità, per l’oggi e per il domani. Ne parlerete in questo anno – ha ricordato il capo dello Stato -. Sapendo che il tema decisivo che investe la cultura è come farne perno di comunità. Come far diventare la conoscenza, l’arte, la cultura, un bene comune, un patrimonio davvero condiviso”.
Mattarella: urgente sviluppo ambientale e sociale sostenibileRoma, 18 gen. (askanews) – “La nostra Costituzione è stata lungimirante, affiancando, nell’articolo 9, la promozione della cultura alla tutela del paesaggio. Mai come adesso comprendiamo l’urgenza di un riequilibrio, di un nuovo sviluppo che potrà essere veramente tale solo se sarà sostenibile sul piano ambientale e sociale”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo ad Agrigento alla cerimonia di apertura di Agrigento Capitale della cultura.
“Mai come adesso abbiamo coscienza del fatto che l’opera delle istituzioni e le politiche pubbliche sono importantissime e tuttavia non basteranno se non verranno sostenute da una corale responsabilità dei cittadini”, ha aggiunto il capo dello Stato.
Capitale cultura, Mattarella: ricchezza dell’Italia è sua pluralitàRoma, 18 gen. (askanews) – “La ricchezza del nostro Paese sta nella sua pluralità. Nella sua bellezza molteplice. A fornire pregio particolare all’Italia sono proprio le sue preziose diversità, le cento capitali che hanno agito, nell’arco di secoli, come luoghi capaci di esprimere comunità. Una grande ricchezza, per il nostro percorso nazionale. Eredità ricevuta dai nostri padri. E tesoro da investire per il domani dei nostri figli”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo ad Agrigento alla cerimonia di apertura di Agrigento Capitale della cultura.
Governo, Santanchè: non mi dimetto a meno che Meloni me lo chiedaRoma, 18 gen. (askanews) – “Sono tranquilla, tranquillissima. Me lo aspettavo. Non sono agitata. Continuo a lavorare: a fare le cose che devo fare. Stiamo parlando del niente. Su questo reato qua sono molto serena. Poi è chiaro che io sono una donna di partito: non faccio le cose a dispetto dei santi. Aspetto le valutazioni. Se il mio presidente del Consiglio dovesse chiedermi un passo indietro lo farò”. E finora “Giorgia – non l’ho sentita: non mi ha chiamata, immagino che abbia tante cose importanti da fare” La ministra Fdi del Turismo Daniela Santanchè esclude dimissioni dal Governo di sua iniziativa a seguito del rinvio a giudizio per false comunicazioni sociali da amministratrice della sua ex impresa Visibilia.
Se invece la premier non chiederà le sue dimissioni la ministra dichiara voler restare al Governo, pronta a resitere alla mozione di sfiducia parlamentare delle opposizioni che la hanno promessa in assenza di sue dimissioni. “La facessero pure – dice in un colloquio con il Corriere della Sera- sono già andata in aula due volte…”. Al contrario, “il governo – sottolinea Santanchè – si è compattato: sono usciti in mia difesa Salvini, Tajani, tutta la Lega, Forza Italia, Noi Moderati. E persino Renzi che di solito ce ne fa di tutti i colori”. E Fdi che è il suo partito? “Sono tranquilla, conosco la vicenda nel merito e so che non mi porterà a una condanna. È un processo da imprenditrice, non ha rilevanza politica…”, risponde. A giudizio della ministra infatti le false comunicazioni socialia a lei contestate nel rinvio a giudizio rappresentano “un reato che in tanti Paesi nemmeno c’è” e in ogni caso “mai mi è stata fatta un’accusa sulle mie funzioni di ministro. Sono rimasta fedele al giuramento: ho sempre agito con disciplina e onore. Grazie a Dio non ho nessuna condanna, non c’è nessun fallimento, nessuna bancarotta”.
La Visibilia srl da lei fondata “non è fallita – argomenta a propria difesa la ministra Santanchè – è sul mercato e qualunque imprenditore interpellato direbbe che questa roba non esiste: un reato valutativo, una questione molto tecnica e tutta basata su perizie per la quale ero già stata archiviata nel 2018”. Quanto al rinvio a giudizio richiesto nell’altro procedimento per concorso nella bancarotta di Ki Group srl dove si contesta una truffa allo Stato sulla cassa integrazione a zero ore fatta da Visibilia all’epoca del Covid , la ministra confida nell’ assoluzione a fine gennaio in Cassazione dove Santanchè ha fatto ricorso: “non sono preoccupata”, ripete anche su quest’altro procedimento penale.